Concorso Estar, si presentano in 2.500 agli scritti e solo 138 ammessi agli orali: la denuncia Fp Cgil
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 13, 2025
Concorso amministrativi Asl toscane: si presentano in 2.500, solo 138 superano gli scritti
Fp Cgil Area Vasta sud est: “siamo di fronte al fallimento delle procedure concorsuali di Estar”
2.500 partecipanti. Solo 138 hanno superato le prove scritte e sono stati ammessi agli orali del concorso a tempo indeterminato per assistenti amministrativi nelle aziende sanitarie della Toscana. La denuncia di Fp Cgil area vasta su est
“E’ quanto meno anomalo l’esito parziale del concorso indetto da Estar – commenta la Fp Cgil dell’area vasta Toscana sud est -. In queste ore si stanno moltiplicando le segnalazioni di partecipanti su domande non pertinenti, mal formulate o totalmente errate. Gli esiti negativi di questa procedura non saranno soltanto per i “bocciati”. E’ evidente la possibilità di ricorsi legali e, soprattutto, il rischio che i vincitori del concorso potranno non essere sufficienti ai bisogni di tutte le Asl della Toscana. Questo vorrà dire ripetere, a breve termine, una nuova procedura concorsuale con i costi notevoli che questa comporta».
La Fp Cgil dell’Area vasta giudica “fallimentare” la modalità di gestione, da parte di Estar, di appuntamenti fondamentali come i concorsi pubblici, “soprattutto in un periodo in cui diventa sempre più difficile trovare professionisti disponibili a lavorare nel settore pubblico. Inoltre quanto accaduto non può essere considerato un caso visti i numerosi precedenti. Una percentuale di ammessi agli orali pari al 5,5% non può essere certo addebitata solo ai partecipanti: facciamo fatica a credere che la quasi totalità di sia presentata agli scritti priva della pur minima preparazione”.
Argomenti: FP |
Caso Salvetti, la FLC CGIL Siena risponde con fermezza alle dichiarazioni di Dirigentiscuola: “Le segnalazioni ufficiali ci sono, e sono inequivocabili”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 11, 2025
Caso Salvetti, la FLC CGIL Siena risponde con fermezza alle dichiarazioni di Dirigentiscuola: “Le segnalazioni ufficiali ci sono, e sono inequivocabili”.
Siena, 11 giugno 2025 – La FLC CGIL di Siena esprime stupore e sconcerto di fronte alle recenti affermazioni pubbliche del Presidente di Dirigentiscuola, dott. Roberto Mugnai, che — intervenendo tramite la stampa locale — ha parlato di una presunta “gogna mediatica” nei confronti della Dirigente dell’Istituto Comprensivo Salvetti di Colle di Val d’Elsa e ha negato l’esistenza di segnalazioni formali riguardanti la situazione.
Queste dichiarazioni sono non solo infondate, ma anche offensive nei confronti di chi, da mesi, si impegna con trasparenza e responsabilità per tutelare i diritti di lavoratrici e lavoratori. I fatti, supportati da una lunga serie di atti ufficiali, smentiscono categoricamente la narrazione di Dirigentiscuola.
Le tappe dell’azione formale della FLC CGIL di Siena sono chiare e documentate:
- Il 28 novembre 2024 abbiamo, tramite PEC, ha chiesto alla scuola e all’Ufficio Scolastico Regionale l’accesso agli atti relativi ai permessi per motivi personali e ai permessi ex Legge 104/92, dopo numerose segnalazioni di dinieghi.
- Il 2 dicembre 2024 abbiamo richiesto formalmente un incontro sindacale alla Dirigente, in merito a modifiche organizzative intervenute senza alcuna comunicazione ufficiale e senza gli atti richiesti.
- Il 7 febbraio 2025 una nuova PEC all’USR ha denunciato il mancato riconoscimento dei permessi per diritto allo studio e per motivi personali, oltre ai permessi ex Legge 104/92.
- Il 22 aprile 2025 è stata depositata una richiesta di intervento ispettivo, corredata da documentazione dettagliata su comportamenti reiterati che hanno gravemente ostacolato l’esercizio di diritti fondamentali del personale.
- Il 12 maggio 2025 abbiamo informato nuovamente l’USR di episodi gravissimi: almeno due lavoratrici sono ricorse al Pronto Soccorso dopo aggressioni verbali subite sul luogo di lavoro.
- Il 10 giugno 2025 abbiamo richiesto al Prefetto di Siena un incontro urgente per rappresentare a Sua Eccellenza la delicata situazione che sta vivendo la comunità scolastica dell’I.C. Salvetti di Colle di Val d’Elsa.
