cgil siena

« | Home | »

Lavoratori in protesta alla FANTACCI INDUSTRIE di Poggibonsi

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 2, 2010

Lavoratori in protesta alla FANTACCI INDUSTRIE di Poggibonsi

I lavoratori della Fantacci Industrie di Poggibonsi hanno proclamato lo stato di agitazione a seguito della preannunciata decisione aziendale di non voler riconoscere ulteriormente, a partire dal prossimo anno, alcuni trattamenti retributivi stabiliti dalla contrattazione integrativa aziendale.

Con i suoi circa 30 dipendenti l’azienda valdelsana, affermatasi nella lavorazione di utensili per serramenti in legno, è una delle poche realtà toccata marginalmente dalla crisi che ha interessato la nostra provincia, tanto da aver utilizzato la cassa integrazione solo per un breve periodo nel corso del 2009.

Anche per queste ragioni le intenzioni dichiarate hanno suscitato una decisa contrarietà tra i lavoratori, che, riunitisi immediatamente in assemblea, hanno deciso una prima parte delle azioni di lotta, consistenti nel blocco totale del lavoro straordinario e in un pacchetto di 20 ore di sciopero.

Mentre a livello nazionale una minoranza delle organizzazioni sindacali (Cisl e Uil) sta portando avanti un modello sindacale di moderazione salariale, teso a depotenziare il CCNL a favore – sostengono – di un miglioramento della contrattazione aziendale, quello che sta accadendo alla Fantacci Industrie è la dimostrazione di quanto sbagliata sia l’idea che rinunciando a rivendicazioni più cospicue a livello nazionale si possa poi aumentare il salario tramite accordi aziendali.

FIOM CGIL e RSU richiamano l’Azienda ad una maggiore responsabilità, facendo sì che le questioni poste siano affrontate con fare costruttivo, rimuovendo in primo luogo da parte della stessa Fantacci Industrie i motivi che hanno dato vita alle rimostranze dei lavoratori.

FIOM CGIL Siena

2 novembre 2010

Argomenti: aziende, FIOM, metalmeccanici, valdelsa |