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Manifestazioni CGIL CISL UIL 1° maggio 2011 – provincia di Siena – IL LAVORO PER UNIRE IL PAESE

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 26, 2011

Manifestazioni CGIL CISL UIL  – 1° maggio 2011 – provincia di Siena

S. Gimignano
ore 9.30 – concentramento Piazza della Cisterna
ore 10.00 – corteo per le vie cittadine
ore 11.00 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale – Piazza della Cisterna

Colle di Val d’Elsa
ore 9.00 – concentramento Via Oberdan
ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
ore 10.30 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale – Piazza Arnolfo

Poggibonsi
ore 9.00 – concentramento Piazza Matteotti
ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
ore 10.30 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale – Piazza Matteotti

Chiusdino
ore 9.30 – CICIANO – Omaggio ai caduti
ore 10.45 – CHIUSDINO – Concentramento
ore 11.00 – Corteo per le vie del Paese
ore 11.20 – Intervento di un dirigente sindacale

Sarteano
ore 9.30 – concentramento Palazzetto dello Sport
ore 10.00 – corteo per le vie cittadine con le filarmoniche locali
ore 11.30 – comizio di un dirigente sindacale – Piazza XXIV Giugno
ore 12.30 – pranzo in convenzione con il “Ristorante delle piscine”

Pienza
ore 8.00 – colazione del 1° Maggio davanti alla Camera del Lavoro
ore 9.30 – concentramento di trattori e manifestanti
ore 10.00 – corteo per le vie cittadine con la Banda Filarmonica di Monticchiello
ore 11.30 – comizio di un dirigente sindacale – Giardini
ore 17.30 – Centro Auser – merenda
ore 21.00 – Centro Auser – musica e ballo

Sinalunga
ore 9.30 – concentramento dei trattori in Piazza Repubblica
ore 10.15 – sfilata dei trattori da Pieve di Sinalunga
ore 10.45 – corteo per le vie del paese con la Filarmonica “Ciro Pinzuti”
ore 11.15 – comizio di un dirigente sindacale – Piazza Garibaldi
ore 15.30 – TORRITA DI SIENA (area verde di Via Grosseto) tradizionale merenda

Abbadia S. Salvatore
ore 10.30 – Concentramento davanti al Comune
ore 10.45 – Partenza Corteo per le vie cittadine
ore 11.45 – Comizio di un dirigente sindacale davanti al Comune
30 aprile ore 21 – Cinema Teatro Amiata
Concerto del Corpo Filarmonico G.Puccini

Asciano
ore 9.00 – concentramento Piazzale adiacente COOP via Grottoli
ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
ore 11.00 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale in Piazza Garibaldi
ore 17.00 – MONTERONI D’ARBIA merenda presso i giardini della Misericordia organizzata in collaborazione con il centro sociale “la casa del 30”

Argomenti: CGIL, Primo maggio |

1 maggio: Camusso, ripresa consumi non dipende da apertura dei negozi

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 26, 2011

1 maggio: Camusso, ripresa consumi non dipende da apertura dei negozi
Il Segretario Generale della CGIL torna a parlare dell’apertura dei negozi in occasione della Festa dei lavoratori, a chi accusa la CGIL di essere ‘retrò’ Camusso risponde “i valori non si monetizzano. Le ragioni di chi lavora ed i valori insiti in alcune date meriterebbero da parte di tutti di essere prese sul serio”
» FILCAMS CGIL, la festa è per tutti, regoliamo le aperture domenicali e festive
26/04/2011

da www.cgil.it

“Le ragioni di chi lavora ed i valori insiti in alcune date meriterebbero da parte di tutti di essere prese sul serio”. Con queste parole Susanna Camusso torna a parlare delle aperture dei negozi il 1 maggio, Festa dei lavoratori. Il Segretario Generale CGIL, in una lettera al Corriere della Sera, risponde ad un articolo pubblicato domenica scorsa da Dario di Vico, che secondo Camusso “si è cimentato nell’opera, per lui abituale, di collocare la CGIL a capo della conservazione”.

“La nostra non è disattenzione alla globalizzazione – si legge nella lettera – è attenzione a non farsi travolgere dall’ideologia del mercato che, appunto, ci ha portato nella crisi. Dopo la crisi speriamo che nulla sarà più come prima. Sentiamo, però, forti venti di restaurazione. In Italia, comunque, le cose sono già cambiate. Basta riflettere sulla divisione, sulla paralisi, sulla non crescita. Eppure ogni giorno si attribuisce ai lavoratori il ‘dovere’ della discontinuità. E la festa del lavoro (che pure si celebra nel mondo) diventa un simbolo, come già successo poco tempo fa con la festa dell’Unità d’Italia”.

