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“Laterizi tra storia e futuro”: lunedì 22 luglio a San Quirico d’Orcia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 19, 2013

“Laterizi tra storia e futuro – Proposte per un nuovo sviluppo”

Lunedì a San Quirico d’Orcia l’iniziativa della FILLEA CGIL per rilanciare il settore

Si svolgerà lunedì 22 luglio alle ore 16.30 a San Quirico d’Orcia presso Palazzo Chigi l’iniziativa “Laterizi tra storia e futuro – Proposte per un nuovo sviluppo”, organizzata dal sindacato dei lavoratori edili FILLEA CGIL a margine della mostra dei disegni di Giancarlo Micheli e Loredana Galasso ‘Riflessi di una fornace’ che terminerà il 27 luglio.

“La nostra iniziativa – spiega Fabio Seggiani, Segretario provinciale della FILLEA CGIL di Siena – vuole offrire lo spunto per una discussione sul lavoro e i lavoratori nelle fornaci che la crisi ha investito. Un’analisi che vuole riscoprire la vocazione di un territorio che si è da sempre identificato con la produzione e il lavoro delle fornaci e del laterizio e proporre, attraverso un dialogo ed un confronto che coinvolge tutti, istituzioni, cittadini, lavoratori, imprese e sindacato, un piano del lavoro imperniato sui saperi, le tradizioni e l’industria”.

“Rilanciare la salvaguardia del territorio attraverso un processo di conservazione e ristrutturazione del nostro patrimonio architettonico anche minore – continua Seggiani – può offrire importanti soluzioni per uno sviluppo economico locale e nazionale. E’ necessario quindi riscoprire il valore del lavoro nelle fornaci e del materiale ‘laterizio’ come segno ed identità di un territorio in un’ottica di innovazione tecnologica e di sperimentazione che guardi ad un nuovo modo di costruire in termini di salvaguardia energetica e sismica”.

Dopo i saluti del curatore della mostra Giancarlo Micheli e del Sindaco di San Quirico d’Orcia Roberto Rappuoli, sono previste l’introduzione del Segretario provinciale della FILLEA CGIL Siena Fabio Seggiani, le testimonianze di vecchi e nuovi fornaciai del territorio senese e gli interventi dell’Assessore alle attività produttive della Provincia di Siena Tiziano Scarpelli e di un rappresentante del settore laterizi di Confindustria Siena.

Le conclusioni sono affidate a Moulay El Akkioui, Segretario nazionale FILLEA CGIL del settore laterizi, manufatti e lapidei.

Argomenti: CGIL, FILLEA, laterizi |

FILCAMS CGIL: DORECA spa apre una procedura di mobilità anche a Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2013

 La DORECA spa apre una procedura di mobilità anche a Siena

FILCAMS CGIL: “8 esuberi su 13 e nessuna prospettiva industriale”

Siena, 18 luglio 2013 – Ancora una procedura di mobilità aperta nel territorio senese. La DORECA spa, facente parte del gruppo TUO di Roma, subentrata alla VIP CATERING da gennaio 2013 nel settore della distribuzione di generi alimentari e bevande, ha attivato una procedura di mobilità per 44 lavoratori nei siti di Savio di Cervia (Ravenna), Gioia Tauro (Reggio Calabria) e nel nostro territorio. Per la struttura di Siena di viale Toselli si parla di 8 esuberi su un totale di 13 lavoratori.

“Vogliamo precisare – sottolinea la FILCAMS CGIL di Siena – che veniamo già da una procedura di mobilità aperta da Vip Catering (anch’essa facente parte del gruppo TUO di Roma) che coinvolgeva 66 lavoratori del gruppo e che nel territorio senese prevedeva 10 esuberi su 21 dipendenti. Si è conclusa con un accordo al Ministero del lavoro che sanciva una gestione degli esuberi attraverso una mobilità volontaria con incentivo all’esodo e un anno di cassa integrazione straordinaria che terminava il 1 Luglio 2013”. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: aziende, FILCAMS |

CGIL Siena: “Sdegno e preoccupazione per i recenti fatti”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2013

La CGIL di Siena esprime sdegno e preoccupazione per i recenti fatti avvenuti in provincia di Siena – minacce al Sindaco e alla Giunta del Comune di Chiusi, aggressione al Sindaco di Siena – che denotano, purtroppo anche nella nostra realtà, un imbarbarimento della vita politica e sociale.

