SVOLTA ALLA VITAP DI POGGIBONSI: ACCORDO SINDACALE RAGGIUNTO.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 31, 2025
SVOLTA ALLA VITAP DI POGGIBONSI: ACCORDO SINDACALE RAGGIUNTO.
Poggibonsi, 31 marzo 2025 – Finalmente, dopo mesi di serrate trattative, Vitap Costruzioni Meccaniche spa, Confindustria Toscana Sud, Fiom CGIL, Fim Cisl e RSU aziendali hanno trovato un’intesa sulla 14^ mensilità e gli altri accordi aziendali disdettati dalla Società a Dicembre 2024. Continua a leggere questo articolo »
11 aprile: chiusura uffici Patronato INCA.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 31, 2025
Argomenti: camere del lavoro, CGIL, INCA, patronato |
Landini: “Referendum, il quorum è possibile”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 31, 2025
Landini: “Referendum, il quorum è possibile”
Landini al ‘Corriere della Sera’: Referendum decisivi, si può raggiungere il quorum
Argomenti: CGIL |
12 aprile avvio campagna referendaria: corteo a Siena.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 27, 2025
Argomenti: CGIL |
Landini: “Il governo racconta un mondo che non esiste”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 27, 2025
Landini: “Il governo racconta un mondo che non esiste”
Argomenti: CGIL |
Referendum su lavoro e cittadinanza 8 e 9 giugno: si è costituito il Comitato provinciale per 5 sì.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 26, 2025
Referendum su lavoro e cittadinanza 8 e 9 giugno: si è costituito il Comitato provinciale per 5 sì.
Siena, 26 marzo 2025 – Il 24 marzo si sono riunite le forze associative ed i partiti che hanno lavorato negli scorsi mesi alla raccolta delle firme per la presentazione dei quesiti referendari su cui i cittadini e le cittadine saranno chiamati a votare il prossimo 8 e 9 giugno ed hanno costituito il Comitato referendario provinciale per 5 sì ai referendum su lavoro e cittadinanza.
Il voto è la massima espressione della democrazia del Paese ed è responsabilità dell’insieme delle Istituzioni e della società garantire l’informazione sui contenuti dei referendum e favorire l’espressione democratica nelle urne. I referendum sono la più straordinaria occasione con cui le persone possono cambiare direttamente, attraverso il voto, le norme e dal giorno successivo avere riconquistato diritti e migliori condizioni materiali di vita. Significherà lavoro tutelato e dignitoso, ovvero che se un lavoratore viene licenziato ingiustamente il giudice potrà stabilire la reintegra e la cifra del risarcimento, senza un tetto massimo stabilito dalle norme. Significherà lavoro stabile, ovvero che non sarà possibile assumere lavoro a tempo determinato senza motivazione sancendo che il lavoro in questo Paese è quello a tempo indeterminato. Significherà lavoro sicuro, ovvero che le stragi sul lavoro come quella di via Mariti a Firenze dello scorso anno, in cui sono passati giorni prima di sapere di chi erano dipendenti gli operai morti ed un anno per i primi avvisi di garanzia, non saranno più possibili, perché le ditte che appaltano saranno responsabili in solido a garanzia del rispetto delle norme su salute e sicurezza. Significherà il diritto di esistere, ovvero che chi lavora, vive e paga le tasse in questo Paese da più di 5 anni avrà il giusto riconoscimento della cittadinanza e dei diritti civili e sociali garantiti dallo Stato.
La costituzione del Comitato referendario è il primo passo di una nuova stagione di diritti. L’apertura della campagna elettorale che sarà in tutte le piazze del Paese il 12 aprile. A Siena ci sarà una grande manifestazione per le vie della città capoluogo il 12 mattina.
Fanno parte del Comitato referendario: Cgil, Arci, Anpi, Centro culturale Mara Meoni, CDC, Semi di pace, Libera, Sunia, PD, Rifondazione Comunista, Refugees Welcome Italia, SiSolidal, Arcigay, Archivio UDI.
Invitiamo tutte le forze associative, i partiti, le cittadine ed i cittadini che vogliano aderire al Comitato referendario a scrivere a referendum.si@siena.tosc.cgil.it
Argomenti: CGIL |
Landini: il riarmo taglia lo stato sociale e pagano i lavoratori
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 26, 2025
Landini: il riarmo taglia lo stato sociale e pagano i lavoratori
Intervistato del segretario generale della Cgil a ‘la Repubblica’, “Landini guarda alla piazza per l’Europa e lancia l’assemblea per la pace e i diritti del 29 marzo: l’iniziativa è aperta, i partiti vengano se vogliono”
Argomenti: CGIL |
Beko: impossibile un accordo senza impegno vero che escluda i licenziamenti
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 25, 2025
Siena, il 28 marzo fiaccolata per la Palestina
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 25, 2025
Siena, il 28 marzo fiaccolata per la Palestina
Siena, 25 marzo 2025 – Non possiamo tacere di fronte alla ripresa dei bombardamenti sulla popolazione di Gaza. Il Governo di Israele, con l’avallo di Trump, ha rotto la tregua con una decisione grave che conferma la volontà da parte israeliana di portare avanti quello che è un vero e proprio genocidio ai danni del popolo palestinese, persone inermi che non possono difendersi, donne e bambini massacrati dalle bombe, intrappolati in una striscia di terra che assume i caratteri di una vera e propria prigione a cielo aperto.