“Ma davvero – domanda Camusso – crediamo che le sorti dell’economia, del cambiamento, dipendano dall’apertura dei negozi il Primo maggio, mentre, per esempio, sul fisco si può rinviare da una campagna elettorale all’altra? Davvero è moderno negare la festa del lavoro, in altri casi il 25 aprile, come se fossero giorni qualunque? Dobbiamo immaginare che presto anche il Natale diverrà un attentato all’economia? O il trattamento è riservato solo alle feste laiche? Non crediamo che ragionare di consumi sia riservato ai partiti, se non altro perché dal nostro osservatorio ne vediamo la diminuzione e abbiamo ragione di sospettare che non avvenga per la mancata apertura dei negozi. Per questo pensiamo sia sbagliato spostare la tassazione sull’Iva, che inoltre nega ragioni di giustizia fiscale di cui ci sarebbe gran bisogno. Possiamo ricordare che lo shopping non è un servizio di pubblica utilità, nemmeno, per quei turisti che, abituati a viaggiare, sanno bene che in ogni luogo del mondo ci sono orari e chiusure e non per questo rinunciano a visitare città d’arte o a frequentare celebrazioni”.

“Potremmo citare – sottolinea la leader della CGIL – molti accordi sull’utilizzo di impianti ed investimenti, sono il fare quotidiano, sono accordi appunto, non ordinanze, con il rispetto delle condizioni dei lavoratori, con i riposi e le festività. È quanto abbiamo sempre proposto anche nel commercio, perché si eviterebbe l’effetto Cenerentola, rispettando e valorizzando il lavoro. In questo settore, fatto di nastri orari, part time non richiesto, frammentazione, che rende fragile il lavoro, tante, troppe commesse si definiscono invisibili. Non servirebbe, allora, un’attenzione di tutti, uno sforzo collettivo, per definire regole rispettose, più che crociate per cancellare la festa del lavoro? Infine – ha concluso Camusso – sappiamo che sarà ritenuto retrò, ma farsi sfiorare dal pensiero che non tutto è monetizzabile, che non tutto si può comprare, non sarebbe un bel segno per questo Paese? Consolidare dei valori, dei segni di identità del lavoro non farebbe bene a tutti?”

Argomenti: CGIL |

Consumi e servizi sostenibili: modelli di distribuzione e stili di vita

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 22, 2011

Ben venga maggio… per il Lavoro, per la Libertà

mercoledì 27 aprile 2011 ore 15 – Auditorium C.I.A. (Cassa Integrazione Assistenza)

Via delle Arti, 4 • Zona Due Ponti • Siena

coordina Claudio Guggiari Segretario Generale CGIL Siena

introduce Franco Capaccioli Segretario Attività produttive CGIL Siena

interventi: Luigi Bosco Docente di economia politica Dip. Economia Politica Facoltà di Economia Università degli Studi di Siena Daniele Pracchia Direttore Confcommercio Siena Graziano Costantini Confesercenti Siena Massimo Guasconi Presidente Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Siena Stefano Bassi Presidente Legacoop Toscana S.E. Antonio Buoncristiani Arcivescovo di Siena On. Franco Ceccuzzi

conclude Alessio Gramolati Segretario Generale CGIL Toscana

Argomenti: CGIL |

25 APRILE e 1 MAGGIO: feste di TUTTI i LAVORATORI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 22, 2011

FILCAMS – FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI COMMERCIO TURISMO SERVIZI

Dopo le polemiche per la festività del 17 marzo si ripete, come ogni anno, la discussione sull’apertura dei negozi e  centri commerciali per il 25 aprile e il 1 maggio.

 Si decide di aprire anche dove la Legge Regionale lo impedisce,  viene rimesso in discussione il calendario già programmato delle aperture e la decisione del comune è spesso assunta anche contro il parere espresso dalle organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori del settore.

 Davanti al ripetersi di questo scenario la segreteria nazionale della FILCAMS CGIL  ribadisce la propria contrarietà a un sistema deregolamentato e spinto all’estremo che vuole il settore del commercio aperto tutto l’anno dove anche festività importanti come quella del 25 aprile e del 1 MAGGIO possono essere “vendute”.

 La campagna nazionale lanciata della FILCAMS “la festa non si vende” ha anche questo significato e poggia sul riconoscimento di valori, di identità per tutti i cittadini come quelle rappresentate dal 25 aprile e dal 1 maggio. 

 Perché siamo convinti che sia sbagliata e di poca prospettiva un’idea di modernità e libertà, anche del sistema distributivo, che assume come bandiera di riconoscimento la liberalizzazione sfrenata, la deregolamentazione delle aperture domenicali e festive, l’idea di dare risposte ai bisogni attraverso l’induzione al consumo sempre e comunque.

