PENSIONI: i conti non tornano!
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
Argomenti: CGIL |
SPI CGIL e AUSER Poggibonsi: rose per le donne vittime di violenza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
SPI CGIL e AUSER Poggibonsi: rose per le donne vittime di violenza
Il 24 novembre verranno piantate in Piazza Matteotti.
Poggibonsi, 22 novembre 2017 – Per ricordare tutte le donne vittime di violenza Venerdì 24 novembre alle ore 11 il Coordinamento donne della Lega SPI CGIL di Poggibonsi e l’Auser locale, con il patrocinio del Comune di Poggibonsi, pianteranno nei giardini di Piazza Matteotti tre piante di rose con una targa commemorativa.
Saranno presenti: il Sindaco David Bussagli, la Presidente del Centro pari opportunità valdelsa Lucia Coccheri, la Vice presidente dell’“Associazione donne insieme valdelsa” Caterina Suchan, il Segretario della Lega SPI CGIL di Poggibonsi Gianfranco Maroni e la Presidente dell’Auser di Poggibonsi Franca Martinucci.
Argomenti: 25 novembre, donne, pensionati, SPI |
Contro la violenza di genere: il 24 e 25 novembre una ‘due giorni’ realizzata dalle donne del sindacato pensionati
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
SPI CGIL Siena: azioni per il contrasto agli stereotipi e alla violenza di genere
Il 24 e 25 novembre una ‘due giorni’ realizzata dalle donne del sindacato pensionati
Siena, 22 novembre 2017 – Quest’anno, per la giornata internazionale del 25 novembre contro la violenza sulle donne, la CGIL e il suo sindacato pensionati SPI hanno messo in campo tutta una serie di iniziative per il contrasto agli stereotipi e alla violenza di genere.
Venerdì 24 novembre alle ore 11 il Coordinamento donne pensionate della Lega SPI CGIL di Siena, in collaborazione con il Comune di Siena, pianterà nei giardini della Lizza, in un’aiola intorno al laghetto dei cigni, due piante di rose, una bianca ed una rossa, con una targa dedicata a tutte le donne vittime di violenza; saranno presenti l’Assessora alle Pari Opportunità Tiziana Tarquini ed il Sindaco Bruno Valentini.
Sabato 25 novembre gli appuntamenti saranno due.
Durante l’intera giornata, sempre a cura delle pensionate della CGIL di Siena, in collaborazione con i forni della città, saranno distribuite circa 11.500 buste per il pane con la scritta ‘La violenza contro le donne non può essere pane quotidiano’, buste che hanno impressa un’immagine tratta da un’idea degli studenti del Liceo artistico “Duccio di Buoninsegna” e i numeri telefonici dei Centri Antiviolenza che operano a Siena e provincia, prezioso riferimento per chiedere aiuto. Le donne della Cgil ringraziano tutti i forni che hanno consentito l’iniziativa ed inoltre l’azienda di trasporti Tiemme, che anche quest’anno ha aderito al progetto trasmettendo lo stesso messaggio sui monitor degli autobus di linea.
Alle ore 10.30, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Siena, verrà presentato il libro “Io voglio vivere – Testi ‘emotivi’ contro il femminicidio: parole, riflessioni, creatività, sentimenti contro la violenza”. In esso, riportando il lavoro di un anno, gli studenti e le studentesse della classe 2° C (1° C a.s. 2016/17) raccontano come si può combattere la violenza sulle donne e cosa pensano del femminicidio. La pubblicazione è stata realizzata con il contributo delle donne della Lega SPI CGIL di Siena, dell’Associazione Donne di carta del Centro Mara Meoni e della prof.ssa Tognaccini. La partecipazione è a inviti.
Le donne della CGIL e dello SPI CGIL di Siena invitano i mass media locali ad intervenire a tutte le loro iniziative, per contribuire a sensibilizzare i cittadini su questa importantissima tematica e a diffondere azioni per il contrasto agli stereotipi e alla violenza di genere.
