cgil siena

29 giugno: chiusura Uffici Vertenze

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 27, 2016

Vi ricordiamo che Mercoledì 29 GIUGNO
gli UFFICI VERTENZE LEGALI CGIL di tutta la provincia
rimarranno chiusi per un corso di formazione

Argomenti: camere del lavoro, CGIL, Ufficio vertenze |

Brexit: Camusso (Cgil), mio pessimismo quasi cosmico ‘Se Europa non cambia, continuerà disgregazione’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2016

13466272_1716506298623101_3217910697837792208_nBrexit: Camusso (Cgil), mio pessimismo quasi cosmico ‘Se Europa non cambia, continuerà disgregazione’
Notizia di ven 24 giu, 2016 da www.cgiltoscana.it

“Il mio pessimismo è quasi cosmico: la frattura, avvenuta stanotte con il voto per l’uscita della Gran Bretagna dall’Europa, corre velocemente. Anche nelle teste delle persone e porta disastri, perché è la soluzione apparentemente più facile per risolvere i problemi, e quando le Borse smetteranno di precipitare, molti pensano che si tornerà al tran tran quotidiano, ma non sarà così”. È quanto ha affermato oggi a Trento la leader della Cgil Susanna Camusso intervallando, con argomenti in correlazione alla Brexit, il suo intervento al convegno ‘Il socialismo europeo e la Grande guerra’.
“Se l’Europa – ha aggiunto poi a margine del convegno – non è in grado di cambiare immediatamente le sue politiche e non si pone il tema delle risposte sociali e del lavoro, di cui c’è bisogno, continuerà il processo di disgregazione e di allontanamento dall’Europa, che metterà in difficoltà i Paesi più deboli: è come se la Brexit fosse un ultimo avviso”. (ANSA)

Brexit: Rossi, è fine corsa di questo socialismo europeo
“Brexit rappresenta il fine corsa di questo socialismo europeo e di questa Europa piegata agli interessi dei più forti”. Lo afferma il governatore della Toscana Enrico Rossi, in un intervento sull’Huffington post. “La terza via, le larghe intese e la conversione alle teorie della City hanno travolto la cultura e l’identità delle forze democratiche e progressiste europee. La spinta che unì le nazioni nel dopoguerra si è esaurita non nel cuore dei cittadini ma nella testa delle élites. Il finanzcapitalismo che fa soffrire, affama, umilia le persone, crea insicurezza e sancisce la scomparsa dei ceti medi è stato egemone in tutti i lunghi anni che abbiamo alle spalle. Noi socialisti europei – ha accusato Rossi – abbiamo preferito le grandi coalizioni e l’austerità senza pretendere misure in grado di affrontare l’emergenza sociale. In tutto questo abbiamo detto ‘non siamo europei'”. “Oggi – ha detto ancora Rossi – l’Europa è in un vicolo cieco. Non ha più ambizione politica ed è chiusa nella voglia di confini e fili spinati. Con Brexit è caduto il velo. L’unica strada è la rifondazione del socialismo europeo”.(ANSA).

Argomenti: CGIL |

29 giugno: “Il rilancio economico di Abbadia e dell’area amiatina”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 24, 2016

manifesto tavolo lavoro  abbadia 290616

TAVOLO PERMANENTE SUL LAVORO

ABBADIA SAN SALVATORE

CGIL-CISL Zona Amiata  –  ASSOTIR  –  PD-PRC-SEL-FI

liberi cittadini

 

Mercoledì 29 GIUGNO ’16 ore 16.30-19.00
portici Palazzo Comunale ABBADIA S. SALVATORE

IL RILANCIO ECONOMICO DI ABBADIA E DELL’AREA AMIATINA – CONTRIBUTI

 

interverranno:

FABRIZIO TONDI, SINDACO DI ABBADIA S.SALVATORE

LUIGI DALLAI, DEPUTATO SENESE

SIMONE BEZZINI, CONS. REG., COMM. SVILUPPO ECONOMICO

TOMMASO FATTORI, CONS. REG., PRES. COMM. POLITICHE EUROPEE

LUCIANO VAGAGGINI, REGIONE TOSCANA, SERVIZIO LAVORO

Argomenti: amiata, CGIL |

Brexit: Cgil, o l’Europa rinasce sul lavoro o è inevitabilmente destinata al fallimento

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 24, 2016

bandiera_europaBrexit: Cgil, o l’Europa rinasce sul lavoro o è inevitabilmente destinata al fallimento


Roma, 24 giugno – “L’esito del referendum in Gran Bretagna è la certificazione del fallimento delle politiche economiche e sociali dell’Europa, che – nel vivo della crisi che si prolunga da ormai quasi un decennio – hanno prodotto il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro, l’attacco al modello sociale europeo, l’aggravarsi del debito pubblico nei paesi europei più in difficoltà, la crescita delle diseguaglianze e della povertà, l’aumento della disoccupazione (specie giovanile e femminile) a livelli che mai l’Europa aveva conosciuto”. Così in una nota la Cgil.

