cgil siena

Ufficio Vertenze Legali Montepulciano: chiusura pomeriggio 25 e 26 maggio

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 22, 2017

Vi informiamo che il pomeriggio di giovedì 25 maggio e venerdì 26 maggio

l’Ufficio Vertenze Legali di Montepulciano

rimarrà chiuso

Argomenti: camere del lavoro, CGIL, servizi, Ufficio vertenze |

Guggiari su voucher: “La CGIL ha presentato da tempo una proposta di legge di iniziativa popolare sul lavoro subordinato occasionale”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 19, 2017

Guggiari su voucher: “La CGIL ha presentato da tempo una proposta di legge di iniziativa popolare sul lavoro subordinato occasionale”

Siena, 19 maggio 2017 – Parla chi la vendemmia durante il periodo degli studi universitari l’ha fatta più volte ed è sempre stato assunto e ha ricevuto regolari buste paga. Per dire che in agricoltura, soprattutto quando c’è un alto valore aggiunto delle produzioni come il vitivinicolo ed imprenditori onesti, non c’è mai stato bisogno di ricorre ad una riduzione degli obblighi derivanti dalla legge e dai contratti collettivi nazionale e provinciali di lavoro.

Continuare a sostenere che ridurre i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, soprattutto giovani, com’era nel caso dei voucher, sia necessario addirittura per regolarizzare la posizione di tanti lavoratori stagionali è un’affermazione priva di fondamento sul piano economico, normativo e sociale.

Lo stesso riferimento ai recenti fatti di cronaca di qualche mese fa che hanno portato alla ribalta la massiccia presenza di lavoro irregolare sta proprio a dimostrare come semmai i voucher abbiano dato sponda alla “legittimazione” del lavoro irregolare più che riuscire a combatterlo. Del resto lo stesso jobs act più in generale, ci dice oggi l’Inps, si è rilevato uno strumento del tutto forviante rispetto al fine di incentivare assunzioni stabili a cui avevano detto era indirizzato.

La CGIL ha presentato da tempo una proposta di legge di iniziativa popolare sul lavoro subordinato occasionale che prevede in sintesi alcune cose:

Quindi in questi ambiti siamo disposti a discutere.

Se tuttavia il Parlamento pensasse di reintrodurre surrettiziamente i voucher dopo aver recepito il contenuto del nostro quesito referendario, a quel punto solo per evitare il referendum abrogativo da noi proposto, non staremo fermi: si tratterebbe di una gravissima presa in giro per milioni di persone e la continuazione di una politica della precarizzazione del lavoro sbagliata sul piano sociale e dello sviluppo economico e produttivo.

Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena

Argomenti: CGIL |

VOUCHER. GALLI (FLAI CGIL), EMENDAMENTI VORREBBERO RESUSCITARLI, PER AGRICOLTURA SOLUZIONI ANCHE PEGGIORI DELLE PRECEDENTI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 19, 2017

VOUCHER. GALLI (FLAI CGIL), EMENDAMENTI VORREBBERO RESUSCITARLI, PER AGRICOLTURA SOLUZIONI ANCHE PEGGIORI DELLE PRECEDENTI
La reintroduzione di tali norme, che contrasteremo con forza ed in ogni sede, comporterebbe una destrutturazione del rapporto di lavoro. Altro che promozione della legalità e contrasto a lavoro nero e caporalato!

