Chiusura pomeridiana sedi ore 18.30
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2017
DA LUNEDI’ 5 GIUGNO
TUTTE LE SEDI DELLA CGIL DI SIENA
CHIUDERANNO ALLE ORE 18.30.
Argomenti: camere del lavoro, CGIL |
Patronato INCA CGIL: il martedì orario continuato nella sede di Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2017
PATRONATO INCA CGIL: IL MARTEDI’ ORARIO CONTINUATO NELLA SEDE DI SIENA
Siena, 29 maggio 2017 – Per potenziare il servizio rivolto ai cittadini ed andare incontro alle loro richieste, il martedì il Patronato INCA CGIL della sede di Siena (La Lizza 11) effettuerà orario continuato 8.30-18.30.
Argomenti: camere del lavoro, CGIL, INCA, patronato |
Tutto quello che avreste voluto sapere sui voucher e non vi hanno detto…
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2017
Il voto in Commissione bilancio con cui si vogliono reintrodurre i voucher è un fatto grave. da www.cgiltoscana.it
Ci troviamo di fronte a una norma sbagliata e peggiorativa, in sfregio a milioni di lavoratori che hanno firmato i referendum.
Una norma che contraddice le stesse decisioni assunte dal governo e che viene votata dalle opposizioni di destra e respinta da parte consistente della maggioranza. La Cgil apprezza la coerenza e la sensibilità di quei parlamentari che hanno votato contro l’introduzione dei nuovi voucher, continuerà la mobilitazione e adotterà tutte le misure di contrasto possibili affinchè i ‘buoni lavoro’ restino un cattivo ricordo del passato.
In coerenza con il mandato del Comitato Direttivo, la segreteria ha deciso di indire una grande manifestazione nazionale per sabato 17 giugno a Roma. Riceverete a stretto giro indicazioni ed obiettivi: fin da ora vi chiediamo di promuovere la più grande e straordinaria partecipazione di lavoratori, pensionati, associazioni, giovani e cittadini tutti. Fin dalle prossime ore sarà lanciato un appello su cui raccogliere il maggior numero di firme e sosegno della battaglia della Cgil e di adesione alla manifestazione nazionale del 17 giugno
Tutto quello che avreste voluto sapere sui voucher e non vi hanno detto
Argomenti: CGIL |
«Nuovi voucher», nuova mobilitazione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2017
«Nuovi voucher», nuova mobilitazione
Appello al capo dello Stato Mattarella, raccolta di firme a difesa della democrazia, grande manifestazione sabato 17 giugno a Roma ed eventuale ricorso alla Corte costituzionale. Questa la prima risposta della Cgil all’emendamento approvato sabato 27 maggio in Commissione Bilancio alla Camera, con cui s’introducono il “Libretto famiglia” (per piccoli lavori domestici, baby sitter, assistenza a bambini e anziani, ammalati e persone disabili, nidi pubblici e privati) e il “Contratto di prestazione occasionale”, istituto contrattuale destinato alle imprese.
“Faremo appello a Mattarella, qui c’è stata una violazione della Costituzione, e il presidente è il garante della Carta”. Così il segretario generale Cgil Susanna Camusso in un’intervista al quotidiano La Repubblica: “Per la prima volta nella storia repubblicana si assiste alla sottrazione ai cittadini di uno strumento previsto dalla Costituzione. Più di tre milioni di cittadini avevano firmato per un referendum che poi è saltato perché le norme su cui era stato chiesto sono state abrogate. Ma ora quelle stesse regole sono riemerse. Questo è un vulnus democratico, uno schiaffo ai cittadini”.
Per il leader Cgil i nuovi strumenti sono “uguali ai voucher, in alcuni punti addirittura peggio”. Sono “un contratto in senso commerciale, non un contratto di lavoro” aggiungeil leader sindacale: “Non c’è traccia di diritti né di tutele. Niente riposi, malattia, maternità”. In conclusione, Camusso accusa il governo di fare propaganda: “È talmente falso che hanno approvato una norma che non spiega mai, se non per quanto riguarda le famiglie, cosa sia il lavoro occasionale”.
La posizione espressa da Susanna Camusso era stata anticipata da una nota ufficiale della Cgil, in cui il sindacato affermava di trovarsi “di fronte a una norma sbagliata e peggiorativa, in sfregio a milioni di lavoratori che hanno firmato i referendum”. Una norma che “contraddice le stesse decisioni assunte dal governo, che viene votata dalle opposizioni di destra e respinta da parte consistente della maggioranza”. La Cgil, in conclusione, rimarcava “la coerenza e la sensibilità di quei parlamentari che hanno votato contro l’introduzione dei nuovi voucher”, annunciando di continuare la mobilitazione e di adottare “tutte le misure di contrasto possibili affinché i ‘buoni lavoro’ restino un cattivo ricordo del passato”.
