RSU FP CGIL SEI Toscana: “La politica e i vertici che idee hanno sul futuro dell’Azienda?”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 14, 2018
La RSU FP CGIL di SEI Toscana: “La politica e i vertici che idee hanno sul futuro dell’Azienda?”
Siena, 14 giugno 2018 – Un’Azienda commissariata, Comuni che, dopo aver lasciato la Società in mano ai privati, oggi si lamentano di averne perso il controllo, un Presidente che si dimette senza motivarne la scelta, un bilancio che chiude in rosso, servizi ai cittadini che sono sicuramente peggiorati.
Questa la situazione, ad oggi, in SEI Toscana.
Non è bastato neanche il rinnovo del CCNL, dove i lavoratori, attraverso le Organizzazioni Sindacali che lo hanno firmato, hanno dimostrato serietà e responsabilità, con strumenti che mettessero insieme strategie industriali, costo del lavoro, tariffe dei cittadini.
Quotidianamente, sui mezzi di informazione, ognuno dichiara le proprie ragioni, tralasciando che in quell’Azienda ci lavorano 1.000 persone e che l’indotto e gli appalti ne vedono impiegate altrettante. Lavoratori che nonostante le critiche che sono costretti a sopportare, in una situazione di disagio costante, svolgono con professionalità e spirito di servizio il proprio lavoro.
Potremmo strumentalizzare la polemica, dicendo che eravamo stati facili profeti quando denunciavamo, inascoltati, che la maggioranza della Società doveva rimanere pubblica, ma oggi non è più il tempo delle recriminazioni. Oggi chiediamo: la politica e i vertici di SEI Toscana che idee hanno sul futuro dell’Azienda? Quali strumenti intendono mettere in campo affinché si possano avere servizi efficienti e tariffe contenute senza che il tutto ricada, come spesso succede, sull’abbassamento del costo del lavoro?
Queste sono le domande che si fanno i lavoratori, queste sono le domande che la RSU FP CGIL di SEI Toscana rivolge a tutti i soggetti in campo, impegnati in una guerra, senza esclusione di colpi, che ci preoccupa molto.
Saremo attentamente vigili e presenti in questo difficile percorso, a difesa e tutela di chi viene costantemente “dimenticato” sia dalla parte politica che da quella societaria: i lavoratori.
RSU FP CGIL SEI TOSCANA
Argomenti: FP |
14 giugno ore 18 presidio a Siena con Arci, Anpi e Cgil
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 13, 2018
Alle 18 davanti alla Prefettura per chiedere solidarietà verso chi fugge in cerca di una vita migliore
Porti aperti ai migranti: domani presidio a Siena con Arci, Anpi e Cgil
Siena. Un presidio per chiedere al Governo italiano l’apertura dei porti, il rispetto della vita umana e delle norme internazionali sul soccorso marino. E’ quello organizzato da Arci provinciale Siena, Anpi provinciale Siena e Cgil Siena per domani, giovedì 14 giugno, con inizio alle ore 18 davanti alla Prefettura di Siena, in Piazza Duomo 9. L’invito a partecipare è rivolto a cittadini, partiti e società civile, senza la presenza di bandiere e altri vessilli e con la volontà comune di chiedere che vengano aperti i porti italiani ai migranti dopo la vicenda della nave Acquarius respinta dall’Italia attraverso il Ministero dell’Interno.
“L’Italia non può voltare le spalle a chi fugge da conflitti e disperazione – si legge nella nota di convocazione del presidio firmata da Arci provinciale Siena, Anpi provinciale Siena e Cgil Siena – e anche da Siena lanceremo un appello affinchè il nostro Paese recuperi il senso della civiltà e dell’apertura contro chiusure che generano solo inutili e assurde paure. Le cronache di questi giorni ci mostrano una nave dallo scafo arancione immobile nel mare tra l’Italia e Malta, carica di 629 persone tratte in salvo ma costrette dalla volontà del governo italiano a non entrare nei nostri porti per ricevere un’adeguata assistenza medica, acqua e cibo, colpendo un’umanità già oltraggiata da guerre e miseria e composta da e uomini esausti, donne e bambini, tra cui molti minori non accompagnati. Il caso della nave Acquarius è destinato tristemente a segnare un precedente vergognoso nella storia del nostro Paese, l’esempio di come si siano superati i limiti e di come la politica dimentichi l’umanità in cambio di una prova di forza che non lascia vincitori sul campo, ma solo un senso di enorme sgomento per la vita umana.
