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AUTOGRILL Montepulciano: stato di agitazione dei lavoratori

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 9, 2019

AUTOGRILL: AD UN ANNO DALLA CHIUSURA ANCORA NULLA E’ STATO FATTO.

SINDACATI: “ORA BASTA, E’ UNA VERGOGNA, PARTE LA MOBILITAZIONE”.

Montepulciano, 9 ottobre 2019 – Era il 12 ottobre del 2018, un anno fa, quando i dipendenti e i clienti dell’Autogrill di Montepulciano furono evacuati all’improvviso dalla struttura a seguito di direttive aziendali superiori.

Da allora, per gli oltre 40 lavoratori, quasi tutte donne, è stato un incubo continuo.

“Prima 15 giorni di attesa a casa coperti con le ferie non ancora godute, – spiegano FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL – poi la tribolata firma del primo ammortizzatore sociale, l’assegno ordinario. Da allora l’Azienda ha sempre trovato molteplici scuse per rinviare gli impegni formali presi varie volte anche in sede istituzionale per far partire i lavori di adeguamento e messa in sicurezza della struttura. Ad oggi, dopo aver dovuto ricorrere all’Inps nazionale per avere accesso al secondo ammortizzatore sociale, l’assegno di solidarietà, Autogrill Italia spa non è in grado di presentare un progetto di ristrutturazione che possa permettere in tempi decenti la piena ripresa occupazionale”.

“Dopo un anno di parole e di promesse da marinaio non ne possiamo più, le dipendenti sono seriamente preoccupate per il loro futuro professionale – sottolineano i sindacati – anche perché tra 6 mesi scade l’ammortizzatore sociale e rischiano di non avere più una, seppur parziale, copertura economica. Non è più accettabile che un’azienda come Autogrill non sia stata in grado con il suo ufficio “construction” di progettare le idonee misure per riaprire i locali di Montepulciano. Non stiamo parlando del bottegaio sotto casa ma del Gruppo Autogrill, cioè del leader mondiale per la ristorazione di chi viaggia, che peraltro ha chiuso il 2018 confermando la crescita dei ricavi del 5% arrivando a 4,7 miliardi di euro”.

“Le lavoratrici, il territorio in cui insiste il punto vendita, le istituzioni di riferimento con le quali l’Azienda aveva preso impegni ufficiali – concludono le organizzazioni sindacali – hanno diritto di pretendere fatti e non più solo parole. Se poi vi sono problematiche di rapporti tra Autostrade per l’Italia e Autogrill Italia spa siano evidenziate in maniera trasparente, non vogliamo rimanere schiacciati dal tritacarne delle questioni relative alla presunta revoca della concessione governativa ad Autostrade. Facciamo appello alle istituzioni, che finora si sono dimostrate disponibili, a continuare nell’azione già intrapresa con l’Azienda affinché assieme a noi pretendano il pieno e sollecito rispetto degli impegni presi”.

Intanto l’assemblea dei dipendenti ha deciso lo stato di agitazione sindacale fino a quando Autogrill non manterrà gli impegni presi. Le iniziative di mobilitazione saranno effettuate con modalità e tempistiche che saranno comunicate successivamente da FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL.

Argomenti: aziende, FILCAMS |

Cgil, Cisl e Uil, 9 ottobre ad Assago assemblea dei delegati e delle delegate ‘Dalle parole ai fatti’ – DIRETTA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 9, 2019

Argomenti: CGIL |

Presentata la piattaforma del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 8, 2019

Presentata la piattaforma del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Siena

FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL: “Il contratto coinvolge circa 12.000 addetti in un settore strategico per l’intera provincia”

Dopo un percorso assembleare che ha visto impegnate FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL ad incontrare nel periodo estivo un importante numero di lavoratori in tutte le aziende del settore agricolo del territorio, lo scorso Lunedì 30 Settembre si è svolto l’Attivo unitario dei delegati sindacali del comparto che ha varato la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Siena.

Una realtà determinante nel panorama toscano e nazionale in termini occupazionali, difatti il settore agricolo in provincia di Siena conta circa 12.000 addetti.

Il contratto nazionale viene rinnovato ogni 4 anni, dopo il primo biennio di vigenza si procede con quello provinciale, particolarmente determinante perché in grado di cogliere le peculiarità tipiche della realtà produttiva e le tutele specifiche dei lavoratori del comparto territoriale.

La piattaforma provinciale di FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL presentata alle associazioni datoriali per il rinnovo del contratto affronta una pluralità di aspetti contrattuali, chiedendo alle controparti un’importante assunzione di responsabilità condivisa, volta a dare una prospettiva di crescita al settore, innalzando diritti e tutele per i lavoratori del mondo agricolo e florovivaistico.

Commentano i sindacati: “La piattaforma intende far progredire l’intero comparto provinciale rispondendo alle nuove esigenze del sistema agricolo in evoluzione, consapevoli che la competitività delle aziende non può prescindere dal benessere dei lavoratori che necessitano sempre più di essere valorizzati e tutelati contrattualmente”.

Proseguono FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL: “L’eccellenza delle nostre produzioni che rappresentano la Toscana, Siena e più complessivamente il nostro Made in Italy deve però identificarsi in un lavoro etico, che sappia valorizzare le persone e la loro dignità. Insieme ai nostri delegati sindacali dobbiamo contrastare tutti quei fenomeni di sfruttamento e di appalti di dubbia trasparenza che purtroppo interessano anche la nostra provincia e sui quali dobbiamo accendere i riflettori”.

“Il rinnovo contrattuale” – sottolineano le organizzazioni sindacali – “sarà incentrato su un sistema di tutele che sappia guardare al meglio ad uno strutturato e solido welfare. Ad esempio vogliamo intervenire dando più agibilità in termini di assistenza ai familiari che vertono in gravi condizioni, non trascurando neanche le pari opportunità e i giovani”.

