cgil siena

Ufficio Vertenze Abbadia San Salvatore: modifica giorni di apertura

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 12, 2016

logo-uvlL’Ufficio Vertenze Legali di Abbadia San Salvatore

effettuerà il seguente orario:

il martedì e il venerdì

dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Argomenti: amiata, camere del lavoro, Ufficio vertenze |

15 ottobre Poggibonsi: Cosa bisogna sapere sul referendum costituzionale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 12, 2016

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Cosa bisogna sapere sul referendum costituzionale del 4 dicembre

sabato 15 ottobre

Poggibonsi Piazza Nagy

dalle ore 16,30

Incontro con Carlo Lania della redazione de il manifesto Interventi di Claudio Guggiari, Segretario provinciale CGIL e Nicola Vizioli, ANPI, Costituzionalista, Università di Siena
In caso di pioggia l’evento si terrà presso il Centro Anziani di Via Trento

Argomenti: Costituzione, referendum |

Richiesta rimborsi banche ‘risolte’: la Federconsumatori di Siena inizia l’iter

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 11, 2016

Federconsumatori-logo NUOVORichiesta rimborsi banche ‘risolte’: la Federconsumatori di Siena inizia l’iter

Siena, 11 ottobre 2016 – La Federconsumatori Provinciale di Siena ha iniziato l’inoltro delle richieste volte ad ottenere dal Fondo di Solidarietà il rimborso parziale (pari all’80%) del capitale investito in obbligazioni subordinate delle banche “risolte”: Banca Etruria, Banca Marche, Carife, Carichieti.

Tutti gli associati che nei mesi scorsi si sono rivolti all’associazione per ricevere assistenza sulla vicenda verranno ricontattati nei prossimi giorni per programmare gli appuntamenti nel mese di ottobre e novembre. Per l’inoltro delle istanze, comunque, c’è tempo fino al 3 gennaio 2017.

Il Presidente della Federconsumatori di Siena Luca Falciani ricorda che l’istanza può essere presentata solo per obbligazioni subordinate acquistate prima del 12 giugno 2014 direttamente da una delle banche coinvolte, da un investitore il cui reddito nel 2014 non fosse superiore ai 35.000,00 euro oppure, alla data del 31.12.2015, avesse un patrimonio mobiliare inferiore ai 100.000,00 euro.

L’Associazione continua comunque a seguire con estrema attenzione anche le posizioni di chi, non rientrando nell’ipotesi di rimborso forfettario, dovrà rivolgersi all’Arbitrato, con procedure sulle quali, purtroppo, mancano ancora tutte le informazioni indispensabili a poter prevedere dati certi e tempi stabiliti.

Argomenti: banche, FEDERCONSUMATORI |

I sindacati rispondono al Sindaco di Colle sullo sciopero della Polizia Municipale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 11, 2016

fp jpgI sindacati rispondono al Sindaco di Colle: “Smentisca subito le dichiarazioni inopportune ed inaccettabili sullo sciopero della Polizia Municipale”.

Colle di Val d’Elsa, 11 ottobre 2016 – A seguito delle recenti dichiarazioni del Sindaco di Colle di Val d’Elsa Paolo Canocchi sullo sciopero della Polizia Municipale, le organizzazioni sindacali FP CGIL, FP CISL e DICCAP-SULPM hanno diffuso la seguente nota.

In merito alle legittime azioni di sciopero della Polizia Municipale del Comune di Colle di Val d’Elsa, riteniamo inopportune ed inaccettabili le affermazioni del Sindaco – “Premesso che considero il carattere di tali manifestazioni vergognoso…” – chiedendo una pronta smentita. Siamo allibiti di come si possa etichettare con “carattere vergognoso” una vertenza sindacale, poiché dette azioni di protesta sono state e saranno sempre dettate dal rigoroso rispetto delle norme locali e nazionali in materia del diritto di sciopero, garantito costituzionalmente ai lavoratori. Tali dichiarazioni, lanciate senza una plausibile motivazione, si avvicinano molto alla diffamazione a mezzo stampa, se non anche ad una condotta antisindacale volta, con tutta evidenza, ad istigare il disprezzo dei cittadini, nella speranza vana di rompere il sodalizio sindacale unitario e la tenacia di una protesta divenuta tanto insopportabile quanto inarrestabile.