“L’Italia non ha vinto – continua la nota – la Spagna sì, dimostrando di avere cari i valori della solidarietà e dell’accoglienza. Eppure dovremo ricordare che la cultura dell’accoglienza ha sempre contraddistinto le nostre coste, che hanno sempre accolto chi approdava in cerca di un futuro dignitoso. La Convenzione di Amburgo del 1979 e le altre norme internazionali sul soccorso marittimo, oltre che i fondamentali principi di solidarietà, impongono che le persone soccorse in mare debbano essere sbarcate nel primo ‘porto sicuro’ sia per vicinanza geografica che dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. Un appello al rispetto dell’umanità che rilanceremo anche da Siena”.
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Sospensione sciopero nazionale operai agricoli e florovivaisti
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 13, 2018
COMUNICATO STAMPA FAI-FLAI-UILA
Sospensione sciopero nazionale operai agricoli e florovivaisti
Le Segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila hanno ricevuto dalle controparti Confagricoltura, Coldiretti e Cia la proposta di riaprire le trattative per il rinnovo del CCNL operai agricoli e florovivaisti, interrotte nei giorni scorsi, convocando le parti il prossimo 19 giugno.
Con l’auspicio di giungere rapidamente alla chiusura del negoziato, Fai, Flai e Uila hanno quindi deciso, pur mantenendo lo stato di agitazione della categoria, di sospendere lo sciopero proclamato per il prossimo 15 giugno.
Argomenti: FLAI, presidio, scioperi |
Mercatone Uno: solidarietà RSU GSK Vaccines Siena/Rosia
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 12, 2018
COMUNICATO SINDACALE
Come RSU di GSK Vaccines esprimiamo tutta la nostra profonda preoccupazione per come si sta evolvendo la vertenza che riguarda il Mercatone Uno, con particolare riferimento alla sede senese di Colle di Val d’Elsa.
Come sempre accade in queste situazioni, sono solo i lavoratori a subire le conseguenze di scelte sbagliate, quando si parla di licenziamenti è una sconfitta per tutto il mondo del lavoro e per la società nella quale stiamo vivendo.
Esprimiamo la nostra sincera solidarietà ai lavoratori di Mercatone Uno, attualmente in presidio permanente.
La RSU Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec di GSK Vaccines Siena/Rosia
Argomenti: RSU |
Prossime chiusure Patronato INCA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 12, 2018
ATTENZIONE!
Chiusure Patronato INCA di questa settimana:
MERCOLEDI’ 13/06/2018:
mattina TORRENIERI;
pomeriggio MONTALCINO;
pomeriggio MONTISI e SAN GIOVANNI D’ASSO;
VENERDI’ 15/06/2018:
pomeriggio BUONCONVENTO;
pomeriggio SIENA str. MASSETANA ROMANA
Argomenti: CGIL, INCA, patronato, servizi |
Prossime chiusure UVL Valdichiana
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 12, 2018
l’Ufficio Vertenze Legali di CHIANCIANO TERME rimarrà chiuso nel pomeriggio di MERCOLEDI’ 13 Giugno
e
l’Ufficio Vertenze Legali di MONTEPULCIANO rimarrà chiuso GIOVEDI’ 14 Giugno e VENERDI’ 15 Giugno.
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze, valdichiana |
Chiusura estiva sportelli FLC
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 12, 2018
Argomenti: FLC |
Migranti: Cgil, mai tanta disumanità, ci mobiliteremo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 11, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
#Aquarius
Scelta intollerabile❗️
Sosterremo i sindaci che hanno dato disponibilità ad accogliere la nave.
Siamo impegnati per una mobilitazione anche sul piano europeo per contrastare la deriva razzista
#stayhuman
Argomenti: CGIL |
La solidarietà dei meccanici della Cgil ai lavoratori del Mercatone Uno
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 11, 2018
La solidarietà dei meccanici della Cgil ai lavoratori del Mercatone Uno
Fiom Cgil Firenze, il lavoro dev’essere la priorità, perché le persone non possono farne a meno e deve tornare ad avere un ruolo centrale, oggetto di una discussione che ancora oggi in pochi fanno. Confermando ai dipendenti il supporto della Fiom ci auguriamo che si riesca a trovare rapidamente una soluzione che garantisca tutti’’.
