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Piano del lavoro 2013

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 20, 2013

Piano del Lavoro

Argomenti: CGIL |

Modello RED

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 20, 2013

RED

Argomenti: CAAF, CE.SE.S., CGIL, Modello RED, pensionati |

Modello 730 integrativo

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 20, 2013

730 integrativo

Argomenti: CAAF, CE.SE.S., CGIL, Modello 730 |

Crisi: 2012 anno nero occupazione in Italia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 19, 2013

Crisi: CGIL, 2012 anno nero occupazione in Italia
La CGIL e la Fondazione G. Di Vittorio in un articolo di approfondimento lanciano l’allarme occupazione: “in Italia sono circa 9 mln le persone in difficoltà con il lavoro”. Per questo “la via strategica per uscire dalla crisi deve essere il lavoro. Creare nuovo lavoro e difendere quello già esistente è l’unica premessa oggi credibile di ogni proposta di uscita dalla crisi”
» Leggi l’articolo
19/02/2013 da www.cgil.it

“Il 2012 si conferma l’anno nero dell’occupazione in Italia. Se si sommano i lavoratori che nel 2012 si trovavano nella cosiddetta ‘area del disagio’, cioè precari o part time involontari, a quelli della cosiddetta  ‘area della sofferenza occupazionale’, vale a dire disoccupati, scoraggiati immediatamente disponibili a lavorare e persone in Cassa integrazione, si può stimare la stratosferica cifra di circa 9 milioni di persone in drammatica difficoltà con il lavoro”. E’ quanto affermano il presidente della Fondazione Di Vittorio, Fulvio Fammoni e il segretario confederale della CGIL, con delega al mercato del lavoro, Serena Sorrentino in un articolo di approfondimento che riportiamo integralmente in allegato.


Allegati:
 130314_situazione_mdl.pdf

Argomenti: CGIL |

Concorso OSS Estav Sud Est: corso di preparazione della FP CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 16, 2013

La FP CGIL di Siena organizza per i propri iscritti un corso di preparazione al concorso pubblico per 11 posti di operatore socio sanitario – cat. B – livello economico super – bandito da ESTAV Sud Est. Gli interessati possono prenotarsi entro il 20 febbraio 2013 lasciando nome e cognome, recapito telefonico e/o email presso questi riferimenti: centralino della Camera del Lavoro di Siena (tel. 05772541), email lbarbi@siena.tosc.cgil.itFP CGIL Siena (tel. 0577254836 o 0577254837), responsabile del corso Lucia Barbi (tel. 3498655989). A coloro che si sono prenotati al corso saranno comunicati successivamente il calendario e gli orari delle lezioni, che si terranno a Siena ad inizio marzo.

Argomenti: FP |

Crisi: richiesta CIG gennaio sfiora 89 mln ore, dato più alto dal 1980

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 15, 2013

Crisi: CGIL, richiesta CIG gennaio sfiora 89 mln ore, dato più alto dal 1980

“Sono numeri che dimostrano il fallimento di chi più ha governato negli ultimi vent’anni”. E’ il commento della Confederazione alla rielaborazione dei dati INPS sulla Cassa integrazione a Gennaio 2013 ad opera dell’Osservatorio CIG della CGIL nazionale
» Rapporto CIG gennaio 2013Causali aziende CIGS gennaio 2013

15/02/2013 da www.cgil.it

Le ore di CIG autorizzate a gennaio 2013 sono state 88.869.000, con un incremento del 2,72% rispetto al dicembre 2012  e del 61,64% rispetto al gennaio 2012. Il dato più  alto dal 1980. In forte aumento anche la richiesta di CIGS:  a gennaio 2013 le aziende in CIGS aumentano del 98,44% rispetto a gennaio 2012 e del 25,46% rispetto al dicembre 2012. Sono questi alcuni dei numeri contenuti nel Rapporto dell’Osservatorio CIG del Dipartimento Settori Produttivi della CGIL Nazionale, elaborato sui dati INPS relativi al mese di gennaio.  