Argomenti: CGIL |
Voucher: Cgil, voto in Commissione bilancio fatto grave
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 29, 2017
Voucher: Cgil, voto in Commissione bilancio fatto grave
“Una norma che contraddice le stesse decisioni assunte dal governo – aggiunge il sindacato di Corso d’Italia – e che viene votata dalle opposizioni di destra e respinta da parte consistente della maggioranza”.
“La Cgil – conclude la nota – apprezza la coerenza e la sensibilità di quei parlamentari che hanno votato contro l’introduzione dei nuovi voucher, continuerà la mobilitazione e adotterà tutte le misure di contrasto possibili affinchè i ‘buoni lavoro’ restino un cattivo ricordo del passato”.
- – Testo dell’appello ‘Schiaffo alla democrazia’ – Firma anche tu
- (Formato A3 – A4)
Argomenti: CGIL |
NIdiL CGIL Siena: “Contrasto immediato alla reintroduzione dei voucher”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 27, 2017
NIdiL CGIL Siena: “Contrasto immediato alla reintroduzione dei voucher”.
Il sindacato provinciale dei lavoratori atipici si è riunito ieri
Siena, 27 maggio 2017 – Ieri si è riunito presso la Camera del Lavoro di Siena il Comitato direttivo provinciale del NIdiL CGIL di Siena, il sindacato dei lavoratori atipici. La notizia che il governo stia facendo passare un emendamento che reintroduce i voucher per le aziende sotto i 5 dipendenti sconcerta e preoccupa fortemente tutti i componenti.
“Da mesi la nostra categoria provinciale, insieme a tutta la CGIL, è in campo – spiega il NIdiL (Nuove Identità di Lavoro) – per contrastare norme ed idee che in questi anni hanno scelto la strada della svalorizzazione del lavoro e della riduzione dei diritti. La scelta di inserire nuovi emendamenti correttivi sui voucher senza alcun confronto con noi dimostra per l’ennesima volta la volontà di voler bypassare i sindacati sulle tematiche che riguardano il mondo del lavoro”.
“Il Comitato direttivo provinciale del sindacato degli atipici – conclude l’ordine del giorno emesso oggi – accoglie la decisione della Cgil Nazionale di un contrasto immediato a queste misure con qualunque forma di protesta”.
Argomenti: NIdiL |
RSU e RSA Filcams Cgil Siena: “I voucher nel turismo: un modo per sostituire i contratti e rendere ‘occasionale’ un lavoro che occasionale non è”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 27, 2017
RSU e RSA Filcams Cgil Siena: “I voucher nel turismo: un modo per sostituire i contratti e rendere ‘occasionale’ un lavoro che occasionale non è”.
Siena, 26 maggio 2017 – Le RSU e RSA della Filcams Cgil di Siena esprimono forte preoccupazione per l’approvazione da parte del Parlamento di emendamenti che potrebbero prevedere la reintroduzione dei voucher per le aziende sotto i 5 dipendenti, voucher aboliti dallo stesso governo con un decreto poi convertito in legge grazie alla spinta dei referendum proposti dalla Cgil.
“Reintrodurre i voucher per le aziende sotto i 5 dipendenti nel turismo – spiegano le rappresentanze sindacali – significa quasi la totalità degli alberghi e non solo: in questo settore era diventato un modo per sostituire i contratti e rendere ‘occasionale’ un lavoro che occasionale non è. Ma la cosa più grave è che stanno andando contro la volontà di migliaia di persone che hanno firmato per abolire i voucher tramite un referendum, fatto che lede fortemente la democrazia”.
“Ci auguriamo che si torni indietro rispetto alla decisione, – concludono i rappresentanti della Filcams Cgil – in caso contrario dovremmo mettere in piedi forti azioni di contrasto”.
Argomenti: FILCAMS |
Lavoratori di Caparzo, Borgo Scopeto e dell’Area di Montalcino e del Chianti contro i voucher
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 27, 2017
Lavoratori di Caparzo, Borgo Scopeto e dell’Area di Montalcino e del Chianti contro i voucher
Montalcino, 26 maggio 2017 – La possibile reintroduzione dei voucher nelle aziende sotto i 5 dipendenti crea una forte preoccupazione anche tra i lavoratori di Caparzo, Borgo Scopeto e dell’Area di Montalcino e del Chianti.