“Con degli emendamenti alla “manovrina”, in esame al Senato, si sta tentando di reintrodurre strumenti che regolino il lavoro occasionale, in realtà, si usano nomi fantasiosi per resuscitare i voucher appena cancellati con la Legge 49 del 20 Aprile, dopo una grande mobilitazione dei lavoratori e della Cgil e dopo che era stata fissata la data per un referendum con cui i cittadini democraticamente potevano scegliere. Con questi emendamenti, in maniera veramente poco rispettosa dei cittadini, si vorrebbe reinserire uno strumento che penalizzava i lavoratori e i loro diritti”. Lo dichiara Ivana Galli, Segretaria Generale Flai Cgil. “Ma c’è di più: le proposte, per alcuni settori, prevedono delle soluzioni che sono addirittura peggiorative della precedente regolamentazione dei voucher. Basti pensare che si fa riferimento al “lavoro occasionale“ anche con riguardo ai lavori dell’agricoltura, concetto che non può essere applicato a questo settore, che presenta modalità di lavoro particolari, caratterizzate da una stagionalità strutturale. Molti emendamenti prevedono un utilizzo che, per il numero massimo di ore previste, ad esempio 3200 ore nell’arco di tre anni, pari a circa 18 mesi di lavoro (una media di 6 mesi all’anno), equivale ad un contratto stagionale in agricoltura.La reintroduzione di tali norme, che contrasteremo con forza ed in ogni sede, comporterebbe una destrutturazione del rapporto di lavoro, aggredendo il lavoro contrattualizzato con la conseguente perdita per il lavoratore delle garanzie ad esso connesse (malattia, maternità, trattamento di disoccupazione, pensione). Gli emendamenti all’esame, vanno contrastati in ogni modo, anche perché porterebbero in agricoltura ad un mercato del lavoro, di fatto, senza regole e tutele. Altro che promozione della legalità e contrasto a lavoro nero e caporalato! Se testi come quelli che circolano trovassero conferma sarebbero anche un attacco alla recente Legge 199 e tutti quei percorsi, compresa la Rete per il lavoro agricolo di qualità, che vorrebbero promuovere una agricoltura di qualità ed un lavoro dignitoso in questo settore. Mi auguro che quei parlamentari che si sono spesi per una legge giusta, capiscano la pericolosità di quegli emendamenti. Lo stesso appello rivolgo al Ministro Martina, finora sensibile ai temi del lavoro dignitoso, legale e di qualità”.
Roma, 19 maggio 2017

Argomenti: CGIL |

Istat: Cgil, Paese diseguale e frammentato

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 19, 2017

Istat: Cgil, Paese diseguale e frammentato


Roma, 17 maggio – “Un Paese diseguale e frammentato nel quale dal 2008 sono aumentate progressivamente povertà e disoccupazione, aggravando le diseguaglianze economiche e sociali, le stesse che hanno generato la crisi”. È quanto si legge in una nota della Cgil nazionale a commento della venticinquesima edizione del Rapporto annuale Istat.

“Una società, quella italiana, in cui – prosegue la Confederazione – il primo elemento di iniquità risiede nella condizione professionale, dunque nella distribuzione del reddito e nella restituzione al lavoro di salari, occupazione e welfare. A dividere le famiglie italiane sono anche consumi e condizioni materiali, con un gap tra Nord e Sud del Paese sotto tutti i profili”.

“Come dimostrano i dati sull’andamento delle retribuzioni – si sottolinea nella nota –  solo grazie alla contrattazione collettiva la domanda interna ha retto l’urto della crisi globale. Eppure, si continuano a privilegiare politiche all’insegna dell’austerità e della svalutazione competitiva del lavoro”.

Secondo la Cgil “investimenti e occupazione si confermano i punti dolenti della nostra economia. Bassa crescita e disoccupazione possono essere risolti solo con un significativo programma di investimenti pubblici e creando lavoro”. “Serve quindi – aggiunge in conclusione il sindacato di Corso d’Italia – uno shock a partire da un Piano straordinario per l’occupazione giovanile e femminile, vera emergenza del Paese, o tutte le grandi tendenze socio-demografiche tra cui spiccano invecchiamento, bassa natalità e difficoltà delle nuove generazioni a lavorare e realizzarsi, continueranno a peggiorare e non troveranno mai soluzione”.

