Contratti: CGIL, CISL e UIL incontrano Confindustria. Il confronto proseguirà nei prossimi giorni
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 7, 2013
Contratti: CGIL, CISL e UIL incontrano Confindustria. Il confronto proseguirà nei prossimi giorni |
Nota unitaria di CGIL, CISL e UIL dopo l’incontro con Confindustria sul tema della rappresentanza nel corso del quale le organizzazioni sindacali hanno illustrato i contenuti discussi nei Comitati Direttivi del 30 aprile scorso » CGIL, CISL e UIL, varato l’accordo sulla rappresentanza |
“Si é tenuto oggi l’incontro già programmato con Confindustria in materia di rappresentanza. Nell’incontro le organizzazioni sindacali hanno illustrato i contenuti discussi nei Comitati Direttivi del 30 aprile scorso e, sulla base di quei principi, si è provveduto a fare i necessari approfondimenti tecnici. Confindustria si è riservata di fare le necessarie valutazioni interne e, in ragione di ciò, si è definito di proseguire il confronto nei prossimi giorni”. E’ quanto si legge in una nota unitaria di CGIL, CISL e UIL. |
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Argomenti: CGIL |
Crisi: CGIL, crescita CIG senza freni, verso 1 mld ore per 2013
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 6, 2013
Crisi: CGIL, crescita CIG senza freni, verso 1 mld ore per 2013 |
Continua ad aumentare il ricorso alla Cassa integrazione. E’ quanto emerge dai dati diffusi dall’INPS. Per la Confederazione i dati “ci mostrano per l’ennesima volta quali sono le vere urgenze dalle quali ripartire: servono risposte che mettano al centro il lavoro e che affrontino da subito il tema del rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga” |
“Una continua crescita che, senza adeguati e urgenti contromisure, ci porterà a sforare quota un miliardo di ore anche per il 2013. Peggiora infatti gravemente il trend della richiesta di ore di cassa integrazione: con le 100 milioni di ore registrate ad aprile, ben oltre le 80 milioni di ore mediamente registrate ogni mese, si raggiunge un monte ore complessivo da inizio anno pari a 365 milioni”. E’ quanto afferma il segretario confederale della CGIL, Elena Lattuada, in merito ai dati diffusi oggi dall’Inps. Secondo l’Istituto nazionale di previdenza sociale, infatti, ad aprile le ore autorizzate sono state 100 milioni, con un aumento del 3,1% rispetto al precedente mese di marzo (97 milioni) e del 16,05% rispetto ad aprile dell’anno scorso (86,1 milioni). Quasi raddoppiata la CIG straordinaria in un anno che raggiunge quota 57,5 milioni di ore, +92,2%. Per quanto riguarda la CIG ordinaria gli interventi sono passati dai 34,0 milioni di ore di marzo scorso a 35,7 milioni di aprile, con un aumento del +4,9%. La crescita è ancora più marcata, pari al +30,9%, se si confrontano i dati con quelli di aprile dello scorso anno, quando furono autorizzate 27,2 milioni di ore. Continua a leggere questo articolo » |
Argomenti: CGIL |
La Federconsumatori non vende contratti!
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 4, 2013
La Federconsumatori non vende contratti!
Siena, 4 maggio 2013 – “Cittadini allarmati – spiega la Federconsumatori provinciale – ci informano di aver ricevuto visite a domicilio in Siena e provincia da parte di sconosciuti che si presentano come operatori della Federconsumatori per una fantomatica campagna di riduzione dei costi dei contratti di energia, carpendo la buona fede delle persone che incautamente mostrano loro copie delle proprie bollette ed accettano di apporre la propria firma su nuovi contratti”. “La Federconsumatori non vende nulla – sottolinea l’associazione senese – né a domicilio nè tantomeno nei propri uffici posti invece al servizio di tutti coloro che vengono raggirati e truffati con questi metodi”.
