cgil siena

DISOCCUPAZIONE AGRICOLA: forse hai diritto e non lo sai!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 11, 2019

Argomenti: disoccupazione agricola, FLAI |

#FuturoalLavoro: Cgil, Cisl e Uil ringraziano, corteo tra i più grandi degli ultimi dieci anni

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 10, 2019

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Cgil, Cisl e Uil ringraziano tutti i lavoratori, i pensionati, i giovani, i cittadini che, anche sobbarcandosi ore di viaggio notturno, hanno voluto essere presenti alla splendida manifestazione svoltasi questa mattina a Roma.
Un grazie sincero, poi, va a tutti coloro, tecnici, operatori, forze dell’ordine, vigili del fuoco, sanitari, giornalisti e volontari che hanno lavorato per rendere possibile la realizzazione dell’evento.
Inoltre, anche in riferimento ad alcune cifre diffuse in queste ore, Cgil, Cisl, Uil ribadiscono di non voler quantificare il dato relativo alla partecipazione.
Ogni stima, infatti, rischierebbe di essere sottodimensionata: Piazza San Giovanni era stracolma e la stragrande maggioranza dei partecipanti al corteo non è riuscita ad accedere alla piazza e ha riempito così anche le strade contigue.
Un fatto è certo: quella odierna è da annoverare tra le più grandi e partecipate manifestazione svoltesi negli ultimi decenni a Roma.
Il resoconto e i materiali sono disponibili al link 👉 http://www.cgil.it/cgil-cisl-e-uil-in-piazza-per-il-futuro…/
Per le foto (di Simona Caleo e Marco Merlini) qui 👉 https://bit.ly/2USleRo

Argomenti: CGIL |

Per il futuro del lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 10, 2019

http://www.cgil.it/cgil-cisl-e-uil-in-piazza-per-il-futuro-del-lavoro/

 

Argomenti: CGIL |

Torna in piazza il lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 8, 2019

La mobilitazione – Torna in piazza il lavoro
08 febbraio 2019 da rassegna.it
Tutto pronto per la grande manifestazione di Cgil, Cisl e Uil. Appuntamento a San Giovanni. Landini: “Il governo finora non ci ha ascoltato. Chiediamo di aprire una vertenza. Non ci fermeremo”. Attesi 1300 pullman da tutta Italia, 12 treni e due navi
Piazza San Giovanni sarà piena, domani mattina, sabato 9 febbraio, per la manifestazione a sostegno della piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil su crescita, sviluppo, lavoro, pensioni e fisco. Sono 1.300 gli autobus che arriveranno a Roma da tutta Italia, 12 i treni straordinari, due le navi, oltre 1.000 le partecipazioni dalle isole (qui tutti gli aggiornamenti sulla mobilitazione).

Il concentramento dei manifestanti è previsto in piazza della Repubblicaalle 9, dove partirà il corteo che percorrerà via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni, via Emanuele Filiberto, e arriverà in piazza San Giovanni in Laterano (la mappa del percorso). L’intera giornata si potrà seguire in diretta sui siti della Cgil (cgil.itrassegna.itradioarticolo1.it).

Sul palco, prima dei comizi conclusivi, prenderanno la parola sei tra delegati e delegate per dare voce a tutti i settori e le generazioni del mondo del lavoro: un’infermiera, un rider, un pensionato, un delegato dell’Ilva di Taranto, una delegata della scuola, un lavoratore edile. Intorno alle 12.00 interverranno i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