Argomenti: CGIL |

22 maggio: ‘LA TRIBU’ DELLE DONNE’ con Dalida Angelini

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 18, 2017

22 maggio: LA TRIBU’ DELLE DONNE con Dalida Angelini

La Segretaria Generale della CGIL Toscana sarà a Siena per la Carta dei diritti universali del lavoro

Siena, 18 maggio 2017 – Lunedì 22 maggio alle ore 14.30 presso il Circolo ARCI ‘Due Ponti’ (via Aretina, 190) si svolgerà a Siena l’iniziativa della CGIL ‘ LA TRIBU’ DELLE DONNE’.

Dalida Angelini, Segretaria Generale della CGIL Regionale Toscana, sarà a Siena per parlare della Carta dei diritti universali del lavoro.

L’intervista, dal titolo ‘Verso un nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori’, sarà preceduta da uno spettacolo dove le donne della Cgil e del Sindacato pensionati Spi Cgil di Siena si racconteranno: storie di donne che hanno fatto la storia, che si intrecceranno con storie di vite comuni ma non troppo, storie sui tanti aspetti della vita delle donne, per le donne e non solo.

Lo spettacolo, ad ingresso gratuito e con la regia di Francesco Burroni, è realizzato in collaborazione con Ares Teatro.

Argomenti: CGIL, donne |

PENSIONI, LAVORO, CONTRATTO, SICUREZZA: IL 25 MAGGIO MOBILITAZIONE NAZIONALE DEI LAVORATORI EDILI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 18, 2017

PENSIONI, LAVORO, CONTRATTO, SICUREZZA: IL 25 MAGGIO MOBILITAZIONE NAZIONALE DEI LAVORATORI EDILI

17.05.17 Pensioni, lavoro, contratto, sicurezza: queste le parole d’ordine della mobilitazione nazionale dei lavoratori dell’edilizia promossa da Feneal Filca Fillea per il prossimo 25 maggio, che si articolerà su 5 manifestazioni territoriali:

A Roma manifestazione interregionale con i lavoratori di Lazio, Abruzzo, Molise, Toscana, Umbria, Marche, ore 10.30 al Mise in via Molise, conclusioni di Franco Turri Segretario Generale Filca Cisl.

A Bologna manifestazione interregionale con i lavoratori di Piemonte, Val D’Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia,Trentino e Alto Adige, Liguria ed Emilia Romagna, ore 10.00 Corteo da Piazza XX Settembre fino alla sede Inps regionale per il presidio in via Milazzo, conclusioni di Vito Panzarella Segretario Generale FenealUil.

A Bari manifestazione interregionale con i lavoratori di Puglia, Basilicata, Campania e Calabria, con presidio alle ore 10.30 davanti la sede Inps sul lungomare Nazario Sauro, conclusioni di Alessandro Genovesi, Segretario Generale Fillea Cgil.

Le manifestazioni regionali sono:

a Cagliari, con presidio ore 10.00 di fronte al Consiglio Regionale Sardegna in via Roma

a Palermo, con corteo alle ore 10.00 da piazza Indipendenza alla sede della Regione Sicilia e presidio in via Re Ruggero.

Argomenti: FILLEA |

Guggiari: “Sui voucher non si scherza”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 17, 2017

Questa mattina abbiamo incontrato il Prefetto di Siena perché possa informare il Governo che sui voucher non si scherza.

Il fatto che si stia discutendo in Parlamento sulla possibilità di riammetterli, andando contro la volontà di milioni di persone, rappresenta un fatto gravissimo che la CGIL non lascerà passare. Almeno senza aver fatto il possibile per evitarlo dopo essere stati scippati della possibilità di celebrare i referendum abrogativi.

Ci risultano impegni precisi da parte del Governo per ridiscutere la materia con le Organizzazioni sindacali ad oggi disattesi. Continuare ad agire in funzione della precarizzazione dei rapporti di lavoro e della riduzione dei diritti e delle retribuzioni di tanti giovani e meno giovani è non solo inaccettabile sul piano sociale ma anche sul piano economico.

Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena

Argomenti: CGIL |

“No al ripristino dei voucher”: presidio di protesta della Cgil davanti alla Prefettura di Firenze

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 17, 2017

“No al ripristino dei voucher”: presidio di protesta della Cgil davanti alla Prefettura di Firenze

“No alla reintroduzione surrettizia dei voucher”: stamani presidio Cgil Toscana e Firenze davanti alla Prefettura di Firenze in via Cavour. Angelini (Cgil Toscana): “Attacco alla democrazia e al lavoro, siamo pronti a iniziative di mobilitazione”

Stamani la Cgil Toscana e la Camera del lavoro di Firenze sono stati in presidio davanti alla Prefettura di Firenze (via Cavour) per protestare contro il tentativo del Governo, all’interno della Manovra, di reintrodurre surrettiziamente i voucher aboliti dallo stesso Governo con un Decreto (tramutato in legge dal Parlamento) dopo la spinta dei referendum Cgil. Una mobilitazione scattata immediatamente e spontaneamente vista l’inaccettabilità dell’operazione in corso. Dalida Angelini, segretaria generale di Cgil Toscana, e Paola Galgani, segretaria generale di Cgil Firenze, insieme a un delegato della Filcams Cgil, sono state ricevute in Prefettura dove hanno espresso le preoccupazioni in materia. “Prima tolgono i voucher e poi li reinseriscono surrettiziamente nella Manovra: è un attacco alla democrazia e al lavoro, visto che era pronto un nostro referendum per abolirli, sostenuto da oltre un milione di firme di cittadini. Finché questo rischio nella Manovra non sarà scongiurato siamo pronti ad iniziative di protesta e mobilitazione, anche eclatanti, sia nelle aziende sia nei territori della nostra regione”, ha detto Angelini.

LA POSIZIONE DELLA CGIL

“È evidente il tentativo, nemmeno malcelato – spiega la Cgil -, di rispondere alla soppressione di uno strumento che era diventato una delle forme estreme di precarizzazione, con altre forme precarie, poco chiare nei limiti di utilizzo e soprattutto rivolte anche alle imprese e alle amministrazioni pubbliche, oltre che alle famiglie. È imbarazzante – inoltre – come si voglia che il Parlamento discuta di come far costare sempre meno il lavoro, di come renderlo sempre più debole e poco tutelato, di come rendere occasionale ciò che occasionale non è e non si consenta di mettere le stesse energie nel pensare a come creare nuova occupazione, a come difendere quella che c’è, a come far ripartire gli investimenti”. Gli emendamenti presentati, aggiunge il sindacato, contengono proposte “che arrivano senza alcun confronto con le parti sociali e intervengono su materie molto complesse e delicate, che determinano effetti rilevanti non solo sulla regolamentazione del mercato del lavoro ma anche su aspetti di natura fiscale e contributiva. Da parte sua, il governo deve intervenire per fare chiarezza e aprire un confronto. E’ inaccettabile che una manovra che dovrebbe correggere i conti sia diventata lo strumento per negare le ragioni di milioni d’italiani”.

Notizia del: mer 17 mag, 2017 – da www.cgiltoscana.it

Argomenti: CGIL |

Migranti: Cgil aderisce a manifestazione ‘Insieme senza muri’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 17, 2017

Migranti: Cgil aderisce a manifestazione ‘Insieme senza muri’


Roma, 15 maggio – “Parteciperemo alla manifestazione del 20 maggio a Milano, indetta da numerose associazioni laiche e religiose impegnate nella tutela e nella difesa dei diritti dei cittadini migranti e dei rifugiati”. Con queste parole il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra annuncia l’adesione della Confederazione alla manifestazione “Insieme senza muri” di sabato prossimo.

“Condividiamo la necessità di una riforma del Testo Unico sull’immigrazione – continua – e, con essa, di istituti normativi obsoleti come l’attuale legge sulla cittadinanza, la cui revisione è ormai urgente e improrogabile. Altrettanto stringenti sono i temi inerenti l’accoglienza e l’inclusione, che vanno garantite in maniera dignitosa e diffusa”.

