22 e 23 novembre chiusura UVL Montepulciano
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2018
Giovedì 22 e Venerdì 23 novembre
l’Ufficio Vertenze Legali
di Montepulciano
rimarrà chiuso
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze |
Oggi chiusura UVL Monteroni d’Arbia
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2018
ATTENZIONE!
Oggi pomeriggio
l’Ufficio Vertenze Legali
di Monteroni d’Arbia
rimarrà chiuso
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze |
Presentata oggi la Piattaforma CGIL CISL UIL Siena per il confronto con gli Enti Locali sui bilanci 2019
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 20, 2018
PIATTAFORMA PER IL CONFRONTO CON GLI ENTI LOCALI SUI BILANCI 2019
Siena, 20 novembre 2018 – CGIL, CISL e UIL della provincia di Siena, anche per l’anno a venire, presentano una piattaforma da portare al tavolo della contrattazione sociale con tutti gli Enti Locali del territorio provinciale convinti dell’importanza del sistema dello stato sociale.
L’incidenza del welfare e dei servizi pubblici è basilare per definire le condizioni di vita dei cittadini, quindi è importante confrontarsi sulla sua gestione rimarcando i valori fondanti: solidarietà, uguaglianza e trasparenza.
Nel 2018 sono stati sottoscritti accordi e verbali di incontro in 23 dei 35 Comuni che annovera la nostra provincia (vedi prospetto).
Accordi 2018:
Castelnuovo Berardenga
Chianciano Terme
Pienza
San Gimignano
Monteroni d’Arbia
Sinalunga
Sovicille
Poggibonsi
Chiusi
Abbadia San Salvatore
Montepulciano
Montalcino
Sarteano
Siena
Trequanda
Asciano
Monteriggioni
Cetona
Torrita di Siena
Buonconvento
Castellina in Chianti
San Casciano dei Bagni
San Quirico d’Orcia
Rimangono esclusi i seguenti Comuni: Casole d’Elsa, Castiglione d’Orcia, Chiusdino, Colle di Val d’Elsa, Gaiole in Chianti, Monticiano, Murlo, Piancastagnaio, Radda in Chianti, Radicofani, Radicondoli, Rapolano Terme.
La popolazione dei Comuni ove sono stati sottoscritti accordi/verbali è pari al 81% (218.511) dell’intera popolazione provinciale (268.010).
La piattaforma per l’anno 2019 continua a mettere in evidenza i problemi connessi alla salvaguardia della salute, si ribadisce l’esigenza che le Società della Salute si concentrino sullo sviluppo della integrazione tra i servizi sociali e quelli sanitari. Devono essere portati a compimento i percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio, contrastare l’incidenza delle cronicità della popolazione anziana attraverso l’apertura di nuove case della salute e posti letto per cure intermedie, specie nelle zone con maggiore difficoltà di collegamenti viari. Lo sviluppo e la valorizzazione della medicina di genere per una diversificazione delle terapie. Si sollecita una azione risolutiva per l’abbattimento dei tempi di attesa per visite ed esami sanitari che, nonostante le tante promesse, non accennano a diminuire e il rilancio della prevenzione attraverso campagne di informazione che coinvolgano prioritariamente le scuole e gli anziani.
CGIL, CISL e UIL rimarcano l’esigenza di aprire una discussione sui servizi sovracomunali (acqua, gas, raccolta rifiuti, trasporti) visto il peso che hanno sia sulla salvaguardia dell’ambiente che sul portafoglio dei cittadini.
Si ribadisce la necessità di ampliare le strutture educative pubbliche, a partire da quelle per l’infanzia, che garantiscono pari opportunità per i bambini e le bambine in quanto hanno una forte incidenza sullo sviluppo della persona. Va posto attenzione alla modulazione degli orari e delle tariffe per venire incontro alle esigenze dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie.
Tra le molte difficoltà che i cittadini si trovano ad affrontare, sicuramente è prioritaria la casa, sia per l’acquisto che per l’affitto; in questo campo l’azione dei nostri Comuni deve ulteriormente svilupparsi attraverso progetti specifici che vadano incontro alle famiglie, specie quelle formate da giovani coppie.
Punto fondamentale è la conferma della scelta solidaristica nella fornitura dei servizi a domanda per coloro che appartengono a fasce di maggior disagio mediante l’individuazione di fasce di esenzione e agevolazione basate sul calcolo dell’ISEE garantendo che eventuali aumenti rientrino entro il tasso di inflazione ISTAT.
