cgil siena

Anche i lavoratori pubblici della FP CGIL scioperano l’11 dicembre

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 30, 2009

CONTRO
– la Finanziaria che non prevede stanziamenti per il rinnovo dei contratti pubblici
– i tagli al salario accessorio e le decurtazioni, in caso di malattia, previste dalla Legge 133/09
– la Legge 15/09 e il D.Lgs 150/09 che tolgono ruolo alla contrattazione, riportano il rapporto di lavoro ai voleri della politica, introducono una valutazione che non premierà il lavoro, riducono ai minimi termini la contrattazione integrativa e non portano nessun miglioramento per i cittadini
– il tentativo degli enti locali di non applicare la contrattazione integrativa prevista nel biennio 2008/09, negando le risorse aggiuntive

PER IL DIRITTO AL CCNL CHE:
– aumenti la capacità di acquisto delle retribuzioni, con un incremento tabellare di 150 euro nel triennio, aggiunga un’ulteriore quota per il salario accessorio e per recuperare le differenze che si sono prodotte nel biennio 2008/09
– valorizzi la professionalità, intervenendo sul sistema di classificazione e sull’organizzazione del lavoro
– consolidi una parte significativa del salario accessorio, come riconoscimento del lavoro svolto e per difendere le retribuzioni
– sostenga il ruolo importante delle RSU, dando spazio alla contrattazione integrativa che premi la produttività collettiva orientata al miglioramento dei servizi per gli utenti

PER LA STABILIZZAZIONE dei lavoratori precari e l’estensione di tutti i diritti contrattuali

per i pullman con partenza dalla provincia di Siena: CGIL Siena, tel. 0577-2541

Argomenti: FP, manifestazioni, pubblico impiego, scioperi |

La CGIL di Siena contro il provvedimento di legge sulla vendita all’asta dei beni confiscati alla mafia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 28, 2009

Il 17 dicembre verrà presentato il progetto “I giovani sentinelle della legalità”.

Il Comitato Direttivo della CGIL di Siena esprime tutta la propria contrarietà al provvedimento di legge inserito nella Legge Finanziaria 2010 che consente all’Agenzia del demanio di vendere all’asta i beni confiscati alla mafia. Atto grave che potrebbe favorire la riacquisizione degli stessi da parte della malavita organizzata.
Come in provincia di Siena con l’Azienda di Suvignano situata nel Comune di Monteroni d’Arbia, l’aver tolto dalle mani dello “Stato parallelo” quei beni ha significato non solo dare un segno tangibile del contrasto istituzionale al fenomeno, ma anche fornire una prospettiva produttiva, occupazionale e di impegno sociale attraverso un lavoro di tanti giovani, cooperative, associazioni e la stessa presenza della nostra Organizzazione.
Facciamo quindi appello a tutte le forze democratiche affinché si sviluppi e venga sostenuta una mobilitazione che abbia come obbiettivo quello di chiedere ed ottenere dal governo e dalla maggioranza che lo sostiene la cancellazione di questa norma.
Anche la testimonianza che è stata manifestata durante i lavori del Comitato Direttivo da parte di chi ha partecipato fattivamente alla conduzione di quelle proprietà, in particolare nel Comune di Corleone attraverso il sostegno dello SPI CGIL ed in modo del tutto volontario, sottolinea quanto importante sia dare una prospettiva di legalità in molti territori pesantemente condizionati dal radicamento mafioso. L’affermazione cioè della presenza di una comunità nazionale che in modo solidale si renda artefice e sostegno di un cambiamento verso la democratizzazione piena di quei territori.
Nell’ambito della nostra idea di legalità siamo impegnati a sostenere le ragioni di uno Stato libero dalla presenza mafiosa. A partire dalla necessità di sensibilizzare su ciò i giovani.
Per questo la CGIL si è fatta promotrice insieme alla Fondazione Antonino Caponnetto e all’ARCI del progetto “I giovani sentinelle della legalità” che in una dimensione regionale ci vedrà impegnati nella promozione della cultura della legalità a partire dalle scuole e coinvolgendo le istituzioni. A Siena lo faremo con i ragazzi e le ragazze del Liceo Piccolomini e dell’Istituto d’Arte Duccio di Boninsegna. Il 17 dicembre sarà presentata pubblicamente l’iniziativa.
E’ quindi necessario sentirsi tutti impegnati, a tutti i livelli, nel sostenere di fronte all’opinione pubblica la necessità di cancellazione di questa legge, a partire dalla firma dell’appello “Niente regali alle mafie, i beni confiscati sono cosa nostra” dell’associazione LIBERA di Don Ciotti.