“Questi numeri – afferma il segretario confederale della CGIL, Elena Lattuada – dimostrano che lo spessore della crisi industriale ed economica è sempre più profondo, una conferma viene anche dall’andamento della produzione industriale rilevata dai dati dell’ISTAT in forte riduzione del 6,7%, rispetto all’anno precedente, e con flessioni dei comparti produttivi su percentuali a due cifre”.

“Ci troviamo di fronte ad una vera emergenza  – prosegue la sindacalista – il nostro sistema industriale è stato lasciato andare alla deriva, in questi anni non è stato fatto nessun intervento significativo, nessuna scelta strategica, quasi nessuna crisi aziendale è stata risolta positivamente. Le scelte governative hanno riguardato più gli effetti, il mercato del lavoro, che non le cause: sistema industriale non più competitivo per qualità, prezzi, contenuti tecnologici. Come poco e niente si è fatto verso quei fattori di competitività per tutto il sistema paese: energia, trasporti, semplificazioni burocratiche, alleggerimento fiscale, ricerca, sistema finanziario”.

“Il fallimento di chi ha maggiormente governato negli ultimi venti anni – conclude Lattuada – sta tutto nei numeri della crisi, un disastroso debito pubblico, un PIL che continua a diminuire (- 2,4%), mentre i disoccupati continuano a crescere, (solo nel 2012 del +21,4%), l’inflazione è al 3%, ma per i redditi medi e bassi va ancora peggio, perché la spesa per vivere è cresciuta del 4,3%”.

Dal rapporto della CGIL si evidenzia come nel mese di gennaio i settori più in difficoltà e con più ore di CIG richieste restano il settore Meccanico (in aumento del 79%),  il settore del Commercio (in aumento del 80,12%) e il settore dell’Edilizia (in aumento del 57,46%).

Per quanto riguarda invece le aree geografiche la richiesta di CIG cala in sei regioni, mentre aumenta in quattordici, tra cui consistentemente in Lombardia (+56,94%), nel Lazio (+60,05%), in Piemonte (+66%), in Emilia Romagna (+82,32%), nelle Marche (+121,95%), in Abruzzo (+171,31%), in Campania (+85,60%), in Puglia (+115,12%), in Sicilia (+118,84%) e in Sardegna (+169,53%).

In allegato il rapporto completo con tutti i dati e le tabelle.


Allegati:
 Rapporto_mensile_CIG_Gennaio_2013.pdf
 Causali_Aziende_CIGS_Gen_2013.pdf

Argomenti: CGIL |

Violenza donne: la CGIL aderisce alla campagna ‘One Billion Rising’, il 14 febbraio iniziative in tutto il mondo

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 14, 2013

Violenza donne: la CGIL aderisce alla campagna ‘One Billion Rising’, il 14 febbraio iniziative in tutto il mondo
Un miliardo di uomini e di donne di tutto in mondo balleranno insieme, il 14 febbraio, per dare un segnale contro il femminicidio. Oltre 70 iniziative in tutta Italia. La CGIL partecipa rinnovando il suo impegno perchè “La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti” » Gli appuntamenti

12/02/2013 da www.cgil.it

Prosegue la mobilitazione della CGIL contro il femminicidio con l’adesione a ‘One Billion Rising’, la campagna mondiale contro la violenza sulle donne che promuove per giovedì prossimo, 14 febbraio, un’iniziativa a livello mondiale: una danza collettiva di un miliardo di donne e di uomini di tutto il mondo, un’iniziativa per arginare il fenomeno violento sulle donne.

La campagna globale, che ha già ottenuto l’adesione di organizzazioni, attivisti, leader e celebrità di 182 paesi del mondo e da oltre 13 mila organizzazioni mondiali, è stata lanciata dall’attivista, scrittrice Eve Ensler nel 15° anniversario del V-Day (giornata contro la violenza sulle donne da lei ideata): lo spettacolo che viene messo in scena dal 1998 e che ha aiutato in tutti questi anni non solo a raccogliere fondi, ma anche e soprattutto a sensibilizzare sulla crescente violenza nei confronti delle donne, che nella sola Italia ha registrato oltre 120 donne uccise nel 2012.