“Purtroppo” – aggiungono FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL – “un tema sempre più attuale per il quale è necessario lavorare tutti insieme trovando nuove sinergie è la necessità di promuovere una più incisiva cultura della sicurezza e far applicare quelle norme e regole che la legge prevede. E’ per questo che ribadiamo con urgenza la necessità di istituire la figura dell’RLST (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale)”.

“Se parliamo di salario” – concludono i sindacati – “chiediamo l’aumento salariale come propriamente avviene, anche perché riteniamo che per quello che contraddistingue l’agricoltura in Toscana e la nostra provincia si possa dare un’adeguata risposta salariale in funzione della dinamica degli effetti economici”.

Argomenti: FLAI |

Manovra: Landini, bene metodo, ora risposte concrete

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2019

Manovra: Landini, bene metodo, ora risposte concrete

Argomenti: CGIL |

SUNIA: nuovo numero di telefono

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2019

ATTENZIONE!

Il numero di telefono del SUNIA di Siena non sarà più 254710 ma 0577 254910

Nell’occasione ricordiamo che oggi lunedì 7 ottobre rimarrà chiuso ma

sarà APERTO MARTEDI’ 8 OTTOBRE con lo stesso orario, dalle 9.30 alle 13.00.

Argomenti: sunia |

Lavoro: FDV Cgil, dal 2008 più occupati ma meno ore lavorate, cresce part time involontario e tempo determinato

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2019

Lavoro: FDV Cgil, dal 2008 più occupati ma meno ore lavorate, cresce part time involontario e tempo determinato

Argomenti: CGIL |

Whirlpool: Landini, non siamo disponibili a gestire chiusure e licenziamenti

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 4, 2019

Whirlpool: Landini, non siamo disponibili a gestire chiusure e licenziamenti

Argomenti: CGIL |

Il tour del sindacato di strada della FLAI CGIL: “Speriamo di aver piantato dei semi che germoglieranno!”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2019

E’ in corso il tour del sindacato di strada della FLAI CGIL

Giubbolini: “Speriamo di aver piantato dei semi che germoglieranno!”.

Siena, 3 ottobre 2019 – Si è conclusa una prima trance dell’iniziativa della FLAI CGIL ‘Sindacato di strada’, nella quale l’organizzazione sindacale ha cercato di contattare durante le operazioni della vendemmia lavoratori che normalmente non riesce ad intercettare, persone che spesso non conoscono i loro diritti, soprattutto in ambito contrattuale.

“L’esperienza si è rilevata estremamente interessante” – racconta il Segretario Generale Roberto Giubbolini – “perché abbiamo potuto contattare centinaia di lavoratori, incontrandoli all’alba, nei vari punti di ritrovo, consegnando loro dei

gadget informativi che hanno accettato volentieri: Ci hanno fatto anche molte domande e con diversi di loro ci siamo scambiati anche i numeri di telefono. Nell’intervallo dell’ora di pranzo abbiamo potuto fare lo stesso, sia pur con tempi ancora più ristretti”.

“Durante questi incontri forse abbiamo intercettato anche dei caporali” – aggiunge Giubbolini – “che obtorto collo hanno dovuto subire la nostra presenza. Queste figure, al di fuori dei normali canali di collocamento e senza rispettare diritti e salari, fungono da intermediari con i datori di lavoro arruolando la mano d’opera, trattenendo per sé una parte del compenso e facendosi pagare dai braccianti anche il sistema di trasporto verso i luoghi di lavoro. In tale contesto, i lavoratori migranti, per specifiche condizioni di vulnerabilità (scarsa conoscenza degli strumenti di tutela, inidonea sistemazione abitativa, distanza dai luoghi di lavoro ecc.) costituiscono un potenziale bacino d’offerta di lavoro sottopagato e dequalificato”.

“Ma grosse difficoltà non ne abbiamo riscontrate” – prosegue il Segretario della FLAI CGIL – “se non quando, durante il pranzo in un’azienda, non ci hanno fatto avvicinare ai lavoratori dicendoci che dovevano chiedere il permesso al datore di lavoro, che poi non si è presentato. Naturalmente condivideremo i nostri sospetti con gli enti preposti ai controlli. In alcuni vigneti invece siamo potuti anche entrare e scattare qualche foto con buona soddisfazione di tutti: dipendenti e datori di lavoro”.

“Il nostro tour come sindacato di strada continua” – conclude Giubbolini – “anche perché in diverse zone, a causa delle condizioni climatiche, la vendemmia non è ancora iniziata e ci si aspetta una buona annata. Intanto speriamo di aver piantato dei semi che germoglieranno!”.

Argomenti: FLAI |

Lineatre1 di Poggibonsi: solidarietà della FLAI CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2019

Lineatre1 di Poggibonsi: solidarietà della FLAI CGIL

Siena, 3 ottobre 2019 – La FLAI CGIL di Siena, nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori della Lineatre1 in presidio permanente dal 30 settembre per la difesa del loro posto di lavoro, si augura che anche grazie all’intervento delle Istituzioni si possa risolvere questa situazione paradossale per cui un’Azienda sana debba essere costretta a licenziare delle persone.

Tutto ciò è assolutamente inconcepibile e per questo ci auguriamo che i lavoratori possano tornare ad esercitare il proprio diritto primario, cioè il lavoro, tanto vituperato in questo momento.

FLAI CGIL Siena

Argomenti: aziende, FLAI, valdelsa |

DOMANI CHIUSURA UFFICIO VERTENZE RAPOLANO TERME

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2019

Domani 4 ottobre

l’Ufficio Vertenze Legali

di Rapolano Terme

rimarrà chiuso

Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze |

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