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La CGIL in marcia per un futuro di Pace

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 21, 2011

La CGIL in marcia per un futuro di Pace
Dal 22 al 25 settembre iniziative per il cinquantenario della ‘Marcia Perugia-Assisi per la Pace e la fratellanza dei popoli’. Uno spazio particolare verrà dedicato ai giovani con il meeting ‘1000 giovani per la pace’. Domenica 25 settembre il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso interverrà a conclusione della Marcia » Appello
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20/09/2011 da www.cgil.it

“Un solo essere, purché sia intimamente persuaso, sereno e costante, può fare moltissimo, può mutare situazioni consolidate da secoli, far crollare un vecchiume formatosi per violenza e vile silenzio”. E’ con le parole di Aldo Capitini, il filosofo pacifista che il 24 settembre del 1961 diede vita alla prima Marcia per la Pace, che si apre l’appello lanciato in occasione della ‘Marcia Perugia-Assisi per la Pace e la fratellanza dei popoli’ che festeggia quest’anno il cinquantesimo anniversario. Quattro giorni di iniziative, dal 22 al 25 settembre, precederanno la Marcia, che partirà da Perugia alle ore 9 presso i Giardini del Frontone per arrivare ad Assisi alle 15 sulla Rocca Maggiore, dove prenderà la parola, tra i tanti, il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso.

Anche quest’anno, infatti, la CGIL aderisce e partecipa a questo importante evento di solidarietà, per la rivendicazione di diritti per tutti e per la costruzione di un futuro migliore. L’invito lanciato è quello di “entrare a far parte della soluzione” per affrontare tutti insieme i grandi mali che investono la nostra società. Il cinquantenario della Marcia per la Pace Perugia-Assisi, che si celebra quest’anno, rappresenta, ha spiegato Leopoldo Tartaglia, Coordinatore del dipartimento Politiche Globali della CGIL nazionale ai microfoni della CGILtv “un risultato importante per il movimento pacifista nella storia d’Italia, che quest’anno festeggia, i 150 anni dell’Unità”. Il rapporto che lega il sindacato al movimento pacifista, ha sottolineato il dirigente sindacale è “un rapporto storico”, se si considera per esempio che, “il movimento operaio nasce sullo slogan ‘pace, lavoro, reddito, diritti’”. Tartaglia ha ricordato come nell’ultimo ventennio il rapporto tra CGIL e Marcia per la Pace si sia “rivitalizzato”, infatti oggi, ha proseguito il sindacalista, anche nel movimento pacifista “si è giunti al principio che la pace non è soltanto assenza di guerra ma anche realizzazione di giustizia sociale, di un modello economico e sociale diverso” e questo, ha concluso Tartaglia “è il segno che la CGIL porterà nelle iniziative che accompagnano la marcia”.

Dal 23 al 25 settembre meeting ‘1000 giovani per la Pace’. Un invito particolare, nel cinquantenario della Marcia è stato rivolto alle giovani generazioni. Saranno proprio i giovani i protagonisti dei dibattiti in programma nei tre giorni che precedono la marcia. Lo scopo del meeting è quello di costruire uno spazio di confronto nel quale progettare un futuro migliore che si basi su nuovi percorsi di pace. Sono oltre 4mila le richieste di partecipazione giunte fin’ora da parte di ragazzi e ragazze a dimostrazione di come tanti giovani siano particolarmente interessati e sensibili ai temi della pace.

Nell’ambito del meeting ‘1000 giovani per la Pace’ si terranno due importanti seminari organizzati dalla CGIL nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 settembre, presso lo spazio fieristico di Bastia Umbra. Il Seminario sul Mediterraneo, offre un’occasione per estendere le relazioni del sindacato con i movimenti dei Paese arabi e del vicino oriente (tra cui Tunisia, Egitto, Marocco, Iraq, Palestina, Israele), con l’obiettivo di rafforzare un percorso di condivisione che avrà come sbocco il Forum Sociale Mondiale del 2013, che si terrà nel Maghreb. Le due giornate si articoleranno in un’assemblea plenaria che coinvolgerà tutti i partecipanti al Meeting e in gruppi di lavoro che la CGIL gestirà insieme a un cartello di associazioni che condividono questo percorso. Il Seminario sul Lavoro Dignitoso ‘Ma io avrò diritto a un lavoro?’, in accordo con CISL e UIL, si realizzerà portando delle testimonianze di RSU, di immigrati, giovani precari per far conoscere ai giovani i valori e la dignità del lavoro. Interverranno, inoltre, esperti sulle convenzioni OIL e sull’Agenda del lavoro Dignitoso.

Intanto giovedì 22 settembre, a Perugia, presso la sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, si terrà a partire dalle ore 15 una conferenza sindacale promossa da CGIL CISL UIL Umbria dal titotlo ‘PaceLavoroFuturo’: una riflessione su come il movimento sindacale italiano e più in generale il mondo del lavoro abbiano dato il loro contribuito all’affermarsi di una cultura di pace nel nostro paese. (Volantino)

Argomenti: CGIL, manifestazioni, pace |