Siena, 28 novembre 2009

Argomenti: aziende, CGIL, mafia |

Oggi Progetto EN.RI.CO. a Poggibonsi

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 27, 2009

CGIL, ALPA, FEDERCONSUMATORI e CE.SE.S., della Provincia di Siena presentano

PROGETTO EN.RI.CO. (ENergie RInnovabili COntributi)

Quale risparmio energetico? Quali opportunità per risparmiare energia ed ambiente?
Quali contributi pubblici sono a disposizione?

Ne parliamo con i cittadini ed i lavoratori

ASSEMBLEA PUBBLICA a POGGIBONSI
27 novembre ’09 ore 17.30

presso la Camera del Lavoro CGIL (Piazza Matteotti 8)

Argomenti: ALPA, CE.SE.S., CGIL, energie rinnovabili, FEDERCONSUMATORI, risparmio energetico |

Epifani: “Più imposte su Bot e rendite per aiutare cassintegrati e disoccupati”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2009

Il leader della Cgil propone anche sgravi fiscali per i lavoratori dipendenti Il governo ha incontrato Cisl e Uil? Il lupo perde il pelo ma non il vizio, non mi interessa questo tipo di riunioni
 
26/11/2009 |  Repubblica |  Economia
Epifani: “Più imposte su Bot e rendite per aiutare cassintegrati e disoccupati”
 
ROMA – Tassare i Bot e tutte le rendite finanziare al 20 per cento, raddoppiare la durata dell´indennità di disoccupazione, aumentare l´importo della cassa integrazione, diminuire la pressione fiscale sul lavoro dipendente. E poi sostenere con gli incentivi tutti i settori industriali in crisi. È la ricetta di Guglielmo Epifani, segretario generale della Cgil, che per sostenerla è pronto a portare la sua organizzazione fino allo sciopero generale. «Tremonti – dice – sta rinunciano a governare l´uscita dalla crisi».
Ma se Tremonti ha detto che stiamo uscendo meglio degli altri paesi e che nel 2010 l´economia potrebbe crescere dell´1 per cento?
«Dopo una caduta del 6 per cento negli ultimi due anni, un segno più nel 2010 non rappresenta nulla. Non sarà risolutivo della crisi perché il prossimo anno sarà il peggiore per l´occupazione. Non serve a nulla spargere ottimismo. Più che limitarsi a osservare la realtà, Tremonti dovrebbe dire come accelerare la ripresa. È questo che gli sta chiedendo mezzo governo, la Cgil e la Confindustria. Quando la Marcegaglia dice di “cambiare passo” ce l´ha forse con i lavoratori?».
Lei cosa propone?
«Partiamo dagli ammortizzatori. Si può raddoppiare la durata dell´indennità di disoccupazione? Poi bisogna estendere l´”una tantum” ai precari che perdono il lavoro. Secondo le nostre stime sono riusciti a ottenerla un migliaio di persone contro decine di migliaia che non lavorano più. Terzo: la cassa integrazione. Va aumentato il massimale perché una cosa è ricevere la cassa integrazione per tre mesi, ben altro è per un anno o più».
Ma quanto costa tutto questo?
«Non tantissimo e l´Inps ha già le risorse. C´è poi il capitolo della politica industriale perché non si esce dalla crisi se non si danno risposte ai settori in crisi a partire dall´auto».
Gli incentivi andrebbero prorogati? Anche se la Fiat chiudesse Termini Imerese?
«Gli incentivi alla rottamazione dovranno decrescere ma in cambio del mantenimento degli stabilimenti. Quel meccanismo va però esteso anche agli altri settori: elettrodomestici, legno, macchine utensili».
È facile fare l´elenco, il problema è reperire le risorse per finanziare queste misure. Intanto ha calcolato quanto servirebbe?
«Anche qui non tantissimo: intorno a un miliardo e mezzo».
Lei dove li prenderebbe?
«Una parte si recupererebbe attraverso l´aumento del gettito dell´Iva conseguente all´incremento della domanda e poi, l´abbiamo già detto, anche tassando in maniera uniforme le rendite finanziarie».
Anche quelle dei Bot?
«Ma sì, certo. Perché un deposito bancario deve essere tassato intorno al 27 e un titolo pubblico al 12? È ora di dirlo, non dobbiamo avere paura. L´ha fatto anche Zapatero e non c´è stato alcuno scandalo. Io lo propongo all´interno di un progetto strutturale sul fisco che riduca gradualmente la pressione sul lavoro dipendente e pensioni».
Lo pensano anche la Cisl e la Uil che però si stanno mobilitando senza la Cgil e che hanno incontrato senza di lei Berlusconi e Tremonti.
«Con Cisl e Uil ci divide il giudizio sullo scudo fiscale. Noi siamo critici, loro no. Quanto all´incontro di Palazzo Chigi si conferma che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Non mi interessa partecipare a questo tipo di incontri, ma vorrei avere una sede di confronto dove affrontare i problemi e tra questi una politica per il sud e il rifinanziamento dei contratti pubblici».
ROBERTO MANIA
 

