cgil siena

Presidio lavoratori Federdistribuzione

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 27, 2016

federdistribuzione_Page_1 federdistribuzione_Page_2 28/05/2016: dalle ore 10 alle ore 13 una rappresentanza di lavoratori del settore della Federdistribuzione effettuerà un presidio a Siena in Piazzale Rosselli in occasione dello sciopero per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto da 30 mesi.

Argomenti: Federdistribuzione, FILCAMS, presidio, scioperi |

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By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 27, 2016

vol raccolta firme carta settimana maggio-giugno

 

• VAL D’ARBIA E VAL D’ORCIA ufficio mobile 30 maggio 2016 8:30-17:00

• SIENA corso   30 maggio 2016 15:00-19:00

• CHIANTI ufficio mobile 31 maggio 2016 8:00-18:00

• SAN ROCCO   mercato  1 giugno 2016 9:00-12:30

• SIENA    piazza Salimbeni 1 giugno 2016 9:00-13:00

• PIANCASTAGNAIO  mercato  4 giugno 2016 9:30-12:30

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

Modifica costituzionale: le critiche della Cgil

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 26, 2016

a6e71efb-0fa3-4dee-a859-a5da03c2f7aa_345325Modifica costituzionale: le critiche della Cgil – 26 maggio 2016 da rassegna.it

Approvato dal comitato direttivo un documento che evidenzia tutte le preoccupazioni del primo sindacato italiano rispetto alla proposta di riforma approvata dal Parlamento, a partire dall’assenza di un dibattito all’altezza

Il Direttivo nazionale della Cgil, nella seduta di martedì 24 maggio, ha votato un documento – approvato con due voti contrari e nessuno astenuto – che esprime un giudizio critico sulla proposta di modifica costituzionale. Critico sia rispetto al “metodo” che al “merito” della proposta.

Rispetto al metodo, il primo sindacato italiano sottolinea in particolare una “discussione parlamentare a tratti compulsiva”, un “eccesso di condizionamento del governo”, una “impropria polarizzazione del dibattito in aula, che ha raggiunto il suo apice con la dichiarata volontà di fare del referendum confermativo un banco di prova per l’operato complessivo del governo”.

Per il Comitato direttivo della Cgil “il risultato di tale eccessiva e inopportuna polarizzazione della modifica costituzionale ha provocato l’assenza di un dibattito che affrontasse il merito delle proposte in discussione, oscurato da una sterile contrapposizione tra innovatori e conservatori, fiduciosi e disfattisti, che nulla ha a che vedere con l’intento di aggiornare l’architettura istituzionale della Repubblica”.

Per quanto riguarda invece il merito della proposta di riforma, la confederazione di Corso d’Italia evidenza come “l”apprezzabile e auspicabile” obiettivo di superare il bicameralismo perfetto, “che la Cgil richiede da tempo”, “si è tradotto in un’eccessiva centralizzazione dei poteri allo Stato”. Per la Cgil, infatti, “il nuovo Senato, per composizione e funzioni, non potrà svolgere l’auspicato e necessario ruolo di luogo istituzionale di coordinamento fra Regioni e Stato, essenziale a conciliare le esigenze autonomistiche con quelle unitarie”.

Altra criticità evidenziata dal direttivo Cgil è “l’irragionevole moltiplicazione dei procedimenti legislativi del Parlamento”, con il Governo che si vede attribuita “la facoltà di dettare l’agenda parlamentare, potendo porre in votazione a data certa i provvedimenti ritenuti essenziali senza vincoli quantitativi né di oggettività”.

In conclusione, secondo la Cgil “l’esigenza, da tanti condivisa, di introdurre cambiamenti positivi volti a innovare e modernizzare l’assetto istituzionale, dopo oltre 30 anni di dibattiti e proposte, non viene soddisfatta dall’attuale ipotesi di modifica costituzionale”. Siamo di fronte a “un’occasione persa per introdurre quei necessari cambiamenti atti a semplificare, rafforzandole, le istituzioni pubbliche, e giudica negativamente quanto disposto, da tale proposta di modifica, perché introduce nella nostra Carta norme incongrue ed inefficaci”.

LEGGI IL DOCUMENTO INTEGRALE (PDF)

Argomenti: CGIL, Costituzione |

Raccolta firme 30 e 31 maggio: Val d’Arbia, Val d’Orcia, Chianti

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 26, 2016

vol raccolta firme  30-31 maggio UFFICIO MOBILE

 

Prosegue la raccolta firme per

la CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO e

i 3 REFERENDUM!

 

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vi aspettiamo!