Numerose le iniziative che si terranno in tutta Italia. In oltre 70 città si muoveranno festosi passi di danza e flash mobs in segno di partecipazione attiva. I ‘risers’, così sono chiamati i partecipanti ballerini, saranno vestiti di rosso e di nero, in segno di solidarietà, unione e sostegno a questa nobile causa.

La CGIL, da alcuni mesi ha affisso sulla facciata della sede della Confederazione di Corso d’Italia uno striscione di 18 metri ‘La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti’, aderendo all’iniziativa, torna a denunciare il dramma della violenza contro le donne, e sottolinea che è “una questione di civiltà e dovere di tutti fermare questo massacro”.

Argomenti: CGIL |

Indennità di disoccupazione, difficoltà degli anziani per gli alloggi e tesseramento 2012: ecco gli argomenti dell’ottava puntata di “Lavoro.It”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 13, 2013

Indennità di disoccupazione, le difficoltà degli anziani in tema di alloggi e i numeri positivi del tesseramento 2012 della Cgil: ecco gli argomenti dell’ottava puntata di “Lavoro.It”

In onda su Tv9 e YouTube il programma di Juri Guerranti e Cgil senese 

Mercoledì 13 febbraio andrà in onda l’ottava puntata di  “Lavoro.It”,  il programma tv e web ideato da Juri Guerranti in collaborazione con la Cgil senese.

Nella trasmissione (in onda alle ore 19.20 su Tv9, canale 16 del digitale terrestre), nella rubrica “La Voce della Cgil”, Fabio Perugini, segretario all’organizzazione del sindacato, illustra il grande risultato che la Cgil senese ha raggiunto nel tesseramento 2012: più persone, presumibilmente spinte anche dalla crisi in atto, hanno infatti deciso di iscriversi alla Cgil.

Il tema della disoccupazione viene invece trattato nella seconda rubrica, “Per la tua tutela”. Alessandro Boccardi, direttore del patronato Inca Cgil di Siena, spiega dettagliatamente quali sono i requisiti per poter fare domanda per ottenere il sussidio di disoccupazione, soprattutto alla luce delle ultime novità introdotte lo scorso anno con l’ASPI.

Chiude la puntata il segretario dello Spi Cgil Franco Caselli che, nella rubrica “Diario della crisi”, evidenzia le difficoltà degli anziani senesi  in tema di alloggi, ricordando le proposte che il suo sindacato ha avanzato nel campo dell’abitare.

La puntata sarà trasmessa da Tv9  mercoledì alle ore 19.20, con repliche i due lunedì successivi alle ore 13.25, ed il mercoledì della settimana successiva (alle ore 19.20). Il format è anche visibile online collegandosi al seguente indirizzo: www.youtube.com/user/lavoropuntoit

Argomenti: CGIL |

Prorogati i contratti di solidarietà alla IMER INTERNATIONAL e alla CAPANNOLI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 12, 2013

FIOM CGIL Siena: prorogati i contratti di solidarietà alla IMER INTERNATIONAL e alla CAPANNOLI
 
Per difendere l’occupazione a fronte del calo produttivo che ancora persiste nel settore metalmeccanico, nelle aziende Imer International di Rapolano Terme e Capannoli di Asciano sono stati raggiunti due importanti accordi per la proroga dei contratti di solidarietà.
 
“L’accordo alla Imer International – spiega Franco Capaccioli, Segretario Generale della FIOM CGIL di Siena – avrà la durata di un anno, interessa l’intera forza lavoro, pari a 152 lavoratori, e prevede una riduzione media dell’orario, fra tutti i lavoratori coinvolti, che sarà nella misura massima del 58%. La proroga del contratto di solidarietà risponde alla situazione di difficoltà del mercato di riferimento dell’azienda e al perdurare della crisi dell’edilizia che sta determinando gravi ripercussioni nel settore manifatturiero e nello specifico in quello meccanico; la riproposizione del contratto di solidarietà permetterà di mantenere per un ulteriore anno l’occupazione e quindi di conservare le professionalità presenti per gestire le risorse produttive attuali e future”.
 