Argomenti: FEDERCONSUMATORI |
Ocse: CGIL, basta con austerità, serve politica espansiva
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 3, 2013
Ocse: CGIL, basta con austerità, serve politica espansiva |
Per la CGIL, il peggioramento della condizione economica del Paese, rilevato anche dall’OCSE, impone una politica espansiva, che può realizzarsi con investimenti pubblici, nazionali o europei, sostenendo i consumi attraverso una restituzione fiscale, per i lavoratori e i pensionati |
“E’ evidente che le politiche di austerità, sbagliate e inutilizzabili, ci hanno condotto in questa situazione. Occorre al contrario una politica economica della domanda, cioè una politica espansiva”. E’ quanto afferma il segretario confederale della CGIL, Danilo Barbi, in merito al rapporto Ocse, nel sottolineare come l’analisi dell’istituto parigino sull’Italia “sia veramente sorprendente: da una parte dice ‘va bene, continuate così’, dall’altra invece peggiora, e ha peggiorato, tutti gli indicatori circa lo sviluppo e l’occupazione, e la relativa condizione economica e sociale, del Paese”. In verità, prosegue Barbi, “sono ormai due anni che buona parte degli istituti internazionali, dalla Bce all’Ocse passando dalla Commissione Europea, sbagliano in continuazione le previsioni della crescita economica e sono costretti scientificamente a peggiorare nel tempo le previsioni. In questi errori previsionali – precisa – si è distinto il governo Monti che stimò per il 2012 crescita zero, rivedendola al ribasso col tempo fino a constatare che il Pil è calato lo scorso anno del 2,4%”. Secondo il sindacalista della CGIL “la spiegazione di tutto questo sta nel fatto che le politiche che vengono portate avanti sono sbagliate e inutilizzabili per uscire davvero dalla crisi. Si insiste infatti, anche da parte dell’Ocse, su di una politica dell’offerta, dell’austerità che ribadisce come la priorità sia la riduzione dei costi di produzione e la spesa sociale. E’ invece evidente che occorre fare una politica economica della domanda, cioè una politica espansiva”.
Quest’ultima, aggiunge Barbi, “si può realizzare con investimenti pubblici, nazionali o europei, per creare direttamente lavoro aggiuntivo, soprattutto per i giovani, come ha proposta la CGIL con il Piano del Lavoro. Si può realizzare sostenendo i consumi attraverso una restituzione fiscale, per i lavoratori e i pensionati, come propongono oggi CGIL Cisl Uil. E’ comunque sicuro che c’è bisogno di una politica espansiva. E’ quella che stanno facendo – conclude – sia il governo americano che giapponese e in tutta sincerità non si capisce perché non si debba fare anche in Europa”. |
Argomenti: CGIL |
FIOM: “Sabato 18 maggio manifestiamo insieme a Roma”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 2, 2013
POGGIBONSI loc. Salceto ore 4.00 – COLLE DI VAL D’ELSA Cantina sociale ore 4.15 – SIENA Fontebecci ore 4.40 – SINALUNGA parcheggio COOP ore 5.25 – BETTOLLE casello autostrada ore 5.40 – CHIUSI casello autostrada ore 6.00
(per prenotare il posto: CGIL Siena tel. 0577-2541)
Argomenti: FIOM, manifestazioni |
Primo Maggio: Camusso, senza lavoro il Paese muore. Possibile intervenire subito
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 1, 2013
Primo Maggio: Camusso, senza lavoro il Paese muore. Possibile intervenire subito |
I segretari Generali di CGIL, CISL e UIl sono intervenuti dal palco allestito in piazza a Perugia, città simbolo del dramma che sta attraversando il mondo del lavoro. “Siamo qui per ricordare quanto c’è bisogno di lavoro” ha detto Camusso, “quello di quest’anno è un 1° maggio all’insegna della disoccupazione, ma è anche un bel giorno di festa perché dopo tanti anni di divisioni, CGIL, CISL e UIL si presentano finalmente insieme” – FOTO![]() ![]() “Tutte le risorse disponibili, a partire da quelle derivanti dalla lotta all’evasione fiscale, siano dedicate alla redistribuzione del reddito da un lato ed alla creazione di lavoro dall’altro”. “Senza lavoro il Paese muore e questo Paese non può morire”. Sono due delle frasi usate oggi dal Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso nel suo comizio di chiusura della manifestazione del Primo Maggio a Perugia dove hanno parlato anche i segretari di CISL e UIL, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
Quella di oggi è ”una piazza simbolica per ricordare quanto c’è bisogno di lavoro”, ha spiegato Susanna Camusso che ha voluto ricordare le due impiegate della Regione uccise proprio a Perugia lo scorso marzo: ”Daniela e Margherita che hanno perso la vita dentro un dramma del lavoro, della disperazione”.Il Primo Maggio 2013, ha detto il segretario generale, è all’insegna della disoccupazione (“vero dramma del Paese”) e dei problemi gravissimi che devono affrontare tutti coloro che perdono il lavoro, ma è anche un bel giorno di festa perché dopo tanti anni di divisioni, CGIL, CISL e UIL si presentano finalmente insieme. E’ un bel giorno, ha detto Susanna Camusso dal palco di Perugia, perché siamo uniti: ci sono state tante ferite in questi anni, ma noi proviamo a curarle e a dare una soluzione ai problemi.
