Guggiari: “Sui voucher non si scherza”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 17, 2017
Questa mattina abbiamo incontrato il Prefetto di Siena perché possa informare il Governo che sui voucher non si scherza.
Il fatto che si stia discutendo in Parlamento sulla possibilità di riammetterli, andando contro la volontà di milioni di persone, rappresenta un fatto gravissimo che la CGIL non lascerà passare. Almeno senza aver fatto il possibile per evitarlo dopo essere stati scippati della possibilità di celebrare i referendum abrogativi.
Ci risultano impegni precisi da parte del Governo per ridiscutere la materia con le Organizzazioni sindacali ad oggi disattesi. Continuare ad agire in funzione della precarizzazione dei rapporti di lavoro e della riduzione dei diritti e delle retribuzioni di tanti giovani e meno giovani è non solo inaccettabile sul piano sociale ma anche sul piano economico.
Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena
Argomenti: CGIL |
“No al ripristino dei voucher”: presidio di protesta della Cgil davanti alla Prefettura di Firenze
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 17, 2017
“No alla reintroduzione surrettizia dei voucher”: stamani presidio Cgil Toscana e Firenze davanti alla Prefettura di Firenze in via Cavour. Angelini (Cgil Toscana): “Attacco alla democrazia e al lavoro, siamo pronti a iniziative di mobilitazione”
Stamani la Cgil Toscana e la Camera del lavoro di Firenze sono stati in presidio davanti alla Prefettura di Firenze (via Cavour) per protestare contro il tentativo del Governo, all’interno della Manovra, di reintrodurre surrettiziamente i voucher aboliti dallo stesso Governo con un Decreto (tramutato in legge dal Parlamento) dopo la spinta dei referendum Cgil. Una mobilitazione scattata immediatamente e spontaneamente vista l’inaccettabilità dell’operazione in corso. Dalida Angelini, segretaria generale di Cgil Toscana, e Paola Galgani, segretaria generale di Cgil Firenze, insieme a un delegato della Filcams Cgil, sono state ricevute in Prefettura dove hanno espresso le preoccupazioni in materia. “Prima tolgono i voucher e poi li reinseriscono surrettiziamente nella Manovra: è un attacco alla democrazia e al lavoro, visto che era pronto un nostro referendum per abolirli, sostenuto da oltre un milione di firme di cittadini. Finché questo rischio nella Manovra non sarà scongiurato siamo pronti ad iniziative di protesta e mobilitazione, anche eclatanti, sia nelle aziende sia nei territori della nostra regione”, ha detto Angelini.
LA POSIZIONE DELLA CGIL
“È evidente il tentativo, nemmeno malcelato – spiega la Cgil -, di rispondere alla soppressione di uno strumento che era diventato una delle forme estreme di precarizzazione, con altre forme precarie, poco chiare nei limiti di utilizzo e soprattutto rivolte anche alle imprese e alle amministrazioni pubbliche, oltre che alle famiglie. È imbarazzante – inoltre – come si voglia che il Parlamento discuta di come far costare sempre meno il lavoro, di come renderlo sempre più debole e poco tutelato, di come rendere occasionale ciò che occasionale non è e non si consenta di mettere le stesse energie nel pensare a come creare nuova occupazione, a come difendere quella che c’è, a come far ripartire gli investimenti”. Gli emendamenti presentati, aggiunge il sindacato, contengono proposte “che arrivano senza alcun confronto con le parti sociali e intervengono su materie molto complesse e delicate, che determinano effetti rilevanti non solo sulla regolamentazione del mercato del lavoro ma anche su aspetti di natura fiscale e contributiva. Da parte sua, il governo deve intervenire per fare chiarezza e aprire un confronto. E’ inaccettabile che una manovra che dovrebbe correggere i conti sia diventata lo strumento per negare le ragioni di milioni d’italiani”.