Argomenti: 25 novembre, donne |
“Avete tolto il senso alle parole”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
Manifesto
Link alla piattaforma per firmare
Argomenti: CGIL |
FLC CGIL: “Il personale della scuola a tempo determinato continua a non ricevere lo stipendio”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
FLC CGIL: “Il personale della scuola a tempo determinato continua a non ricevere lo stipendio”
Il Sindacato sta già per preparare i ricorsi
Siena, 22 novembre 2017 – A scuola già iniziata ormai da due mesi si riproducono i problemi già più volte denunciati dalla FLC CGIL.
Anche quest’anno infatti, non passa giorno senza dover registrare le segnalazioni di docenti, assistenti amministrativi e collaboratori scolastici che lavorano nelle scuole con contratti a tempo determinato che denunciano il mancato pagamento dello stipendio: da settembre ad oggi nessuna retribuzione, nessun bonifico che comprovi la correttezza dello Stato nel gestire i rapporti di lavoro riconoscendo a chi lavora il dovuto compenso.
Il motivo burocratico è dovuto spesso all’inefficienza del sistema informatico del MIUR, ragione che crea frustrazione nel personale di Segreteria costretto in un lavoro da “corpo a corpo” con un sistema pieno di falle. Ma la vera ragione di tale inadempienza risiede sostanzialmente nel fatto che il Governo non stanzia i soldi necessari nel capitolo previsto, chiamato “cedolino unico”.
Proprio così. Il Governo dell’efficienza, dell’equilibrio e della capacità di governo, non riesce a pagare i supplenti e mostra di non essere in grado di uscire da questa situazione.
La FLC CGIL non solo e da sempre segnala tempestivamente agli uffici competenti quanto perviene dalle scuole, ma chiede di porre fine a questo inaccettabile comportamento del Governo che mette in difficoltà i settori ed i soggetti più deboli della scuola, giovani o precari od entrambi, pena l’inizio di innumerevoli ricorsi.
Invitiamo tutte le autorità pubbliche, a partire dal Prefetto, ad intervenire affinché sia rispettato il diritto di chi lavora a percepire il giusto salario, dando certezze a chi sostituisce il personale mancante.
Nel frattempo consigliamo ai lavoratori che si trovano in questa situazione a comunicarcelo quanto prima per l’organizzazione rapida dei relativi ricorsi.
FLC CGIL Siena
Attenzione! Prossime chiusure Patronato INCA e sedi CGIL
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
Argomenti: camere del lavoro, CGIL, INCA, patronato |
Pensioni: Camusso chiede a presidenti gruppi parlamentari incontro urgente
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 22, 2017
Pensioni: Camusso chiede a presidenti gruppi parlamentari incontro urgente
Roma, 21 novembre – Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, al termine dell’incontro di oggi a Palazzo Chigi tra governo e sindacati sul sistema previdenziale, ha inviato una lettera a tutti i presidenti dei gruppi parlamentari per richiedere un incontro urgente.
“In vista del prossimo avvio dei lavori parlamentari sulla Legge di Bilancio – si legge nella missiva – siamo a richiedere un incontro urgente per poter esporre le nostre considerazioni e le nostre proposte in particolare sulle norme che riguardano il lavoro e la previdenza”.
Argomenti: CGIL |
Pensioni, vertenza aperta. Mobilitazione il 2 dicembre
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2017
Il confronto – Pensioni, vertenza aperta. Mobilitazione il 2 dicembre
L’ultima proposta avanzata dal premier Gentiloni al tavolo sulle pensioni è stata bocciata dalla Cgil che l’ha definita “insufficiente”, proclamando una mobilitazione generale territoriale per il prossimo 2 dicembre. Confermato dunque il giudizio “di grande insufficienza” del nuovo testo presentato oggi, 21 novembre, nel nuovo incontro coi sindacati.
“Il primo elemento di critica che ribadiamo è la scarsità di risorse nella Legge di bilancio. È una scelta politica – ha detto la segretaria del sindacato di Corso d’Italia Susanna Camusso in conferenza stampa -. La vertenza previdenziale è aperta, lo ribadiremo con grande forza e per sostenerla la Cgil indice per il 2 dicembre una prima mobilitazione, a sostegno di cambiamenti universali del sistema previdenziale e di una maggiore attenzione di governo e parlamento ai temi del lavoro”.