Camusso ha parlato anche del governo e degli annunci che sono stati fatti. “I titoli e gli annunci non bastano più – ha detto la leader della CGIL – vogliamo vedere i provvedimenti concreti” ed è necessario avviare prima di tutto una operazione di redistribuzione e di ricostruzione dei fili di solidarietà. A proposito delle polemiche sull’Imu, anche dal palco di Perugia i sindacati hanno ribadito la loro posizione: non si deve abolire l’Imu per tutti a prescindere dal valore degli immobili e dal reale patrimonio immobiliare posseduto. Una cosa è un’unica abitazione, magari acquistata con grandi sacrifici di anni, altra cosa è l’Imu di chi vive in grandi ville o perfino in qualche castello. Dopo l’accordo siglato a Roma martedì e dopo questo Primo Maggio unitario di oggi, ora CGIL, CISL e UIL si preparano a organizzare la mobilitazione che dai territori porterà alla grande manifestazione nazionale a Roma del 22 giugno. |
Argomenti: CGIL |
Tabelle paga istituti assistenziali Uneba maggio 2013
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 1, 2013
Argomenti: CGIL, FP, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |
Ufficio turistico di Siena: offerta di lavoro o proposta indecente?
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 1, 2013
Ufficio turistico di Siena: offerta di lavoro o proposta indecente?
Le lavoratrici: “Chi tutela il turismo?”
Con oggi si chiude il capitolo lavorativo delle sei dipendenti dell’ufficio turistico di Piazza del Campo, a seguito di una vergognosa proposta lavorativa avanzata dalla nuova Ati che si è aggiudicata la gestione del punto informazioni, trincerata dietro il ritornello della mancanza di soldi e dell’essere in condizione di dismissione. Si chiude anche un’attività ed un servizio di qualità creato negli anni ‘50 dall’ex-Azienda autonoma di Turismo, un centro servizi turistici che era diventato fiore all’occhiello della nostra città.
La nuova associazione temporanea di impresa che dovrà garantire l’apertura e la gestione dell’ufficio ha offerto alle dipendenti, esattamente per lo stesso tipo di mansioni, un contratto molto diverso dal precedente. Non più un contratto del settore turistico, ma uno assai peggiorativo come cooperativa sociale, annullando gli scatti di anzianità, riducendo drasticamente il salario mensile (e perdendo anche la quattordicesima) ed offrendo ad ogni impiegata solo 14 ore di forza lavoro alla settimana: anni di professionalità messi al bando. Ha fatto, insomma, una proposta assolutamente indecente!
In questo modo chi ci rimette non sono solo le dipendenti che vi hanno lavorato per anni, ma anche e soprattutto il turista al banco. Chi ha lavorato presso l’ufficio informazioni, acquisendo competenze e mettendole a servizio degli utenti con passione e impegno, si ritrova davanti alla scelta di essere licenziata oppure lavorare per uno stipendio che non permette la sopravvivenza. Nel corso di questi anni presso il centro servizi di Piazza del Campo il turista poteva prenotare alloggi, acquistare biglietti ferroviari e per i servizi turistici, avere assistenza su qualsiasi tipo di informazione. Da oggi in poi chi potrà effettivamente garantire certi servizi?
Ufficialmente i posti di lavoro parrebbero tutelati, l’ufficio resterà aperto (forse), ma a quale prezzo? La qualità, la tutela della professionalità, le buone intenzioni di valorizzare il turismo, la volontà di far diventare Siena capitale della Cultura, insomma tutti buoni propositi, che alla prova dei fatti rischiano di essere disattesi. Vorremmo che anche gli operatori senesi (albergatori, ristoratori, commercianti) che hanno usufruito di questi servizi prendessero coscienza di quanto sta accadendo, della gravità di questa situazione che danneggia non solo noi ma tutto il settore. C’è una parola magica – solidarietà – che deve riprendere ad essere declinata soprattutto in un momento di così forte crisi.
Tutto questo all’inizio dell’alta stagione, per un settore, il turismo, considerato unanimemente da istituzioni ed attività locali insieme alla cultura come il principale traino dell’economia di Siena, “il petrolio della città”, in una provincia che stenta ad offrire alternative in termini di lavoro ai suoi cittadini. Resta il dubbio di chi stia effettivamente beneficiando di questa inesauribile ricchezza, dato che i lavoratori del settore vengono sempre più sfruttati, impoveriti e ridotti al precariato stagionale.
In questi giorni abbiamo raccolto la solidarietà di circostanza di turisti e visitatori, lo sgomento impotente di amici e familiari. Ma abbiamo avuto la sensazione che la situazione delle lavoratrici -cittadine ed elettrici – dell’Ufficio turistico di Siena, che per loro è lavoro di sostentamento, sia stata considerata con superficilità e marginalità dalle istituzioni e dai gestori dei servizi turistici. Anche in questa provincia molte famiglie, lavoratori, giovani, sono ormai stremati. Tutto ciò ha bisogno di un impegno straordinario che deve essere messo subito in campo.