Di fronte a questa puntuale e ampia documentazione, sostenere che “mancano segnalazioni formali” significa ignorare deliberatamente la realtà dei fatti, e alimentare un clima di sfiducia e disinformazione.
Respingiamo inoltre con forza l’insinuazione che lavoratrici e lavoratori agiscano “nell’ombra”: molte segnalazioni sono state presentate all’Ufficio Scolastico Provinciale, con regolare assunzione di responsabilità da parte delle persone coinvolte. Chi oggi sceglie di tutelarsi preferendo la riservatezza lo fa esclusivamente per legittima difesa, in un contesto lavorativo ormai segnato da tensioni e timori molto forti.
Chiediamo pubblicamente all’Ufficio Scolastico Regionale di prendere finalmente atto della gravità della situazione e di intervenire: quale ulteriore documentazione occorre presentare perché le Istituzioni svolgano il loro dovere di tutela? Quanta fiducia può ancora essere richiesta a lavoratrici e lavoratori che, di fronte a fatti così gravi, hanno trovato nelle Istituzioni solo silenzio?
La FLC CGIL di Siena continuerà ad agire nella massima trasparenza e fermezza, a tutela dei diritti inviolabili della comunità scolastica e contro ogni tentativo di minimizzare o occultare fatti e responsabilità.
FLC (Federazione Lavoratori della Conoscenza) CGIL Siena
FILLEA CGIL Siena: “Chiederemo l’accertamento della condotta antisindacale da parte di STOSA CUCINE Spa”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 11, 2025
FILLEA CGIL Siena: “Chiederemo l’accertamento della condotta antisindacale da parte di STOSA CUCINE Spa”.
Siena, 11 giugno 2025 – Siamo costretti come FILLEA CGIL di Siena a chiedere ai nostri legali di procedere con un’azione per accertare il comportamento antisindacale da parte della Stosa Cucine Spa, impresa di Radicofani (SI) che impiega oltre 300 lavoratori.
Si tratta di un’azione forte cui siamo costretti a causa della miope e reiterata posizione della Società amiatina rispetto al mancato riconoscimento della RSA (Rappresentanza Sindacale Aziendale).
Infatti, dopo oltre due mesi dalla nostra formale comunicazione di costituzione della RSA, l’Azienda ci comunica che disconosce la RSA e i diritti sindacali al delegato. Alla nostra stupita richiesta di spiegazioni sia scritte che verbali la Stosa ribadisce con PEC ufficiale la propria posizione di disconoscimento della RSA preferendo la RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria). Il tutto contornato da un ulteriore e grave tentativo di impedirci di svolgere l’assemblea sindacale che solo al termine di vari contatti telefonici e diverse PEC siamo comunque riusciti a tenere seppur in un clima di estremo disagio e timore da parte dei lavoratori.
Il comportamento dell’importante Società amiatina, una grande ed ormai famosa azienda familiare del territorio, che da oltre 60 anni di generazione in generazione, produce cucine italiane di qualità, vendute in Italia e all’estero in oltre 40 Paesi, è un chiaro segnale di pregiudizio nei confronti della FILLEA CGIL che non può più essere tollerato. Il nostro primario obiettivo era e rimane quello di favorire lo sviluppo di corrette e costruttive relazioni sindacali che partano dal riconoscimento reciproco del ruolo delle parti; l’atteggiamento dell’impresa purtroppo al momento lo impedisce. Ci sia consentito di ricordare che il modello di rappresentanza sindacale dei lavoratori non è appannaggio delle aziende e che il mancato rispetto delle prerogative e del ruolo del sindacato e delle rappresentanze sindacali aziendali è un atto gravissimo al quale siamo costretti a rispondere, nostro malgrado, chiedendo l’accertamento per condotta antisindacale al fine di difendere la dignità ed i diritti dei lavoratori ed il rispetto del ruolo sindacale previsto dalla Costituzione, dallo Statuto dei lavoratori e dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
FILLEA (Federazione Italiana Lavoratori Legno Edili ed Affini) CGIL Siena
Argomenti: amiata, aziende, FILLEA |
Grazie
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 11, 2025
Argomenti: CGIL |
Bike Tour MDF 2025: Tappa a Colle di Val D’Elsa il 12 giugno per l’iniziativa “Sfruttamento… a norma di legge” organizzata da MDF, Oxfam Italia e CGIL Siena.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 10, 2025
Bike Tour MDF 2025 – Toscana: Pedalando per il lavoro giusto e la transizione eco-sociale
Tappa a Colle di Val D’Elsa il 12 giugno per l’iniziativa “Sfruttamento… a norma di legge” organizzata da MDF, Oxfam Italia e CGIL Siena.