“Il governo ha da prima bloccato il referendum – denunciano i lavoratori Flai Cgil- e poi, senza vergogna e senza il minimo rispetto del mondo del lavoro, sta proponendo un nuovo strumento peggiorativo rispetto al precedente. Nel nostro settore, dove la maggior parte delle aziende sono di piccole entità, significherebbe per tanti giovani l’impossibilità di avere un contratto di lavoro stabile”.
“Noi non ci arrenderemo e continueremo a lottare – concludono le maestranze – affinché a tutti sia garantito un lavoro non precario, per poter costruire un futuro dignitoso e di prospettiva, di lavoro e di vita”.
Argomenti: FLAI |
RSA FLAI CGIL Consorzio Agrario Siena: “Basta portare alle estreme conseguenze il precariato con i voucher”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 27, 2017
RSA FLAI CGIL DEL CONSORZIO AGRARIO DI SIENA: “BASTA PORTARE ALLE ESTREME CONSEGUENZE IL PRECARIATO CON I VOUCHER”
Siena, 26 maggio 2017 – Anche la RSA FLAI CGIL del Consorzio Agrario di Siena interviene sulla reintroduzione dei voucher.
“Riteniamo inaccettabile – dichiarano i lavoratori – il tentativo del Governo di reintrodurre l’istituto dei voucher per le aziende al di sotto dei 5 dipendenti dopo la sua abolizione, frutto dell’impegno e della mobilitazione della nostra organizzazione. Mai si era vista un’operazione di questo tipo: abolire una norma per evitare lo scontro su un referendum e cercare di riapprovarla subito dopo con il solito emendamento. Si tratta di un’offesa alla democrazia, alla Costituzione e ai milioni di persone che hanno firmato per abolire questo istituto”.
“Esprimiamo pertanto la nostra totale contrarietà – conclude la rappresentanza sindacale – all’introduzione di qualsiasi norma con la quale si torni, come avvenuto con i voucher, a legalizzare praticamente il lavoro nero e a portare alle estreme conseguenze il precariato, soprattutto in settori fondamentali per la nostra provincia quali l’agricoltura e il turismo”.
Argomenti: FLAI |
RSU FP CGIL su voucher: odg di protesta e preoccupazione alle Prefetture
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 26, 2017
RSU FP CGIL: “IL RITORNO DEI VOUCHER E’ UN’EMERGENZA DEMOCRATICA!”
Ordine del giorno di protesta e preoccupazione alle Prefetture
Siena, 26 maggio 2017 – Le RSU della FP CGIL del Comune di Siena, della Provincia di Siena, di Sei Toscana, dell’USL Toscana Sud Est e dell’Opera della Metropolitana di Siena hanno inviato alle Prefetture di Siena, Grosseto, Arezzo e Livorno il seguente ordine del giorno di protesta e preoccupazione affinché venga inoltrato al Presidente della Repubblica e al Governo:
“Queste Rappresentanze Sindacali di espressione FP CGIL, appresa la notizia che Codesto Esecutivo sta per proporre, nell’ambito della manovra di primavera, due emendamenti sui voucher, di cui uno per riammetterli nelle aziende sotto i 5 dipendenti, manifestano la propria netta contrarietà e chiedono di non procedere verso questo intendimento.
Saremmo di fronte ad un fatto inqualificabile, una vera e propria lesione alla democrazia.
Fare una legge accogliendo i quesiti referendari e poi, scampato il pericolo del referendum, introdurre emendamenti che peggiorano la normativa è uno sfregio della Cassazione e uno schiaffo ai cittadini e ai lavoratori. Sui voucher e le leggi sul lavoro si tenta di capovolgere tutto. Ed è evidente che ci sono in ballo questioni di merito e di metodo. Sarebbe una cosa mai successa nella storia democratica di questo Paese che noi respingiamo e denunciamo con forza.
Conosciamo bene la grande volontà di partecipazione dei cittadini ai due referendum su voucher ed appalti che si sarebbero dovuti tenere domenica prossima, 28 maggio. Ci troveremmo di fronte ad una politica senza etica, quindi siamo molto preoccupati e non arretreremo di un passo perché siamo convinti che la risposta ai problemi del lavoro non può essere il cinismo di Stato.
Ci date un po’ di lavoro, se capita, e precario. Noi pensiamo invece che ci sia un’altra strada: fare un Piano per il lavoro, crearlo, di qualità, investire in innovazione e recuperare risorse per questo, a partire dalla lotta serrata all’evasione fiscale.
Reagiamo e reagiremo in modo fermo e coerente: chiediamo al Presidente della Repubblica di intervenire a difesa della Costituzione e al contempo ci faremo promotori di ogni azione anche incisiva di mobilitazione insieme ai lavoratori che rappresentiamo.”
Argomenti: CGIL |