Lavoro: l’Europarlamento chiede agli Stati membri di combattere abusi e precariato
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 1, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
Dalle nostre parti si dice, Te l’avevo detto io! Bene, la Cgil lo diceva da tempo che la precarietà senza regole e limiti si trasforma in un modo per aggirare i regolari contratti di lavoro. 👉 Oggi il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che condanna la precarietà lavorativa e chiede agli Stato membri di combatterla.
In Italia per dire stop a 👉 completa liberalizzazione dei contatti a termine e per 👉 reintrodurre limiti e causali c’è già una proposta di legge: è la 📌 Carta dei diritti universali del lavoro della Cgil.
Date risposte ai giovani e ai lavoratori: approvatela subito!
Argomenti: CGIL |
FP CGIL Arezzo, Grosseto, Livorno, Siena su SEI Toscana
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 1, 2018
A TUTTI I DIPENDENTI SEI TOSCANA
Alla stampa
A distanza di oltre 4 anni dall’affidamento del servizio di igiene ambientale a SEI Toscana da parte di ATO Toscana Sud, continuano a circolare notizie che confermano l’incertezza più assoluta sul futuro dell’Azienda e dei dipendenti.
La diatriba societaria tra SEI Toscana e CoopLat – EcoLat crea inoltre ulteriori preoccupazioni e difficoltà nei lavoratori che operano nella provincia di Grosseto.
Fin dall’inizio la FP CGIL è stata contraria alla “spartizione” di territorio e lavoro tra i diversi soci, convinta allora e convinta oggi che il Gestore deve essere uno, ed il territorio equamente servito; gli ultimi avvenimenti non solo confermano che avevamo ragione, ma fanno intravedere scenari ancora peggiori rispetto a quanto avevamo previsto.
Al tavolo di contrattazione sindacale con SEI Toscana viene continuamente comunicato che gli investimenti saranno fatti su tutto il territorio esclusa la parte gestita da CoopLat – EcoLat; gli Accordi sindacali sottoscritti anche dalla Direzione di CoopLat vengono sempre disattesi come sono ignorate le richieste di incontro inviate al Socio privato; abbiamo più volte denunciato che le condizioni di lavoro generali dei dipendenti SEI Toscana distaccati a CoopLat non sono le stesse di tutti gli altri e non abbiamo ancora ricevuto risposte concrete; tutto questo è diventato inaccettabile.
In questi 4 anni, al di là delle enunciazioni sulla stampa, le Amministrazioni locali hanno solo fatto in modo che SEI Toscana da Azienda con maggioranza pubblica diventasse Azienda a maggioranza privata attraverso la vendita al socio privato di SEI del debito che era stato contratto con COSECA.
Siamo consapevoli che il percorso di gara ha sicuramente riscontrato dei problemi dal momento che tutto l’iter è oggetto di indagine. Riconfermando la piena fiducia nella Magistratura, riteniamo inutile rilasciare interviste e dichiarazioni che creano solo preoccupazione, disagio e incertezza nei dipendenti e nei cittadini. Sarebbe più corretto, e sicuramente più efficace, se le Amministrazioni discutessero in Assemblea di ATO quali sono i problemi da risolvere e decidere, una volta per tutte, sul piano industriale, unico strumento che prevede quali servizi deve svolgere il Gestore, che tipo di organizzazione, che metodo di raccolta si intende fare nei prossimi anni, e le ricadute sul piano tariffario per gli utenti.
Quello è il luogo deputato in cui difendere il territorio, i cittadini e i dipendenti.
La FP CGIL chiede alle Amministrazioni in ATO Toscana Sud, a SEI Toscana e ai Commissari Straordinari una presa di posizione rispetto a tutte le problematiche, da noi continuamente denunciate, sulle condizioni in cui si trovano i dipendenti distaccati a CoopLat, altrimenti, insieme ai lavoratori dell’Azienda, decideremo quali azioni di lotta mettere in campo nelle prossime settimane.
FP CGIL Arezzo, Grosseto, Livorno, Siena
Argomenti: FP |
Istat: Cgil, dati evidenziano debolezza sistema produttivo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 31, 2018
Istat: Cgil, dati evidenziano debolezza sistema produttivo
Scacchetti: “urgente intervenire. Serve rilancio degli investimenti e un vero piano di sviluppo fondato sulla piena e buona occupazione”
Pubblicato il 31/05/2018 da www.cgil.it
Roma, 31 maggio – “Lavoratori sempre più precari, e sempre più giovani in cerca di occupazione. Queste le due piaghe del mercato del lavoro italiano, che continua a registrare dati peggiori rispetto alla media europea”. A dichiararlo è la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti in merito ai dati provvisori su ‘occupati e disoccupati’ diffusi quest’oggi dall’Istat.
