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#facciamochiarezza oltre che querele!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 13, 2019

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

#facciamochiarezza oltre che querele! 
• SusannaCamusso non è andata in pensione. Le notizie come quelle qui sotto sono solo bufale, fake new, diffamazioni.
• la retribuzione del segr. gen. #Cgil si attesta sui 3.800€ e, siccome per i sindacalisti valgono le stesse regole di tutti, la sua pensione quando ci andrà,non avrà quelle cifre.
In ogni caso, stiamo procedendo a querelare gli autori di post e tweet falsi e diffamanti nei confronti della Cgil e dei suoi dirigenti. Le battaglie politiche non si dovrebbero fare a suon di fake!
👉 Grazie a tutti i compagni che si sono attivati per segnalare e far rimuovere i fake. Un’attività importante di tutela e “cura” della nostra organizzazione e di chi tra noi, prima tra tutti Susanna, viene preso di mira non solo con calunnie ma anche con linguaggi inaccettabili. Il vostro impegno e l’affetto con cui reagite sono la migliore dimostrazione di ciò che la Cgil è, non solo una grande organizzazione sindacale ma una vera comunità che si regge sui valori della solidarietà. È per questo che siamo antifascisti e antirazzisti “inside”.

Argomenti: CGIL |

Dalla pensione di Camusso ai lavoratori costretti a manifestare: le bufale a orologeria contro la Cgil

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 12, 2019

Dalla pensione di Camusso ai lavoratori costretti a manifestare: le bufale a orologeria contro la Cgil
“Le bufale a orologeria contro la Cgil”, di Esmeralda Rizzi
Mentre le persone vanno in piazza con i sindacati, sul web dilagano le fake news. Dalla pensione dorata di Camusso – che in pensione non è – ai lavoratori “costretti” a manifestare, secondo la strampalata versione di una deputata grillina
LEGGI l’articolo su rassegna.it

Argomenti: CGIL |

Pensioni: Cgil a Di Maio: “Alimenta campagna diffamatoria contro sindacati e nega confronto”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 12, 2019

Argomenti: CGIL |

FLC CGIL SU SCUOLA SAFFI: “NESSUN RINGRAZIAMENTO AGLI INSEGNANTI”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 12, 2019

FLC CGIL SU SCUOLA SAFFI: “NESSUN RINGRAZIAMENTO AGLI INSEGNANTI”

I docenti si sono accollati le problematiche legate al trasporto scolastico

Siena, 12 febbraio 2018 – Lunedì 11 febbraio gli studenti delle classi della scuola primaria Saffi che, per i danni causati dall’eccezionale perturbazione atmosferica verificatasi a Siena lo scorso ottobre, erano stati costretti a spostarsi presso i locali di Porta Pispini messi a disposizione dall’Università per Stranieri, sono tornati a frequentare le lezioni nella propria scuola.

L’Amministrazione comunale lo aveva annunciato con una conferenza stampa tenutasi venerdì 8 febbraio. In quest’occasione il sindaco De Mossi non si era risparmiato in complimenti nei confronti di assessori, ditta e dirigenti scolastici, ringraziando anche il Rettore dell’Università per l’ospitalità.

Ci rammarica molto che per il personale docente della scuola, che tra l’altro ha fatto molti sacrifici per sopperire alla totale inefficienza del Comune nell’organizzazione del servizio di trasporto scolastico, non sia stata spesa una parola.

Il servizio di sorveglianza e smistamento degli studenti che, in via straordinaria, hanno usufruito degli scuolabus comunali per il trasporto quotidiano dalla Saffi alla sede provvisoria dei Pispini, e ritorno, è stato interamente scaricato sugli insegnanti, compito e responsabilità non di loro pertinenza che ha anche comportato un prolungamento del loro orario di servizio oltre che grandi disagi logistici, anche perché non sempre l’insegnante che si occupava di accompagnare gli studenti durante il viaggio di andata era lo stesso del viaggio di ritorno.