Con riferimento alla frase “…la richiesta che una parte dei soldi ricavati dalle multe sia impiegata per la previdenza integrativa dei dipendenti, anziché per la sicurezza stradale ed urbana;…” siamo ad evidenziare che la previdenza integrativa risulta prevista ex lege dall’art. 208 del Codice della Strada (D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni), nonché dal CCNL Comparto Regioni EE.LL. del 22/01/2004 (art. 17) per gli Agenti che irrogano sanzioni al C.d.S. – siano essi Agenti comunali, provinciali, e/o della Polizia di Stato e Arma dei CC. – ed inoltre dall’art. 11 della Legge 300/70 (Statuto dei Lavoratori). Tale destinazione è vincolata, come le altre destinazioni contenute nel dispositivo di legge. Detto questo, tra le altre destinazioni, ribadiamo vincolate, vi è pure certamente la sicurezza stradale, ma sottolineiamo con estrema forza e franchezza che non è stata mai sindacalmente contestata la devoluzione di proventi a tale importante finalità. Evidentemente il primo cittadino del Comune di Colle trae una visione del tutto personale dalla lettura della norma, ma siamo più propensi a pensare al negazionismo a prescindere…

Inoltre il Sindaco non può arrogarsi il diritto di applicare previsioni contrattuali a proprio comodo negando al contempo altre legittime titolarità.

A proposito dell’accennata riduzione di orario a 35 ore come disposto dall’art. 22 del CCNL 1999, anche questo istituto fa parte integrale delle rivendicazioni bollate da Canocchi come vergognose, in quanto la titolarità spetterebbe ai lavoratori turnisti, ma viene loro negata! L’Amministrazione stessa è stata chiamata in causa presso il Tribunale Civile sezione Lavoro proprio a proposito delle indennità di turnazione negate agli addetti della Polizia Municipale, dato che tutti erogano servizio in turni. Forse il primo cittadino è all’oscuro anche di questo? Oppure lo Stato e le Parti Sociali avrebbero dovuto stilare un Contratto di Lavoro a misura del Sindaco di Colle?

Infine è utile che i Cittadini colligiani conoscano un altro dato, ci riferiamo allo stanziamento di Bilancio relativo alla massa vestiario dei lavoratori (le uniformi) per il 2016: in totale, per 16 unità, sono stati stanziati 200,00 euro! A breve potrebbe accadere di vedere gli Agenti in servizio con i propri indumenti…

Rammentiamo al Sindaco che esiste un contratto nazionale che prevede norme di tutta valenza anche per il Comune di Colle di Val d’Elsa!

Nell’auspicio di una risoluzione del contendere e sempre pronti al confronto, attendiamo la smentita del Sindaco sperando che le sue dichiarazioni siano frutto di un refuso o di un fraintendimento e ci impegniamo altresì ad applicare ancor nuove e più incisive azioni di lotta al fine del raggiungimento degli obbiettivi posti a capo della nostra vertenza.

FP CGIL, FP CISL e DICCAP-SULPM

Argomenti: Comuni, FP, scioperi, valdelsa |

22 ottobre a Sarteano: 10 domande sulla Costituzione

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 11, 2016

10domande-costituzione-22

Argomenti: Costituzione, referendum |

Oggi chiuso sportello Federconsumatori La Lizza

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 11, 2016

Federconsumatori-logo NUOVO

OGGI LO SPORTELLO

DELLA FEDERCONSUMATORI DI SIENA

– LA LIZZA 11 (PRESSO LA CGIL) –

RIMARRA’ CHIUSO

Argomenti: FEDERCONSUMATORI |

Pensioni: cosa cambia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2016

imageda FB Cgil Nazionale

#Pensioni cosa cambia dopo la firma
Sul tema delle pensioni dopo la firma del verbale tra Cgil Cisl Uil e il Governo c’è stata poca chiarezza.
Con queste slide spieghiamo bene i primi risultati ottenuti. Un significativo passo avanti verso il nostro obiettivo: cambiare la legge Fornero.

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Argomenti: CGIL |

Fondazione MPS: il documento dell’assemblea dei lavoratori

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 8, 2016

filcamsLe Organizzazioni Sindacali di categoria FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL diffondono il comunicato dell’assemblea dei dipendenti della Fondazione MPS tenutasi il giorno 5 ottobre presso i locali della Fondazione a seguito della notizia del licenziamento di due lavoratori.
I Sindacati, appreso con stupore quanto avvenuto a danno dei 2 dipendenti, ritenendo il fatto inaccettabile sia nella forma che nella sostanza, vogliono così precisare la posizione dei lavoratori e chiarire il contesto in cui il tutto è accaduto.
FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL condannano le decisioni assunte dalla Fondazione MPS, ribadendo il netto rifiuto di azioni unilaterali ed inaccettabili.