“La costante ripresa dell’occupazione – sottolinea la dirigente sindacale – continua a caratterizzarsi per il costante aumento dei contratti a termine (+41mila su base mensile) e per la riduzione dei tempi indeterminati (-37mila), segno – spiega Scacchetti – della debolezza e della scarsa fiducia nel nostro sistema produttivo”. “Allarmante poi – prosegue – la crescita della disoccupazione giovanile, che sale al 33,1%, in controtendenza rispetto ai Paesi della zona euro, nei quali cala dal 17,3% di marzo a 17,2%, e nella Ue a 28 (dal 15,4% al 15,3%)”.
“Pur consapevoli della crisi istituzionale e politica che stiamo vivendo, riteniamo sia ancor più urgente e non rinviabile – conclude Scacchetti – l’adozione di misure di politica economica che rilancino gli investimenti pubblici e privati, e un vero piano di sviluppo fondato sulla piena e buona occupazione”.
Argomenti: CGIL |
2 giugno Festa della Repubblica: no alle aperture per le festività
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 31, 2018
Argomenti: FILCAMS |
16 Giugno: il Toscana Pride a Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 30, 2018
Argomenti: CGIL |
XVIII Congresso Cgil: Direttivo approva unanimità OdG Segreteria Nazionale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 30, 2018
XVIII Congresso Cgil: Direttivo approva unanimità OdG Segreteria Nazionale
Pubblicato il 29/05/2018 da www.cgil.it
Roma, 29 maggio – Il Comitato Direttivo della Cgil, riunitosi oggi a Roma, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno della Segreteria Nazionale.
Di seguito il testo dell’ordine del giorno approvato
L’assunzione da parte del Direttivo Nazionale, con una larghissima maggioranza, del documento congressuale “Il lavoro è…” rappresenta una condizione determinante per rendere più forte l’unità politica e l’iniziativa sindacale della Cgil. Tale obiettivo è ancor più importante nella crisi politica ed istituzionale del Paese, che rischia di lasciare irrisolti e di aggravare i problemi del mondo del lavoro, dei giovani e dei pensionati.
Il documento congressuale, sostenuto dall’ampia unità dell’organizzazione, costituisce la base politica per affrontare il tema del rinnovamento dei gruppi dirigenti, coerentemente con gli obiettivi e i contenuti in esso individuati.
È in questo contesto che potrà e dovrà essere gestito il percorso che porterà all’individuazione della proposta per l’elezione del nuovo Segretario Generale della Cgil, prendendo atto che ad oggi nessuna candidatura è presente nella discussione all’interno dell’organizzazione, respingendo qualunque strumentalizzazione e condizionamento il cui fine è solo dividere e indebolire la Cgil.
Tale percorso, sarà sostenuto dall’impegno responsabile di tutte le strutture dell’organizzazione, nella massima trasparenza e rispetto delle regole previste dallo Statuto, con l’obiettivo di ricercare una sintesi unitaria.
La Segreteria, sulla base di una proposta del Segretario Generale, si assume l’impegno di verificare le condizioni per avanzare una proposta unitaria al Comitato Direttivo, sulle caratteristiche e sui criteri del progetto e del percorso di rinnovamento del gruppo dirigente e del Segretario Generale.
Argomenti: CGIL |
Perché è importante difendere e sostenere il Presidente della Repubblica
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2018
📌Perché è importante difendere e sostenere il Presidente della Repubblica e il sistema di regole fondanti del nostro Paese ➡ La lettera inviata dalla Segreteria nazionale a tutte le strutture.
⬇
Care compagne e cari compagni,
il Paese sta attraversando una crisi istituzionale e politica che ha tratti inediti e particolarmente gravi.
L’attacco portato in queste ore al ruolo istituzionale del Presidente della Repubblica oltrepassa la normale dialettica politica e colpisce i principi fondanti che regolano i rapporti tra poteri dello Stato come definiti nella nostra Carta Costituzionale.