Il fatto che l’Amministrazione abbia utilizzato per il trasporto straordinario gli stessi scuolabus di quello ordinario ha anche implicato la perdita di almeno 20 minuti al giorno di tempo scuola per gli studenti interessati. Forse sarebbe stato necessario trovare un’alternativa agli scuolabus, come ad esempio dei permessi auto per le famiglie interessate.

Avevamo segnalato queste problematiche sia al Comune che al Dirigente Scolastico, senza alcun risultato.

Ci saremmo almeno aspettati che il Sindaco spendesse qualche parola di elogio anche nei confronti del personale docente della scuola.

FLC CGIL Siena

Argomenti: FLC, scuola |

Oggi chiuso l’Ufficio Vertenze di Chiusi

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 12, 2019

ATTENZIONE!

Oggi pomeriggio

rimarrà chiuso

l’Ufficio Vertenze Legali di Chiusi

Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze, valdichiana |

Al via il corso FP CGIL Siena per i concorsi in Polizia Municipale: partenza il 18 febbraio

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 11, 2019

Al via il corso FP CGIL Siena per i concorsi in Polizia Municipale: partenza il 18 febbraio

Siena, 11 febbraio 2019 – E’ imminente l’inizio del corso di base organizzato dalla FP CGIL di Siena in preparazione del concorso bandito dal Comune di Siena per istruttore di polizia municipale categoria C con inquadramento nel CCNL Funzioni Locali.

La prima lezione si svolgerà a Siena lunedì 18 febbraio.

Coloro che ancora non si sono prenotati possono contattare Luca Franci al 339 1276113 (lfranci172@gmail.com) o Maria Luisa Ghidoli al 335 1789724 (ghidoli@fpcgil.it).

Ricordiamo che per la partecipazione è necessaria l’iscrizione alla CGIL (anche contestualmente all’inizio del corso) più un contributo spese comprensive di dispense ed eventuale testo in convenzione.

Il corso sarà comunque utile per tutti i concorsi per istruttore di polizia municipale/locale che potrebbero essere banditi sul territorio.

Argomenti: FP, polizia locale |

DISOCCUPAZIONE AGRICOLA: forse hai diritto e non lo sai!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 11, 2019

Argomenti: disoccupazione agricola, FLAI |

#FuturoalLavoro: Cgil, Cisl e Uil ringraziano, corteo tra i più grandi degli ultimi dieci anni

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 10, 2019

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Cgil, Cisl e Uil ringraziano tutti i lavoratori, i pensionati, i giovani, i cittadini che, anche sobbarcandosi ore di viaggio notturno, hanno voluto essere presenti alla splendida manifestazione svoltasi questa mattina a Roma.
Un grazie sincero, poi, va a tutti coloro, tecnici, operatori, forze dell’ordine, vigili del fuoco, sanitari, giornalisti e volontari che hanno lavorato per rendere possibile la realizzazione dell’evento.
Inoltre, anche in riferimento ad alcune cifre diffuse in queste ore, Cgil, Cisl, Uil ribadiscono di non voler quantificare il dato relativo alla partecipazione.
Ogni stima, infatti, rischierebbe di essere sottodimensionata: Piazza San Giovanni era stracolma e la stragrande maggioranza dei partecipanti al corteo non è riuscita ad accedere alla piazza e ha riempito così anche le strade contigue.
Un fatto è certo: quella odierna è da annoverare tra le più grandi e partecipate manifestazione svoltesi negli ultimi decenni a Roma.
Il resoconto e i materiali sono disponibili al link 👉 http://www.cgil.it/cgil-cisl-e-uil-in-piazza-per-il-futuro…/
Per le foto (di Simona Caleo e Marco Merlini) qui 👉 https://bit.ly/2USleRo

Argomenti: CGIL |

Per il futuro del lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 10, 2019

Cgil, Cisl e Uil in piazza per il futuro del Lavoro

 

Argomenti: CGIL |

Torna in piazza il lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 8, 2019

