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Fiom. 21 novembre 2015. Manifestazione nazionale. Per giuste cause

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 11, 2015

15_11_21-SLIDE-okLa legge di stabilità presentata dal governo non ci piace. È la stessa logica dei provvedimenti che hanno peggiorato e reso più precarie e insicure le condizioni dei lavoratori, dal Jobs act, alla «buona scuola» allo «sblocca Italia». Le misure proposte perseverano sulla strada dell’ingiustizia sociale, non mettono in atto reali misure per lo sviluppo, la ripresa degli investimenti, la crescita dell’occupazione stabile, la lotta alla povertà e alle disuguaglianze sociali, non combattono l’evasione fiscale e la corruzione – anzi le assecondano – e producono un’ulteriore riduzione alla spesa pubblica a partire dai tagli alla sanità, inoltre fanno pagare un ulteriore prezzo al Mezzogiorno che non compare nemmeno tra i titoli.

Contro questa politica economica e sociale bisogna mobilitarsi per rivendicare scelte diverse e proposte che si affiancano alle nostre rivendicazioni contenute nella piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: FIOM, manifestazioni |

“Sparami, tanto siamo tutti morti!”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 10, 2015

locandina russia-1“Sparami, tanto siamo tutti morti!”

Auditorium AccaBì – Sabato 14 Novembre – ore 17.00

PROIEZIONE DEL VIDEO: “Un inverno in campagna di Russia”

Presentazione di Renzo Lenzerini – SPI Poggibonsi
Introduzione del Prof. Riccardo Bardotti – Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea
Sarà presente Natale Gabbrielli protagonista del DVD

Una testimonianza unica e preziosa, di un allora 22 enne che si accingeva a partire per la Campagna di Russia, fermata con una video intervista, custodita affinchè tutti i cittadini poggibonsesi e non solo, qualunque sia la loro età, nazionalità, religione, possano ascoltare,
condividere, conoscere.

Con il patrocinio del Comune di Poggibonsi
Una produzione di: Renzo Lenzerini – Artnine – Gianni Giudici – Galgani Giuseppe
Progetto Memoria SPI Poggibonsi
Renzo Lenzerini • Gianni Giudici • Artnine
presentano “Un inverno in Campagna di Russia” di Natale Gabbrielli

Argomenti: pensionati, SPI, valdelsa |

“PRECARI A CORTE”: le foto

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2015

0.CGL. FOTO MARIOLLORCA.COM

PRECARI A CORTE – le foto del dibattito ‘Comizi precari’

Foto di

mariollorca.com

Argomenti: CGIL, NIdiL, precari |

Intervista del segretario generale al ‘Corriere della sera’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2015

Camusso8Intervista del segretario generale al ‘Corriere della sera’

07/11/2015 Camusso: pensioni d’oro? Boeri è ossessionato serve una patrimoniale Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL |

Guggiari: “Bisogna che il territorio, almeno ora, si svegli dal letargo e provi a fare fronte comune”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2015

GUGGIASiena, 8 novembre 2015 – Ci sono delle vicende che in ogni tempo, anche in questo, descrivono più di ogni altra cosa le necessità e il sentire della gente. Tre iniziative apparentemente distanti tra di loro ci dicono oggi invece in maniera inconfutabile quanto il disagio del mondo del lavoro sia grande e, nello stesso tempo, quanto profonda sia la voglia di riscatto.

“Precari a Corte”, bella iniziativa del Nidil Cgil di Siena di venerdì; lo sciopero e il presidio dei lavoratori di Floramiata, che ha riunificato in un unico destino le sorti degli oltre 140 dipendenti fissi dell’azienda fallita; lo sciopero e la manifestazione dei lavoratori della distribuzione, da 24 mesi in attesa di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL |

Sciopero lavoratori GDO, Coop e Confesercenti: soddisfazione della FILCAMS CGIL di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2015

sciopero filcams GDOSciopero lavoratori GDO, Coop e Confesercenti: soddisfazione della FILCAMS CGIL di Siena

Siena, 8 novembre 2015 – Grande soddisfazione da parte della Filcams Cgil Siena sia per l’ottima riuscita dello sciopero dei lavoratori della grande distribuzione organizzata, della cooperazione e di Confesercenti che per la massiccia presenza al presidio che si è tenuto ieri a Firenze davanti alla Prefettura.

Al centro della mobilitazione il mancato rinnovo dei contratti di settore e la difesa di diritti e dei salari “contro chi tenta” – sottolinea Daniela Spiganti, Segretaria provinciale Filcams – “di smantellare le condizioni esistenti”.

Nella provincia di Siena alcuni negozi sono rimasti chiusi, altri hanno aperto con grandi difficoltà, “questo – prosegue la sindacalista – soprattutto grazie al grande impegno dei delegati e delle delegate sindacali e dei lavoratori che hanno creduto nell’importanza di difendere il valore e il ruolo del contratto nazionale”.

Adesso, se non ci saranno novità, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil sono pronti ad una nuova grande giornata di sciopero per il 19 dicembre.

Argomenti: FILCAMS, presidio, scioperi |

FLORAMIATA: MOBILITA’ E CIG IN DEROGA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 6, 2015

marcia Floramiata 27 agosto 2012_miniFLORAMIATA: Flai, Fai e Uila FIRMANO PER LA MOBILITA’ E LA CIG IN DEROGA

Piancastagnaio, 6 novembre 2015 – Oggi Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil provinciali e nazionali, insieme a Cgil e Cisl provinciali e di zona Amiata, si sono incontrati con il curatore fallimentare di Floramiata a seguito dell’apertura della procedura di mobilità per tutti i lavoratori; le organizzazioni sindacali “esprimono soddisfazione per la definizione dell’accordo sulla mobilità che prevede come criterio la non opposizione”.