Siena, 10 giugno 2025 – Dal 8 al 16 giugno 2025 la decima edizione del Bike Tour del Movimento per la Decrescita Felice (MDF) attraversa la Toscana, da Campi Bisenzio a Rosignano, passando per Firenze, Prato, Mondeggi, Colle di Val D’Elsa e Volterra. Un viaggio in bicicletta inclusivo con tappe e costi accessibili, tra colline e valli, per incontrare comunità resistenti e sociali alternative, esperienze di mutualismo, lotte ambientali e pratiche di trasformazione dal basso. Il Bike Tour è un momento di confronto, formazione e attivazione collettiva che unisce la mobilità dolce alla lotta per la giustizia climatica e sociale.
Quest’anno, in un momento storico di precarizzazione diffusa, sfruttamento ambientale e un’economia sempre più diseguale, il Bike Tour MDF propone di ripensare radicalmente il lavoro, riflettendo sul lavoro che manca, quello che sfrutta, quello che serve per (soprav)vivere, e su come – con la scusa di creare e mantenere lavoro – si trasformano e si sfruttano i territori e le comunità, con auto inquinanti, distruggendo paesaggi, promuovendo un turismo che gentrifica le città. Il viaggio è un’occasione per interrogarsi su che cos’è, oggi, un lavoro giusto: utile, dignitoso, sostenibile, liberato dalla dipendenza dal mercato, orientato al benessere collettivo.
Lungo il percorso verso il mare, il 12 giugno, con orario 18:30-20:30, al Circolo Agrestone di Colle di Val d’Elsa, si svolgerà un incontro sul caporalato con esponenti della CGIL dal titolo “Sfruttamento… a norma di legge”.
“Le regole sul lavoro a chiamata ed altre previsioni normative – spiegano FILCAMS CGIL e FLAI CGIL Siena – consentono di sfruttare i lavoratori in condizione di fragilità con ricatti e trattamenti tipici del caporalato. Si confronteranno sul tema esponenti del gruppo economia di MDF, Oxfam Italia e CGIL Siena, con una introduzione e la moderazione del prof. Fabio BERTI, docente di Sociologia dell’Università degli Studi di Siena”.
Argomenti: CGIL, FILCAMS, FLAI |
17 giugno ore 17 Palazzo della Provincia di Siena: ‘LAVORO IN AMBITO SPORTIVO: È ORA DI CAMBIARE GIOCO!’, evento di NIdiL CGIL, SLC CGIL, CGIL e UISP Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 10, 2025
D’Ercole: “L’obbiettivo, quello del quorum, non è stato raggiunto, ma ripartiamo dai quasi 15 milioni di voti”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 9, 2025
Referendum su lavoro e cittadinanza: niente quorum, l’affluenza finale poco sopra al 30%. Toscana prima tra le Regioni per votanti, Siena tra le prime province con il 40,34%. Radicondoli raggiunge il quorum con il 52,62%.
D’Ercole (CGIL Siena): “L’obbiettivo, quello del quorum, non è stato raggiunto, ma ripartiamo dai quasi 15 milioni di voti, un investimento per il futuro e una speranza per i giovani, anche del nostro territorio, la mobilitazione continua”.
Siena, 9 giugno 2025 – I 5 quesiti referendari, 4 sul lavoro e 1 sulla cittadinanza, non raggiungono il quorum del 50% +1 degli aventi diritto, l’affluenza finale si attesta intorno al 30%. La Toscana risulta la Regione con la percentuale di votanti più alta d’Italia, Siena tra le prime province italiane con un’affluenza del 40,36%; nel Comune di Radicondoli si raggiunge il quorum con il 52,62%.
Questo il primo commento della CGIL di Siena, sindacato capofila del Comitato provinciale promotore del SI’, nelle parole della Segretaria Generale Alice D’Ercole: “Il nostro obbiettivo, quello del quorum, non è stato raggiunto, il risultato non c’è. Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata in un Paese in cui c’è un grosso deficit democratico dato dall’astensionismo in tutte le ultime tornate elettorali, ma quasi 15 milioni di persone che si sono recate alle urne, votando nella stragrande maggioranza SI, sono un fatto importante dal quale il Governo non può restare indifferente. Per noi rappresentano un punto di partenza per continuare il nostro lavoro in difesa della democrazia e dei diritti perché in Italia i problemi di precarietà, di insicurezza sul lavoro, di mancanza di tutele a fronte di licenziamenti illegittimi rimangono. La CGIL proseguirà con la mobilitazione per migliorare le condizioni di vita di chi per vivere deve lavorare”.
