27 giugno: Federconsumatori Siena chiuso.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 26, 2025
27 giugno
lo sportello
Federconsumatori
di Siena
resterà chiuso.
Argomenti: FEDERCONSUMATORI |
FLAI CGIL e FAI CISL Siena: “NON C’È QUALITÀ SENZA DIRITTI: CHI LAVORA LA TERRA NON PUÒ ESSERE INVISIBILE, NÉ SACRIFICABILE”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2025
FLAI CGIL e FAI CISL Siena: “NON C’È QUALITÀ SENZA DIRITTI: CHI LAVORA LA TERRA NON PUÒ ESSERE INVISIBILE, NÉ SACRIFICABILE”.
Siena, 25 giugno 2025 – Un’altra tragedia colpisce il mondo del lavoro. Ancora una vita spezzata mentre si svolgeva una normale giornata lavorativa. Un lavoratore agricolo ha perso la vita in un drammatico incidente, l’ennesimo in un settore che continua a pagare un prezzo altissimo in termini di sicurezza.
FLAI CGIL e FAI CISL Siena esprimono profondo cordoglio alla famiglia della vittima e ribadiscono con forza: morire di lavoro è inaccettabile.
Ogni volta che un lavoratore perde la vita si consuma non solo un dramma personale e familiare ma e’ anche una sconfitta collettiva. Non possiamo continuare a parlare di fatalità. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, non un tema da ricordare solo in occasione delle tragedie.
Occorre un impegno serio e condiviso, capace di agire in profondità. È indispensabile che si intervenga in modo strutturale, su più fronti: dalla prevenzione alla formazione, dai controlli efficaci al riconoscimento del ruolo della rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, fino a una netta inversione di rotta nella cultura d’impresa e nelle politiche pubbliche.
Quanto accaduto è l’ennesima ferita aperta nel mondo del lavoro agricolo. Non si può continuare a morire nei campi nell’indifferenza generale. La tutela della vita e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori deve tornare al centro di ogni scelta politica e imprenditoriale. È il momento di agire, tutti insieme.
Andrea Biagianti, Segretario Generale FLAI CGIL Siena
Gabriele Coppi, Segretario Generale FAI CISL Siena
27 giugno: sportello SUNIA chiuso.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 24, 2025
Venerdì 27 giugno lo sportello SUNIA Siena rimarrà chiuso.
Argomenti: sunia |
FP CGIL al Comune di Siena: “Guardare fuori per non vedere dentro”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2025
FP CGIL al Comune di Siena: “Guardare fuori per non vedere dentro”.
Siena, 23 giugno 2025 – E’ singolare che gli Amministratori del Comune di Siena non perdano occasione di richiamare gli Enti collegati del territorio, soprattutto di area sanitaria, evidenziando presunte criticità o minacciando, a fasi alterne, di fuoriuscire dagli accordi territoriali su cui si strutturano i servizi alla persona.
E’ ancora più singolare che il monito provenga da una Amministrazione che dimostra grandi lacune nelle relazioni sindacali e contrattuali nei confronti delle Organizzazioni Sindacali, ma soprattutto, dei propri dipendenti.
In Comune c’è una contrattazione decentrata ferma da mesi a cui non seguono incontri di trattativa con la dovuta frequenza; quando questo raramente accade si verificano inadempienze ed elusione degli argomenti richiesti. Il contratto dei dipendenti la cui definizione è stata avviata nel 2023 e che la parte pubblica si era impegnata a definire entro Gennaio 2025 necessita ancora di essere completato in diversi aspetti fondamentali. Uno stralcio di questo è stato siglato al fine di non disperdere gli emolumenti per l’annualità 2024 a favore dei dipendenti. Il contratto va ancora uniformato completamente al contratto nazionale vigente. Ancora nessun passo avanti.
Da gennaio ad ora sono stati convocati solo due incontri: non abbiamo ancora tempi definiti per la liquidazione del salario accessorio 2024 e la consegna delle relative valutazioni legate alla performance dei dipendenti.