 Perché crediamo che si possa costruire una politica di sviluppo del settore distributivo, dei consumi, anche rispettando e promuovendo il tempo per la socialità, per gli affetti, per il rispetto della memoria e del valore delle festività laiche e religiose restituendole alle lavoratrici e ai lavoratori.

 Perché pensiamo che sia segno di modernità, identità di un paese e libertà trascorrere le feste del 25 APRILE e del  1 MAGGIO… FESTEGGIANDO.

 Per questo invitiamo le lavoratrici e i lavoratori ad aderire e partecipare alle iniziative e alle manifestazioni organizzate nelle varie città per  il giorno della LIBERAZIONE e della FESTA DEL LAVORO E DEI LAVORATORI.

Roma, 21 aprile 2011 

Argomenti: FILCAMS |

Referendum sull’acqua e sul nucleare: la posizione della CGIL di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 21, 2011

Referendum sull’acqua e sul nucleare: la posizione della CGIL di Siena

La CGIL di Siena ha aderito oggi al Comitato senese “2 SI’ per l’acqua bene comune”.
Consapevoli dell’importanza che riveste il servizio idrico, la CGIL ritiene che la gestione debba rimanere pubblica in modo che il controllo su costi e fruibilità possa essere il più vicino possibile ai cittadini. Dato che l’acqua è un diritto universale e il fondamento della vita sul nostro pianeta non si può certo seguire la sola logica del profitto.
Il 12 giugno saremo chiamati ad esprimerci sui due quesiti referendari sull’acqua insieme ai quesiti sul nucleare e sul legittimo impedimento.
La CGIL si è espressa chiaramente anche attraverso il documento finale dell’ultimo Congresso contro l’utilizzo dell’energia nucleare, nonché contro le politiche energetiche del Governo, e a favore dello sviluppo delle energie rinnovabili; è chiaro perciò che la nostra posizione non è cambiata. Resta da vedere se la sospensione e il passaggio parlamentare di questi giorni consentirà lo svolgimento del referendum sul nucleare o se invece lo renderà impraticabile.
Certo rimane il dubbio che il Governo abbia fatto questa scelta contravvenendo a quanto più volte dichiarato nel tentativo di non far raggiungere il quorum pensando più al legittimo impedimento che alle questioni energetiche.
La CGIL rimane convinta che un argomento come le politiche energetiche non possa essere affrontato con la superficialità e l’approssimazione che vediamo nelle dichiarazioni e negli atti di chi governa questo Paese; le politiche energetiche richiedono una presa di responsabilità che porti alla definizione di un piano energetico vero che possa contribuire a costruire un futuro di sviluppo per l’Italia compatibile con la popolazione e il territorio.

Luciano Binarelli, CGIL Siena

Siena, 21 aprile 2011

Argomenti: acqua, nucleare, referendum |

Finalmente raggiunto l’accordo nazionale sugli ammortizzatori

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 21, 2011

Lavoro: CGIL, finalmente raggiunto accordo ammortizzatori
Prorogato per l’anno in corso e per l’anno prossimo l’accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga già in vigore per il 2009-2010. La Confederazione lamenta la mancanza di un confronto con le parti e il pericolo che le risorse siano insufficienti
21/04/2011

da www.cgil.it

“Arriva finalmente una certezza dopo che, a quattro mesi dall’inizio dell’anno, non era stato ancora rinnovato il meccanismo”. Così il Segretario confederale della CGIL, Fulvio Fammoni, commenta l’accordo raggiunto ieri (20 aprile) tra governo e regioni sul finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per gli anni 2011-2012.

Con l’intesa, fa sapere il Ministero del lavoro, viene prorogato per l’anno in corso e per l’anno prossimo l’accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga già in vigore per il 2009-2010. Il Governo conferma lo stanziamento previsto dalla legge di stabilità di 1 miliardo di euro per gli interventi a sostegno del reddito a cui si aggiungono 600 milioni di residui del biennio 2009-2010; le Regioni concorrono con la parte non utilizzata dello stanziamento di 2.2 miliardi di euro, fino al suo esaurimento. La proporzione di utilizzo delle risorse tra politiche passive e attive viene modificata da 70-30 a 60-40.

Un meccanismo, però, lamenta il dirigente sindacale, “che non ha visto invece un momento di confronto con le parti”, confermando spiega “l’atteggiamento ormai solito di questo governo”. Secondo fammoni quello applicato “è un metodo che non va bene” anche perché, aggiunge “saranno le stesse parti chiamate in tutte le regioni alla fase applicativa”. Dunque avverte il Segretario Confederale, “se è positivo il fatto che ci sia stata la certezza della proroga, il metodo utilizzato non va bene”.

