La proposta del Governo formulata oggi pomeriggio durante l’incontro a palazzo Chigi sulle #pensioni è ampiamente insufficiente e non ha il nostro consenso. L’incontro odierno con il Governo è stato solo un altro step. Nuovo appuntamento fissato per sabato mattina alle 10.00. Il Governo dovrebbe impegnare questo tempo per definire una risposta a tutti i punti della nostra piattaforma perche’ questo pomeriggio mancavano molti aspetti, primo tra i quali giovani, lavoro di cura, previdenza complementare per i privati.
Previdenza: quanto vale la proposta del Governo ai Sindacati
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 17, 2017
#Pensioni
👉 solo 4.305 persone accedono all’anticipo pensionistico per appena
👉 61 milioni di costi in tre anni. La proposta del Governo ai sindacati sulle pensioni é insufficiente sia per platea che per risose stanziate.
Dati e analisi nell’analisi dell’Ufficio previdenza della Cgilnazionale
➡️ http://bit.ly/2A4nBdB


Dati e analisi nell’analisi dell’Ufficio previdenza della Cgilnazionale

Argomenti: CGIL |
SPI CGIL: a Siena “Un ombrello per volare: la contrattazione sociale”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2017
Si rinnova domani 17 novembre, presso l’Hotel Garden, l’incontro del sindacato pensionati SPI CGIL di Siena con i suoi iscritti, con i Sindaci della provincia e con i cittadini per affrontare temi di interesse comune.
Questa volta al centro dell’attenzione sarà la contrattazione sociale e territoriale, vale a dire quel particolare tipo di contrattazione fra il sindacato e gli Enti Locali che prende vita in occasione della stesura dei bilanci.
Contrattazione, questa, di fondamentale importanza, per concorrere ad indirizzare le scelte delle Amministrazioni a favore degli strati di popolazione più disagiati e dimenticati.
Un’attività, quella della contrattazione sociale, né facile, né coronata sempre da successo, ma che di frequente consegna ai cittadini condizioni migliori di quelle che senza l’intervento del sindacato non sarebbero state possibili.
SPI CGIL Siena
Argomenti: contrattazione sociale, pensionati, SPI |
#SiIusSoli
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2017

#SiIusSoli perché chiediamo al Parlamento di approvare rapidamente la legge che riconosca che chi nasce e cresce in Italia è italiano.
Una legge di civiltà.
In queste ore sui Social circolano già i primi video e le foto di chi pensa che debba essere riconosciuta la cittadinanza a chi è nato in Italia o ci vive ormai da anni, ha frequentato le nostre scuole, parla i nostri dialetti ed è cresciuto con la nostra cultura (non a caso si parla anche di Ius Culturae).
Noi crediamo che lo Ius Soli non sia uno dei tanti problemi del Paese. E’ una risorsa per affrontarli e per questo “ci mettiamo la faccia”.
Una legge di civiltà.
In queste ore sui Social circolano già i primi video e le foto di chi pensa che debba essere riconosciuta la cittadinanza a chi è nato in Italia o ci vive ormai da anni, ha frequentato le nostre scuole, parla i nostri dialetti ed è cresciuto con la nostra cultura (non a caso si parla anche di Ius Culturae).
Noi crediamo che lo Ius Soli non sia uno dei tanti problemi del Paese. E’ una risorsa per affrontarli e per questo “ci mettiamo la faccia”.
Argomenti: CGIL |
TARI IN PROVINCIA DI SIENA, FEDERCONSUMATORI: “OCCORRE VERIFICARE, COMUNE PER COMUNE, IL DIRITTO AL RIMBORSO”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 15, 2017
TARI IN PROVINCIA DI SIENA, FEDERCONSUMATORI: “OCCORRE VERIFICARE, COMUNE PER COMUNE, IL DIRITTO AL RIMBORSO”
Siena, 15 novembre 2017 – La notizia della tassa sui rifiuti (TARI) non correttamente applicata in molti Comuni italiani, diffusa in questi giorni, ha subito suscitato molto interesse tra i cittadini del territorio senese, desiderosi di conoscere se anche nel proprio Comune siano stati commessi errori.
L’errore riguarderebbe l’applicazione della quota variabile della Tari, in vigore dal 2014, anche a garage, soffitte e cantine – le pertinenze. Mentre infatti la quota fissa si applica sia alle pertinenze sia alla casa, la quota variabile è invece applicabile solo a quest’ultima.
La Federconsumatori provinciale di Siena fa sapere di essersi attivata per verificare l’esistenza o meno del diritto al rimborso nei vari comuni della nostra provincia.
“Per quanto riguarda Siena ad esempio, – spiega l’Associazione – il Comune sembrerebbe aver applicato la quota variabile anche sulle pertinenze, seppur in misura minima, ossia 0,96 centesimi di euro annui”.
Federconsumatori, che a livello nazionale ha già richiesto un incontro con l’Anci per chiarire i diversi aspetti della vicenda, tra cui le eventuali modalità di rimborso, precisa comunque che il termine per l’eventuale domanda di restituzione è di cinque anni dal pagamento.
L’Associazione è dunque a disposizione dei contribuenti per fornire informazioni sulle bollette ed assistenza in caso di rilevamento di irregolarità, invitando tutti coloro che vogliono controllare le fatture ricevute a recarsi presso gli sportelli di Siena, Le Scotte, Poggibonsi, Sinalunga e Montepulciano.
Per ulteriori informazioni: Federconsumatori provinciale di Siena, presso CGIL Siena, La Lizza 11, Siena, tel. 0577 254814, email FCT.Siena@federconsumatoritoscana.it.
Argomenti: FEDERCONSUMATORI |
Venerdì 24 novembre chiusura di tutti gli uffici del Patronato INCA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2017
VENERDÌ 24 NOVEMBRE 2017
gli uffici del Patronato INCA CGIL
di tutta la provincia
rimarranno CHIUSI
‼️ Pensioni‼️ Senza passi avanti significativi, mobilitazione nazionale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2017