Abbiamo chiesto, da anni, l’apertura di un tavolo di revisione del disciplinare del lavoro agile per allinearlo al contratto vigente. Sempre rinviato.
Abbiamo chiesto la revisione del disciplinare sulle reperibilità dell’ente che necessita di accorgimenti legati all’organizzazione del lavoro dovuta al forte calo del personale operativo delle squadre manutentive. Nessun cenno.
Stiamo chiedendo assunzione di personale per i nidi d’infanzia sempre più provati da un forte precariato, senza avere risposte positive.
La parte sindacale è stata sistematicamente (e volutamente) esclusa da qualsiasi processo di coinvolgimento per la stesura dei regolamenti relativi al Corpo di Polizia Locale.
Crediamo che sia necessaria una profonda riflessione da parte dell’Amministrazione, alla quale auguriamo di tornare ad occuparsi in modo corretto e puntuale dei propri dipendenti.
Appare del tutto evidente che questa distorta ed arrogante modalità di relazione è diventata una vera e propria consuetudine da parte dell’Amministrazione ed il diritto sancito dal Contratto di lavoro di garantire una corretta e stabile relazione con le Organizzazioni Sindacali è costantemente ignorato.
FP CGIL Siena
Vincono anche in appello le ragioni della Fiom Cgil di Siena: illegittimo l’accordo sindacale Fim Cisl alla Trigano Spa.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2025
Conferenza stampa FIOM CGIL Siena 23.06.2025 *Comunicato stampa*
Vincono anche in appello le ragioni della Fiom Cgil di Siena: illegittimo l’accordo sindacale Fim Cisl alla Trigano Spa.
La sentenza appena emessa ha confermato l’illegittimità dell’accordo di prossimità firmato nel 2019 dalla Fim Cisl alla Trigano Spa. La Corte ha stabilito che l’accordo viola la normativa vigente in materia di flessibilità e precarizzazione del lavoro, andando oltre quanto consentito dalla legge e ledendo anche i principi normativi europei in materia di lavoro.
In particolare, l’accordo sindacale è stato giudicato illegittimo per i seguenti motivi principali:
– *Durata*: l’accordo ha previsto una durata eccessiva, andando molto oltre i limiti stabiliti dalla legge.
– *Eliminazione delle causali*: l’accordo ha eliminato le causali previste dalla normativa vigente per i contratti a termine peggiorando le condizioni dei lavoratori.
– *numero dì proroghe dei contratti*: quello previsto nell’accordo è stato considerato giustamente eccessivo e comportante una condizione di precarizzazione inaccettabile per i lavoratori.
La sentenza fa riferimento alle disposizioni dell’articolo 8 del Decreto Legge 138/2011, convertito in Legge 148/2011, che disciplina gli accordi di prossimità e stabilisce i limiti entro cui possono essere derogate le norme legislative, e anche alla disciplina europea in materia di tutela dei diritti dei lavoratori contro pratiche contrattuali “abusive”.
La Fiom di Siena ha ottenuto ragione per la seconda volta, grazie alla causa intentata da un lavoratore proprio iscritto, confermando la sua posizione netta di tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori. La sentenza rappresenta un importante precedente per la tutela dei diritti dei lavoratori e per la corretta applicazione della normativa sul lavoro.
Cosi come sancito dall’articolo 8 del Decreto Legge 138/2011, convertito in Legge 148/2011.
La Fiom di Siena si dichiara soddisfatta per l’esito della sentenza e continua a lavorare per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la corretta applicazione della normativa sul lavoro.
“Lavoro in ambito sportivo, è ora di cambiare gioco”: CGIL e UISP Siena denunciano bassi salari e sfruttamento.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 19, 2025
“Lavoro in ambito sportivo, è ora di cambiare gioco”: CGIL e UISP Siena denunciano bassi salari e sfruttamento.
Nella nostra provincia è stato siglato il primo e per ora unico accordo in Italia tra le associazioni a tutela delle maestranze.