La CGIL, quale soggetto protagonista nei lavori dell’Assemblea Costituente e che ha contribuito al pari di tutte le forze politiche e sociali alla sua costruzione, ritiene indispensabile in una situazione che consideriamo di vera e propria emergenza democratica, la compattezza dell’organizzazione e del suo gruppo dirigente, un saldo rapporto unitario con CISL e UIL e con le altre Associazioni che con noi da sempre difendono lettera e sostanza della Costituzione repubblicana. Sono condizioni indispensabili e necessarie affinché nel Paese si affermi un forte movimento democratico a difesa della Costituzione, delle prerogative e del ruolo del Presidente della Repubblica e delle Istituzioni democratiche.
Ciò non significa che non vi possano essere giudizi articolati sulle fasi complesse e contraddittorie che hanno contraddistinto e contraddistinguono lo svilupparsi delle vicende politiche ed istituzionali a seguito del risultato delle elezioni del 4 marzo scorso ma non può essere in discussione l’unità di tutta la CGIL nel difendere il diritto/dovere del Presidente di esprimere le proprie opinioni e valutazioni e nel respingere con ferma determinazione gli attacchi volgari e le suggestioni irresponsabili di messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica.
Occorre rinsaldare, tra militanti e iscritti, attraverso la discussione e un confronto pacato, il nostro orientamento strategico: vogliamo più Europa, ma la vogliamo differente, non prona ai desiderata e alle logiche della finanza internazionale; chiediamo che il nostro Paese si batta, nelle sedi opportune, per un deciso cambio di politica economica e sociale da parte dell’Unione Europea.
Anche per questo, diventa fondamentale come Sindacato confederale rivendicare che i problemi, le attese e gli interessi di lavoratori, pensionati, giovani e disoccupati siano al primo posto nell’agenda istituzionale e politica del nostro Paese.
Si affaccia a breve l’ipotesi di una nuova consultazione elettorale in un contesto economico e sociale molto grave: disoccupazione in generale e in particolare giovanile, precarietà, incertezza, tagli costanti a sanità e stato sociale, mancanza di futuro, povertà e rischio di povertà. È evidente che la CGIL, a fronte degli interventi che in campo economico e sociale si determineranno nei mesi che ci separano dalle elezioni, manterrà la propria autonomia di giudizio rispetto alle soluzioni proposte.
Tutto questo deve caratterizzare posizioni e iniziative della CGIL nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. Nella consapevolezza che la forte spinta sovranista attualmente presente si unisce ad un disegno sempre più esplicitamente autoritario, xenofobo ed anti istituzionale che noi abbiamo il dovere di contrastare.
Argomenti: CGIL |
Governo: Camusso, Furlan e Barbagallo scrivono a Mattarella
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2018
Governo: Camusso, Furlan e Barbagallo scrivono a Mattarella
Pubblicato il 28/05/2018 da www.cgil.it
Roma, 28 maggio – “Caro Presidente, desideriamo manifestarle la nostra viva preoccupazione per il perdurare di una crisi politica e istituzionale che ha pochi precedenti nella storia della nostra Repubblica. Intendiamo ribadire con forza il nostro impegno a difesa della Costituzione che fissa con chiarezza ruolo e prerogative del Presidente della Repubblica e delle Istituzioni democratiche”. E’ quanto si legge in una lettera inviata dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Se è pienamente legittimo – prosegue la missiva – avere ed esprimere opinioni e valutazioni politiche differenti, va senza alcuna incertezza difeso e riaffermato il diritto e il dovere del Presidente della Repubblica di esercitare, in trasparenza ed autonomia, le proprie funzioni costituzionali”.
“Ci permettiamo, inoltre, – aggiungono i tre segretari – di sottolineare l’urgenza di decisioni rapide per l’economia e il lavoro. C’è un Paese reale che ancora soffre per le conseguenze della crisi economica degli ultimi dieci anni. Per questo pensiamo che le attese e gli interessi di lavoratori, pensionati, giovani e disoccupati debbano essere messe al primo posto nell’agenda istituzionale e politica del Paese”.
“Con rinnovato e deferente senso di stima e rispetto Le giunga, Signor Presidente, il nostro saluto e l’augurio sincero di buon lavoro”, conclude la lettera.
Argomenti: CGIL |
1 Giugno: chiusura Ufficio Vertenze Montepulciano
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 28, 2018
l’Ufficio Vertenze Legali di Montepulciano
rimarrà chiuso.
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze, valdichiana |
Governo: Cgil, difendiamo prerogative Presidente Repubblica e istituzioni democratiche
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 28, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
🔴 Difendiamo le prerogative del Presidente della Repubblica.
Gli interessi di lavoratori, pensionati, giovani, disoccupati siano a 1^ posto❗️
Argomenti: CGIL |