Manifestazione a Siena: 12.000 in corteo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 12, 2008
NOTA STAMPA
Oltre 12.000 persone hanno manifestato oggi a Siena in occasione dello sciopero generale indetto dalla sola CGIL ‘contro la crisi’ ed aperto nella nostra città da uno striscione che recitava anche ‘più lavoro, più ricerca, più salari, più pensioni, più diritti’.
Moltissime le bandiere rosse listate a lutto per ricordare gli oltre 1.000 morti sul lavoro in Italia nel 2008, molti gli striscioni dei lavoratori delle aziende, soprattutto di quelle in crisi, e degli enti locali.
Presenti anche molti Sindaci e rappresentanti politici.
Il lunghissimo e coloratissimo corteo, composto da lavoratori e pensionati provenienti da tutta la provincia – oltre 15 i pullman messi a disposizione dalla CGIL di Siena – e dagli studenti delle scuole superiori e dell’università, si è snodato lungo il corso cittadino, per passare da Piazza del Campo ed arrivare in Piazza del Duomo, dove si è tenuto il comizio conclusivo.
Dal palco sono intervenuti Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena, Emanuele Berretti della Segreteria CGIL Toscana ed i rappresentanti degli studenti delle scuole superiori e dell’università.
“Non ci aspettavamo certo una presenza così massiccia – confessa Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena – visto che questa volta lo sciopero era stato indetto solo dalla CGIL e non da CISL e UIL e che siamo in un periodo difficile dove anche uno sciopero può incidere sul bilancio familiare. Inoltre il tempo era davvero pessimo, tutta la manifestazione si è svolta infatti sotto una pioggia battente”.
“Questa crisi non devono pagarla gli studenti, i lavoratori, i precari, chi cerca un lavoro, coloro che lo stanno perdendo o i pensionati” – ha detto Vigni dal palco.
“Per questo – ha proseguito il Segretario – occorrono azioni decise e risorse finanziarie per ridare fiato all’economia e progettare uno sviluppo qualificato attraverso la ricerca e l’innovazione e che garantisca sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre ad uno stato sociale che aiuti e sostenga le fasce più deboli”.
L’adesione allo sciopero in provincia di Siena è stata molto alta. Alcuni dati: Pramac 85%, Calp 80%, Triganò Caravan 75%, Whirlpool 72%, Banfi 60%, Comune Siena 35%, Monte Paschi filiali e agenzie Siena città 35%.
Vista la situazione di maltempo erano stati esonerati dallo sciopero gli addetti alla circolazione delle ferrovie e tutti i lavoratori impegnati nella protezione civile.
Siena, 12 dicembre 2008
Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |
Epifani: “Sciopero utile”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 12, 2008
Leggi l’intervista a Guglielmo Epifani, Segretario CGIL, de “Il Riformista” di oggi:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Interviste/081212.Epif.pdf
Argomenti: CGIL |
Lo sciopero generale su CGIL tube
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 12, 2008
Tutte le informazioni sulla giornata di lotta e mobilitazione:
http://www.cgiltube.sharemedia.it/site/it-IT/
Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |
Oggi sciopero generale – manifestazione a Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 12, 2008
Manifestazione a SIENA
ore 9.00 concentramento Piazza La Lizza
ore 10.00 partenza del corteo per le vie cittadine
ore 11.30 comizio conclusivo davanti al Palazzo del Governo
Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |
Sciopero generale confermato
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 11, 2008
NOTA STAMPA
A causa del nubifragio che ha colpito molte aree della nostra provincia e che ha causato gravi danni e l’evacuazione di persone dalle loro abitazioni, la CGIL di Siena, nell’esprimere solidarietà alle persone colpite, ritiene prioritario dare sostegno alle popolazioni e rimettere in sicurezza le infrastrutture.
La CGIL di Siena, di concerto con la FP (Funzione Pubblica) CGIL di Siena, concorderà con le Amministrazioni locali di inserire tra i servizi essenziali, esentati quindi dallo sciopero di domani, tutti i lavoratori impegnati nelle operazioni di protezione civile nella provincia.
La CGIL ribadisce che lo sciopero generale dell’intera giornata è confermato per tutti gli altri lavoratori con le modalità già definite.