Siena, 19 giugno 2025 – Lo scorso 17 giugno 2025, nella Sala Aurora della Provincia di Siena, si è svolto, l’evento dal titolo “Lavoro in ambito sportivo, è ora di cambiare gioco” organizzato da CGIL e UISP Siena.
Dopo i saluti della Presidente della Provincia Agnese Carletti, della Presidente UISP Siena Lorella Bernini e della Segretaria Generale della CGIL Siena Alice D’Ercole, il Segretario Generale del NIdiL CGIL Siena, Duccio Romagnoli, ha introdotto i lavori evidenziando come nella nostra provincia ancora molti appalti pubblici di gestione degli impianti siano affidati a società che non rispettano le normative vigenti in materia di lavoro sportivo compreso anche il rispetto del CCNL di settore, alimentando così bassi salari e sfruttamento.
E’ stato poi presentato un report sull’accordo sindacale tra la UISP Siena e la CGIL di Siena, primo ed ancora unico in Italia accordo tra le associazioni, “virtuoso esempio di tutela delle maestranze e di buone relazioni sindacali” – afferma Romagnoli.
Sono poi intervenuti il Presidente nazionale UISP Tiziano Pesce, il Segretario Generale SLC CGIL Siena Samuele Bernardini, il Segretario nazionale SLC CGIL Fabio Scurpa e Maria Giorgia Vulcano del NIdiL CGIL nazionale, l’evento è stato moderato da Andrea Sbardellati.
Tra i tanti temi trattati, quello dello sfruttamento dei lavoratori è stato il più dibattuto: “non possiamo più sottacere di fronte ad un quadro che evidenzia un alto livello di sfruttamento dei lavoratori dello sport soprattutto in ambito di appalti pubblici” – afferma Samuele Bernardini, Segretario Generale di SLC CGIL Siena – “nei prossimi giorni chiederemo un incontro urgente a tutti i Comuni che hanno impianti sportivi”.
25 giugno: passeggiata della memoria a Vicobello
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 18, 2025
Argomenti: CGIL |
CHIUSURA SEDI DI SIENA POMERIGGIO 2 LUGLIO
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 17, 2025
Argomenti: camere del lavoro, CGIL |
Concorso Estar, si presentano in 2.500 agli scritti e solo 138 ammessi agli orali: la denuncia Fp Cgil
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 13, 2025
Concorso amministrativi Asl toscane: si presentano in 2.500, solo 138 superano gli scritti
Fp Cgil Area Vasta sud est: “siamo di fronte al fallimento delle procedure concorsuali di Estar”
2.500 partecipanti. Solo 138 hanno superato le prove scritte e sono stati ammessi agli orali del concorso a tempo indeterminato per assistenti amministrativi nelle aziende sanitarie della Toscana. La denuncia di Fp Cgil area vasta su est
“E’ quanto meno anomalo l’esito parziale del concorso indetto da Estar – commenta la Fp Cgil dell’area vasta Toscana sud est -. In queste ore si stanno moltiplicando le segnalazioni di partecipanti su domande non pertinenti, mal formulate o totalmente errate. Gli esiti negativi di questa procedura non saranno soltanto per i “bocciati”. E’ evidente la possibilità di ricorsi legali e, soprattutto, il rischio che i vincitori del concorso potranno non essere sufficienti ai bisogni di tutte le Asl della Toscana. Questo vorrà dire ripetere, a breve termine, una nuova procedura concorsuale con i costi notevoli che questa comporta».
La Fp Cgil dell’Area vasta giudica “fallimentare” la modalità di gestione, da parte di Estar, di appuntamenti fondamentali come i concorsi pubblici, “soprattutto in un periodo in cui diventa sempre più difficile trovare professionisti disponibili a lavorare nel settore pubblico. Inoltre quanto accaduto non può essere considerato un caso visti i numerosi precedenti. Una percentuale di ammessi agli orali pari al 5,5% non può essere certo addebitata solo ai partecipanti: facciamo fatica a credere che la quasi totalità di sia presentata agli scritti priva della pur minima preparazione”.
