Dal 1° Ottobre parte l’assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori metalmeccanici (Federmeccanica)
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 21, 2017
DAL 1° OTTOBRE PARTE L’ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA PER I LAVORATORI METALMECCANICI (Federmeccanica)
Siena, 21 Settembre 2017 – Dal 1 Ottobre 2017 le aziende metalmeccaniche che applicano il Contratto Nazionale Federmeccanica dovranno riconoscere a tutti i loro dipendenti l’assistenza sanitaria integrativa (Metasalute).
Il CCNL sottoscritto il 26 Novembre 2016 con le organizzazioni sindacali prevede infatti che tutti i lavoratori assunti a tempo indeterminato, compresi i lavoratori part time e a domicilio e gli apprendisti, e i lavoratori a tempo determinato di durata non inferiore a 5 mesi avranno diritto all’assistenza sanitaria integrativa per loro e per tutti i familiari fiscalmente a carico, compresi i conviventi di fatto.
A differenza di quanto accadeva precedentemente, il nuovo Contratto Nazionale sottoscritto anche dalla FIOM CGIL prevede che il costo per l’iscrizione a Metasalute sarà a totale carico delle aziende, che hanno l’obbligo contrattuale di iscriversi al Fondo.
A partire dal 1 Ottobre 2017 tutti i lavoratori a cui viene applicato il CCNL Federmeccanica dovranno registrarsi sul sito Fondometasalute.it per poter usufruire delle prestazioni, attraverso l’assistenza sanitaria diretta utilizzando le strutture pubbliche o le strutture private convenzionate, o attraverso il rimborso delle spese sostenute per le prestazioni ricevute da strutture sanitarie scelte liberamente.
Per maggiori informazioni sul funzionamento di Metasalute e su come effettuare l’iscrizione gratuita è possibile rivolgersi ai funzionari della FIOM contattando le sedi CGIL dislocate nel territorio.
Argomenti: FIOM |
Previdenza: Cgil, Cisl e Uil presentano proposta unitaria a Governo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 20, 2017
Previdenza: Cgil, Cisl e Uil presentano proposta unitaria a Governo
Roma, 20 settembre – Cgil, Cisl e Uil hanno presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali una proposta unitaria sui temi al centro del confronto della fase due sulla previdenza. Le proposte intendono superare le attuali rigidità e favorire il turn over generazionale per rendere più equo l’attuale sistema previdenziale.
Cgil, Cisl e Uil chiedono il blocco dell’adeguamento all’aspettativa di vita, previsto per il prossimo 2019, e che al contempo si avvii un tavolo di studio per individuare un nuovo criterio che rispetti le diversità e le peculiarità di tutti i lavori.
Per sostenere le future pensioni dei giovani, i sindacati propongono l’utilizzo di uno strumento che, valorizzando la storia contributiva dei lavoratori, ne sostenga il futuro reddito previdenziale e, contemporaneamente, che si superino gli attuali criteri previsti nel sistema contributivo, una vera e propria penalizzazione per i lavoratori con redditi più bassi.
È necessario porre fine alle disparità di genere che ancora penalizzano le donne nel nostro Paese. Un intervento sul solo meccanismo dell’Ape sociale è riduttivo, occorre una misura più ampia con il riconoscimento di un anno di anticipo per ogni figlio, fino a un massimo di tre, e il riconoscimento di un bonus contributivo per i lavori di cura, al fine di migliorare le pensioni delle donne.
È fondamentale il rilancio delle adesioni della previdenza complementare estendendo la fiscalità incentivante, prevista per i lavoratori privati, anche a quelli del settore pubblico.
Occorre operare, finalmente, una separazione contabile della spesa previdenziale da quella assistenziale al fine di dimostrare che la spesa per pensioni, in Italia, è sotto la media europea.
Bisogna, poi, varare subito una riforma della governance dell’Inps e dell’Inail per realizzare un sistema efficiente, trasparente e partecipato.
Cgil, Cisl e Uil chiedono, infine, il ripristino della piena indicizzazione delle pensioni introducendo un nuovo paniere e recuperando quanto perso in questi anni.
Argomenti: CGIL |
L’INDIGNAZIONE NON BASTA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 20, 2017
Argomenti: CGIL |
Lavoratori CGIL dell’Opera della Metropolitana di Siena: blocco degli straordinari.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 18, 2017
Lavoratori CGIL dell’Opera della Metropolitana di Siena: blocco degli straordinari.
