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SEGRETERIE PROVINCIALI FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL: “Vertenza Beko: ora servono certezze, non spezzatini”.

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 3, 2025

Comunicato Stampa – SEGRETERIE PROVINCIALI FIM CISL FIOM CGIL UILM UIL

Vertenza Beko: ora servono certezze, non spezzatini

Firenze, 3 maggio 2025 – Si è svolto ieri, 2 maggio, presso la Presidenza della Regione Toscana, l’incontro tra le organizzazioni sindacali FIM CISL Siena, FIOM CGIL Siena, UILM UIL Siena,  il Presidente Eugenio Giani ed una delegazione di lavoratori per fare il punto sulla vertenza Beko.

Durante l’incontro, come organizzazioni sindacali abbiamoribadito con forza la necessità di dare concreta attuazione all’accordo già sottoscritto, che prevede un progetto di reindustrializzazione serio e duraturo. Abbiamo chiesto che tutte le forze politiche e istituzionali, a partire dalla Regione, si impegnino affinché la reindustrializzazione diventi realtà nel più breve tempo possibile considerato che il 31 dicembre 2025 si spegneranno le macchine nello stabilimento di viale Toselli.

L’obiettivo resta chiaro e non negoziabile: salvaguardare l’intero perimetro occupazionale dei 299 lavoratori, come previsto dall’accordo. Non accetteremo soluzioni parziali, spezzatini produttivi o proposte che non garantiscano un futuro lavorativo stabile, dignitoso e con una visione di lungo periodo.

Tutte le forze politiche, a ogni livello, devono lavorare in sinergia per garantire un futuro industriale solido, sostenibile e inclusivo.

Il progetto di rilancio deve essere credibile, così come il soggetto industriale che si candida a realizzarlo: solo in questo modo si potrà garantire lavoro di qualità e duraturo, non solo per i lavoratori attualmente coinvolti, ma anche per le generazioni future.

La mobilitazione dei lavoratori continua, così come il nostro impegno finchè l’accordo non sarà concretizzato.

E’ il momento di non fermarci agli impegni verbali ma di passare ai fatti.

FIM CISL SIENA – FIOM CGIL SIENA – UILM UIL SIENA

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