Siena, 11 dicembre 2008
Crisi: Cgil Venezia, non c’e’ nessuna sospensione dello sciopero di domani
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 11, 2008
Argomenti: scioperi |
Epifani: “Uno sciopero per il futuro. Il governo sbaglia ricetta”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 11, 2008
L’intervista a Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL, de “Il Manifesto” di oggi:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Interviste/081211.Epif.pdf
Argomenti: CGIL |
Accordo Bayer – chiusura stabilimento Rosia 30/06/09
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 10, 2008
Scarica l’accordo in pdf: accordo-bayer-101208.pdf
Argomenti: aziende, CGIL, FILCEM |
Sciopero Cgil: almeno 1 milione in piazza e bandiere listate a lutto
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 10, 2008
108 manifestazioni in programma dopo circa 40mila assemblee | |
Roma, 10 dicembre – Saranno almeno un milione di persone a scendere in piazza venerdì prossimo, 12 dicembre, il giorno dello sciopero generale indetto dalla Cgil per chiedere una svolta di politica economica e sociale necessaria per governare la crisi e per evitare che questa scarichi le proprie conseguenze sulle famiglie dei lavoratori e dei pensionati e sui precari. La stima “prudenziale”, alla luce dei primi dati in possesso dell’organizzazione sulla base delle prenotazioni di pullman e treni a due giorni dalla giornata del 12, è stata fornita oggi in una conferenza stampa dal segretario confederale, responsabile d’organizzazione, Enrico Panini. Saranno oltre 108 le manifestazioni in tutta Italia, di cui cinque a carattere regionale. Un dato che fa dire a Panini: “A che dice che la Cgil è sola dico che è, invece, in ottima e abbondante compagnia”. Così la confederazione di Corso d’Italia scende in piazza per chiedere “più lavoro, più salario, più pensioni, più diritti”, come recita lo slogan scelto dall’organizzazione sindacale. Ma senza dimenticare la tragedia, incessante e intollerabile, di continui incidenti sul lavoro e il tentativo di uno smantellamento complessivo del Testo Unico su salute e sicurezza. “Le bandiere della Cgil saranno abbrunate, come segno di lutto, in quelle città recentemente colpite dalle ancora tante e troppe morti”, ha fatto sapere Panini mentre “in tutte le piazze si osserverà un minuto di silenzio”. Un’attenzione che la Cgil allarga, per non dimenticare, a Vito Scafidi, il ragazzo di 17 anni morto lo scorso 22 novembre sotto il tetto di un liceo di Rivoli, e alle cause della tragedia che lo ha investito. Lo sciopero avrà una durata di quattro ore, anche se molte categorie prolungheranno a otto ore la durata della protesta, con articolazione su base provinciale. In cinque regioni, come detto, la protesta sarà organizzata a livello regionale con manifestazioni promosse nelle città capoluogo: in Emilia Romagna, dove sarà presente il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, in Veneto, in Puglia, in Molise e in Sardegna. Per la sola manifestazione di Bologna sono, ad oggi, già prenotati 500 autobus, la stima per venerdì è che saliranno a circa 600, oltre a due treni speciali. Alle 108 manifestazioni in programma la Cgil arriva dopo 38.452 assemblee di lavoratori durante l’orario di lavoro. “Un dato – ha sottolineato Panini – molto rilevante, calcolato per difetto, che non ha precedenti per quanto riguarda la quantità di assemblee organizzate da un solo sindacato e che registra un sostegno verso le nostre proposte e le nostre critiche, che va ben oltre la nostra stessa organizzazione”. Le trattenute effettuate il giorno dello sciopero, a quanti operano nel sistema Cgil di tutto il paese, verranno destinate al progetto “Educazione di base e formazione sindacale per giovani donne lavoratrici nello stato del Gujarat (India)”. Un progetto organizzato con Sewa, la più grande organizzazione sindacale di donne lavoratrici indiane che è “una testimonianza di solidarietà della Cgil per rimarcare, oggi più che mai, un valore di fratellanza”, ha spiegato il segretario d’organizzazione. Inoltre, così come fu per la giornata del 27 settembre ‘Diritti in Piazza’, anche per lo sciopero generale sarà possibile seguire in diretta, sul sito della Cgil nazionale (www.cgil.it), il comizio di Bologna del segretario generale, Guglielmo Epifani, così come l’aggiornamento continuo sui dati di adesione e altro ancora. Senza dimenticare il contributo della web radio della Cgil www.radioarticolo1.com e del portale di ‘Rassegna Sindacale’ www.rassegna.it. |
Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |
Segreteria CGIL Siena: sta crescendo un clima pesante ed oppressivo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 9, 2008
NOTA STAMPA
La Segreteria della CGIL di Siena esprime profonda preoccupazione per il clima pesante ed oppressivo che sta crescendo in città.
Dapprima con la militarizzazione dell’Università degli Studi di Siena in occasione dell’ultima riunione del Consiglio di Amministrazione e poi con le botte di ieri ad alcuni studenti che manifestavano in occasione del Premio Frajese.
Occorre che al più presto si torni ad un’atmosfera più serena dove siano banditi manganelli e lanci di oggetti ed intolleranza delle frange più estreme.
Si torni alla parola ed al confronto civile aperto e costruttivo ed al senso di responsabilità che eviti strumentalizzazioni.
Le Istituzioni, a partire dal Governo e dall’Ateneo di Siena, devono ascoltare le ragioni degli studenti e dei precari che guardano con preoccupazione al loro futuro e a quello della scuola e dell’università.
Purtroppo l’atteggiamento prevalente che si sta facendo avanti nel Paese, artefice questo Governo, è quello di sopraffare le voci di dissenso, di non ascoltarle, di reprimerle.
La Segreteria della CGIL di Siena ritiene che almeno nella nostra provincia, pur nell’asprezza delle differenti posizioni, debba rimanere aperta la strada del dialogo e del confronto e chiede che fin dal prossimo tavolo istituzionale sull’Università degli Studi di Siena vi prenda parte a pieno titolo una rappresentanza degli studenti.
Siena, 9 dicembre 2008
Argomenti: CGIL |