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Cgil-Uil: Toscana, Crescono contratti per uno o tre giorni. Forte partecipazione a sciopero 12

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 10, 2014

VolantinoA4_12dicembre_sciopero_nazionale_Pagina_1Cgil-Uil: Toscana, Crescono contratti per uno o tre giorni. Forte partecipazione a sciopero 12 – da www.tosc.cgil.it – Notizia di mer 10 dic, 2014

“Abbiamo la sensazione che ci sarà una fortissima partecipazione alle manifestazioni e alla mobilitazione”. Lo ha detto Alessio Gramolati, segretario generale della Cgil Toscana, presentando oggi insieme alla segretaria generale della Uil Toscana Francesca Cantini lo sciopero generale del 12 dicembre. Tre le manifestazioni in programma, a Firenze, Pisa e Siena: visto lo sciopero dei trasporti, sarà organizzato un servizio di autovetture per portare i lavoratori dalle province confinanti. “Non è bastata la piazza dell’otto novembre – ha spiegato Cantini – di fronte a un governo sordo che non ascolta le istanze dei lavoratori e dei pensionati, di chi permette all’Italia di andare avanti. Il governo non ha dato risposte rispetto a ciò che aveva promesso: il lavoro non si crea per decreto, il Jobs Act non convince, non vediamo possibilità di sviluppo del Paese, mentre diminuiscono gli ammortizzatori sociali, e il bonus degli 80 euro non si estende ai pensionati” (ANSA)

Lavoro: Toscana, crescono contratti per uno o tre giorni
In Toscana su base annua i contratti a tempo determinato di un giorno crescono del 18%, e del 16% quelli di tre giorni, mentre i contratti a termine di un anno sono l’1%. Lo ha affermato Alessio Gramolati, segretario generale della Cgil Toscana, presentando oggi insieme alla segretaria generale della Uil Toscana Francesca Cantini lo sciopero generale del 12 dicembre. “Abbiamo 18 mila avviamenti al mese fra uno e tre giorni – ha spiegato Daniele Quiriconi, segretario regionale Cgil – sono persone che hanno più contratti, ma questo la dice lunga sul livello di programmazione della propria vita”. Oggi in Toscana, secondo i sindacati, il 45% dei lavoratori ha un contratto a termine, o un part-time, o un contratto atipico: i nuovi avviamenti al lavoro a tempo indeterminato rappresentano una quota dal 9% al 12% del totale a seconda della stagionalità, mentre i co.co.pro sono solo il 4,67%. Oggi in Toscana, secondo Cgil e Uil, ai 190 mila disoccupati attuali bisogna sommare anche 43 mila disoccupati “equivalenti”, ovvero i cassintegrati a zero ore che non hanno reali prospettive di tornare al lavoro. (ANSA).

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