Argomenti: CGIL |
Migranti: Cgil aderisce a manifestazione ‘Insieme senza muri’
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 17, 2017
Migranti: Cgil aderisce a manifestazione ‘Insieme senza muri’
“Condividiamo la necessità di una riforma del Testo Unico sull’immigrazione – continua – e, con essa, di istituti normativi obsoleti come l’attuale legge sulla cittadinanza, la cui revisione è ormai urgente e improrogabile. Altrettanto stringenti sono i temi inerenti l’accoglienza e l’inclusione, che vanno garantite in maniera dignitosa e diffusa”.
Massafra ribadisce poi “la contrarietà alle leggi Minniti-Orlando in materia immigrazione e sicurezza, approvate recentemente dal Parlamento. Come abbiamo già denunciato in più occasioni – sottolinea – riteniamo che questi provvedimenti rappresentino un passo indietro sul piano dei diritti civili, in quanto ledono il diritto alla difesa individuale e ‘schermano’ dietro i temi del ‘decoro urbano’ e della sicurezza la criminalizzazione della povertà e della marginalità sociale che oggi colpiscono milioni di persone nel nostro Paese. Questo per noi è inaccettabile”.
Per il dirigente sindacale “questi provvedimenti lesivi dei diritti e vessatori devono essere abrogati, riaffermando i grandi valori della nostra Carta costituzionale, basata su diritti di cittadinanza universali, contro ogni forma di discriminazione diretta o indiretta, e per una maggiore coesione sociale”.
“Da anni – conclude Massafra – portiamo avanti con numerose iniziative la difesa della dignità umana dei migranti e dei rifugiati. E crediamo che queste tematiche debbano essere messe al centro dell’agenda politica”.
Argomenti: CGIL |
Cgil: la manovra sia coerente con l’abolizione dei voucher
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 16, 2017
Lavoro – Cgil: la manovra sia coerente con l’abolizione dei voucher
Inaccettabile, secondo il sindacato, che una manovra che dovrebbe correggere i conti “sia diventata lo strumento per negare le ragioni di milioni d’italiani, che con le loro firme hanno permesso di indire i referendum e che tutto ciò avvenga dopo la decisione di abolizione dei voucher assunta pochi giorni fa dallo stesso Parlamento e l’annullamento dell’appuntamento referendario deciso dalla Consulta in considerazione del superamento delle richieste in esso contenute”.
LEGGI ANCHE Camusso: avanti fino alla Carta dei diritti
Storie di voucher: ecco cosa non c’è più
6 maggio: la voce dei lavoratori | Foto, S.Caleo, M.Merlini
“È evidente il tentativo, nemmeno malcelato, – prosegue la Cgil – di rispondere alla soppressione di uno strumento che era diventato una delle forme estreme di precarizzazione, con altre forme precarie, poco chiare nei limiti di utilizzo e soprattutto rivolte anche alle imprese e alle amministrazioni pubbliche, oltre che alle famiglie. È imbarazzante – inoltre – come si voglia che il Parlamento discuta di come far costare sempre meno il lavoro, di come renderlo sempre più debole e poco tutelato, di come rendere occasionale ciò che occasionale non è e non si consenta di mettere le stesse energie nel pensare a come creare nuova occupazione, a come difendere quella che c’è, a come far ripartire gli investimenti”.
Gli emendamenti presentati, aggiunge il sindacato, contengono proposte “che arrivano senza alcun confronto con le parti sociali e intervengono su materie molto complesse e delicate, che determinano effetti rilevanti non solo sulla regolamentazione del mercato del lavoro ma anche su aspetti di natura fiscale e contributiva”.
Da parte sua, il governo deve intervenire per fare chiarezza e aprire un confronto, con l’obiettivo di “normare il lavoro occasionale in ambito familiare, come proposto nella nostra Carta dei diritti universali, e discutere delle modalità di flessibilità già possibili oggi per le imprese senza doversene inventare ogni giorno di nuove”.
