Dl dignità: Cgil, alcune misure condivisibili, ma manca disegno organico
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2018
Dl dignità: Cgil, alcune misure condivisibili, ma manca disegno organico
Pubblicato il 18/07/2018 da www.cgil.it
Roma, 17 luglio – “Il decreto dignità pur contenendo misure condivisibili, da tempo richieste dalla Cgil a partire dalla reintroduzione delle causali sui tempi determinati, manca di coraggio nell’affrontare, attraverso un intervento organico, un profondo ridisegno delle regole del mercato del lavoro”. È quanto si legge nel documento che la Cgil ha consegnato quest’oggi in occasione dell’audizione in Commissioni Finanze e Lavoro della Camera su ‘Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese’.
In particolare il sindacato di corso d’Italia definisce “positive” le misure sul tempo determinato ma, avverte “se non sostenute da un organico disegno di contrasto alla precarietà rischiano di spostare il peso della precarietà su forme ancora meno tutelate ed ampiamente abusate”.
Nettissima la contrarietà verso l’ipotesi, più volte annunciata, di un intervento di ripristino sui voucher nei settori dell’agricoltura e del turismo.
Inoltre, la Cgil definisce “poco coraggioso anche l’intervento sui licenziamenti ingiustificati, che – si sottolinea – riprende una vecchia proposta di innalzamento delle indennità senza tuttavia prendere provvedimenti né sul ripristino della reintegra, né sull’impianto più generale delle norme contenute nel decreto sulle tutele crescenti”.
In merito alla norma sulle delocalizzazioni, “è un primo tentativo per arginare un fenomeno negativo per l’economia e l’occupazione in Italia” che però “ha il limite di non essere una risposta compiuta e forte e, nel contempo affronti, attraverso il ridisegno degli ammortizzatori, le ricadute sociali che tali comportamenti di impresa determinano negativamente sui lavoratori e sull’occupazione”.
Il pacchetto sulle misure fiscali, pur “svuotato” rispetto agli annunci delle scorse settimane, “va esattamente nel segno opposto rispetto alla politica fiscale che deve fare della lotta all’evasione e all’elusione uno dei principali filoni di intervento”.
La Cgil infine ritiene “condivisibile la norma che introduce misure di contrasto alla ludopatia”.
“Il Governo – conclude la Cgil -deve ambire ad una proposta più forte per rimettere al centro il lavoro e la sua dignità”, attraverso “investimenti volti a creare occupazione; sostegno agli ammortizzatori sociali; rilancio e potenziamento delle politiche attive del lavoro”
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Oggi CGIL Abbadia San Salvatore chiusa nel pomeriggio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2018
Vi informiamo che
OGGI POMERIGGIO la Camera del Lavoro di ABBADIA San Salvatore
rimarrà CHIUSA
Argomenti: amiata, camere del lavoro, CGIL |
Decreto Dignità: stasera saremo ascoltati dalle Commissioni Lavoro e Finanza della Camera
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 17, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
Stasera saremo ascoltati dalle Commissioni Lavoro e Finanza della Camera sul Decreto Dignità del Governo. Per noi il giudizio resta quello di un provvedimento che contiene misure interessanti e condivisibili, che da tempo richiedevamo, ma è un provvedimento che manca di coraggio nel ridisegnare le regole del mercato del lavoro. Per dare vera dignità al lavoro servono investimenti, sostegno agli ammortizzatori sociali tanto più con i livelli altissimi di precarietà che si registrano, e politiche attive del lavoro. E sopratutto non servono i voucher. In Italia esistono, soprattutto in agricoltura e nel turismo, contratti di lavoro che consentono assunzioni anche di un solo giorno. Ma sono contratti, prevedono diritti e tutele precise che con i voucher sparirebbero. La dignità nel lavoro fa rima con più diritti e tutele!
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Ufficio Vertenze Buonconvento: lunedì 23 luglio chiuso
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 16, 2018
ATTENZIONE!
Lunedì 23 luglio
l’Ufficio Vertenze Legali
di Buonconvento
rimarrà chiuso
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze |
Pensioni: Cgil, passare da parole a fatti, Governo convochi sindacati
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 16, 2018
Pensioni: Cgil, passare da parole a fatti, Governo convochi sindacati
Pubblicato il 13/07/2018 da www.cgil.it
Roma, 13 luglio – “Ci auguriamo che arrivi presto il momento per passare dalle parole ai fatti. Sulle pensioni si continua a girare attorno al problema senza esplicitare in che modo si vuole intervenire, e più passano i giorni più sembra affievolirsi, nelle intenzioni del Governo, la possibilità di una vera riforma che superi strutturalmente la legge Fornero. Auspichiamo che il ministro Di Maio convochi in tempi brevi Cgil-Cisl-Uil per poter avviare un confronto di merito”. È quanto dichiara il segretario confederale della Cgil Roberto Ghiselli.
