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Federconsumatori: l’attività proseguirà regolarmente, previo appuntamento telefonico.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 28, 2020

Si comunica che l’attività della Federconsumatori provinciale proseguirà regolarmente, previo appuntamento telefonico.

A tal proposito, dal 4 maggio p.v. gli sportelli dell’associazione delle sedi di Siena, Le Scotte, Poggibonsi e Sinalunga saranno contattabili telefonicamente al numero 3274135031 nei seguenti orari: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9:30 alle 12:30; lunedì, martedì e giovedì dalle 15:00 alle 18:00.

Lo sportello di Montepulciano sarà contattabile telefonicamente al numero 3476791117, il giovedì dalle 9:30 alle 12:30 e il venerdì dalle 15:30 alle 18:30. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: FEDERCONSUMATORI |

Cgil: “Collettiva” online dal primo maggio

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 28, 2020

Cgil: “Collettiva” online dal primo maggio

Argomenti: CGIL |

Coronavirus: Cgil, Cisl e Uil, ‘Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro’ assume oggi valore particolare

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 28, 2020

Coronavirus: Cgil, Cisl e Uil, ‘Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro’ assume oggi valore particolare

Argomenti: CGIL |

WHIRLPOOL Siena: cassa integrazione sospesa a maggio per 280 lavoratori

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 27, 2020

WHIRLPOOL Siena: cassa integrazione sospesa a maggio per 280 lavoratori

A darne notizia la FIOM CGIL

Siena, 27 aprile 2020 – “In un incontro svolto nel tardo pomeriggio con la RSU, la Whirlpool ha comunicato che da lunedì 11 maggio, per la linea small, dopo circa 3 anni consecutivi di lavoro ad orario ridotto con utilizzo degli ammortizzatori sociali, verranno riattivati i due turni pieni con orario full time. Azione necessaria per rispondere prontamente ad un’importante richiesta di volumi che interesserà per il momento, tra lavoratori diretti e indiretti, circa 280 dei 350 dipendenti; quindi, anche se per ora solo fino alla fine di maggio, per questi lavoratori verrà sospeso l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria”.

E’ la FIOM CGIL di Siena, dopo averlo auspicato con una nota stampa appena venerdì scorso, a darne notizia.

“In attesa che l’incremento dei volumi possa coinvolgere anche la linea big con i restanti 70 lavoratori, – prosegue il Sindacato – esprimiamo per il momento soddisfazione per il fatto che l’emergenza Covid-19, nella sua generale drammaticità, possa aver avuto un risvolto positivo in termini di volumi per lo stabilimento di Siena e che alla nostra richiesta di ritorno ad un orario di lavoro pieno con la sospensione degli ammortizzatori sociali l’Azienda sia riuscita a rispondere prontamente”.

“La speranza ora – conclude la FIOM CGIL – è che questo possa essere solo l’inizio di una graduale ma costante crescita dei volumi per permettere al polo senese di rispondere positivamente anche a quel piano industriale sottoscritto nel 2018 con le Organizzazioni Sindacali e che fino ad oggi l’Azienda non è riuscita a rispettare”.

Argomenti: aziende, FIOM |

Nidi, asili e scuole: “E’ urgente individuare, quanto prima, modalità di riapertura in piena sicurezza”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 27, 2020

Nidi, asili e scuole: spazi e personale tutti da rivedere

La CGIL: “E’ urgente individuare, quanto prima, modalità di riapertura in piena sicurezza”.

Siena, 27 Aprile 2020 – I bambini e i ragazzi, più di tutti, stanno soffrendo il protrarsi della reclusione forzata, la scuola rappresenta infatti un luogo di confronto fondamentale per il loro corretto e sano sviluppo psicofisico. La didattica a distanza ha evidenziato sin da subito numerose criticità legate al digital divide (un aspetto che la rende molto poco democratica) e alla mancanza dell’interazione diretta degli studenti tra loro e con i propri insegnanti. Nella scuola, a partire dai nidi e dalle scuole dell’infanzia, l’apprendimento non si limita ad acquisizione nozionistica, ma passa attraverso relazioni, socialità, fare gruppo, stare insieme, attraverso insomma una condivisione reale della vita e delle esperienze dove la costruzione di progetti educativi è complessa e il “fare insieme” è elemento centrale. La ripartenza dei servizi educativi 0-6, però, appare la più complicata per la difficoltà a mantenere il distanziamento con l’adulto e tra i compagni.