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

“Tassa permessi di soggiorno sproporzionata”: Il Tar del Lazio dà ragione a Cgil e Inca

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 25, 2016

permessidisoggiorno2“Tassa permessi di soggiorno sproporzionata”: Il Tar del Lazio dà ragione a Cgil e Inca

“Non ci sono più alibi. Già da oggi, gli stranieri che richiedono il rilascio o il rinnovo dei permessi di soggiorno non dovranno più pagare l’ulteriore contributo imposto dal decreto ministeriale del 6 ottobre 2011.  Dopo la sentenza della Corte di Giustizia europea, il Tar del Lazio ha cancellato ogni dubbio circa l’illegittimità del pesante balzello imposto agli stranieri in Italia, accogliendo tutte le richieste di Cgil e Inca  e rigettando le obiezioni a cui si sono aggrappati la presidenza del Consiglio dei ministri e i  ministeri dell’Economia e degli interni, nell’estremo tentativo di difendere l’odiosa tassa imposta agli immigrati”. E’ questo il commento di Cgil e Inca alla sentenza del Tar del Lazio (n. 06095/2016), depositata oggi, in segreteria, con la quale il Tribunale amministrativo ha ordinato all’amministrazione l’immediata disapplicazione del provvedimento.

“E’ una vittoria non soltanto del sindacato, ma di tutti i cittadini stranieri presenti in Italia che chiedono di poter affermare il loro diritto all’integrazione – dichiarano in una nota congiunta Cgil e Inca -. Il TAR del Lazio ha definitivamente chiuso il lungo percorso da noi iniziato nel Febbraio 2012 all’indomani della entrata in vigore della norma. Siamo stati i primi a contestare la misura che da subito abbiamo considerato ingiusta, discriminatoria e incompatibile con le direttive europee. E oggi il Tribunale ci ha dato ragione su tutta la linea”.

“Il risultato di questa decisione è l’immediata operatività del dispositivo – aggiungono Inca e Cgil – che di fatto priva di qualsiasi supporto giuridico, anche pregresso, la legislazione che ha imposto l’odioso quanto esoso contributo agli stranieri siano essi titolari di permesso da lungosoggiornante o di altro titolo di soggiorno”.

“Ora è indispensabile che il governo e l’amministrazione pubblica si adeguino, senza perdere altro tempo – concludono Cgil e Inca -, provvedendo a predisporre la procedura per restituire agli immigrati i soldi già versati”.

Intanto, Cgil e Inca continueranno a raccogliere i ricorsi di tanti cittadini stranieri che chiedono la restituzione di quanto l’amministrazione pubblica ha indebitamente riscosso”.

25/05/2016 13.46 da www.inca.it

Argomenti: CGIL, INCA, patronato, permessi di soggiorno |

Sabato sciopero nella Grande Distribuzione, in Toscana vele in giro e presìdi nei centri commerciali

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 25, 2016

13256141_1704600453147019_2159657976790450990_nVele in strada, cortei e presìdi dei lavoratori davanti ai centri commerciali in tutta la Toscana: sabato 28 maggio sciopero unitario nella Grande Distribuzione. Bernardini (Filcams Cgil Toscana): “Invitiamo i cittadini a non fare la spesa”
http://www.tosc.cgil.it/index.php?id_oggetto=37&id_cat=0&id_doc=23768&id_sez_ori=186&template_ori=9&&gtp=1

Argomenti: FILCAMS, presidio, scioperi |

Chiusura sedi 3 giugno

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 25, 2016

Venerdì 3 GIUGNO le nostre sedi rimarranno chiuse

riapriranno lunedì 6

Gli uffici del CAAF saranno invece aperti (solo per gli APPUNTAMENTI)

Argomenti: camere del lavoro, CGIL |

Esito positivo dell’incontro di oggi (24 maggio) tra governo e sindacati su pensioni e occupazione.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 25, 2016