Infine, ma certamente non meno importante, è il tema della salvaguardia dell’ambiente, garantendo la difesa idrogeologica del territorio e la battaglia contro l’inquinamento dell’aria e dell’acqua attraverso specifici investimenti.
CGIL, CISL e UIL ribadiscono la loro piena disponibilità ad attivare il tavolo della concertazione quanto prima, affinché le risorse disponibili possano essere utilizzate al meglio, cercando di dare un contributo per il superamento della crisi che da anni attanaglia il Paese.
La presentazione della piattaforma verrà svolta attraverso assemblee pubbliche in ogni zona-distretto (vedi elenco).
Programma assemblee pubbliche CGIL CISL UIL per presentazione piattaforma bilancio 2019
Zona Valdichiana
_26.11.18__15.30 – sala Centro AUSER Montepulciano
Zona Senese
_28.11.18__15.30 – saletta dei Mutilati Siena
Zona Amiata
_26.11.18__15.30 – sala Centro Giovani Abbadia San Salvatore
Zona Valdelsa
_29.11.18__15.30 – sala della Pubblica Assistenza Poggibonsi
Argomenti: CGIL |
Siena 25 Novembre 2018 – GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2018
25 Novembre 2018 – GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
PROGRAMMA A SIENA a cura di
Dipartimento Pari Opportunità della Cgil di Siena, Coordinamento Donne Pensionate Spi Cgil-Lega di Siena e Val di Merse, Auser provinciale, Associazioni: Atelier Vantaggio Donna, Nonunadimeno Siena, Donna Chiama Donna, Centro Culturale delle Donne “Mara Meoni”, Archivio Udi della Provincia di Siena, Movimento pansessuale-Arcigay Siena
23 novembre ore 18.00
Area Verde Camollia – Limonaia del Giardino del Polo Civile del Tribunale di Siena – Via del Romitorio, 4 – ATELIER VANTAGGIO DONNA e NONUNADIMENO SIENA presentano il film “MOOLADE’” di Ousmane Sembène. Il film racconta in modo molto realistico la rottura di una convenzione sociale che dura da millenni: la pratica delle mutilazioni genitali femminili. Presentazione a cura di Albalisa Sampieri e Riccardo Putti.
24 novembre
NONUNADIMENO SIENA invita a partecipare alla MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE. Pullman con partenza alle 9,30 dalle piscine dell’Acquacalda. Per info e prenotazioni 3275557919
24 e 25 novembre
COORDINAMENTO DONNE PENSIONATE SPI CGIL LEGA DI SIENA-VAL DI MERSE con i FORNI DELLA CITTA’ DI SIENA: iniziativa di sensibilizzazione della cittadinanza. I PANETTIERI DI SIENA usano buste del pane con la scritta “LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE NON PUO’ ESSERE PANE QUOTIDIANO” e con i numeri telefonici dei Centri Antiviolenza a cui è possibile rivolgersi. La grafica della busta è realizzata dagli studenti e dalle studentesse del Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” di Siena, negli stessi giorni verrà proiettata sugli schermi dei pullman della TIEMME.
26 novembre ore 17.00
Sala Rosa dell’Università degli Studi – Piazzetta Silvio Gigli, 1 – DONNA CHIAMA DONNA E CENTRO CULTURALE DELLE DONNE “MARA MEONI” presentano: “MAI IN SILENZIO – la musica contro la violenza di genere”: interventi musicali degli allievi dell’Istituto Superiore di Studi musicali “Rinaldo Franci”; letture e testi a cura del Centro Culturale Mara Meoni-Persone Libro
27 Novembre ore 18.00
Corte dei Miracoli – via Roma, 56 – MOVIMENTO PANSESSUALE-ARCIGAY SIENA: “DIFFICULT LOVE Violenza/genere/orientamento” – Conversazione con Simonetta Grilli, docente di Antropologia sociale, Università agli Studi di Siena, e Carolina Vesce, assegnataria di ricerca, Università degli Studi di Siena
29 novembre ore 18.00
Area Verde Camollia – Limonaia del Giardino del Polo Civile del Tribunale di Siena – Via del Romitorio, 4 – NONUNADIMENO SIENA presenta il libro della Giudice Paola Di Nicola “LA MIA PAROLA CONTRO LA SUA. Quando il pregiudizio è più forte del giudizio”. Carola Bazzano dialogherà con l’autrice.