Comunicato stampa

L’assemblea dei dipendenti della Fondazione MPS riunitasi in assemblea il giorno 5/10/2016 ha deciso di produrre il presente verbale.

Alla fine della scorsa settimana la Deputazione Generale della Fondazione Mps ha approvato il Documento di Programmazione Strategica Pluriennale (DPSP) per gli anni 2017-2019. Si sarebbe dovuto trattare di un mero aggiornamento del DPSP dello scorso anno, considerando che la Deputazione è ormai in scadenza.
Al contrario, mentre le linee programmatiche relative all’attività istituzionale e alla gestione del patrimonio sono rimaste grosso modo le medesime, quasi fossero materie di scarso interesse, l’ultima pagina del Documento è stata consacrata ad un attacco durissimo al personale dipendente di Fmps.
Il Documento dice molte cose.
Non dice, però, che i dipendenti della Fondazione, tra 2012 e 2015, sono passati da 40 a 30 unità, che il loro costo complessivo ha subito un’importantissima flessione – di oltre 4 milioni di Euro – e che tale risultato è stato raggiunto anche grazie agli stessi lavoratori, i quali, volontariamente, si sono tutti ridotti i propri emolumenti di circa il 40%.
Il Documento, inoltre, non dice che quegli stessi dipendenti si sono resi disponibili, in questi ultimi anni, a svolgere non soltanto il proprio lavoro di tutti i giorni, ma anche le ulteriori attività richieste dalla nuova mission della Fondazione a sostegno della comunità e degli enti non profit del territorio. Senza mai lamentarsi, ed anzi sposandone appieno il carattere innovativo, senza richiedere niente, salvo un po’ di formazione specifica che non è mai stata organizzata e che – obiettivamente – richiamata in fine di DPSP suona quasi come una beffa.
Non dice neppure che, anche qualora il costo del personale fosse sempre stato pari a zero, i bilanci di quattro esercizi sugli ultimi cinque avrebbero comunque continuato a chiudere con una perdita.
Il problema della Fondazione Mps non è rappresentato dal proprio personale, che anzi ne è la principale ricchezza, bensì dalla gestione delle sue risorse patrimoniali, che – ridottesi drasticamente nel biennio 2011-2012 per le note vicende della Banca Conferitaria – richiedono ora di essere investite con particolare oculatezza. In proposito, si rileva come la gestione delle risorse affidate alla struttura interna stia, nel corso dell’anno, producendo risultati significativi, al momento anche migliori di quelli dell’investitore professionale cui è affidato il resto del patrimonio gestibile.
La Deputazione Amministratrice, invece, ha immediatamente preso atto degli indirizzi del DPSP, licenziando un dirigente e un quadro direttivo, e il modo ancor ci offende. Ci offende: sia perché si tratta di persone che hanno visto nascere la Fondazione e le hanno dedicato venti anni del loro lavoro, e solo per questo avrebbero meritato un più dignitoso trattamento, piuttosto che una semplice letterina su una scrivania; sia perché – per la prima volta – la Fondazione (che pontifica di inclusione lavorativa e di welfare a Siena) licenzia non un dirigente, ma un “comune” dipendente, certamente non responsabile dello sfacelo degli ultimi anni.
L’assemblea, nell’esprimere la massima solidarietà nei confronti dei due colleghi licenziati, dà mandato alle Organizzazioni Sindacali di categoria FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL affinché si attivino nei confronti della Fondazione per scongiurare il ripetersi di simili ingiustificabili eventi e al contempo individuare tutte le soluzioni possibili tese a mitigare le conseguenze, di per sé pesantissime, della scelta effettuata.

Argomenti: FILCAMS, Fondazione MPS |

12 ottobre: inaugurazione sala SERGIO BINDI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2016

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Argomenti: camere del lavoro, CGIL |

Patronato INCA Massetana Romana: venerdì 14 ottobre uffici chiusi

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2016

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Vi informiamo che venerdì 14 ottobre

gli uffici del Patronato INCA

di str. Massetana Romana a Siena

rimarranno chiusi

Argomenti: CGIL, INCA, patronato |

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