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X Conferenza organizzazione FISAC CGIL MPS: il documento conclusivo

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2014

FISAC_logoX CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE FISAC CGIL BANCA E GRUPPO MONTE DEI PASCHI DI SIENA

SIENA, 20 – 21 – 22 NOVEMBRE 2014

DOCUMENTO CONCLUSIVO

Le Delegate e i Delegati presenti alla X Conferenza di Organizzazione della Fisac-CGIL della Banca e del Gruppo Monte dei Paschi di Siena, assumono il Documento Preparatorio, la relazione del Segretario Generale della Fisac-CGIL MPS Antonio Damiani e l’intervento conclusivo del Segretario Generale della Fisac Nazionale Agostino Megale.

L’asservimento della politica allo strapotere di organismi finanziari transnazionali che determina lo scenario di perdurante crisi economica e di imposizione di pesanti politiche di austerity mette in atto un violento attacco ai diritti del mondo del Lavoro, ai livelli salariali ed occupazionali, alla qualità di vita delle persone, aumentando drammaticamente le disparità sociali.

È necessario che i Lavoratori ed i Cittadini siano posti in condizione di determinare il loro futuro attraverso la partecipazione attiva nei processi decisionali che generano ripercussioni sulle loro vite; è quindi improrogabile una rinnovata e concreta legittimazione della rappresentanza delle Parti Sociali.

Per affrontare la crisi ed intervenire sui drammatici squilibri nella redistribuzione della ricchezza, è indispensabile un modello di banca al servizio dell’economia reale del Paese, legato alle esigenze del territorio e che eroghi credito a famiglie ed imprese in una prospettiva di medio e lungo termine.

La Fisac-CGIL MPS da sempre sostiene l’idea di tale modello di banca e per questo ha contrastato l’impianto del Piano Industriale e del successivo Piano di Ristrutturazione della Banca e del Gruppo basato esclusivamente sul taglio dei costi e privo di qualsiasi progetto realmente industriale.

I risultati oggettivi dimostrano la validità di quanto la Fisac-CGIL MPS da sempre afferma, ovvero che il reale obiettivo dell’attuale Management era ed è la destrutturazione dell’impianto generale di tutele. L’annullamento dei contratti integrativi di tutte le aziende del Gruppo, l’abbassamento del salario diretto e differito e le esternalizzazioni non hanno infatti prodotto la ripresa del Gruppo ma hanno invece determinato l’abbattimento dei diritti e dei livelli occupazionali dei Lavoratori. I dati di fatto hanno pertanto decretato il fallimento di quel progetto.

A tal proposito le Delegate e i Delegati della X Conferenza di Organizzazione della Fisac-CGIL MPS confermano l’intima e solidale adesione alle sorti ed al futuro dei Colleghi di Fruendo Srl. La Fisac-CGIL MPS continuerà ad impegnarsi affinché il Gruppo MPS si faccia garante presso Fruendo Srl del rispetto degli accordi e delle garanzie complessive in termini di livelli occupazionali, di mobilità, di apparato normativo, ecc., e a sostenere le azioni delle RSA costituite.

Per quanto riguarda eventuali operazioni di aggregazione o fusione, la Fisac-CGIL MPS si oppone fermamente a qualsiasi misura che possa generare pesanti ricadute sui livelli occupazionali, che sarebbero tra l’altro non più gestibili attraverso l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale di Settore. La Fisac-CGIL MPS ritiene peraltro che tali operazioni non sarebbero funzionali alle necessità di ripatrimonializzazione della Banca ma risponderebbero ad altre logiche dettate dalle Autorità Europee.

Condizione imprescindibile per il risanamento è la permanenza di tutti i Lavoratori all’interno del Gruppo (Banca Mps, Capital Services, Consum.it, Leasing&Factoring, Widiba) .

Per far fronte alla complessità della situazione la Fisac-CGIL MPS si pone i seguenti obiettivi:

Le Delegate e i Delegati della X Conferenza di Organizzazione della Fisac-CGIL MPS, considerato il nuovo assetto del Gruppo, e terminate le fasi di armonizzazione, si dotano di un unico organismo dirigente, rispettando i principi democratici di rappresentanza, valorizzazione dei territori e delle diverse sensibilità presenti all’interno del Gruppo, rinnovamento e genere.

La consistente e crescente platea dei Lavoratori esodati rende inoltre necessaria l’individuazione di figure sindacali dedicate a seguire le problematiche legate all’Esodo.

Gli eventi degli ultimi cinque anni riaffermano la centralità del valore dell’autonomia politica della Fisac-CGIL MPS, sempre unita e compatta in difesa del Lavoro, dei valori della democrazia, della partecipazione. La passione, l’impegno e la capacità negoziale espresse anche nei momenti più difficili costituiscono un chiaro valore per tutta l’Organizzazione.

In difesa dell’assetto democratico del Paese, contro la rassegnazione e la paura la Fisac-CGIL MPS sostiene lo sciopero generale del 12 dicembre 2014 e propone di celebrare in tale data la commemorazione del quarantacinquesimo anniversario della strage di Piazza Fontana con una iniziativa di categoria a Milano.

Siena, 22 novembre 2014

APPROVATO ALL’UNANIMITÀ DALLE DELEGATE E DAI DELEGATI DELLA X CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE DELLA FISAC-CGIL MPS.

Argomenti: FISAC, MPS |