CGIL Nazionale@cgilnazionale

Scaricala e condividi 👉 https://bit.ly/2UJbEjB 

Futuro al Lavoro: questo lo slogan della manifestazione. I sindacati chiedono al governo un confronto per cambiare la politica economica. Le confederazioni hanno presentato le loro proposte in centinaia di assemblee con lavoratori e pensionati, e quello che chiedono al governo è in primo luogo di essere ascoltati. Sono molti i motivi per i quali scendere in piazza. La Cgil ha sintetizzato in nove tweet i punti principali delle rivendicazioni. Sono le richieste che le confederazioni fanno al governo. Si va dagli investimenti in lavoro e sviluppo a una riforma previdenziale davvero completa, dall’emergenza nella sanità pubblica ai bisogni dell’istruzione e della conoscenza, dal Mezzogiorno alla lotta alla povertà. Le richieste principali sono un piano straordinario di investimenti, maggiore attenzione al Mezzogiorno, la riforma del sistema fiscale troppo sbilanciato a danno di lavoratori dipendenti e pensionati, che preveda una seria lotta all’evasione fiscale, una riforma strutturale delle pensioni, non sperimentale come quota 100, che guardi ai giovani, alle donne e a chi svolge lavori gravosi, maggiori risorse per la sanità, la scuola e tutto il sistema dell’istruzione, la valorizzazione del lavoro pubblico con il rinnovo dei contratti. Non convince la flat tax, che non rispetta i principi di progressività dell’imposizione fiscale indicati nella Costituzione. Il reddito di cittadinanza, infine, non sosterrà veramente chi ha bisogno di inclusione.

“Il governo fino adesso non ci ha ascoltato – ha spiegato Landini in un incontro con la stampa estera a Roma -. Abbiamo una piattaforma, chiediamo di aprire una vertenza e il premier, che è il nostro interlocutore, sa benissimo che non ci fermeremo alla manifestazione di domani, visto che le cose vanno sempre peggio”. “Il tema – ha detto il segretario generale della Cgil – è cambiare seriamente il Paese e rimettere al centro il lavoro e i diritti”. “Dai segnali che abbiamo – ha rilevato Landini – quella di domani sarà una bella, grande manifestazione, ricca e vivace in termini di idee e di domanda di cambiamento del Paese”, che mostrerà anche “il risveglio” di una parte della popolazione rispetto al tema dei migranti.

“Sabato – ha detto Landini in una intervista a Rassegna – dimostreremo che un’altra società è possibile. E che, soprattutto, è necessario cambiare le leggi sbagliate che sono state fatte e affermare una cultura che sia fondata sulla giustizia sociale e sul lavoro come diritto”.

Argomenti: CGIL |

Landini, «In piazza per cambiare il paese»

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 7, 2019

“In piazza per cambiare il Paese”: le interviste di Landini su Il Manifesto, La Stampa e rassegna.it
  • SCARICA L’intervista di Landini su Il Manifesto
  • SCARICA L’intervista di Landini su La Stampa
  • LEGGI L’intervista di Landini su rassegna.it

Argomenti: CGIL |

#FuturoalLavoro: oggi alle 18.00, filo diretto con Maurizio Landini

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 7, 2019

Giovedì 7 febbraio, dalle ore 18.00, Maurizio Landini sarà in diretta Facebook e su RadioArticolo1 per spiegare i temi e i perché della manifestazione nazionale unitaria di sabato 9 febbraio ‘#FuturoalLavoro’.

Il segretario generale della Cgil risponderà in diretta alle domande degli ascoltatori, lavoratori, pensionati, delegati e attivisti della Cgil.

Argomenti: CGIL |

Ufficio INCA Castelnuovo Berardenga: domani chiuso

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 6, 2019

Vi informiamo che DOMANI giovedì 7 febbraio

l’Ufficio del Patronato Inca Cgil di

Castelnuovo B.ga

rimarrà chiuso

Argomenti: CGIL, INCA, patronato, servizi |

FEDERCONSUMATORI SIENA, PROGETTO “VIAGGIO TRA LE DIPENDENZE – LUDOPATIA E NON SOLO”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 6, 2019

FEDERCONSUMATORI SIENA, PROGETTO “VIAGGIO TRA LE DIPENDENZE – LUDOPATIA E NON SOLO”

COINVOLTI GLI STUDENTI DEL VOLTA DI COLLE DI VAL D’ELSA

Siena, 6 febbraio 2019 – Federconsumatori Siena, con il patrocinio del Cesvot ed il supporto dell’Associazione “Progetto Orthos”, ha realizzato il progetto “Viaggio tra le dipendenze – Ludopatia e non solo” presso il Liceo Statale “Alessandro Volta” di Colle di Val d’Elsa (SI), con l’obiettivo di a far conoscere ai ragazzi i fattori di rischio che portano allo sviluppo delle dipendenze, sia che si tratti di dipendenze da gioco d’azzardo che delle cosiddette “new addictions” (nuove dipendenze) da smartphone, social o internet in genere.