Inoltre Fammoni si dichiara “meno sicuro” in merito a ciò che dice il ministro sul fatto che le risorse saranno più che sufficienti anche perché, spiega Fammoni “il miliardo richiamato non è relativo alla sola Cassa integrazione in deroga”. A questo punto per la CGIL tutto dipenderà da come si evolverà il destino delle tante aziende in Cassa straordinaria che saranno costrette a chiedere la deroga. “Naturalmente – conclude Fammoni – se le risorse si riveleranno insufficienti bisognerà dare per tempo la certezza del finanziamento”.

Argomenti: ammortizzatori sociali, CGIL |

25 APRILE – FESTA della LIBERAZIONE a SIENA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 21, 2011

66esimo anniversario della Liberazione dell’Italia – celebrazioni del 25 aprile

Domenica 24 aprile – ore 21.30:

con la tradizionale gara podistica promossa da Uisp con partenza da Porta Camollia e arrivo in Piazza del Campo.

Lunedì 25 aprile:

si aprirà alle ore 10 presso il Campo Scuola di Viale Avignone, con il “Meeting della Liberazione” con gare di atletica su pista. Dalle ore 10.30 alle ore 12.30 sarà possibile visitare le Stanze della Memoria, in Via Malavolti a Siena, per ripercorrere la storia della città dall’inizio del Novecento, dal fascismo alla Resistenza fino alla Liberazione del Paese dal nazifascismo.

Le celebrazioni riprenderanno alle ore 16.15, con il ritrovo dei partecipanti presso l”Asilo Monumento” (Giardini della Lizza) per rendere onore ai Caduti e deporre le corone. Il corteo, preceduto dalla Banda “Città del Palio”, partirà intorno alle ore 16.45 per sfilare nelle vie del centro, facendo tappa per la deposizione delle corone nel cortile dell’Università degli Studi di Siena e alla Sinagoga. Alle ore 17.30, tutti i partecipanti confluiranno in Piazza del Campo per la cerimonia ufficiale, che sarà aperta dal saluto del sindaco di Siena, seguito dagli interventi di una rappresentanza degli studenti senesi. Subito dopo sarà la volta del cantante Simone Cristicchi, che saluterà la Piazza prima della premiazione del concorso fotografico “LiberiAmo il 25 Aprile”, promosso dal Comitato per coinvolgere i giovani nelle celebrazioni della Festa della Liberazione. La cerimonia ufficiale si chiuderà con l’intervento del presidente della Provincia di Siena, seguito dalla sfilata della Banda “Città del Palio” da Piazza del Campo verso Piazza Indipendenza. In caso di pioggia, la cerimonia ufficiale prevista in Piazza del Campo si terrà presso il Teatro Comunale dei Rozzi, in Piazza Indipendenza, 15.

Alle ore 19.30, poi, il Teatro dei Rozzi ospiterà “Li Romani in Russia, racconto di una guerra a millanta mila miglia“, spettacolo con Simone Cristicchi, diretto da Alessandro Benvenuti. L’ingresso è gratuito.

Il programma degli appuntamenti è coordinato dal Comitato fra le forze democratiche – Coordinamento provinciale senese.

Argomenti: 25 aprile |

6 maggio: sciopero generale nazionale con manifestazione a Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 20, 2011

ritrovo ore 9.00 alla Lizza

scarica il volantino in pdf con gli orari dei pullman dalla provincia:

volantino sciopero 060511

Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |

Verso lo sciopero generale del 6 maggio

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 19, 2011

Argomenti: CGIL |

Cambi ai vertici della CGIL di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 18, 2011

Cambi ai vertici della CGIL di Siena

Fabio Seggiani è il nuovo Segretario Generale della FILLEA CGIL di Siena, il sindacato di categoria che rappresenta i lavoratori dell’edilizia, del legno e dell’arredamento, dei materiali da costruzione e del settore lapideo ed estrattivo.

Seggiani, già coordinatore CGIL della zona Amiata senese e nella Segreteria della FILLEA da molti anni, sostituisce Luca Turchetti, divenuto Segretario Generale della FILCAMS CGIL di Siena, il sindacato di categoria che segue i lavoratori del terziario, del turismo e dei servizi.

Turchetti va a sostituire Franco Capaccioli, entrato a far parte della Segreteria Confederale della CGIL di Siena con la delega all’organizzazione e alle attività produttive.

Siena, 18 aprile 2011

Argomenti: CGIL |

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