Argomenti: CGIL |
PATRONATO INCA CGIL: IL MARTEDI’ ORARIO CONTINUATO NELLA SEDE DI SIENA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 16, 2017
PATRONATO INCA CGIL sede di SIENA: MARTEDI’ ORARIO CONTINUATO
Per potenziare il servizio rivolto ai cittadini ed andare incontro alle loro richieste, il martedì il Patronato INCA CGIL della sede di Siena (La Lizza 11) effettuerà orario continuato 8.30-18.50.
A partire da martedì 23 maggio.
Argomenti: CGIL, INCA, patronato |
Conciliare modernità del lavoro e diritti? Si può.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 15, 2017
Conciliare modernità del lavoro e diritti? Si può. Ne abbiamo lungamente parlato nel corso del seminario su Industria 4.0 denunciando come i nuovi sistemi di lavoro fatto di app, piattaforme, velocità estrema spesso scaricano costi e oneri sui lavoratori. Servono regole e serve la contrattazione. Ad Amazon abbiamo firmato il primo accordo, un passo importante ( solo il primo) per il personale e per il ruolo del sindacato!
Trasporto merci – Amazon, a Milano primo accordo sulla logistica
“Con questo accordo – spiega la Filt –, abbiamo ottenuto l’applicazione del ccnl del trasporto merci e logistica per tutti i lavoratori presenti sia nell’impianto di Origgio sia in quello di Milano. Insieme, il riconoscimento del livello contrattuale adeguato alle lavorazioni di quel sito, a cui prima venivano applicati i livelli più bassi di diversi ccnl, con l’unico scopo di contrarre il costo del lavoro”.
L’accordo prevede anche un percorso di normalizzazione e implementazione delle condizioni lavorative e contrattuali, tra cui l’impegno a ridurre i contratti part-time e la trasformazione degli stessi in full-time: oggi, infatti, il tempo parziale supera le percentuali sancite dal ccnl Trasporto merci e logistica. Inoltre, nell’accordo è prevista la trasformazione dei contratti a tempo determinato in tempo indeterminato e c’è l’impegno immediato alla riduzione dello spezzettamento dei lavoratori nelle varie cooperative, con l’assorbimento di tutti i lavoratori della ex coop M e G, riducendo il numero di soggetti operanti nella stessa filiera d’appalto.
La Filt considera l’accordo di oggi “un passo importante, che ha scoperchiato una delle molte situazioni d’irregolarità diffusa in questo settore e soprattutto nel comparto della nuova economia. Il trasporto delle merci è in rapida espansione e ha molti punti scuri che sfuggono dai controlli delle autorità, ma che i lavoratori vivono sulla propria pelle. Ora, è indispensabile un confronto con Amazon logistics, per affrontare una discussione più ampia su tutta la filiera delle aziende che lavorano per l’azienda leader dell’e-commerce”.
Argomenti: CGIL |
15 maggio: chiusura Patronato INCA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 12, 2017
Vi ricordiamo che Lunedì 15 MAGGIO 2017
gli uffici del Patronato INCA CGIL di tutta la provincia
rimarranno chiusi
Argomenti: camere del lavoro, CGIL, INCA, patronato, servizi |
Isee, firmata la Convenzione: rientra la protesta dei Caf. Il Caaf Cgil Toscana: “Il servizio resta regolare”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 12, 2017
Isee, firmata la Convenzione: rientra la protesta dei Caf. Il Caaf Cgil Toscana: “Il servizio resta regolare”
Isee, firmata la Convenzione: rientra la protesta dei Caf. “Dal 15 maggio il servizio resta regolare in tutti i nostri sportelli”, dice il Caaf Cgil Toscana che l’anno scorso ha compilato 120mila certificati
In protesta per la perdurante mancanza dell’apposita Convenzione con l’Inps, i Caf avevano indetto una interruzione del servizio di compilazione Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) da lunedì 15 maggio. Ma oggi l’Inps e la Consulta dei Caf hanno firmato l’accordo quadro per il rinnovo della Convenzione sulla gestione dei servizi relativi agli adempimenti per il rilascio dei certificati Isee. Quindi, alla luce dell’accordo stipulato, i Caf si impegnano a non interrompere il servizio dal 15 maggio. “Presso tutte le nostre sedi sarà effettuato servizio regolare e saranno anche presi appuntamenti per i giorni successivi”, precisa Daniele Mercati, ad di Caaf Cgil Toscana che l’anno scorso ha compilato 120mila Isee (quest’anno ad ora siamo già a quota 85mila).