30 novembre ore 16.30
Sala Aurora dell’Amministrazione Provinciale, Piazza Duomo – AUSER PROVINCIALE, ARCHIVIO UDI, DONNA CHIAMA DONNA, CENTRO CULTURALE DELLE DONNE “MARA MEONI”, COORDINAMENTO DONNE PENSIONATE SPI CGIL LEGA DI SIENA-VAL DI MERSE: presentazione del “DECIMO RAPPORTO SULLA VIOLENZA DI GENERE IN TOSCANA ” curato dalla Regione Toscana, presentato da Silvia Brunori. Letture a cura di Antonia Banfi.
4 dicembre ore 17.30
Circolo ARCI di Ravacciano, Via Duccio di Buoninsegna, 35 – DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITA’ DELLA CGIL DI SIENA: proiezione del film “NOME DI DONNA” (2018) con Cristina Capotondi, regia di Marco Tullio Giordana, sulle molestie sessuali nei luoghi di lavoro. Presentazione di Maria Luisa Ghidoli. Segue dibattito e apericena.
Argomenti: 25 novembre, CGIL |
4 dicembre: proiezione del film “Nome di donna”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2018
Argomenti: 25 novembre, CGIL |
Verso il 25 novembre: il percorso in Amiata Valdorcia dello SPI CGIL
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2018
Argomenti: 25 novembre, SPI |
Lavoro: Cgil, per crescere investire su lavoro stabile e di qualità
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2018
Lavoro: Cgil, per crescere investire su lavoro stabile e di qualità
da www.cgil.it
Roma, 15 novembre – “Il mercato del lavoro italiano fatica a consolidare una crescita dell’occupazione stabile, a causa anche di un sistema produttivo che non sempre affronta le nuove sfide, a partire da quelle tecnologiche, attraverso investimenti in innovazione ricerca e lavoro di qualità”. Lo afferma la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti.
Per la dirigente sindacale “il boom dei contratti a termine (+28%) e il calo di quelli indeterminati (-1,7%) nel 2017, così come rilevato oggi dall’Osservatorio Inps sui lavoratori dipendenti, evidenziano le debolezze di un sistema che scarica solo sul lavoro la necessaria gestione della flessibilità richiesta dal mercato, spesso affrontata con ripetuti rinnovi di contratti precari”.
“Crescita, sviluppo e capacità di innovare il sistema produttivo non possono prescindere – sottolinea Scacchetti – da un forte investimento sul lavoro stabile e di qualità, e sulla valorizzazione e qualificazione delle professionalità”. “In questo contesto – conclude la segretaria confederale – risultano ancor più allarmanti le ultime dichiarazioni del ministro Centinaio sulla volontà di allargare l’utilizzo dei voucher nel turismo, un settore in cui il nostro Paese dovrebbe scommettere con serie politiche di investimento”.
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25 novembre, ‘Donne libere dalla violenza nel lavoro’
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2018
Anche quest’anno, il 25 novembre, la Cgil insieme a Cisl e Uil celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con lo slogan ‘Donne libere dalla v
iolenza nel lavoro’.
“Anche se i dossier più recenti ci dicono che c’è un calo dei reati in Italia, la violenza sulle donne
purtroppo non accenna a diminuire. La violenza nei confronti delle donne, è bene ricordarlo, è una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione che comprende tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che nella vita privata (Convenzione di Istanbul)”, è quanto affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“Sono tante, quasi nove milioni, secondo gli ultimi dati Istat, le donne che nel corso della vita hanno subito molestie sessuali: da quelle verbali a quelle fisiche, a quelle sul web. Molto diffusi – proseguono i dirigenti sindacali – i ricatti sessuali sul lavoro, anche se in larga misura sommersi. Uomini che chiedono prestazioni sessuali in cambio di un posto di lavoro o di un avanzamento di carriera, usando il potere e sfruttando la vulnerabilità di chi cerca un impiego o una promozione. Sebbene il fenomeno riguardi anche i lavoratori, sono le lavoratrici ad esserne maggiormente colpite”.
“Sono un milione e 173 mila le donne che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro durante la loro vita lavorativa, pari all’8,5% delle lavoratrici, nonostante l’obbligo da parte dei datori di lavoro di tutelare l’integrità fisica e morale delle/dei dipendenti. Ma solo lo 0,7% delle donne ha denunciato, per paura di perdere il lavoro e la vergogna di essere giudicate dalla società e dai familiari, per mancanza di fiducia nelle forze dell’ordine, perché pensano che sia meglio trovare soluzioni individuali. In tante – avvertono Camusso, Furlan e Barbagallo – preferiscono lasciare il lavoro o rinunciare alla carriera. Quella che avviene nei luoghi di lavoro è la forma di violenza in assoluto meno denunciata”.