La mobilitazione – Torna in piazza il lavoro
08 febbraio 2019 da rassegna.it
Tutto pronto per la grande manifestazione di Cgil, Cisl e Uil. Appuntamento a San Giovanni. Landini: “Il governo finora non ci ha ascoltato. Chiediamo di aprire una vertenza. Non ci fermeremo”. Attesi 1300 pullman da tutta Italia, 12 treni e due navi
Piazza San Giovanni sarà piena, domani mattina, sabato 9 febbraio, per la manifestazione a sostegno della piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil su crescita, sviluppo, lavoro, pensioni e fisco. Sono 1.300 gli autobus che arriveranno a Roma da tutta Italia, 12 i treni straordinari, due le navi, oltre 1.000 le partecipazioni dalle isole (qui tutti gli aggiornamenti sulla mobilitazione).

Il concentramento dei manifestanti è previsto in piazza della Repubblicaalle 9, dove partirà il corteo che percorrerà via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni, via Emanuele Filiberto, e arriverà in piazza San Giovanni in Laterano (la mappa del percorso). L’intera giornata si potrà seguire in diretta sui siti della Cgil (cgil.itrassegna.itradioarticolo1.it).

Sul palco, prima dei comizi conclusivi, prenderanno la parola sei tra delegati e delegate per dare voce a tutti i settori e le generazioni del mondo del lavoro: un’infermiera, un rider, un pensionato, un delegato dell’Ilva di Taranto, una delegata della scuola, un lavoratore edile. Intorno alle 12.00 interverranno i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

CGIL Nazionale@cgilnazionale

Scaricala e condividi 👉 https://bit.ly/2UJbEjB 

Futuro al Lavoro: questo lo slogan della manifestazione. I sindacati chiedono al governo un confronto per cambiare la politica economica. Le confederazioni hanno presentato le loro proposte in centinaia di assemblee con lavoratori e pensionati, e quello che chiedono al governo è in primo luogo di essere ascoltati. Sono molti i motivi per i quali scendere in piazza. La Cgil ha sintetizzato in nove tweet i punti principali delle rivendicazioni. Sono le richieste che le confederazioni fanno al governo. Si va dagli investimenti in lavoro e sviluppo a una riforma previdenziale davvero completa, dall’emergenza nella sanità pubblica ai bisogni dell’istruzione e della conoscenza, dal Mezzogiorno alla lotta alla povertà. Le richieste principali sono un piano straordinario di investimenti, maggiore attenzione al Mezzogiorno, la riforma del sistema fiscale troppo sbilanciato a danno di lavoratori dipendenti e pensionati, che preveda una seria lotta all’evasione fiscale, una riforma strutturale delle pensioni, non sperimentale come quota 100, che guardi ai giovani, alle donne e a chi svolge lavori gravosi, maggiori risorse per la sanità, la scuola e tutto il sistema dell’istruzione, la valorizzazione del lavoro pubblico con il rinnovo dei contratti. Non convince la flat tax, che non rispetta i principi di progressività dell’imposizione fiscale indicati nella Costituzione. Il reddito di cittadinanza, infine, non sosterrà veramente chi ha bisogno di inclusione.

“Il governo fino adesso non ci ha ascoltato – ha spiegato Landini in un incontro con la stampa estera a Roma -. Abbiamo una piattaforma, chiediamo di aprire una vertenza e il premier, che è il nostro interlocutore, sa benissimo che non ci fermeremo alla manifestazione di domani, visto che le cose vanno sempre peggio”. “Il tema – ha detto il segretario generale della Cgil – è cambiare seriamente il Paese e rimettere al centro il lavoro e i diritti”. “Dai segnali che abbiamo – ha rilevato Landini – quella di domani sarà una bella, grande manifestazione, ricca e vivace in termini di idee e di domanda di cambiamento del Paese”, che mostrerà anche “il risveglio” di una parte della popolazione rispetto al tema dei migranti.

“Sabato – ha detto Landini in una intervista a Rassegna – dimostreremo che un’altra società è possibile. E che, soprattutto, è necessario cambiare le leggi sbagliate che sono state fatte e affermare una cultura che sia fondata sulla giustizia sociale e sul lavoro come diritto”.

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