Israele ha ormai da tempo assunto un atteggiamento autoritario, autoreferenziale e anti democratico, anche verso chi dentro i suoi confini dissente e protesta, non riconosce gli organismi internazionali come l’ONU, che ha più volte condannato l’operato di quel Governo e sta, con azioni atroci, attuando una vera e propria deportazione di un popolo.
Le associazioni e le forze pacifiste senesi scenderanno in piazza venerdì 28 marzo 2025 alle ore 17:30 dalla Lizza, con una fiaccolata aperta a tutt* che si snoderà per la città di Siena e si concluderà in Piazza Salimbeni, per fermare l’orrore e le atrocità che si stanno consumando a Gaza, per un immediato cessate il fuoco, per chiedere il riconoscimento dello Stato di Palestina e sanzioni per Israele. Per una pace stabile e duratura.
Cgil-Arci-Anpi-CDC-NUDM-Centro culturale Mara Meoni-Libera-Sunia-Semi di pace-PD-M5S-Rifondazione Comunista-Forum pace Colle di Val d’Elsa-Centro studi Franco Fortini-SiSolidal-Welcome Refugees-associazione L’Untore-Archivio UDI-VersoLab-Sinistra Italiana/AVS Colle di Val d‘Elsa-Il Telaio-Teatro Al Verso-Forum permanente delle donne Certaldo-Montaione per la pace-Giardino dei colori-Radia-La scintilla-Left
Argomenti: CGIL |
PRAMAC E FIOM CGIL: RIPRESA DELLE RELAZIONI SINDACALI.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 22, 2025
PRAMAC E FIOM CGIL: RIPRESA DELLE RELAZIONI SINDACALI.
Casole d’Elsa (SI), 22 marzo 2025 – Ieri la Pramac e la Rappresentanza Sindacale Fiom Cgil hanno concordato, con la risoluzione delle questioni sorte in materia di affissione di striscioni e di bandiere sui muri perimetrali dell’Azienda, la ripresa delle relazioni sindacali in un clima di dialogo costruttivo e collaborazione.
“Le parti, consapevoli della necessità di ripristinare un dialogo aperto e fruttuoso, – si legge nell’accordo – si impegnano a lavorare confrontandosi continuamente per la risoluzione delle problematiche che potrebbero emergere in un clima di rispetto reciproco, assicurando un continuo aggiornamento sulle questioni di interesse collettivo, con il comune obbiettivo di tutelare i diritti dei lavoratori e promuovere il benessere all’interno dell’ambiente di lavoro, nel rispetto delle esigenze della crescita e della continuità produttiva aziendale”.
“Pramac riconosce l’importanza delle organizzazioni sindacali e come valore da tutelare la partecipazione plurale delle componenti sindacali presenti in aziende – prosegue il testo – ed in quest’ottica riconosce la piena legittimazione della Fiom Cgil tra gli interlocutori per la tutela dei diritti dei lavoratori, nonché l’importanza della funzione del sindacato nel nostro ordinamento impegnandosi a continuare a garantire che l’attività sindacale possa svolgersi senza ostacoli e in piena libertà, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti, delle prerogative aziendali e dei diritti dei lavoratori”.
“Fiom Cgil, preso atto che Pramac ed il suo management hanno sempre posto il massimo impegno nel rispetto dei diritti e delle prerogative sindacali, – prosegue l’intesa – esprime congiuntamente all’Azienda medesima piena fiducia nella possibilità di una prosecuzione dei rapporti nel rispetto delle reciproche libertà e diritti. Sempre nell’intento di perseguire gli obbiettivi sopra menzionati, le parti, dopo la recente fase di tensioni, si impegnano, per il futuro, ad improntare le relazioni e comunicazioni, sia aziendali che pubbliche, al rispetto delle reciproche posizioni avendo come unico obbiettivo il conseguimento di un clima costruttivo e volto alla composizione dei conflitti nell’ottica dell’interesse dei lavoratori della Pramac”.
“Le parti si dichiarano soddisfatte di questo importante passo in avanti che vede la riapertura delle trattative per il rinnovo dell’integrativo aziendale – si conclude nell’accordo – e che pone le basi per una collaborazione proficua e rispettosa delle relazioni industriali”.