CAAF CGIL Toscana: lavora con noi
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2016
Argomenti: CAAF |
Statuto dei Lavoratori 2.0: è la Carta dei Diritti universali del Lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2016
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
La sfida continua️
http://www.cgil.it/
Argomenti: CGIL |
CD CGIL Nazionale: odg su Decreto Fiscale e Legge di Bilancio 2017
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2016
“Il CD nazionale della CGIL ritiene che il Disegno di Legge di Bilancio 2017-2019 e il Decreto fiscale 193/2016 collegato a essa non rispondano affatto alle urgenze e alle necessità del Paese”. Inizia così l’Ordine del Giorno approvato dal Comitato Direttivo della Cgil nazionale con il quale si critica la Legge di Bilancio, la sua mancanza di soluzioni concrete al problema della disoccupazione e della crescita. Una manovra con troppi bonus e poche misure strutturali
Il Testo integrale al link http://www.cgil.it/admin_nv47t8g34/wp-content/uploads/2016/11/20161107-ODG-Legge-Bilancio.pdf
Argomenti: CGIL |
Jobs act – Camusso: 6 miliardi per 40mila posti di lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 7, 2016
“Si sono spesi 6 miliardi per finanziare 40mila posti di lavoro aggiuntivi”. È un calcolo impietoso quello che ieri sera, nella trasmissione Porta a Porta, Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, ha presentato al ministro del Lavoro Giuliano Poletti nel corso di un confronto diretto tra i due sugli effetti del jobs act. In pratica, scremando il dato dalle trasformazioni di vecchi contratti di lavoro, ogni nuovo posto reale, secondo il calcolo di Camusso, è costato 150mila euro.
“Al netto del giudizio sull’aver reso legittimi i licenziamenti – ha osservato il segretario Cgil – il 75% dell’occupazione continua ad essere a tempo determinato. Dunque, il Paese ha speso grandissime risorse per incentivare l’occupazione ma senza mettere alcun vincolo, finanziando alla fine un turn-over che ci sarebbe stato comunque”.
La leader della Cgil ha sostenuto che il governo “continua ad elargire senza porre alcun vincolo” e il risultato è che le risorse messe a disposizione dallo Stato vanno ai profitti e non sono distribuite equamente. E alla replica di Poletti che ha sostenuto che ciò che va bene per le imprese va bene anche per i lavoratori, perché “senza profitti non ci sono investimenti”, Camusso ha ribattuto osservando che il governo “continua ad elargire senza porre alcun vincolo” e il risultato è che le risorse messe a disposizione dallo Stato vanno ai profitti e non sono distribuite equamente. Per Camusso non è giusto distribuire a pioggia, ma bisognerebbe porre attenzione alla politica industriale quanto alla giustizia sociale.
Altro fronte di frizione tra sindacato è governo è quello del (mancato) confronto. Il Governo, ha spiegato Camusso, “non ci parla, é preso dalla solitudine del ‘faccio tutto io, non ho bisogno di forma di rappresentanza’. Fa generose elargizioni alle imprese e poi si affida a loro. Non sono processi questi che generano occupazione”.
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Oggi nei cantieri Sciopero x la Vita
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 7, 2016
Cantieri fermi per un’ora per chiedere sicurezza sul lavoro. #Zeroinfortuni
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L. Bilancio: Cgil, non corrisponde a necessità Paese, non crea lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 4, 2016
L. Bilancio: Cgil, non corrisponde a necessità Paese, non crea lavoro
Barbi in audizione: “Rischio di nuovi aggiustamenti del bilancio dello Stato a primavera”
Roma, 4 novembre – “La Legge di Bilancio non corrisponde alle urgenze e alle necessità del Paese, non serve a rimetterlo in moto, a creare lavoro giovanile e femminile, soprattutto nel Mezzogiorno, e a ridurre le disuguaglianze aumentate fortemente in questi ultimi anni. Il giudizio generale della Cgil è quindi critico”. Così il segretario confederale Danilo Barbi questa mattina in audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla manovra.
Per la Cgil, la programmazione economica del Governo, che prevede una crescita dell’1% nel 2017, “è sostanzialmente un’ipotesi di stagnazione, soprattutto in una condizione socio-economica come quella attuale”. “L’Esecutivo – spiega Barbi – insiste con una politica di tagli alla spesa pubblica e di riduzione dei costi alle imprese anziché prevedere maggiori investimenti pubblici, per i quali si programma ancora una volta una diminuzione. Si continua con la filosofia di assegnazione di bonus, anziché creare diritti e invece di creare direttamente occupazione – incalza il dirigente sindacale – si scommette su decontribuzione e defiscalizzazione del lavoro, oltre che deregolazione”.