Ieri sera, dopo l’incontro con i Governo che ha dato risposte insufficienti alle richieste e agli impegni siglati con i sindacati, a Corso d’Italia si è riunito il Comitato Direttivo per valutare e decidere i prossimi passi. Abbiamo dovuto constatare che il confronto non ha registrato alcuna risposta su flessibilità in uscita, giovani, lavoro di cura e condizione delle donne, previde…nza complementare per i lavoratori del privato, temi che in modo particolare per le giovani generazioni, rappresentano la possibilità di tenuta di un sistema previdenziale universale e non ha permesso di definire risposte adeguate in materia di rivalutazioni delle pensioni in essere.
Anche sulla aspettativa di vita, al tavolo abbiamo preso atto che il Governo non ha dato risposte convincenti e sufficienti rispetto alla richiesta di sospendere l’automatismo di adeguamento per aprire una discussione volta a modificare il meccanismo stesso.
Per queste ragioni il Direttivo ha deciso che nel caso in cui il confronto – aggiornato a Sabato prossimo – non registri avanzamenti significativi, il giudizio della CGIL non potrà che confermarsi negativo e quindi si valuteranno e adotteranno tutte le iniziative di mobilitazione nazionali utili a conquistare risposte coerenti con la piattaforma sulla previdenza e gli impegni già assunti dal Governo con la fase due del protocollo. Le iniziative che saranno dovranno inoltre essere l’occasione per confermare il giudizio sulla Legge di bilancio, una legge che abbiamo giudicato inadeguata rispetto ai bisogni del Paese anche sul tema delle proposte complessive sul lavoro e sugli ammortizzatori, sugli investimenti, sulle politiche economiche, sulla sanità .
Al link l’odg conclusivo del Direttivo di ieri sera :

Argomenti: CGIL |
Proposta del Governo sulle #pensioni ampiamente insufficiente
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2017
Argomenti: CGIL |
PENSIONI. Oggi incontro decisivo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 13, 2017
13.11.2017
PENSIONI. Oggi incontro decisivo, ci saranno anche il premier Paolo Gentiloni, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e quello del Lavoro Giuliano Poletti. «Le aperture del governo sono del tutto insufficienti — rileva il segretario confederale della Cgil Roberto Ghiselli nell’intervista pubblicata oggi su Repubblica a cura di Rosaria Amato— i lavoratori che avrebbero accesso alla pensione di vecchiaia sarebbero poche migliaia, non i 15-20 mila calcolati dal governo. E poi l’attuale meccanismo è distorto, perché se l’aspettativa di vita cresce aumenta l’età pensionabile, se diminuisce invece non cala». Se il governo non dovesse venire incontro alle richieste dei sindacati, «saremo costretti a intensificare le iniziative di mobilitazione della nostra gente», dice Ghiselli, aggiungendo, in un’intervista al Gr1, che si valuta anche «un eventuale sciopero generale, possibilmente in maniera unitaria». …Il governo mette sul tavolo l’esenzione dall’aumento dell’età pensionabile per le categorie di lavori gravosi già individuate dalla normativa sull’Ape, alle quali si aggiungerebbero i lavoratori agricoli, marittimi, siderurgici e i pescatori (difficile pensare ad altre categorie come i vigili del fuoco o i postini, anche se ci sono richieste in questa direzione ), una proroga al 2019 per l’Ape volontaria, e una messa a regime della Rita, l’anticipo pensionistico. Inoltre accoglie la proposta dell’istituzione di un comitato tecnico scientifico del quale farebbero parte anche Inps, Inail e Istat, oltre che rappresentanti dei sindacati e dei ministeri del Lavoro, dell’Economia e della Salute. Il comitato avrebbe il compito di riformulare i meccanismi di aumento dell’età pensionabile, «rompendo gli automatismi che la norma prevede», dice Ghiselli.
Argomenti: CGIL |
PENSIONI. Ancora troppo lontani dalle risposte che ci aspettavamo.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 13, 2017
Argomenti: CGIL |
24 novembre: piante di rose dedicate a tutte le donne vittime di violenza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 10, 2017
Argomenti: 25 novembre, donne, pensionati, SPI |