Argomenti: FP |
Caso Salvetti, la FLC CGIL Siena risponde con fermezza alle dichiarazioni di Dirigentiscuola: “Le segnalazioni ufficiali ci sono, e sono inequivocabili”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 11, 2025
Caso Salvetti, la FLC CGIL Siena risponde con fermezza alle dichiarazioni di Dirigentiscuola: “Le segnalazioni ufficiali ci sono, e sono inequivocabili”.
Siena, 11 giugno 2025 – La FLC CGIL di Siena esprime stupore e sconcerto di fronte alle recenti affermazioni pubbliche del Presidente di Dirigentiscuola, dott. Roberto Mugnai, che — intervenendo tramite la stampa locale — ha parlato di una presunta “gogna mediatica” nei confronti della Dirigente dell’Istituto Comprensivo Salvetti di Colle di Val d’Elsa e ha negato l’esistenza di segnalazioni formali riguardanti la situazione.
Queste dichiarazioni sono non solo infondate, ma anche offensive nei confronti di chi, da mesi, si impegna con trasparenza e responsabilità per tutelare i diritti di lavoratrici e lavoratori. I fatti, supportati da una lunga serie di atti ufficiali, smentiscono categoricamente la narrazione di Dirigentiscuola.
Le tappe dell’azione formale della FLC CGIL di Siena sono chiare e documentate:
- Il 28 novembre 2024 abbiamo, tramite PEC, ha chiesto alla scuola e all’Ufficio Scolastico Regionale l’accesso agli atti relativi ai permessi per motivi personali e ai permessi ex Legge 104/92, dopo numerose segnalazioni di dinieghi.
- Il 2 dicembre 2024 abbiamo richiesto formalmente un incontro sindacale alla Dirigente, in merito a modifiche organizzative intervenute senza alcuna comunicazione ufficiale e senza gli atti richiesti.
- Il 7 febbraio 2025 una nuova PEC all’USR ha denunciato il mancato riconoscimento dei permessi per diritto allo studio e per motivi personali, oltre ai permessi ex Legge 104/92.
- Il 22 aprile 2025 è stata depositata una richiesta di intervento ispettivo, corredata da documentazione dettagliata su comportamenti reiterati che hanno gravemente ostacolato l’esercizio di diritti fondamentali del personale.
- Il 12 maggio 2025 abbiamo informato nuovamente l’USR di episodi gravissimi: almeno due lavoratrici sono ricorse al Pronto Soccorso dopo aggressioni verbali subite sul luogo di lavoro.
- Il 10 giugno 2025 abbiamo richiesto al Prefetto di Siena un incontro urgente per rappresentare a Sua Eccellenza la delicata situazione che sta vivendo la comunità scolastica dell’I.C. Salvetti di Colle di Val d’Elsa.
Di fronte a questa puntuale e ampia documentazione, sostenere che “mancano segnalazioni formali” significa ignorare deliberatamente la realtà dei fatti, e alimentare un clima di sfiducia e disinformazione.
Respingiamo inoltre con forza l’insinuazione che lavoratrici e lavoratori agiscano “nell’ombra”: molte segnalazioni sono state presentate all’Ufficio Scolastico Provinciale, con regolare assunzione di responsabilità da parte delle persone coinvolte. Chi oggi sceglie di tutelarsi preferendo la riservatezza lo fa esclusivamente per legittima difesa, in un contesto lavorativo ormai segnato da tensioni e timori molto forti.
Chiediamo pubblicamente all’Ufficio Scolastico Regionale di prendere finalmente atto della gravità della situazione e di intervenire: quale ulteriore documentazione occorre presentare perché le Istituzioni svolgano il loro dovere di tutela? Quanta fiducia può ancora essere richiesta a lavoratrici e lavoratori che, di fronte a fatti così gravi, hanno trovato nelle Istituzioni solo silenzio?
La FLC CGIL di Siena continuerà ad agire nella massima trasparenza e fermezza, a tutela dei diritti inviolabili della comunità scolastica e contro ogni tentativo di minimizzare o occultare fatti e responsabilità.
FLC (Federazione Lavoratori della Conoscenza) CGIL Siena