Massafra ribadisce poi “la contrarietà alle leggi Minniti-Orlando in materia immigrazione e sicurezza, approvate recentemente dal Parlamento. Come abbiamo già denunciato in più occasioni – sottolinea – riteniamo che questi provvedimenti rappresentino un passo indietro sul piano dei diritti civili, in quanto ledono il diritto alla difesa individuale e ‘schermano’ dietro i temi del ‘decoro urbano’ e della sicurezza la criminalizzazione della povertà e della marginalità sociale che oggi colpiscono milioni di persone nel nostro Paese. Questo per noi è inaccettabile”.

Per il dirigente sindacale “questi provvedimenti lesivi dei diritti e vessatori devono essere abrogati, riaffermando i grandi valori della nostra Carta costituzionale, basata su diritti di cittadinanza universali, contro ogni forma di discriminazione diretta o indiretta, e per una maggiore coesione sociale”.

“Da anni – conclude Massafra – portiamo avanti con numerose iniziative la difesa della dignità umana dei migranti e dei rifugiati. E crediamo che queste tematiche debbano essere messe al centro dell’agenda politica”.

Argomenti: CGIL |

Cgil: la manovra sia coerente con l’abolizione dei voucher

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 16, 2017

Lavoro – Cgil: la manovra sia coerente con l’abolizione dei voucher

16 maggio 2017 da rassegna.it
Il sindacato avverte: “Se dall’aggiustamento di bilancio usciranno norme in contraddizione con l’intervento che ha cancellato i buoni, valuteremo tutte le iniziative di contrasto possibili, a partire da un nuovo coinvolgimento della Corte di Cassazione”

fotografia di Jeff Nonato, account Twitter

Se dalla manovra di aggiustamento di bilancio usciranno norme che non sono in coerenza con l’intervento che ha abolito i voucher, “valuteremo tutte le iniziative di contrasto possibili, a partire da un nuovo coinvolgimento della Corte di Cassazione”. È quanto si legge in una nota della Cgil.

Inaccettabile, secondo il sindacato, che una manovra che dovrebbe correggere i conti “sia diventata lo strumento per negare le ragioni di milioni d’italiani, che con le loro firme hanno permesso di indire i referendum e che tutto ciò avvenga dopo la decisione di abolizione dei voucher assunta pochi giorni fa dallo stesso Parlamento e l’annullamento dell’appuntamento referendario deciso dalla Consulta in considerazione del superamento delle richieste in esso contenute”.

LEGGI ANCHE Camusso: avanti fino alla Carta dei diritti
​Storie di voucher: ecco cosa non c’è più
6 maggio: la voce dei lavoratori | 
FotoS.Caleo, M.Merlini

“È evidente il tentativo, nemmeno malcelato, – prosegue la Cgil – di rispondere alla soppressione di uno strumento che era diventato una delle forme estreme di precarizzazione, con altre forme precarie, poco chiare nei limiti di utilizzo e soprattutto rivolte anche alle imprese e alle amministrazioni pubbliche, oltre che alle famiglie. È imbarazzante – inoltre – come si voglia che il Parlamento discuta di come far costare sempre meno il lavoro, di come renderlo sempre più debole e poco tutelato, di come rendere occasionale ciò che occasionale non è e non si consenta di mettere le stesse energie nel pensare a come creare nuova occupazione, a come difendere quella che c’è, a come far ripartire gli investimenti”.

Gli emendamenti presentati, aggiunge il sindacato, contengono proposte “che arrivano senza alcun confronto con le parti sociali e intervengono su materie molto complesse e delicate, che determinano effetti rilevanti non solo sulla regolamentazione del mercato del lavoro ma anche su aspetti di natura fiscale e contributiva”.

Da parte sua, il governo deve intervenire per fare chiarezza e aprire un confronto, con l’obiettivo di “normare il lavoro occasionale in ambito familiare, come proposto nella nostra Carta dei diritti universali, e discutere delle modalità di flessibilità già possibili oggi per le imprese senza doversene inventare ogni giorno di nuove”.

Argomenti: CGIL |

« Articoli Precedenti Articoli Successivi »