Auspichiamo che tali episodi rimangano isolati e circoscritti e che si torni rapidamente al civile e fecondo confronto di idee che sempre ha caratterizzato il dibattito politico nelle terre di Siena, in cui, tutti, responsabilmente, si assumano l’onere di traghettare il nostro territorio fuori da questa crisi che sta evidentemente assumendo i caratteri di una crisi sociale.

Le tante, troppe strumentalizzazioni di cui è fatta oggetto anche la nostra organizzazione sono il frutto di un’impostazione demagogica e fuorviante che si inserisce in un dibattito che poco ha a cuore le sorti di questa comunità.

CGIL Siena

Argomenti: CGIL |

Policlinico Le Scotte: inizia lo stato di agitazione del personale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 17, 2013

POLICLINICO LE SCOTTE: DA GIOVEDÌ 18 LUGLIO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE TECNICO, SANITARIO E AMMINISTRATIVO

VOLANTINAGGIO, PRESIDIO E ASSEMBLEA STRAORDINARIA ITINERANTE: “TUTTI AL CENTRO DIREZIONALE”

Siena, 17 luglio 2013 – Inizia domani lo stato di agitazione del personale tecnico, sanitario e amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Alle ore 11.30 i lavoratori si ritroveranno presso l’ingresso principale del Policlinico “Le Scotte” per un presidio con volantinaggio e la protesta continuerà con un’assemblea straordinaria itinerante durante la quale verranno decise altre forme ed iniziative di lotta. La mobilitazione terminerà davanti al Centro Direzionale.

“I dipendenti – spiegano le organizzazioni sindacali FP CGIL, FPS CISL e FPL UIL e la RSU aziendale – sono ormai allo stremo. La crescente difficoltà in cui si dibatte l’AOUS, incapace di garantire risposte adeguate alle legittime domande dei cittadini e dei lavoratori, denota l’urgenza di un’organizzazione profonda che non può essere affrontata con l’ottica dei tagli lineari ma che deve necessariamente tendere a disegnare un’azienda snella, moderna ed efficiente. Rivendichiamo quindi che l’AOUS risponda pienamente alle esigenze di qualità ed efficienza che la collettivià merita ed esige”.

“L’Azienda – continuano le sigle sindacali – costringe il personale a turni lavorativi massacranti, sottraendo loro continuamente le giornate di riposo; gli straordinari e i festivi vengono pagati in ritardo, generando malcontento tra i lavoratori; il numero del personale sanitario è insufficente per far fronte alle necessità dell’utenza”.

“Lo stato di recessione economica ed organizzativa in cui versa l’AOUS – proseguono FP CGIL, FPS CISL e FPL UIL – impone oggi l’inizio di azioni politiche e sindacali contro un’azienda che tratta i suoi dipendenti non come professionisti ma come pedine, sottraendo loro la dignità umana e professionale, formando accordi che decide poi arbitrariamente di rispettare o meno, costringendo i lavoratori ad ulteriori sacrifici. L’Azienda non sfugge ai gravi problemi ormai comuni: carenza del personale infermieristico e non solo dovuta ai blocchi del turn-over che si ripetono ormai da 20 anni ed incapacità di portare a compimento in tempi rapidi un nuovo modello organizzativo”.

Argomenti: Azienda Ospedaliera, FP |

INPS: CGIL, riforma pensione ha prodotto effetti devastanti, va modificata

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 16, 2013

INPS: CGIL, riforma pensione ha prodotto effetti devastanti, va modificata
La CGIL chiede al governo e al parlamento di rivedere la riforma che ha prodotto “un impatto devastante sulle condizioni delle persone e sul mercato del lavoro”. E’ necessario per il sindacato “ridefinire la governance dell’istituto”
16/07/2013 da www.cgil.it

“La riforma delle pensioni ha avuto un impatto devastante sulle condizioni delle persone e sul mercato del lavoro. Chiediamo a governo e parlamento di rivedere la riforma, restituendo al sistema la giusta flessibilità senza penalizzazioni, tenendo conto che non tutti i lavori sono uguali e riconoscendo alle donne il peso ed il valore del lavoro di cura. Perché non si possono fare parti uguali tra diseguali”.  E’ quanto ha affermato il segretario confederale della CGIL, Vera Lamonica, dopo la presentazione del Rapporto annuale dell’Inps.

