cgil siena

« | Home | »

SPI CGIL Siena: “Dal governo solo risposte inadeguate ai pensionati”

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 19, 2009

“Con invidiabile faccia tosta il Governo, a due giorni da una nuova tornata elettorale, cerca di accreditarsi come generoso verso i pensionati attraverso il pagamento della quattordicesima. Niente di più falso”.
Così Franco Baroni, Segretario Generale dello SPI CGIL di Siena, commenta la notizia del pagamento a luglio della quattordicesima mensilità ai pensionati a basso reddito.
“L’attuale Governo – prosegue Baroni – ha dato invece ai pensionati una risposta parziale ed inadeguata sia con la social card che con il bonus, visto che queste misure hanno interessato una platea ristretta di persone. Tra l’altro la quattordicesima è frutto dell’accordo che fu raggiunto tra il Governo Prodi ed il Sindacato per dare una risposta concreta a quei pensionati che percepivano una pensione contributiva fino a 654 euro. Questa la verità dei fatti”.
“Il Governo, invece di confrontarsi con il Sindacato per trovare risposte alla perdita del potere d’acquisto delle pensioni, – conclude il Segretario – cerca attraverso degli spot di ingannare le persone con un comportamento ingiustificabile. Lo SPI CGIL e le altre OO.SS. dei pensionati hanno presentato proposte concrete per migliorare le pensioni: con il Governo Prodi fu fatto un passo in avanti, con l’attuale Governo purtroppo no”.

Siena, 19 giugno 2009

Argomenti: pensioni, social card, SPI |