13237623_10154210074728988_3033638330508948705_nEsito positivo dell’incontro di oggi (24 maggio) tra governo e sindacati su pensioni e occupazione. Camusso (Cgil): “Il quadro è cambiato, non ci saranno decisioni unilaterali. Nei prossimi due incontri verificheremo la reale disponibilità dell’esecutivo”“Dal ministro Poletti è arrivata una affermazione importante: essendo un confronto aperto, non ci faranno trovare decisioni unilaterali del governo. Cambia pertanto il quadro di riferimento, non è una novità di poco conto”. È con queste parole che il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha commentato l’incontro, che si è tenuto stamani (martedì 24 maggio) a Roma, presso il ministero del Lavoro, tra governo e sindacati sui temi della previdenza e delle politiche del lavoro. “Il vertice – ha aggiunto – è stato sostanzialmente sulla compilazione dell’agenda. Il ministro si è impegnato a convocare due successivi incontri di merito, in cui misureremo se il confronto si traduce in un’effettiva disponibilità a costruire soluzioni o se ci si limita all’ascolto”. Per la Cgil all’incontro, oltre a Camusso, era presente anche il segretario confederale Serena Sorrentino.
Il segretario generale della Cgil ha poi rimarcato come la convocazione del ministro Poletti (partita lunedì 16 maggio scorso) sia anche “il risultato della nostra iniziativa, innanzitutto quella sulla piattaforma delle pensioni, e di aver tenuto sempre alta la pressione”. Susanna Camusso ha poi ribadito che “il cambiamento della legge Fornero deve diventare una priorità della Legge di stabilità. Nel merito il governo non ha illustrato nulla, cifre non ce ne sono. Il governo non ha ritenuto di proporre una sua piattaforma ma ha ascoltato la nostra, che già conosceva”. La leader sindacale ha anche specificato che non si è parlato di Ape (cioè del progetto di Anticipo pensionistico che dovrebbe essere introdotto con la prossima Legge di stabilità) né dell’estensione del bonus degli 80 euro ai pensionati, mentre invece “in agenda c’è il taglio del cuneo fiscale, in modo strutturale sul lavoro”.
“La riunione si è svolta in un clima molto positivo, nel corso della quale ci si è confrontati sui temi da affrontare”, così ha detto il ministro Giuliano Poletti nella conferenza stampa che è seguita all’incontro: “Abbiamo iniziato dalla piattaforma dei sindacati sulla previdenza, affrontando però anche i problemi del lavoro, riguardanti in particolare il completamento delle azioni della riforma del mercato del lavoro e cosa fare in quelle situazioni dove ci sono programmi di reindustrializzazione che vengono ritardati nel tempo, che quindi pongono un problema di gestione degli ammortizzatori sociali. In esso rientra quindi anche il tema della produttività, e cosa fare su questo versante”. Per quanto riguarda il costo del lavoro, Poletti ha confermato che “per noi il costo del lavoro stabile deve essere più basso di quello a termine”. da rassegna.it

Argomenti: CGIL |

Focus Economia Ires e Cgil Toscana: frenano le assunzioni e boom dei voucher, la Toscana non riparte

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 24, 2016

13266089_1703879913219073_3890444744171716031_nFocus Economia Ires e Cgil Toscana:

frenano le assunzioni e boom dei voucher, la Toscana non riparte

Notizia di lun 23 mag, 2016
da ww.cgiltoscana.it

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Argomenti: CGIL |

Jobs act e contrattazione collettiva al Polo Mattioli dell’Università

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 23, 2016

jobs act unisi 260516 vol 270516 modelli contrattualiLavoro: questa settimana due appuntamenti al Polo Mattioli dell’Università

Si parlerà di jobs act e contrattazione collettiva insieme alla CGIL.

Siena, 23 maggio 2016 – Questa settimana si svolgeranno due importanti iniziative sul lavoro al Polo Mattioli dell’Università degli Studi di Siena, entrambe organizzate con il contributo della Cgil provinciale.

Giovedì 26 maggio alle ore 16 presso il Dipartimento di Giurisprudenza avrà luogo l’evento “Jobs act: parti sociali a confronto”. Organizzato dall’associazione degli studenti Elsa Siena in collaborazione con Confesercenti e Cgil, il dibattito verrà introdotto da Luigi Pelliccia, avvocato e professore di previdenza sociale, e moderato da Lorenzo Gaeta, professore ordinario di diritto del lavoro. Interverranno: Claudio Guggiari, Segretario provinciale Cgil, e Roberto Maestrini, Responsabile politiche del lavoro della Confesercenti Siena.

Venerdì 27 maggio alle ore 9 presso il Dipartimento Scienze Politiche e Internazionali si svolgerà un tavola rotonda dal titolo: “Modelli di contrattazione collettiva in Europa al tempo della crisi. Un confronto tra Germania, Francia, Spagna e Svezia”. Ad introdurre i lavori sarà Claudio Guggiari, Segretario Generale Cgil Siena; coordinerà gli interventi Giovanni Orlandini dell’Università di Siena. Prenderanno parte alla discussione: Volker Telljohann (Ires Emilia Romagna), Giulio Centamore (Università di Bologna), Antonio Loffredo (Università di Siena), Giulia Frosecchi (Università di Trento).

Argomenti: CGIL, contrattazione |

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