“La discussione su singoli aspetti, come sui vitalizi o su nodi a volte condivisibili se non fosse per gli innumerevoli vincoli restrittivi previsti, come per quota 100, appare più un insieme di diversivi mediatici che una reale intenzione di fare sul serio”, continua il dirigente sindacale.
A proposito del previsto taglio delle pensioni superiori ai 4.000 euro, Ghiselli sostiene che “siamo per favorire una solidarietà nel sistema pensionistico, e se attraverso l’istituzione di un contributo di solidarietà a carico delle pensioni alte si recuperassero alcune risorse a favore dei giovani o degli altri pensionati, ben venga. Ma – avvisa in conclusione il segretario confederale della Cgil – è pericoloso utilizzare la leva del ricalcolo contributivo: si parte dalle cosiddette ‘pensioni d’oro’ e si rischia di arrivare al taglio di tutte le altre pensioni, come del resto ha ripetutamente proposto il Presidente dell’Inps Tito Boeri”.
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Chiusura estiva sedi CGIL Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 13, 2018
Argomenti: camere del lavoro, CGIL |
Contratto di 6 giorni di lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
▪️37 anni anni, un figlio piccolo e un contratto di sei giorni. Perché – ci spiegano quelli che hanno precarizzato all’infinito lavoro e diritti cancellando di fatto sicurezza e tutele- il lavoro deve essere flessibile. 👉Ma come si fa a muoversi in un cantiere, in una cucina, in una cava se non conosci i meccanismi, le manovre, i sistemi per mettersi in sicurezza, per evitare situazioni banali ma potenzialmente mortali? Le statistiche dicono che gli infortuni sono più frequenti nei primi giorni di lavoro. La pratica è elemento direttamente proporzionale alle prevenzione. Quando diciamo ⛔️ Basta morti sul lavoro, diciamo ⛔️Basta precarietà soprattutto dove e quando non serve se non ad aggirare i regolari contratti di lavoro.
✋PS. per chi non lo sapesse, in agricoltura i contratti regolari possono avere anche la durata di un solo giorno. Ditelo a chi in campagna elettorale voleva ripristinare l’articolo 18 e ora dichiara di voler ripristinare i #voucher!
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VOUCHER Altro che ridurre la precarietà!
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
⛔️ VOUCHER
Altro che ridurre la precarietà!
L’idea di reintrodurre i voucher è surreale: i voucher già ci sono! Solo che sono regolamentati in maniera da non poter alimentare quell’utilizzo distorto che aveva caratterizzato la vecchia versione. 👉 Quello che oggi si tenta di fare serve solo a tagliare costi alle imprese sulle spalle e i diritti dei lavoratori. Diciamo NO❗️
➡️ https://bit.ly/2NKlv5Z
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Lavoro: incidente mortale Marina di Carrara; Fuso (Cgil), che sia la precarietà la causa dell’incidente?
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 11, 2018
Lavoro: incidente mortale Marina di Carrara; Fuso (Cgil), che sia la precarietà la causa dell’incidente?
Lavoro: incidente mortale Marina di Carrara, vittima al lavoro con un contratto di pochi giorni.
Dichiarazione stampa di Mauro Fuso, segretario Cgil Toscana con delega alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro:
“Mentre il dibattito politico ruota intorno all’estensione dei voucher, dovremmo domandarci se questo lavoratore, con un contratto di pochi giorni [sei], abbia ricevuto la corretta formazione sulla sicurezza nel lavoro oppure se questa formula e la conseguente precarietà non sia all’origine dell’infortunio mortale. Probabilmente stenterà ad affermarsi una forte cultura di sicurezza sul lavoro se non recuperiamo con assoluta nettezza il valore del lavoro e della dignità della persona a tutto tondo”.
F.to Mauro Fuso, Segreteria CGIL Toscana
da www.cgiltoscana.it
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Ci opponiamo a qualunque modifica al ribasso del Testo unico sugli appalti
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 11, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
👉 Il Governo del cambiamento vuole cambiare anche le norme che funzionano. Come il Testo unico sugli Appalti. I dati hanno dimostrato che il codice è utile a contrastare ✔️corruzione e ✔️condizioni di lavoro all’estremo ribasso in termini di salario, diritti, sicurezza.
⛔️ Ci opponiamo a qualunque modifica al ribasso del Testo unico sugli appalti
➡️ https://bit.ly/2KOdeQQ
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