“Il nostro sforzo organizzativo è stato notevole, una campagna referendaria che ha attraversato tutte le zone della provincia, – conclude la Segretaria – migliaia di persone hanno partecipato agli eventi organizzati dai Comitati Referendari territoriali e aziendali. Un impegno straordinario di tante e tanti volontari per informare sulle ragioni dei quesiti. Vogliamo ringraziare tutte le associazioni, i partiti, le studentesse e gli studenti, le lavoratrici ed i lavoratori, le pensionate ed i pensionati che con generosità e passione si sono impegnati in questo territorio e che hanno permesso di far tornare il lavoro ad essere una priorità del dibattito pubblico con un risultato di partecipazione ben oltre la media nazionale e un esito del SI a stragrande maggioranza del consenso che conferma la bontà dei temi proposti. Un’esperienza molto importante che ha rappresentato anche un momento di ascolto dei cittadini e delle cittadine della nostra provincia e che vediamo come un investimento per il futuro in un territorio che ancora crede che partecipazione e democrazia siano valori fondanti la nostra comunità”.
Argomenti: CGIL, referendum |
Referendum: Cgil, 9 giugno sede Comitato aperta ai giornalisti – RIVEDI LA DIRETTA Conferenza stampa di Maurizio Landini
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 9, 2025
Referendum: Cgil, 9 giugno sede Comitato aperta ai giornalisti – RIVEDI LA DIRETTA
Argomenti: CGIL |
Problematiche Istituto Salvetti di Colle, 30 docenti di Pescara denunciano: “Criticità già vissute negli anni in cui avevamo la stessa Dirigente”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 9, 2025
Problematiche all’Istituto Salvetti di Colle di Val d’Elsa, 30 docenti di due Licei in provincia di Pescara denunciano: “Criticità già vissute negli anni in cui avevamo la stessa Dirigente”.
Siena, 9 giugno 2025 – La FLC CGIL di Siena ha ricevuto un comunicato stampa di solidarietà, a sostegno degli insegnanti e delle insegnanti dell’Istituto Salvetti di Colle di Val d’Elsa, pervenuto da 30 docenti di due Licei in provincia di Pescara.
Siamo 30 insegnanti ed ex insegnanti del Liceo Spaventa di Città Sant’Angelo e del Liceo scientifico “D’Ascanio” di Montesilvano, in provincia di Pescara, e vorremmo esprimere piena solidarietà agli insegnanti e alle insegnanti dell’Istituto Salvetti di Colle Val d’Elsa, che registrano di operare in condizioni che compromettono il sereno svolgimento della loro attività educativa.
La scuola deve essere un luogo di crescita, collaborazione e rispetto reciproco, in cui docenti, studenti e personale scolastico possano lavorare con serenità e dedizione. Tuttavia, ci troviamo di fronte a una situazione che, secondo numerose testimonianze, sembrerebbe riproporre criticità già vissute in istituti scolastici abruzzesi, come il Liceo Spaventa di Città Sant’Angelo e il Liceo Scientifico “D’Ascanio” di Montesilvano, negli anni in cui, anche noi, avevamo la stessa Dirigente che opera all’IC Salvetti di Colle. Noi, come loro, ci siamo trovati a dover vivere quel clima di costante tensione e insicurezza, e comportamenti lesivi della dignità personale, di cui le nostre colleghe e i nostri colleghi in provincia di Siena raccontano. D’altronde, gli articoli sulla stampa locale di allora, parlano per noi: Allo “Spaventa” di Città Sant’Angelo tutti in sciopero
Nonostante interventi istituzionali, ispezioni e il coinvolgimento delle autorità locali, le problematiche gestionali, in Abruzzo, sono rimaste fino all’arrivo della nuova Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Dott.ssa Antonella Tozza, succeduta al Dott. Ernesto Pellecchia, che, insieme alla Dirigente dell’USP di Pescara, ha cercato di tutelare il lavoro di chi, ogni giorno, si impegna per garantire un’istruzione di qualità. È doveroso continuare a dare voce alle istanze degli insegnanti e del personale scolastico, affinché possano operare in un contesto rispettoso e adeguato alla loro missione educativa.
Esprimiamo vicinanza e sostegno ai colleghi e alle colleghe della Salvetti che, con professionalità e sacrificio, continuano a garantire il diritto allo studio degli studenti. Auspichiamo che le istituzioni competenti intervengano con determinazione per ristabilire un clima di serenità, indispensabile per il buon funzionamento della scuola.”.
Referendum 8-9 Giugno
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 9, 2025
Argomenti: CGIL |