Siena, 18 settembre 2017 – Oggi, durante l’incontro con le parti sindacali, come era facilmente prevedibile, la direzione dell’Opera della Metropolitana di Siena ONLUS, nonostante gli impegni presi in Prefettura lo scorso 7 agosto, ha espresso il suo rifiuto di produrre ai dipendenti le buste paga per il periodo della surrettizia cessione di ramo di azienda a Opera Civita.
Risulta adesso evidente che l’intento di Opa è sempre stato quello di procrastinare sine die un adempimento – obbligatorio per legge – così da negare al personale la conoscenza di quanto loro spettante in applicazione delle norme contrattuali.
Dopo l’incontro di stamani è palese che lo scontro non è più evitabile.
Nonostante alcuni altri punti del contendere siano stati oggetto di un confronto tutto sommato costruttivo, ai lavoratori di Opera Metropolitana Onlus non resta che dichiarare l’astensione dagli straordinari con effetto immediato, diffidando l’ente dalla sostituzione del personale.
FP CGIL e RSU CGIL chiederanno un incontro al Prefetto, nella sua qualità di organo di controllo della fabbriceria, e all’Ispettorato del Lavoro, per le opportune valutazioni.
FP CGIL e RSU CGIL Opera del Duomo di Siena
Argomenti: FP |
FLC-CGIL Siena: LA CONSULENZA QUANDO E DOVE
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 18, 2017
Argomenti: FLC |
28 settembre – GIORNATA MONDIALE PER L’ACCESSO ALL’ABORTO SICURO E LEGALE: ore 15,30-18,30 PRESIDIO TOSCANO A FIRENZE
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 18, 2017
Argomenti: CGIL |
Anche la Cgil ha aderito alla raccolta fondi DONA ANCHE TU #SosteniamoLivorno
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 15, 2017
Argomenti: CGIL |
22 settembre: chiusura Uffici Vertenze
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 14, 2017
Vi informiamo che venerdì 22 settembre
tutti gli Uffici Vertenze Legali
rimarranno chiusi
Argomenti: Ufficio vertenze |
Lavoratori dell’Opera della Metropolitana di Siena di nuovo in assemblea
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 14, 2017
I lavoratori dell’Opera della Metropolitana di Siena di nuovo in assemblea
Siena, 14 settembre 2017 – Ieri, 13 settembre, si è tenuta l’assemblea dei lavoratori dell’Opera della Metropolitana di Siena, alla quale ha partecipato, oltre ai funzionari territoriali della FP CGIL, il responsabile nazionale del sindacato per le fabbricerie Alessandro Purificato.
Molti gli argomenti all’ordine del giorno: dal nuovo contratto nazionale appena sottoscritto al prossimo rinnovo del contratto integrativo aziendale, per poi passare alle questioni inerenti lo stato di agitazione in essere dei lavoratori senesi.
La FP CGIL, la RSU CGIL e tutte le maestranze si augurano che il prossimo incontro con la Direzione dell’OPA previsto per lunedì 18 settembre “possa far fare dei passi in avanti rispetto agli impegni assunti dall’Ente nelle scorse settimane”.
“In caso contrario – annuncia il Sindacato – l’assemblea ha valutato come necessario non escludere nessuna forma di lotta”.
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#Pensioni Un altro incontro interlocutorio.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 14, 2017
#Pensioni Un altro incontro interlocutorio. “Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha detto che per le risorse da destinare alle pensione “la via e’ stretta” ma “non puo’ essere una via che non risponde alle nostre richieste e agli impegni presi dal governo”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Susanna CAMUSSO al termine dell’incontro avuto oggi con il governo al ministero del Lavoro. CAMUSSO ha ricordato i temi aperti e in particolare la pensione per i giovani che rischiano con il sistema contributivo e le carriere discontinue di ritrovarsi con un assegno molto basso, il lavoro di cura delle donne ma soprattutto il tema dell’aspettativa di vita. “L’aumento dell’eta’ pensionabile (nel 2019, ndr) “non puo’ scattare”. Non bisogna infatti ragionare di aspettativa di vita in astratto ma bisogna guardare ai diretti lavori.
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