“Il governo presenterà al parlamento le proposte formulate oggi – ha continuato Camusso -. Il parlamento può ancora intervenire e dare sostanza alle tante dichiarazioni di questi giorni dando risposte al mondo del lavoro. Questo rafforza le ragioni della mobilitazione”. “La distanza tra le proposte fatte e gli impegni che erano stati assunti dal Governo col documento del 2016 è significativa – conclude Camusso -. Non ci sono risposte sufficienti sulla pensione dei giovani, sulle donne, sul sistema previdenziale legato all’aspettativa di vita. Poca, troppo poca attenzione ai temi del lavoro”.
All’incontro di stamattina Gentiloni si era presentato con un pacchetto e chiedendo a Cgil, Cisl e Uil di siglarlo facendosi in cambio garante del fatto che sarà introdotto subito in Parlamento, blindandolo di fatto rispetto alle mire di modifica dei partiti. L’esecutivo ha quindi presentato il documento di sintesi delle proposte, che i sindacati hanno esaminato “nel dettaglio”.
Quanto ai contenuti tecnici della proposta, che risparmia i lavori gravosi dall’aumento dei requisiti per la pensione che scatteranno per tutti dal 2019, nelle 15 categorie di lavori gravosi vengono considerati anche i lavoratori siderurgici “di prima fusione”, oltre quelli “di seconda fusione e del vetro addetti ai lavori ad alte temperature non già ricompresi tra gli usuranti”. Si prevede dunque la immediata esenzione dall’innalzamento previsto per il 2019 del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia e del requisito contributivo per la pensione anticipata per le 11 categorie già individuate ai fini dell’Ape sociale e 4 categorie aggiuntive: operai e braccianti agricoli, marittimi, addetti alla pesca, siderurgici di prima e seconda fusione e lavoratori del vetro addetti ad alte temperature.
l testo precisa, però, che l’esenzione è condizionata allo svolgimento di attività gravose da almeno 7 anni nei 10 precedenti il pensionamento, nonché, al fine degli effetti per il requisito anagrafico, al possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni. Inoltre si sancisce la partecipazione certa delle parti sociali alle Commissioni sulle aspettative di vita e sulla separazione assistenza-previdenza.
Argomenti: CGIL |
Pensioni: Cgil, gravi insufficienze in proposta Governo. 2 dicembre mobilitazione nazionale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2017
Pensioni: Cgil, gravi insufficienze in proposta Governo. 2 dicembre mobilitazione nazionale
“Confermiamo il giudizio di grande insufficienza sulla proposta del Governo sulla previdenza. Per questo il 2 dicembre sarà una giornata di mobilitazione nazionale”. Così Susanna Camusso al termine dell’ultimo incontro sui temi previdenziali che si è tenuto questa mattina a Palazzo Chigi alla presenza del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, dei ministri Giuliano Poletti, Piercarlo Padoan e Marianna Madia, e dei segretari generali di Cgil, Cisl, Uil.
Per Camusso “siamo di fronte ad un’occasione persa, soprattutto per quanto riguarda i giovani e le donne. La distanza tra la proposta di oggi e gli impegni assunti dall’Esecutivo per la fase due è grande: ci si muove per deroghe e piccoli interventi, non si interviene per modificare e rendere più equo il sistema previdenziale nel suo complesso. Per noi la vertenza pensioni resta aperta”.
“La mobilitazione del 2 dicembre – ha spiegato Camusso – sarà articolata a livello territoriale, e sarà proclamata a sostegno di cambiamenti universali del sistema previdenziale e per chiedere a Governo e Parlamento maggiore attenzione ai temi del lavoro”.
Argomenti: CGIL |
25 novembre: a Montepulciano riflessioni e spettacolo contro la violenza sulle donne
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2017
Argomenti: 25 novembre, donne, pensionati, SPI, valdichiana |









