8 ottobre: iniziativa ANPI con Susanna Camusso
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 1, 2013

martedì 8 ottobre 2013
Aula Magna del Rettorato Università di Siena
Via Banchi di Sotto 55
ore 16.30
Il diritto allo studio e al lavoro prima di tutto.
DISOCCUPAZIONE E PRECARIATO IN UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO: CHI HA TRADITO LA COSTITUZIONE?
Incontro con Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL.
Gli studenti, i docenti, il personale dell’Università e tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Argomenti: CGIL |
Serve un vero governo del Paese. Il documento unitario di CGIL, CISL, UIL
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 30, 2013
Serve un vero governo del Paese. Il documento unitario di CGIL, CISL, UIL |
I leader sindacali di CGIL, CISL e UIL dopo l’incontro di questa mattina per discutere delle ripercussioni della crisi politica sulle vicende economiche ed occupazionali del paese, hanno presentato in conferenza stampa un documento unitario dal titolo “Serve un vero governo del Paese” » Documento » Camusso: questa destra disprezza il Paese. Reagire difendendo le istituzioni |
I leader sindacali di CGIL, CISL e UIL Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti hanno presentato questa mattina in conferenza stampa un documento unitario dal titolo ‘Serve un vero governo del Paese’. Di seguito il testo completo. |
Argomenti: CGIL |
Camusso: questa destra disprezza il Paese. Reagire difendendo le istituzioni
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 29, 2013
Camusso: questa destra disprezza il Paese. Reagire difendendo le istituzioni |
Intervista del segretario generale della CGIL, Susanna Camusso, all’Unità. La scelta dei ministri del Pdl su ordine di Silvio Berlusconi fa orrore. Ora è necessario reagire pensando agli interessi del Paese. Riforma della legge elettorale e nuova politica economica |
Parla Susanna Camusso:disprezzano l’Italia bisogna fermarli. Il segretario Cgil: «La crisi politica drammatizza i problemi del lavoro e delle imprese. Questa destra disprezza il Paese, bisogna reagire alle minacce»
«Siamo agli ultimi giorni di Pompei, c’è Berlusconi invece del vulcano». Susanna Camusso, leader della Cgil, trova una battuta amara parlando con l’Unità appena dopo la notizia delle dimissioni dei ministri Pdl dal governo. «Questa decisione conferma che la destra è pronta a sacrificare tutto per l’interesse personale di Silvio Berlusconi. Non c’è alcuna ragione di governo, ma solo la volontà di rompere. Viene prima Berlusconi e poi tutto il resto, con disprezzo verso il Paese, le istituzioni democratiche, le persone che soffrono. Mi allarma la disinvoltura con cui si ignorano volutamente le difficoltà delle imprese, dei lavoratori». Camusso,c’è la crisi di governo, nata dalla necessità di salvare il condannato Silvio Berlusconi. Cosa ne pensa? «La Cgil e tutto il sindacato sono ovviamente molto preoccupati. La crisi scoppia mentre si provava con grande fatica a ridare un po’ di smalto al Paese, si tentava di risollevarlo dagli effetti di una crisi lunga e devastante. Invece, niente. Vincono ancora gli interessi personali, individuali. Perché in una logica politica populista quello che conta è il destino del capo, gli altri non valgono nulla» Cosa teme da questo corto circuito politico e di governo? «La crisi drammatizza due elementi. Primo: aggrava gli effetti della crisi pluriennale sulle famiglie che, mese dopo mese, hanno visto moltiplicarsi le difficoltà per la perdita del lavoro, la caduta del reddito, il deterioramento delle condizioni di vita. Secondo: l’attacco alle istituzioni è intollerabile, la progressione degli insulti e delle offese alla presidenza della Repubblica, alla magistratura, al Parlamento ha da tempo superato il livello di guardia. È bene ribadire oggi che non è nella potestà di nessuno, né dei partiti, né di singoli leader, attaccare e piegare ai loro interessi le istituzioni democratiche. Il problema vero non è quello della decadenza di Berlusconi, la questione più grave per la nostra democrazia è che un leader politico, un personaggio pubblico come Berlusconi non ha sentito il dovere di dimettersi dopo la condanna ». Vede un pericolo per la stabilità politica, delle istituzioni del Paese? Continua a leggere questo articolo » |
Argomenti: CGIL |
Chi sono i lavoratori cognitivi?
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 27, 2013
Lavori con la conoscenza? Ti occupi di innovazione? Sei un/a programmatore/rice informatico/a, o un/a ricercatore/rice, o un/a addetto/a stampa? Sei un cervello in fuga? Sei un/a professionista? Ti occupi di ricerca? Sei un/a creativo/a? Lavori nel mondo dello spettacolo? Ti occupi di cultura? La tua attività ha a che fare con la comunicazione?
Se la risposta a almeno una di queste domande è Sì, compila il questionario e aiutaci a definire cos’è il lavoro cognitivo. Leggi il progetto di ricerca.