Argomenti: CAAF, CGIL, ISEE, servizi |
Camere di Commercio e supporto alle piccole/medie imprese: Fp Cgil-Cisl Fp-Uil Fpl Toscana all’attacco
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 12, 2017

Camere di Commercio, “in Toscana si avalla l’impoverimento del sistema pubblico di supporto alle piccole e medie imprese”. Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Toscana attaccano le Giunte e i Consigli camerali della regione
Mentre l’Unione Nazionale delle Camere di Commercio, con l’avallo del Ministero dello Sviluppo Economico e con l’adesione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, predispone due progetti nazionali di importanza strategica di supporto alle piccole e medie imprese, mettendoli a disposizione delle Camere di Commercio, le Giunte e i Consigli camerali di tutta Toscana, con la solitaria eccezione di Firenze, hanno deliberato di non aderirvi. Questa rappresentava l’occasione per fermare la riduzione (per un 20%) dell’importo del diritto annuale. Scelta, questa, tutta toscana visto che nel resto del Paese la quasi totalità delle Giunte e Consigli Camerali hanno scelto di aderire a questi progetti, consapevoli che – se non è il sistema pubblico a garantire i servizi in forma gratuita – i piccoli imprenditori saranno costretti a cercarli dentro un mercato privato a costi decisamente più sostenuti. Vista la spregiudicatezza di questa decisione, immaginiamo che le Giunte e i Consigli Camerali abbiano dati sui bilanci più rassicuranti di quelli che emergono dagli atti in cui risultano che un’emorragia di risorse per il sistema, con la stragrande maggioranza delle attuali Camere di Commercio in grave disavanzo di bilancio.
Le Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl ritengono questa una scelta scellerata, vista la natura dei due progetti che avrebbero consentito alle piccole e medie imprese azioni gratuite di supporto da parte del sistema camerale al contrasto alla carenza di cultura digitale dei piccoli imprenditori e alle difficoltà di accompagnamento dei giovani nel mercato del lavoro, considerati anche gli alti tassi di disoccupazione giovanile che insistono anche nella nostra Regione. Così come incomprensibile è stato l’atteggiamento assunto nella vicenda dalle associazioni di categoria, che dovrebbero rappresentare gli interessi degli stessi imprenditori. Singolari le motivazioni pubblicamente addotte per negare questa possibilità. Parlare, infatti, di oneri aggiuntivi per le imprese, quando il contributo annuale ipotizzato ammonta tra i 9 ed i 50 euro, appare infatti pretestuoso.
Per le Organizzazioni Sindacali, chi è chiamato a guidare le Camere di Commercio lo deve fare nell’interesse della collettività. Con questa scelta, la strada intrapresa dalle associazioni imprenditoriali che guidano il sistema camerale toscano sta prendendo la direzione opposta, danneggiando in un solo colpo i giovani che si avvicinano il mondo del lavoro, le piccole e medie imprese che hanno difficoltà a competere nella nuova dimensione digitale, le Camere di Commercio coinvolte e i lavoratori.
Firmato: Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Toscana
Argomenti: Camera di Commercio, FP |
Nuova puntata di “CGIL Flash” – su RadioSiena/SienaTv
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 12, 2017
“CGIL Flash” – E’ questo il titolo della rubrica che ogni giovedì, dal 13 aprile al 1 giugno, va in onda su SienaTv e in contemporanea radiofonica su RadioSiena (oltre che in streaming web). Dalle 9.15 con notizie ed approfondimenti dal mondo del lavoro con i rappresentanti della CGIL di Siena che si alterneranno negli studi di RadioSienaTv.
Rivedi tutte le puntate anche sulla piattaforma on demand: http://www.radiosienatv.it/cgil-flash/
Argomenti: CGIL |