Per nulla indifferenti di fronte alla crisi aziendale che vede coinvolti i lavoratori del Mercatone Uno che in Toscana ha punti vendita ad Altopascio, Lucca, Calenzano e Colle di Val d’Elsa.
Nel manifestare a tutti la solidarietà della Fiom Cgil di Firenze, abbiamo espresso vicinanza ai lavoratori di Colle di Val d’Elsa che da due settimane sono in presidio sui cancelli.
Dopo anni di ammortizzatori sociali ancora in corso, oggi molti lavoratori rischiano di essere licenziati perchè la società, che pare essere in trattativa a seguito del fallimento, per far ripartire il punto vendita non garantirà la totale rioccupazione. L’ennesimo caso di ingiustizia in cui a pagare è chi di certo non ha colpe: i lavoratori!
Come Fiom Cgil di Firenze insieme ai delegati e ai lavoratori metalmeccanici della provincia, daremo il nostro contributo di solidarietà e di presenza al presidio permanente dei lavoratori del Mercatone Uno per sostenere la loro vertenza convinti che sia d’interesse collettivo. Perciò chiediamo al Sindaco di Colle di Val d’Elsa e alle Istituzioni tutte, una presa di posizione forte e non neutrale, al fine di tutelare il mantenimento di tutti i livelli occupazionali presenti all’interno del punto vendita, in questa situazione molto critica.
Il lavoro dev’essere la priorità, perché le persone non possono farne a meno e deve tornare ad avere un ruolo centrale, oggetto di una discussione che ancora oggi in pochi fanno. Confermando ai dipendenti il supporto della Fiom-Cgil di Firenze, ci auguriamo che si riesca a trovare alla svelta una soluzione che garantisca tutti. Auspichiamo quindi di ricevere buone notizie dai prossimi appuntamenti, primo fra tutti quello presso la Regione Toscana il 14 giugno.
Fiom-Cgil Firenze
da www.cgiltoscana.it – Notizia di: lun 11 giu, 2018
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I pensionati CGIL di Poggibonsi e San Gimignano sulla MERCATONE UNO
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 8, 2018
I PENSIONATI CGIL DI POGGIBONSI E SAN GIMIGNANO SULLA MERCATONE UNO
Poggibonsi, 8 giugno 2018 – I Comitati Direttivi dello SPI CGIL di Poggibonsi e San Gimignano esprimono la loro solidarietà e vicinanza ai lavoratori e alle lavoratrici della Mercatone Uno di Colle di Val d’Elsa.
“Come spesso accade – scrivono i pensionati dello SPI CGIL – i lavoratori, pur essendo incolpevoli, pagano in prima persona le speculazioni finanziarie che rientrano in una logica di mercato e che guardano solo al profitto. Non è accettabile né tanto meno comprensibile come a fronte di risultati importanti conseguiti dal negozio di Colle di Val d’Elsa non se ne tenga conto e si distrugga un apparato di persone professionalmente preparate e qualificate che hanno contribuito a rendere grande il Mercatone Uno”.
“Siamo sono fortemente preoccupati – prosegue il sindacato dei pensionati – da un sistema imprenditoriale che anche nel nostro territorio, sempre più spesso, non tiene conto del tessuto socio economico, ma mira solo agli interessi economici e finanziari personali e societari, fregandosene del fatto che mettono sul lastrico i lavoratori e le loro famiglie”.
“Lo SPI CGIL, nel dichiararsi pronto ad essere fattivamente al fianco di questi lavoratori per qualsiasi azione decidano di intraprendere, – concludono i pensionati valdelsani – chiede alle Istituzioni Locali, Provinciali, Regionali e Nazionali di adoperarsi per trovare ogni soluzione possibile al fine di evitare i licenziamenti e ai partiti politici di impegnarsi ad ogni livello per scongiurare i licenziamenti e scendere in campo, al fianco dei lavoratori, per la salvaguardia dell’occupazione”.
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