Argomenti: CGIL |
Oggi “IL LAVORO NEI SERVIZI PUBBLICI. RUOLO E LIMITI DEL VOLONTARIATO”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 27, 2013
Argomenti: CGIL, pubblico impiego, volontariato |
FISAC CGIL Coord. MPS: “CHIAREZZA”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 25, 2013
A seguito della decisione del C.d.A. di rinviare di qualche giorno l’annunciata approvazione del progetto di revisione del Piano Industriale – peraltro dopo aver già programmato per oggi la conference call con il mercato e la stampa e la riunione con le OO.SS. Nazionali e Aziendali, ovviamente entrambe annullate – è sempre più evidente che i Lavoratori devono ritornare protagonisti di decisioni che li riguardano direttamente e che sembrano sfuggire ad ogni logica di corretta informazione e di confronto democratico.
Tale rinvio arriva, tra l’altro, dopo giorni di indiscrezioni apparse sui media che riportavano notizie riguardanti ennesime pesanti misure di taglio dei costi (nuovi esuberi, ulteriori esternalizzazioni, chiusura di sportelli, ecc.).
A questo punto l’Azienda deve fare chiarezza. Continua a leggere questo articolo »
27 settembre: IL LAVORO NEI SERVIZI PUBBLICI. RUOLO E LIMITI DEL VOLONTARIATO
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 25, 2013
IL LAVORO NEI SERVIZI PUBBLICI. RUOLO E LIMITI DEL VOLONTARIATO
SIENA – 27 settembre 2013 ore 15.30 – Auditorium Cassa edile (v.le R. Franci, 10)
in collaborazione con ARCI – AUSER – LEGACOOP – PUBBLICA ASSISTENZA
presiede Lucia Guerranti, Segreteria Cgil Siena, ed introduce Vareno Cucini, Presidente Pubblica Assistenza di Siena
relazione del prof. Andrea Volterrani, Università di Roma Tor Vergata
interventi di: Vincenzo Costa, Presidente Nazionale Auser, Anna Ferretti, Assessore Comune di Siena, Michele Frullanti, Lega Coop Siena, Nicolò Pestelli, Direttore generale Azienda Usl 7, Simone Pizzichi, Segretario generale Fp Cgil Siena, Giuliano Rossi, Direzione nazionale Arci
dibattito
conclude Claudio Guggiari, Segretario generale Cgil Siena
Argomenti: CGIL, pubblico impiego, volontariato |
Venerdì 27 settembre sciopero lavoratori gomma plastica in provincia di Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 24, 2013
GOMMA PLASTICA: A LUGLIO ROTTE LE TRATTATIVE PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO E PROCLAMATE 12 ORE DI SCIOPERO (4 ore a luglio e 8 ore a settembre)
Settembre 2013 – A luglio, dal confronto per il rinnovo del CCNL Gomma e Plastica Industria, erano emerse con chiarezza le richieste delle controparti che delineavano una vera e propria contropiattaforma rispetto a quella unitaria presentata a luglio 2012. Erano risultate distanze inconciliabili tra le parti che riguardavano temi critici relativi ad esempio:
- all’applicazione delle maggiorazioni per il lavoro straordinario esclusivamente per le ore eccedenti le 40 settimanali effettivamente prestate;
- all’introduzione della procedura di consultazione sindacale (15gg.) per definire orari di lavoro non previsti dal contratto nazionale;
al modificare le norme di attuazione del D.L. 66/2003 circa l’orario di lavoro annuo; - allo slittamento dell’erogazione delle tranches salariali nei casi di crisi aziendale;
- ai demandi contrattuali al 2° livello di contrattazione (accordo 28 giugno 2011).
Le Segreterie Nazionali Filctem, Femca e Uiltec e la Delegazione Trattante, per tutte queste ragioni e per l’atteggiamento dilatorio delle controparti che allontanava la possibilità di rinnovare il contratto a 6 mesi dalla sua scadenza, avevano dichiarato la propria indisponibilità a proseguire il confronto su tali proposte auspicando che si liberasse il tavolo negoziale di taluni “pesi” per consentire il riavvio di una discussione equilibrata.
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil avevano quindi dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici del settore con il blocco degli straordinari e con la proclamazione di 12 ore di sciopero così articolate: 4 ore nel mese di luglio da concordare territorialmente (che in provincia di Siena si sono svolte il giorno 26) con assemblee nei luoghi di lavoro e 8 ore a settembre (in data da definire).