“Tutto questo – avvertono – ci chiama in causa come organizzazioni sindacali, ed è su questo che vogliamo mettere l’accento quest’anno in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne, per portare alla luce – spiegano – quanto di nascosto ancora rimane e per proporci, attraverso le nostre strutture territoriali (sportelli, centri servizi) come interlocutori credibili per l’ascolto, la presa in carico e la gestione dei diversi casi di violenza”.
“Va in questa direzione anche il recepimento dell’Accordo Quadro Europeo contro le molestie e la violenza nei luoghi di lavoro, siglato nel 2016 da Cgil, Cisl Uil e Confindustria per promuovere nelle aziende la cultura del rispetto e aumentare la consapevolezza dei datori di lavoro, delle lavoratrici, dei lavoratori e dei loro rappresentati. Sono ormai centinaia nel territorio – fanno sapere i dirigenti sindacali – le declinazioni di questo accordo tra sindacati, aziende, enti pubblici, che lo hanno individuato come terreno di contrattazione, e che sarà importante estendere ulteriormente, rafforzare, implementare, per renderlo maggiormente efficace”.
“Anche le iniziative del movimento ‘#MeToo’ hanno rotto il silenzio, facendo emergere ricatti, molestie e violenza in alcuni comparti di lavoro, incoraggiando altre donne ad uscire dall’ombra per affrancarsi definitivamente dalla violenza. Ora è compito delle organizzazioni sindacali – ricordano – fare in modo che l’atto della denuncia attraversi tutti i contesti lavorativi fino a pervadere il mondo del lavoro nella sua totalità, non solo a livello nazionale ma anche internazionale, in linea con il nostro impegno a sostegno della proposta di Convenzione e Raccomandazione dell’ILO per dire ovunque ‘Stop alla violenza nei luoghi di lavoro’”.
“Il Manifesto unitario che abbiamo preparato per il 25 Novembre, ‘Donne libere dalla violenza nel lavoro’ e che farà da sfondo alle diverse iniziative che si stanno organizzando a livello locale – concludono Camusso, Furlan e Barbagallo -, vuole ribadire questo nostro impegno per fare dell’ambiente di lavoro un luogo sicuro e rispettoso della dignità non solo delle lavoratrici e dei lavoratori ma di tutte le persone che vi operano”.
Argomenti: 25 novembre, CGIL |
“L’ora di Legalità”, il bando della Cgil Toscana per le scuole
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2018
il bando della Cgil Toscana per le scuole:
finanziamenti fino a mille euro
ad ogni progetto
basato sulla cultura del lavoro dignitoso
e della legalità democratica
Argomenti: CGIL |
USL Toscana sud est: accordo con i sindacati su produttività, mensa e nuovo personale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 15, 2018
USL Toscana sud est: accordo con i sindacati su produttività, mensa e nuovo personale
FP CGIL: “Abbiamo raggiunto importanti risultati”
Ieri, 14 novembre, è stata firmata un’importante intesa sull’erogazione della produttività per il personale dell’USL Toscana sud est per l’anno 2019.
Un lungo e complicato lavoro di trattativa con l’Azienda ci ha portati a concludere un accordo che mette in garanzia l’erogazione delle quote di acconto sulla produttività per tutto il personale, cosa che, trattandosi di quote variabili, non era affatto scontata…
Altra significativa intesa è stata raggiunta sulla mobilità esterna, che sarà gestita in due modalità: una riguarderà il personale specialistico, per il quale sarà previsto un colloquio con giudizio di idoneità; l’altra interesserà tutto il restante personale, per il quale sarà stilata una graduatoria in base a requisiti generali (es. anzianità).
E’ stato inoltre sottoscritto un regolamento aziendale sull’accesso agevolato alla mensa per tutto il personale in servizio, mantenendo anche la possibilità di fruizione per i lavoratori e le lavoratrici di Ditte e Cooperative esterne che operano per l’USL Toscana sud est, nonché per terzi soggetti purché in relazione con l’attività tecnico/sanitaria/assistenziale erogata.
Nella stessa tornata di trattativa abbiamo appreso con favore la comunicazione di riavvio delle procedure di arruolamento del personale, del quale, come ben sanno i cittadini e i lavoratori, c’e’ urgente bisogno…
La FP CGIL di Arezzo, Grosseto e Siena ringrazia lavoratrici e lavoratori, delegati, RSU che quotidianamente ci supportano, per il costante impegno e gli importanti risultati raggiunti.
FP CGIL Arezzo, Grosseto e Siena USL Toscana sud est
Argomenti: FP |