Riferendosi poi alla relazione del presidente dell’Inps Mastrapasqua ed ai numeri contenuti nel rapporto dell’istituto, Lamonica ha aggiunto che “altro non sono che la foto drammatica della crisi e delle condizioni che vivono le persone”.

Infine, il segretario della CGIL, ha ribadito la necessità di una nuova governance per l’istituto di previdenza. “L’Inps è il più grande istituto previdenziale europeo, gestisce la quasi totalità del welfare del nostro paese, è necessario ridefinirne la governance rafforzando il ruolo ed il peso delle parti sociali”: ha concluso Lamonica.

Argomenti: CGIL |

I lavoratori della Rimor chiedono il ritiro della procedura di mobilità

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2013

Poggibonsi, 15 luglio 2013 – L’assemblea dei lavoratori dell’azienda Rimor riunitasi oggi denuncia “l’inaccettabile condizione che si è determinata a seguito della procedura di mobilità per tutti i 164 dipendenti, situazione che determinerebbe la cessazione dell’attività produttiva di Rimor”.

“Nell’imporre tale procedura, ad oggi non ritirata, – continuano i lavoratori – l’Azienda sta determinando un distacco fiduciario da parte dei lavoratori e delle Istituzioni, condizione essenziale per un confronto su un progetto che possa rilanciare e far ripartire la produzione ad oggi totalmente ferma”.

“Per dare una prospettiva produttiva e occupazionale, anche in funzione della procedura concorsuale aperta, – conclude l’assemblea – chiediamo l’immediato ritiro del procedimento di mobilità come condizione essenziale per aprire un confronto di prospettiva, a partire dal tavolo istituzionale in Regione Toscana previsto per mercoledi 17 luglio”.

Proprio durante questo nuovo incontro i lavoratori della Rimor effettueranno un presidio a Firenze davanti alla sede della riunione.

Argomenti: aziende, FIOM, valdelsa |

Guggiari sulla causa contro Consob e su MPS

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2013

All’indomani della causa civile promossa da CGIL, FISAC e Federconsumatori contro la Consob per omessa vigilanza, il Segretario provinciale della CGIL di Siena Claudio Guggiari interviene sulla questione con una nota.

“Siamo entrati in un periodo cruciale per il futuro della Banca e della Fondazione MPS e su questo, come era prevedibile, registriamo un forte fermento ed un ampio dibattito.

E’ evidente che nessuno mette in discussione, come è ovvio, il fatto che debbano intervenire nuovi soggetti che mettano a disposizione risorse adeguate per ricapitalizzare la banca. Necessità scaturita non tanto dalle decisioni già assunte dagli attuali organi della stessa banca, ma ancor prima e soprattutto dai risultati delle precedenti gestioni.

La questione, del resto, si inserisce in un contesto che ci dimostra tra l’altro come esistano grosse difficoltà del sistema credizio almeno a livello nazionale, con ristrutturazioni quasi generalizzate, deterioramenti sempre più accentuati dei crediti, necessità di assecondare in modo più consistente lo sviluppo produttivo del paese. E non possiamo dimenticare che qualunque operazione deve rispondere a criteri di mercato che oltretutto sono richiesti da chi sta aiutando finanziariamente la banca ad uscire dalla sua fase di difficoltà.

Anche il ruolo preminente della Fondazione MPS che si vuole riservare a tutela del territorio per il prossimo futuro dipende inevitabilmente dall’esplicitarsi di quelle condizioni che siano in grado di salvaguardare la sua autonomia.

Penso che una situazione del genere debba essere affrontata attraverso uno sguardo generale e non subordinata all’immediato e al localistico, perciò in grado di prospettare una visione futura che ridisegni il ruolo fondamentale del credito nel nostro paese. Del resto non esistono formule matematiche che ci garantiscano automaticamente in questa situazione ripercussioni positive sulle condizioni occupazionali. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL, MPS |

RIMOR: mobilità per tutti i lavoratori Sindacati: “Atto irresponsabile”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2013

RIMOR: PROCEDURA DI MOBILITA’ PER TUTTI I 164 DIPENDENTI

I SINDACATI: “ATTO IRRESPONSABILE”

Poggibonsi, 12 luglio 2013Mentre le Istituzioni del territorio e i sindacati si incontravano con l’Assessore Regionale alle Attività Produttive al fine di prendere in esame la situazione della RIMOR per salvaguardare i livelli produttivi e occupazionali, “l’Azienda apriva in modo irresponsabile ed inaccettabile – sottolineano RSU, FIOM CGIL e FIM CISL – una procedura di mobilità per tutti i 164 dipendenti”.