Per il prossimo anno scolastico bisogna mettere in campo un piano di investimenti sugli organici, già fortemente carenti forse soprattutto per il personale ATA (assistenti tecnici, informatici e collaboratori scolastici), e programmare un piano di immissioni in ruolo straordinario per evitare l’aumento esponenziale dei contratti precari e per alleggerire le segreterie scolastiche dell’enorme lavoro burocratico che, oggi più che mai, rischia di compromettere definitivamente una ripartenza ordinata della scuola in presenza. Invece il Ministero ha optato per non rinnovare le graduatorie di Istituto e procedere con la programmazione di concorsi in modalità standard, che certamente non potrà essere portata a termine entro il mese di settembre perché probabilmente fino a quel momento non ci saranno ancora le condizioni sanitarie per poter far svolgere le prove concorsuali all’elevatissimo numero di persone che si candiderà.

Si pone poi il problema degli spazi: sono ormai moltissimi anni che denunciamo la presenza, anche nella nostra provincia, di classi di ogni ordine e grado di istruzione con più di 30 alunni. Se le ‘classi pollaio’, fino a ieri, erano solo un problema didattico cui nessuno si interessava perché la scuola, da almeno un ventennio, serve solo a far cassa, oggi diventano un problema sanitario molto complesso da risolvere che richiederà certamente un investimento negli organici ma anche in infrastrutture.

Per quanto concerne il personale dei servizi educativi 0-6 la responsabilità è in capo ai Comuni, ci auguriamo quindi che siano messi in condizione dal Governo di assumere fuori dai vincoli in essere, soprattutto per aumentare il numero degli organici e consentire un rapporto molto inferiore tra educatore e bambino. E anche sul fronte degli spazi e delle strutture molto c’è da fare per individuare al più presto soluzioni strutturali in grado di garantire il distanziamento sociale, a partire dalla ristrutturazione delle strutture e dell’individuazione di spazi oggi inutilizzati da riconvertire.

Se le Istituzioni a governo del sistema, in modo coordinato e con progetti condivisi, non saranno in grado di intervenire per consentire la riapertura in sicurezza ed adeguatezza di nidi, asili e scuole, si assumeranno l’enorme responsabilità della decrescita di intere generazioni, compresa quella dei genitori che non potranno riprendere appieno la loro attività lavorativa. Il timore, molto fondato, è che a pagarne le spese saranno soprattutto le donne e che l’Italia farà degli enormi passi indietro soprattutto sul terreno dei diritti femminili già fortemente penalizzati in un contesto che non può certo definirsi all’avanguardia su questo fronte.

FLC CGIL e FP CGIL Siena

Argomenti: asili, FLC, FP, nidi, scuola |

Primo maggio: Cgil, Cisl e Uil ‘Lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 27, 2020

Primo maggio: Cgil, Cisl e Uil ‘Lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro’

Argomenti: CGIL |

PENSIONI 2020: è possibile presentare domanda all’Inps per l’accesso ad alcune forme di trattamento pensionistico

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 26, 2020

PENSIONI 2020: è possibile presentare domanda all’Inps per l’accesso ad alcune forme di trattamento pensionistico

Siena, 26 aprile 2020 – In base al Decreto legge n. 4 del 28 gennaio 2019 – “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e pensione” – è possibile presentare domanda all’Inps per l’accesso ad alcune forme di trattamento pensionistico. Di seguito i requisiti richiesti.