Le lavoratrici dell’Ufficio turistico di Siena e la FILCAMS CGIL Siena
Siena, 30 aprile 2013
Argomenti: FILCAMS |
CGIL, CISL e UIL, varato l’accordo sulla rappresentanza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 30, 2013
CGIL, CISL e UIL, varato l’accordo sulla rappresentanza |
Una mobilitazione unitaria che a partire da sabato 11 maggio, con iniziative sui territori e nelle categorie, culminerà il 22 giugno con una manifestazione nazionale unitaria a Roma. E’ quanto deciso dagli organismi direttivi di CGIL, CISL e UIL che chiedono risposte concrete contro la disoccupazione che dilaga nel Paese. “Investimenti, redistribuzione del reddito, ripresa dei consumi sono le condizioni essenziali per sostenere la ripresa della nostra economia” affermano i sindacati nel documento conclusivo del direttivo unitario, individuando gli interventi necessari “per arrestare la caduta del sistema produttivo e fare ripartire la crescita creando nuove opportunità di lavoro” » Ascolta: Lavoro, equità e contratti, la sfida del sindacato unito. Parla Susanna Camusso |
Di seguito riportiamo il documento conclusivo approvato oggi, 30 aprile, dai direttivi unitari di CGIL CISL e UIL riunitisi a Roma per discutere di mobilitazione unitaria, del confronto con le associazioni di impresa, delle proposte del sindacato sul tema della rappresentanza.
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Primo Maggio a Siena: “Priorità: lavoro”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 29, 2013
Primo Maggio: “Priorità: lavoro”
Siena, 29 aprile 2013 – ‘Priorità: lavoro’ è lo slogan che CGIL, CISL e UIL hanno scelto quest’anno per celebrare la Festa del Lavoro 2013 in tutta Italia.
“E’ stato scelto questo slogan – spiega Claudio Guggiari, Segretario generale della CGIL di Siena – perché è sotto gli occhi di tutti: oggi manca il lavoro. Tanti, troppi giovani non riescono ad intravedere un futuro; tanti, troppi adulti hanno perso il loro presente”.
“In provincia di Siena – approndisce Guggiari – circa 3.000 persone vedono i loro già miseri redditi impoveriti dal ricorso massiccio da parte delle imprese agli ammortizzatori sociali ed almeno 800 di loro rischiano di perdere ogni reddito, insieme al posto di lavoro, se non verrà rapidamente rifinanziata la cassa integrazione in deroga. Nel 2012 il ricorso ai contratti di solidarietà è aumentato del 171,43% rispetto all’anno precedente e la cassa integrazione in deroga ha avuto un incremento pari al 117,73% con un coinvolgimento di lavoratori pari quasi al doppio del 2011”.
“Abbiamo già denunciato – continua il Segretario – come anche il tema del costo del lavoro per le aziende debba essere correttamente declinato. Non accettiamo che la retribuzione dei lavoratori venga considerata zavorra ostativa allo sviluppo, quando solo nel 2012 i dipendenti hanno perso almeno l’1,5% del potere d’acquisto e ben 1.100 euro lordi annui nel rapporto fra 2011 e 2009”.
“Pur avendo la percezione che la situazione sia ulteriormente peggiorata all’inizio del 2013 – prosegue Guggiari – in media nel 2012 in provincia di Siena abbiamo registrato dati drammatici: tasso di disoccupazione al 7,9%, sopra la media regionale, con un aumento dell’1,3% rispetto all’anno precedente (il tasso maschile passa dal 5,8% al 6,8%, quello femminile dal 7,4% al 9,3%); 10.000 persone in cerca di occupazione su 237.000 in età lavorativa; su 122.000 occupati di cui 84.000 lavoratori dipendenti il 94% degli avviamenti al lavoro è stato di tipo precario”.
“Ecco perché continuamo a dire con forza che la priorità è il lavoro – sottolinea il Segretario – e che in tal senso bisogna trovare risorse, magari con l’abbattimento delle spese militari. Ma occorreranno velocemente anche politiche per lo sviluppo ambientalmente sostenibile, di cui corollario indispensabile sono gli investimenti in ricerca, scuola e università pubbliche”.
“Inoltre – conclude Guggiari – è altrettanto urgente un’incisiva redistribuzione della ricchezza che prelevi dai grandi patrimoni e dalla rendita finanziaria a favore del lavoro: per i redditi da lavoro, da pensione e per le imprese che intendono reinvestire nei loro processi produttivi. Per questo il nostro obiettivo non può che essere il lavoro”.
Argomenti: CGIL, Primo maggio |