“Tale decisione rimane incomprensibile – spiegano i sindacati – soprattutto dato che la Regione Toscana ha convocato un tavolo di confronto fra le parti sociali, le Istituzioni e l’Azienda per il prossimo 17 luglio. Il provvedimento dell’Azienda rischia così di vanificare l’impegno di quanti stanno cercando delle soluzioni per il proseguo produttivo”.

FIOM CGIL, FIM CISL e la RSU RIMOR chiedono l’immediato ritiro dell’apertura della procedura di mobilità, in quanto “è inammissibile presentarsi al tavolo di discussione in Regione con una procedura di licenziamento di tutti i lavoratori”.

“Auspichiamo invece – concludono le rappresentanze sindacali – l’apertura di un confronto sui contenuti di un percorso di ripresa dell’attività produttiva per verificarne la reale possibilità e le condizioni”.

Argomenti: aziende, FIOM, valdelsa |

COORD. RSA MPS FISAC CGIL: “Esigiamo chiarezza!”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2013

Esigiamo chiarezza!

In questi ultimi giorni trovano conferma, anche nell’ambito del Consorzio, le voci di assunzione dall’esterno di Dirigenti – prevalentemente provenienti dalle più note Società di consulenza – che andranno a ricoprire incarichi di responsabilità all’interno della Struttura.

Queste scelte, che non abbiamo mai condiviso, e che fanno registrare, una volta di più, la volontà di penalizzare le risorse interne, appaiono ancora più incomprensibili in un momento nel quale la priorità aziendale dichiarata è quella del contenimento dei costi.

A meno che, come da tempo sosteniamo, il disegno aziendale sia altro e riguardi una complessiva destrutturazione del Gruppo. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: FISAC, MPS |

CGIL, CISL e UIL: il punto della situazione sulla contrattazione con i Comuni per i bilanci 2013

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 11, 2013

CGIL, CISL E UIL: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SULLA CONTRATTAZIONE CON I COMUNI PER I BILANCI 2013

La contrattazione con i Comuni per il bilancio 2013 finora è stata tutta in salita, sia per l’incertezza normativa a livello nazionale (IMU prima casa, TARES…), sia per la situazione di grande difficoltà determinata dai forti tagli ai trasferimenti legati alle manovre finanziarie dei governi, sia per un’evidente ritrosia da parte di molti Comuni nei confronti della contrattazione sociale.

In poche realtà siamo giunti ad una conclusione condivisa: tenuta della spesa sociale, contenimento dell’addizionale IRPEF, nessun aumento delle tariffe dei servizi erogati dal Comune.

In altri casi siamo in attesa di approfondire il confronto e di avere elementi più certi per capire se è possibile arrivare ad un accordo.

In alcuni Comuni l’incontro è avvenuto a decisioni già prese: gli enti ci hanno presentato una situazione di fatto irrevocabile. Atteggiamento grave oltretutto per il fatto che dopo l’invio del testo della nostra piattaforma unitaria sui bilanci ed un primo incontro a livello provinciale pensavamo di aver gettato le basi per un confronto preventivo continuo e proficuo.

Per non parlare addirittura di alcune realtà che, nonostante le nostre sollecitazioni, non sono riuscite ad individuare neppure una data per informarci sulle decisioni assunte o, in una fase di incertezza, sulle ipotesi in campo!

Tutti questi elementi evidenziano l’esistenza di una distanza che va ridotta e colmata tra le scelte delle Amministrazioni pubbliche locali e le proposte delle Organizzazioni sindacali tese a tutelare i lavoratori dipendenti e pensionati, la parte che sta pagando il prezzo più alto per la grave crisi economica in atto e per le scelte politiche operate dai Governi in questi anni.

Il rischio di un innalzamento della tassazione locale accompagnato da un impoverimento dei servizi di welfare costituisce un elemento di grande preoccupazione; per questo motivo sono necessari ora più che mai percorsi partecipati e condivisi, scelte in rete a livello di Enti dello stesso territorio, confronto e dialogo continuo con le Organizzazioni sindacali.

Il nostro impegno nella contrattazione sociale rimarrà forte e continuerà ad avere come obiettivi prioritari: Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: bilanci comunali, CGIL, Comuni |

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