Quota 100
I lavoratori privati e pubblici che hanno maturato o matureranno nel triennio 2019/2021 Quota 100 con 38 anni di contributi e 62 anni di età anagrafica potranno accedere a pensione anticipata.
Lavoratori dipendenti privati e autonomi: è prevista una finestra di 3 mesi dalla maturazione del diritto (38+62);
Lavoratori settore pubblico: è prevista una finestra di 6 mesi dalla maturazione del diritto (38+62);
Personale scolastico: requisito della maturazione del diritto alla pensione Quota 100 (38+62) entro il 31 dicembre dell’anno, è prevista sempre la decorrenza della pensione al 1 settembre dello stesso anno.
Sono esclusi da Quota 100: militari delle Forze Armate, forze di Polizia e di Polizia Penitenziaria, personale operativo dei Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza.
Attenzione: fino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia l’attività lavorativa è inibita. Possibile solo la Prestazione Occasionale con compensi inferiori o pari a 5.000 euro.

Opzione donna sistema contributivo
Requisiti di età e anzianità entro il 31/12/2019:
35 anni di contributi
Lavoratrici dipendenti (età 58 anni): finestra dopo 12 mesi dalla maturazione
Lavoratrici autonome (età 59 anni): finestra dopo 18 mesi dalla maturazione

Pensione anticipata
A decorrere dal 1.1.2019 l’accesso alla pensione anticipata sarà consentito se risulta maturata un’anzianità contributiva di:
42 anni e 10 mesi per gli uomini
41 anni e 10 mesi per le donne
Il decreto sterilizza fino al 2026 l’innalzamento del requisito contributivo per aspettativa di vita alla pensione anticipata, tuttavia è stata introdotta la finestra di 3 mesi ai fini della decorrenza di pensione.

Pensione vecchiaia
Requisiti: minimo 20 anni di contributi; minimo 67 anni di età; cessazione attività per dipendenti, non per gli autonomi.
Destinatari: tutti i lavoratori dipendenti e autonomi, pubblici e privati.
Decorrenza: dal mese successivo alla maturazione dei requisiti.

Per presentare la domanda è possibile prendere l’appuntamento presso gli uffici del Patronato INCA CGIL di: Siena (tel. 0577 2541), Poggibonsi (tel. 0577 936165), Colle di Val d’Elsa (tel. 0577 924565), Montepulciano (tel. 0578 74141) ed Abbadia San Salvatore (tel. 0577 778054).

Argomenti: CGIL, INCA, patronato, pensioni, servizi |

Per esistere bisogna resistere sempre alle ingiustizie

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 26, 2020

“Mio padre è stato partigiano. Sono figlio di un partigiano. Quando gli chiedevo perché avesse lottato per la Resistenza, mio padre mi rispondeva: potevo scegliere tra la Repubblica di Salò e la Resistenza, ho scelto la libertà. Per esistere bisogna resistere sempre alle ingiustizie”.

Maurizio Landini, 25 aprile 2020

Argomenti: 25 aprile |

La nostra Resistenza, fondata sul lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 25, 2020

L’augurio – La nostra Resistenza fondata sul lavoro
25 aprile 2020 da rassegna.it foto di Marco Merlini
L’invito del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini: “Ricordiamo a tutti di andare sui balconi, di cantare Bella Ciao a squarciagola non solo per non dimenticare la libertà riconquistata”

Se oggi siamo una Repubblica democratica fondata sul lavoro, se abbiamo una Costituzione è perché c’è stata la Resistenza. Il 25 Aprile non è una giornata come le altre: oggi è la giornata della democrazia e della liberazione. Ricordiamo a tutti di andare sui balconi, di cantare Bella Ciao a squarciagola non solo per non dimenticare la libertà riconquistata ma anche per ricostruire l’unità del Paese su valori fondanti come la persona, il lavoro, la democrazia. Insieme possiamo farcela. Insieme possiamo davvero cambiare un mondo ingiusto. Buon 25 Aprile a tutte e a tutti.

https://www.rassegna.it/articoli/la-nostra-resistenza-fondata-sul-lavoro

Argomenti: CGIL |

Landini oggi su La Stampa: “ La sicurezza sul lavoro ci salverà”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 25, 2020

Intervista a Maurizio Landini su ‘La Stampa’

Argomenti: CGIL |

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