Argomenti: CGIL |

Oggi Progetto EN.RI.CO. ad Abbadia San Salvatore

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2009

        CGIL, ALPA, FEDERCONSUMATORI e CE.SE.S., della Provincia di Siena

presentano
PROGETTO EN.RI.CO. (ENergie RInnovabili COntributi)

Quale risparmio energetico? Quali opportunità per risparmiare energia ed ambiente?
Quali contributi pubblici sono a disposizione?

Ne parliamo con i cittadini ed i lavoratori

ASSEMBLEA PUBBLICA ad ABBADIA SAN SALVATORE
26 novembre ’09 ore 17.00

presso la Camera del Lavoro CGIL (Via Gorizia 28)

Argomenti: ALPA, CE.SE.S., CGIL, energie rinnovabili, FEDERCONSUMATORI, risparmio energetico |

Il Comitato Direttivo CGIL ‘licenzia’ i due documenti congressuali

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 24, 2009

Comitato Direttivo CGIL: licenziati i due documenti Congressuali
144 componenti aderiscono al documento “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“, 33 a “La CGIL che vogliamo”
23/11/2009

Il Comitato Direttivo ha licenziato i documenti definitivi del XVI Congresso. 144 componenti del Comitato Direttivo su 177 (pari all’81,36%) hanno aderito al documento “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“ di cui è primo firmatario Guglielmo Epifani, Segretario Generale della CGIL. Al documento “La CGIL che vogliamo” di cui è primo firmatario Domenico Moccia, Segretario Generale della FISAC, hanno aderito, invece, 33 comopnenti (pari all’18,64%). E’ questo il risultato emerso dalla riunione di oggi del Comitato Direttivo nazionale della CGIL, passo di avvicinamento definitivo al 16° Congresso, che si svolgerà dal 5 al 8 maggio a Rimini.

Questo il calendario congressuale: dal 9 dicembre al 20 febbraio si svolgeranno le assemblee congressuali; dal 22 febbraio al 13 marzo si svolgeranno i Congressi delle Categorie territoriali, delle Camere del Lavoro territoriali, delle Camere del Lavoro metropolitane e delle Categorie regionali; dal 15 al 25 marzo si svolgeranno i Congressi delle CGIL regionali; dal 26 marzo al 17 aprile si svolgeranno i Congressi nazionali di categoria e successivamente si svolgerà il Congresso nazionale dello SPI; dal 5 al 8 maggio si svolgerà il Congresso della CGIL nazionale.

Al Congresso nazionale della CGIL parteciperanno circa 1.043 delegati in rappresentanza di oltre 5.734.855 iscritti al 31 dicembre 2008.

Pubblichiamo:

– il documento “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“

– il documento “La CGIL che vogliamo”

– il Regolamento Congressuale, quest’ultimo approvato dal Direttivo Nazionale del 9 novembre

Argomenti: CGIL |

Governincontra

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 23, 2009

Solo in provincia di Siena:

 Oltre 2.000 disoccupati in più in un anno
 180 aziende in crisi
 5.000 cassaintegrati
 I precari della scuola a casa e le classi di 34 alunni
 L’università in crisi
 Le infrastrutture carenti e non si accenna ad investirvi
 I lavoratori ed i pensionati più poveri
 Nessuno sbocco lavorativo per i giovani

Governo: avete già fatto troppo per attuare il vostro programma… ora è meglio cambiare!