Nello stesso incontro è stato definito anche l’accordo per la richiesta della CIG in deroga alla Regione Toscana; l’accordo permetterà di poter coinvolgere tutti i lavoratori fissi nell’attività aziendale.

I sindacati giudicano positivo il lavoro del curatore fallimentare “che deve rimanere impegnato nel consentire quanto prima che la procedura possa mettere a bando la vendita dell’azienda per concretizzare una nuova realtà produttiva ed occupazionale”.

Le organizzazioni sindacali rimangono impegnate nel monitorare la situazione.

Argomenti: amiata, ammortizzatori sociali, aziende, CGIL, FLAI |

I pensionati senesi CGIL a fianco dei lavoratori FLORAMIATA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 6, 2015

I PENSIONATI DELLA CGIL A FIANCO DEI LAVORATORI DI FLORAMIATA

Siena, 6 novembre 2015 – Durante i lavori del Comitato Direttivo provinciale dello SPI CGIL di Siena che si è svolto ieri per discutere e approfondire i temi legati alle politiche economiche e sociali del paese e del contesto senese, è emersa in modo drammatico la situazione occupazionale della zona Amiata. Nello specifico è stata sottolineata l’angosciosa condizione dei lavoratori di Floramiata; insieme alla crisi di altre aziende del territorio, la situazione dell’impresa di Casa del Corto potrebbe contribuire a determinare il collasso dell’economia amiatina.

A fronte di ciò i pensionati della CGIL di Siena esprimono vicinanza e solidarietà a tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’Amiata che si trovano senza lavoro e senza strumenti di sostegno economico. In tale ambito, il Comitato Direttivo dello SPI sostiene con forza la richiesta dei lavoratori Floramiata di un adeguato riscontro economico attraverso gli ammortizzatori sociali e di un rapido intervento affinché si dia una prospettiva produttiva e occupazionale all’esperienza florovivaistica, considerata tra le più importanti del settore, non solo a livello nazionale.

Argomenti: amiata, aziende, pensionati, SPI |

Pensionati al fianco dei lavoratori del commercio in sciopero

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 6, 2015

spicgilPensionati al fianco dei lavoratori del commercio in sciopero

Lo Spi-Cgil è al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici del commercio che domani 7 novembre saranno in sciopero per il mancato rinnovo dei contratti di lavoro.

I pensionati sono sempre solidali con chi lotta per i propri diritti, soprattutto quando questi vengono così fortemente messi in discussione.

Il paese ha bisogno di crescere. Ma non c’è alcuna crescita senza contratti e senza un salario giusto per chi lavora.

E’ per tutte queste ragioni che chiediamo ai nostri iscritti di astenersi domani dal fare la spesa in solidarietà con i lavoratori in sciopero.

Argomenti: SPI |

METALZINCO di Chiusi: il Giudice dichiara illegittimo il licenziamento del delegato CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 5, 2015

sciopero metalzinco 101114METALZINCO di Chiusi: il Giudice dichiara illegittimo il licenziamento del delegato CGIL ed ordina la reintegra

La FIOM: “Giustizia è stata fatta!”

Chiusi, 5 novembre 2015 – “Sono passati 12 interminabili mesi – ricorda la FIOM CGIL Valdichiana – da quando, utilizzando un pretesto assurdo, la direzione aziendale della METALZINCO spa licenziava senza preavviso un proprio dipendente, nonché componente della RSU aziendale e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tant’era strumentale la posizione dell’Azienda, che a nulla valsero le memorie presentate dal lavoratore, la dichiarazione di un collega e quanto rappresentato dalla nostra organizzazione sindacale in occasione di un incontro con la direzione aziendale. La METALZINCO non era ritornata sui propri passi nemmeno dopo lo sciopero di solidarietà dei colleghi di lavoro del delegato sindacale e non aveva manifestato neppure davanti al Giudice, al quale ci eravamo dovuti rivolgere, una volontà revocativa del proprio atto scellerato”.

“Da lì in poi è stato un incubo per Massimo Mancini – spiega il sindacato – perché dopo 20 anni di onorato lavoro nella stessa impresa, durante i quali non aveva mai avuto alcun timore a sollevare, nel proprio ruolo di delegato e RLS, problemi di salute e sicurezza nell’ambiente lavorativo ed aveva sempre operato con il massimo impegno e attaccamento all’azienda, si era ritrovato a casa senza lavoro, senza stipendio e con un’accusa infamante, sapendo (come era evidentissimo dai fatti) di essere completamente innocente”.

“Tutto questo è sicuramente difficile da sopportare – aggiunge la FIOM – ma dover aspettare addirittura un anno per avere giustizia, a causa della soppressione del Tribunale di Montepulciano, lo è ancora di più. Oggi possiamo dire, grazie alla determinazione del lavoratore che ha trovato nella CGIL pieno e risoluto appoggio, che è stata fatta giustizia e che si è finalmente ridata dignità alla persona: il Giudice ha ritenuto invalide le motivazioni e ha annullato il licenziamento, ordinando l’immediata reintegra e il risarcimento del danno al lavoratore per il periodo di astensione forzata dal lavoro”.

“Ora è fondamentale – sottolinea il sindacato – la presa di coscienza da parte dell’Azienda che, preso atto del grave errore compiuto, deve richiamare al lavoro il proprio dipendente”.

“Resta una profonda amarezza – conclude la FIOM CGIL -, anche perché se tutto questo fosse capitato ad un nuovo assunto con il Jobs Act, avrebbe avuto un esito diverso, sicuramente con un valore della giustizia estremamente limitato…”.

Argomenti: aziende, FIOM, valdichiana |

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