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Flai Cgil e Fai Cisl Siena: “I dazi USA al 15% avranno un impatto negativo sul settore vitivinicolo senese. Dobbiamo tutelare l’occupazione con ammortizzatori sociali straordinari”.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 29, 2025
Flai Cgil e Fai Cisl Siena: “I dazi USA al 15% avranno un impatto negativo sul settore vitivinicolo senese. Dobbiamo tutelare l’occupazione con ammortizzatori sociali straordinari”.
I Sindacati invocano tutele per le imprese e per i lavoratori agricoli.
Siena, 29 luglio 2025 – “L’agroalimentare è il motore economico di Siena e provincia con migliaia di aziende e migliaia di posti di lavoro. Il comparto vitivinicolo senese – dichiarano Flai Cgil e Fai Cisl – è fortemente legato all’export e gli Stati Uniti rappresentano circa il 35% delle esportazioni confermandosi come il principale mercato di riferimento.”
Andrea Biagianti (Flai-Cgil Siena) e Gabriele Coppi (Fai-Cisl Siena) lanciano un appello: “I nuovi dazi USA al 15% e le incertezze del mercato mettono a rischio posti di lavoro e produzioni. Per un’analisi più compiuta dobbiamo attendere i termini specifici dell’accordo e auspichiamo, anche in queste ore, che la Commissione Ue riesca a trattare possibili esenzioni per il vino. In tutti i casi, però, i dati della Camera di Commercio di Siena già confermano una battuta d’arresto per l’export senese nel primo trimestre del 2025”.
“Servono misure immediate per sostenere le imprese più esposte – proseguono i Segretari provinciali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori dell’agro-industria – e per tutelare l’occupazione nel settore vitivinicolo. Chiediamo al Governo e alla Regione Toscana interventi strutturali per le aziende, investimenti per l’accesso a nuovi mercati e soprattutto ammortizzatori sociali straordinari. Riteniamo, infatti, necessaria la cassa integrazione in deroga per i lavoratori agricoli a tempo determinato. Questi ultimi, in netta prevalenza nel comparto, sono totalmente sprovvisti di uno strumento di integrazione salariale e saranno i primi a scontare le conseguenze negative di un rallentamento nelle esportazioni.”
“Le organizzazioni sindacali confederali stanno lavorando da tempo alla costituzione di un tavolo permanente in Provincia con la partecipazione di tutte le Istituzioni locali, la Regione Toscana, la CCIAA, le parti datoriali, sullo sviluppo ed il rilancio del territorio – concludono i sindacalisti – e proprio sulla scorta del buon lavoro di sinergia svolto nei mesi scorsi sulle situazioni di crisi, chiediamo una convocazione urgente, allargata anche ai Consorzi di Tutela, per un confronto specifico sull’effetto dei dazi nel comparto vitivinicolo senese. Il vino è una voce fondamentale per la nostra economia, dobbiamo preservare il settore e il bacino occupazionale”.
Argomenti: agricoltura, FLAI |