“L’idea – spiega la Federconsumatori – ha preso spunto da una lodevole iniziativa del Circolo Arci di Casciano di Murlo che lo scorso anno, per decisione del giovane Consiglio dell’Associazione, ha rinunciato alle slot machine nei propri locali”.

Il progetto si è svolto nell’arco di tre giornate, nell’ambito delle quali sono state illustrate la differenza tra gioco e gioco patologico, l’identificazione delle nuove funzioni sociali e psicologiche attribuite agli strumenti telematici, i concetti cardine di “fortuna”, “tempo” e “magia”, ma soprattutto il reale rischio della trasformazione da approccio sporadico a vera e propria malattia.

“Strumento essenziale per il conseguimento dello scopo – sottolinea la Federconsumatori – è stato poi il confronto tra ragazzi e relatori delle Associazioni: in un momento di aperto dialogo, attraverso i racconti di proprie o altrui esperienze, l’espressione di dubbi e perplessità, gli alunni sono stati spronati a riflettere, considerare e pensare al problema e alle possibili soluzioni, arrivando ad una consapevole presa di coscienza della tematica”.

La Federconsumatori di Siena ringrazia per la preziosa collaborazione il Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana), l’Associazione “Progetto Orthos” nella persona del dott. Eduardo Santilan, counselor e sociologo, il dirigente scolastico e i professori del Liceo Statale “Alessandro Volta” di Colle di Val d’Elsa che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Argomenti: FEDERCONSUMATORI |

Audizione Cgil, Cisl, Uil su Reddito Cittadinanza e Quota 100

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 5, 2019

http://www.cgil.it/audizione-cgil-cisl-uil-su-reddito-cittadinanza-e-quota-100/

Argomenti: CGIL |

Il 9 febbraio scendiamo in piazza anche per chiedere di cambiare la Legge Fornero!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 4, 2019

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Bene che ad alcune migliaia di lavoratori nei prossimi 3 anni verrà offerta la possibilità di andare in pensione in condizioni più favorevoli ma con quota100 la legge Fornero non cambia per tutti gli altri 🚩Il 9 febbraio scendiamo in piazza anche per chiedere di cambiare la Legge Fornero!
👉Spieghiamo bene 👉 l ’intervento “a termine” chiamato “Quota100” non dà alcuna risposta agli oltre 20 milioni di lavoratori ai quali continuerà ad applicarsi la legge Fornero. In particolare •le donne, •i giovani, •chi fa lavori discontinui, interi settori come •l’edilizia, •l’agricoltura,•il turismo, •il mezzogiorno, comunque •tutti quelli nati dopo il 1959: per tutti questi le cose non cambieranno.
👉Quindi serve una riforma delle pensioni che superi strutturalmente la legge Monti-Fornero, con la flessibilità in uscita a 62 anni o con 41 anni di contributi senza altri vincoli, una pensione contributiva di garanzia per i giovani, il riconoscimento dei lavori gravosi, di cura e delle donne, il blocco dell’aspettativa di vita, la risoluzione del problema esodati e una reale rivalutazione delle pensioni in essere. Una riforma, anche graduale, che andrebbe discussa con il sindacato dei lavoratori. Cosa che sino ad ora il Governo non ha fatto.
🚩Il 9 febbraio vieni a Roma e manifestiamo insieme anche per sostenere queste ragioni!

Argomenti: CGIL |

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