In PROVINCIA di SIENA lo sciopero verrà effettuato VENERDI’ 27 SETTEMBRE per l’intera giornata
Argomenti: FILCTEM, gomma plastica, scioperi |
Camusso, redistribuire reddito e giù tasse su lavoro e pensioni o mobilitazione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 24, 2013
Camusso, redistribuire reddito e giù tasse su lavoro e pensioni o mobilitazione |
Redistribuire il reddito e ridurre le tasse sul lavoro dipendente e sulle pensioni. Per la CGIL, se questi due nodi non saranno sciolti dalla prossima legge di stabilità, tutto il sindacato unitariamente non potrà che procedere con l’avvio di un percorso di mobilitazione Legge stabilità: CGIL, CISL e UIL chiedono al governo di avviare immediatamente un confronto |
Il Segretario Generale della CGIL incontra i giornalisti dopo il Comitato Direttivo e chiama in causa il governo: o la legge di stabilità segna un cambiamento o avvieremo unitariamente una stagione di mobilitazione. L’esecutivo ci convochi sui contenuti della legge di Stabilità Redistribuire il reddito e ridurre le tasse sul lavoro dipendente e sulle pensioni. Se questi due nodi non saranno sciolti dalla prossima legge di stabilità (da presentare entro il 15 di ottobre), tutto il sindacato unitariamente non potrà che procedere con l’avvio di un percorso di mobilitazione. Incontrando i giornalisti la termine del Comitato Direttivo Nazionale, il segretario generale della CGIL, Susanna Camusso, torna a sollecitare il governo – dopo la richiesta pochi giorni fa avanzata con CISL e UIL – a convocare un tavolo sui contenuti della prossima legge ex Finanziaria. Una richiesta che il sindacato ritiene ineludibile per il bisogno urgente che ha il paese di imboccare la strada di un cambiamento deciso della politica economica. “Il dibattito che c’è non convince. Per usare un eufemismo sembra ci sia uno schema di galleggiamento e non ci si sta confrontando con il profilo del Paese e le esigenze dei cittadini”, ha detto Susanna Camusso nel sottolineare come sia evaso il punto dirimente. “Non si aggredisce il nodo fondamentale: quello dell’ingiustizia nella distribuzione del reddito e della sovrabbondante tassazione sul lavoro dipendente e sulle pensioni”. Ed è su questo ‘nodo’ che il sindacato giudicherà l’operato del governo: “Se la legge di stabilità non scioglie questo nodo non si potrà che procedere con la mobilitazione. Senza risultati – ha ribadito il leader della CGIL – si deve avviare una stagione unitaria di mobilitazione”. Secondo Camusso, infatti, oltre i vincoli europei e quelli di natura ‘ragionieristico’, esistono le condizioni per fare una legge di stabilità che offra risposte alle richieste del sindacato, il tutto cioè è possibile “se c’è la volontà politica”. Ma i tempi sono stretti: “Riteniamo ci sia già un grande ritardo da parte del governo nel convocare un tavolo con le parti sociali e iniziare la discussione. Sollecitiamo, così come già fatto con CISL e UIL, l’apertura di questo confronto”, ha aggiunto il segretario generale CGIL nel ribadire che “o la legge di stabilità cambia passo o siamo destinati a declinare” perché “nessun meccanismo che ragioni di Iva e Imu raggiunge l’obiettivo” di ridistribuire il reddito e ridurre la tassazione su lavoratori dipendenti e pensionati. E dalla centralità del lavoro che, ha concluso Camusso, “bisogna ripartire”.usso, redistribuire reddito e giù tasse su lavoro e pensioni o mobilitazione. |
Argomenti: CGIL |
Domani presidio dei lavoratori dell’impresa Giomarelli
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 23, 2013
I lavoratori dell’impresa Giomarelli Anterivo s.r.l. di Torrita manifestano per il lavoro.
Siena, 23 settembre 2013 – Domani, in occasione del tavolo istituzionale convocato dall’Amministrazione provinciale di Siena su richiesta delle organizzazioni sindacali FILLEA-CGIL e FILCA-CISL a cui dovrebbe partecipare anche la Prefettura ed il Comune di Torrita di Siena, i quasi 80 lavoratori dell’impresa Giomarelli Anterivo s.r.l. si sono dati appuntamento in Piazza del Duomo per manifestare tutte le loro preoccupazioni e soprattutto per capire quali scenari si prospetteranno nei prossimi mesi.
“Da tempo la situazione aziendale risultava complicata – spiegano i sindacati – e la stipula di un ulteriore accordo per cassa integrazione straordinaria avvenuto due mesi fa ne era un ulteriore segnale, anche se nessuno aveva previsto (o voleva prevederlo) un epilogo così drammatico”.
“Ad oggi infatti – proseguono FILLEA-CGIL e FILCA-CISL – tutte le attività sono sospese e i cantieri sono fermi, segnali che fanno presagire la possibilità della fine di un’altra storica azienda del territorio senese, ipotesi che per noi deve essere assolutamente scongiurata, sia per il numero di maestranze coinvolte (sono circa 80 quelle dirette, che arrivano ad alcune centinaia di unità con i sub-appalti e i fornitori), che per le ricadute in un territorio già duramente colpito dalla crisi, nonché e soprattutto perché incomprensibile dal punto di vista delle commesse residue dell’azienda”. Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: aziende, FILLEA, presidio, valdichiana |