Anche la conferma del contratto di solidarietà alla Capannoli Srl rappresenta un ulteriore passo importante per la salvaguardia dell’occupazione nel nostro territorio.
 
“Attraverso strumenti alternativi più equi e solidali – continua il Segretario – anche alla Capannoli è stato possibile salvaguardare diritti ed occupazione; l’utilizzo del contratto di solidarietà per i 21 lavoratori, attraverso una riduzione dell’orario di lavoro equamente distribuita tra tutti, garantirà così il mantenimento degli occupati e una minore perdita salariale”. 

Siena, 12 febbraio 2013

Argomenti: aziende, contratto di solidarietà, FIOM |

‘IO RIATTIVO IL LAVORO’: parte anche a Siena la campagna della CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 11, 2013

 

PARTE ANCHE A SIENA LA CAMPAGNA DELLA CGIL

 

‘IO RIATTIVO IL LAVORO’

 

RACCOLTA FIRME PER UNA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE CONTRO LA ‘MAFIA SPA’ 

 

Siena, 11 febbraio 2013 – Partirà anche a Siena, nei prossimi giorni, la campagna nazionale “Io riattivo il lavoro”, raccolta firme per una legge di iniziativa popolare proposta dalla Cgil per promuovere l’emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende confiscate alla criminalità organizzata. A Siena si è costituito un comitato di cui fanno parte, insieme alla Cgil, le associazioni Arci, Libera, Avviso Pubblico, Acli, S.O.S. Impresa, Legacoop, Centro Studi Pio La Torre e Anm. La raccolta firme partirà giovedì 28 febbraio dalle ore 16 alle ore 20 in Piazza Salimbeni a Siena, per poi proseguire il 20 marzo e l’8 aprile.

 

“In Italia, in Toscana e anche a Siena – spiega Luisella Brivio, della Segreteria confederale della Cgil senese – ci sono aziende confiscate con grandi potenzialità che però sono ferme, con il rischio di perdere la possibilità di ricollocarsi in un mercato legale e di lasciare i lavoratori privi di ogni tutela, perdendo così anche professionalità importanti. In provincia di Siena sono tre, già inserite nell’Agenzia Nazionale per le aziende confiscate: l’Azienda agricola di Suvignano a Monteroni d’Arbia, un’altra azienda agricola ubicata nel Comune di San Gimignano e un’attività immobiliare presente nel Comune di Chianciano Terme. Anche la nostra realtà non è quindi esclusa dal fenomeno mafioso e in momenti difficili come questo, caratterizzato da una crisi economica profonda, è molto più facile il rischio di immissione di denaro sporco”.

 

“Le esperienze di cooperative di giovani che hanno lavorato e lavorano sulle terre confiscate – aggiunge Luisella Brivio – ci dimostrano che ciò è possibile. Dobbiamo però garantire loro tutti gli strumenti necessari a sostegno di chi si impegna per restituire alla collettività i beni e le aziende confiscate alle mafie”.

 

“Dobbiamo impegnarci tutti – afferma Serenella Pallecchi, presidente dell’Arci provinciale di Siena – per contrapporre il lavoro e lo sviluppo alla prepotenza mafiosa. Le aziende sequestrate e confiscate possono diventare un modello per la lotta alla mafia, facendole diventare presidi di lavoro legale e dignitoso, nonché luoghi in cui l’attività produttiva si coniuga e funziona da stimolo anche per il recupero sociale delle persone coinvolte. Per fare questo, occorre l’impegno di tutti gli attori coinvolti, dai soggetti istituzionali a quelli associativi fino alle forze sociali”.

 

punti fondamentali della proposta di legge sono:

 

 

“La campagna non sarà facile – conclude la sindacalista della Cgil – ma l’obiettivo che vogliamo raggiungere è molto importante e di grande sostanza, quindi lavoreremo tutti insieme perché anche Siena possa fare degnamente la sua parte. Proprio per questo abbiamo attivato per l’occasione un indirizzo di posta elettronica presso il quale è possibile comunicare con il comitato senese: ioriattivoillavoro.siena@gmail.com”.

 

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