Argomenti: CGIL |

LUNEDI’ 23 NOVEMBRE PRESIDIO a SIENA in PIAZZA DEL CAMPO

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 20, 2009

Lunedì 23 novembre ’09 alle ore 15.00, nell’ambito dell’attività per l’attuazione del programma di governo del 23 luglio 2008, l’Esecutivo incontrerà presso il Teatro dei Rinnovati di Siena, in Piazza del Campo, le Autorità e le Istituzioni senesi. Saranno presenti fra gli altri il Ministro Rotondi, il Ministro Matteoli ed il Ministro Bondi.
Una rappresentanza di lavoratori e pensionati senesi manifesterà dalle ore 14.30 alle ore 17.00 in Piazza del Campo per sottolineare quanto quel programma di governo non sia in grado di rispondere efficacemente e nemmeno parzialmente alle necessità rimarcate dalla perdurante e sempre più grave crisi economica ed occupazionale.

Argomenti: CGIL, manifestazioni, presidio |

Le parole delle donne tra vecchi stereotipi e volontà di cambiamento

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2009

Domani l’incontro “Le parole delle donne tra vecchi stereotipi e volontà di cambiamento”

Domani Venerdì 20 novembre alle ore 15 si svolgerà a Siena presso la Biblioteca di Palazzo Squarcialupi del complesso museale del Santa Maria della Scala l’iniziativa “Le parole delle donne tra vecchi stereotipi e volontà di cambiamento”, organizzata dalla Lega Comunale di Siena dello SPI CGIL e dal suo Coordinamento Donne.

All’incontro interverranno: Maria Luisa Boccia, docente dell’Università degli Studi di Siena, Anna Maria Romano, responsabile del Coordinamento Toscano delle Donne CGIL, e le onorevoli Susanna Cenni e Gloria Buffo.

Albalisa Sampieri del Coordinamento Donne SPI CGIL della Lega Comunale di Siena, moderatrice dell’incontro, spiega i contenuti dell’iniziativa: “Ritessere le fila di una forza collettiva e di un progetto condiviso di donne, questa è solo una delle tante frasi che hanno composto l’ampio dibattito aperto su L’UNITA’ lo scorso agosto. Dibattito che ha continuato ad animarsi, partendo dal silenzio delle donne o, come altre ritengono, dal silenzio sulle donne e sviluppatosi intorno a domande che si sono fatte via via più cogenti, prima fra tutte: come cambiare la nostra condizione? Ma anche: come agire, impegnarsi, lavorare, affinché le parole delle donne siano ascoltate e rispettate, insieme ai loro corpi ed al loro pensiero? Come ri-dare senso politico alla libertà femminile, collocandola in uno spazio e in un tempo più duraturi della mera indignazione? Si possono costruire alleanze fra donne che sembrano parlare linguaggi tanto diversi, comprese le nuove generazioni? E quale è il rapporto tra l’attuale crisi economica e finanziaria e il lavoro femminile? Ed infine, ma certamente non ultima, la memoria della storia, dell’esperienza del femminismo, delle nostre pratiche quotidiane di resistenza, tutto questo é definitivamente consegnato al passato come i vecchi stereotipi da cui abbiamo voluto prendere le distanze o può ancora significare la nostra volontà di cambiamento?”.

Ecco dunque le tante domande alle quali l’iniziativa della Lega Comunale di Siena dello SPI CGIL e del suo Coordinamento Donne cercherà di fornire delle risposte.

Lega Comunale SPI CGIL Siena e Coordinamento Donne Lega Comunale SPI CGIL Siena 

Siena, 19 novembre 2009

Argomenti: donne, SPI |

Oggi Progetto EN.RI.CO. a Sinalunga

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2009

CGIL, ALPA, FEDERCONSUMATORI e CE.SE.S. della provincia di Siena
presentano
PROGETTO EN.RI.CO.
(ENergie RInnovabili COntributi)

Quale risparmio energetico? Quali opportunità per risparmiare energia ed ambiente? Quali contributi pubblici sono a disposizione?
Ne parliamo con i cittadini ed i lavoratori

ASSEMBLEA PUBBLICA a:

SINALUNGA
19 novembre ’09 – ore 17.30
presso la Camera del Lavoro CGIL (Via Luciano Lama)

Argomenti: ALPA, CE.SE.S., CGIL, energie rinnovabili, FEDERCONSUMATORI, risparmio energetico |

« Articoli Precedenti Articoli Successivi »