Per Barbi “i margini fiscali per una politica espansiva esistono, e vanno recuperati nei grandi patrimoni privati e nell’evasione fiscale, ma sono scelte che il Governo non vuole realizzare. Infatti – continua – il Decreto fiscale si mostra come un mero tentativo di fare cassa, proponendo una serie di condoni e di distorsioni del sistema fiscale”.
“Nel merito delle misure proposte nel Disegno di legge di Bilancio – prosegue Barbi – la Cgil individua alcuni elementi positivi come: il piano Industria 4.0 e, per effetto dell’iniziativa sindacale, l’aumento delle pensioni nette, mentre sono ancora insufficienti e incerte le risorse dedicate al rinnovo dei Contratti pubblici”. Sul versante della contrattazione collettiva dei settori privati, il segretario confederale della Cgil evidenzia che “l’unica misura di sostegno è rappresentata dalla detassazione della produttività di secondo livello, mentre non è previsto alcun supporto ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, che sono l’unica garanzia di aumento generalizzato dei salari e, perciò, della domanda interna”.
Infine, altro elemento critico è relativo alle clausole di salvaguardia, ovvero gli aumenti di IVA e accise a garanzia dei tagli alla spesa pubblica: “non vengono risolte, bensì rinviate ancora di un altro anno e, anzi, ne vengono istituite di nuove (aumento accise e ancora tagli alla spesa) in relazione agli obiettivi di recupero del gettito evaso”.
“Questa manovra profila il rischio, abbastanza evidente, di nuovi aggiustamenti del bilancio dello Stato a primavera. Per questo continuiamo a proporre di partire da un Piano straordinario per l’occupazione giovanile e femminile e per i disoccupati di lunga durata”, ha concluso Barbi.
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Intervento dei Sindacati MPS
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 4, 2016
Siena, 4 novembre 2016 – In relazione alle notizie di stampa ed alle dichiarazioni politiche tese a creare un collegamento fra voto referendario ed aumento di capitale della Banca – anche a partire da una irrituale dichiarazione presente nella relazione illustrativa del CdA sul punto 3 all’ordine del giorno, parte straordinaria, dell’Assemblea degli Azionisti convocata il 24 novembre 2016 – ribadiamo l’assoluta inaccettabilità di tale impostazione.
La Banca è impegnata da tempo, grazie alla dedizione ed ai pesanti sacrifici economici sostenuti dai Lavoratori, in un’azione di risanamento e di rilancio non adeguatamente sostenuta da chi ha responsabilità politiche, istituzionali ed aziendali.
Da pochi giorni sono stati presentati un nuovo Piano Industriale ed un piano di ricapitalizzazione. Si lavori con responsabilità a questo e lo facciano, per le materie di loro competenza, il CdA, la Dirigenza aziendale ed il Governo.
Si lasci ai Lavoratori e ai Cittadini il compito di esprimere un voto libero e di merito qualunque esso sia, evitando di condizionarlo e di introdurre irresponsabilmente ulteriori elementi di drammatizzazione che danneggiano la Banca ed il Settore.
Le Segreterie Fabi – First-Cisl – Fisac-Cgil – Sinfub – Ugl Credito – Uilca – Unità Sindacale Falcri Silcea
Coordinamenti Banca MPS
Il 4 e 5 novembre staffetta referendaria ANPI di 24 ore: “La sovranità appartiene al popolo”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 4, 2016
Iniziativa nazionale in streaming
con collegamenti da tutta Italia.
Hanno aderito, tra gli altri:
Alessandro Pace, Ugo De Siervo, Susanna Camusso, Moni Ovadia, Ottavia Piccolo, Francesca Chiavacci, Maurizio Landini, Sandra Bonsanti, Silvia Truzzi, Tomaso Montanari
Argomenti: CGIL |
Ufficio Vertenze Legali sede di Siena: nuovo orario dal 10 novembre
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 3, 2016
Vi ricordiamo che DAL 10 NOVEMBRE il nuovo orario dell’Ufficio Vertenze Legali della sede provinciale (La Lizza, 11 – Siena) sarà il seguente:
Lunedì 8,30-12,50
Martedì 8,30-12,50 – 14,30-18,50
Mercoledì 8,30-12,50 – 14,30-18,50
Giovedì CHIUSO
Venerdì 8,30-12,50 – 14,30-18,50
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze |
Oggi e domani orario continuato patronato INCA CGIL a Siena (La Lizza, 11)
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 3, 2016
Vi ricordiamo che OGGI e DOMANI a Siena (La Lizza, 11)
il Patronato INCA CGIL effettuerà ORARIO CONTINUATO
8.30-18.50
Argomenti: CGIL, INCA, patronato |