Secondo il sindacato di corso d’Italia: “Proseguire in questa direzione porterebbe al definitivo divorzio tra i cittadini e l’Unione Europea. Le scelte che la Commissione e i governi devono compiere sono chiare e urgenti: cambiare i trattati e le politiche. E’ necessario puntare sulla lotta alle diseguaglianze, sulle politiche sociali, sul welfare, sugli investimenti pubblici per la crescita, sull’occupazione stabile e di prospettiva legata a istruzione avanzata e formazione di qualità, sulla tutela dei diritti civili e del lavoro, sull’integrazione”.

“Anche per la Confederazione Europea dei Sindacati – conclude la Cgil –  siamo a un bivio: la Ces non può più rinviare la scelta di rilanciare la dimensione sociale dell’Europa, di pretendere il ritorno alla centralità del lavoro e del suo valore nel contesto europeo, di insistere sul cambiamento delle politiche economiche e sociali sbagliate della Commissione europea, di chiedere la ripresa del progetto di integrazione europea all’insegna dei valori della solidarietà e della condivisione e non della concorrenza tra i lavoratori e del dumping sociale tra i diversi Stati.

Argomenti: CGIL |

29 giugno: Tavolo permanente sul lavoro ad Abbadia S. Salvatore

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2016

Abbadia S. Salvatore, 23 giugno 2016 – Nel pomeriggio di mercoledì 29 giugno il Tavolo permanente sul lavoro, costituitosi tra le forze politiche e sindacali di Abbadia S. Salvatore, presenterà pubblicamente (davanti ai portici del Comune) un proprio documento per il rilancio economico e per le politiche del lavoro. Saranno presenti gli interlocutori istituzionali di tutti i livelli: Comune, Provincia, Regione e Parlamento. Il Tavolo ha lavorato dagli inizi di febbraio ad oggi discutendo dei singoli aspetti e riportando le sintesi su schede tematiche e su una premessa generale. Si tratta di un contributo originale e responsabile che viene fornito alle Istituzioni come proposta di impegno.

Leggiamo sulla stampa che la Lista civica ‘Abbadia Futura’, che ha partecipato con propri rappresentanti a tutti gli incontri del Tavolo, compresi quelli ristretti di elaborazione delle sintesi, si riconosce – e ci fa piacere – nelle linee generali del documento, tranne che sulla scheda della geotermia. Potevamo scegliere di non trattare questo argomento, ma sarebbe stato come mettere la testa sotto la sabbia; un solo esempio: è bizzarro tentare la difesa dei posti di lavoro di Floramiata e contestualmente chiedere di rinunciare anche ad uno sfruttamento non invasivo della geotermia.

Allora, per non generare fraintendimenti e per precisione, ci pare doveroso ricostruire le ultime sedute.

Va detto subito con chiarezza che il capogruppo della Lista civica ha sottoscritto le ultime due stesure dell’atto. Nella penultima seduta ha poi chiesto alcune modifiche – anche alla scheda sulla geotermia – che sono state discusse, mediate e quindi inserite. Un lavoro normale, di sintesi, anche fra idee non sempre collimanti. Ma l’obiettivo ambizioso non era affermare il proprio punto di vista, ma trovare quello di caduta possibile nell’interesse dei lavoratori e delle imprese in difficoltà, mettendo le basi per un dialogo proficuo con le Istituzioni. È chiaro che ciascuno ha rinunciato a parte delle proprie convinzioni: il documento è quindi il “minimo comune multiplo” tra le posizioni dei soggetti sottoscrittori. E fino all’ultima riunione il capogruppo di ‘Abbadia Futura’ lo ha condiviso e firmato. Nell’ultima riunione ha poi richiesto di aggiungere per conto della Lista civica una postilla a latere – quella diffusa dalla stampa – riguardante la scheda sulla geotermia. Si capisce bene che lo sforzo fin lì, responsabilmente, sostenuto da tutti i componenti del Tavolo per trovare l’unità di intenti possibile, sarebbe stato vanificato: ciascuno avrebbe potuto chiedere di inserire una propria nota, smontando di fatto il documento unitario. Né poteva essere accolta la richiesta di inserire la sottoscrizione del solo gruppo consiliare della Lista civica, piuttosto che quella di ‘Abbadia Futura’. I problemi interni ad una compagine politica e civica non possono essere risolti ad un tavolo comune e i siparietti al tavolo tra il capogruppo e chi rappresentava ‘Abbadia Futura’ non sono stati proprio edificanti, tanto da far annunciare al capogruppo le proprie dimissioni.

Ultima considerazione/raccomandazione: se il documento è il “minimo comune multiplo”, evitiamo che la geotermia sia il “massimo comun divisore”.

Ci spiace che la Lista civica ‘Abbadia Futura’ si sia defilata dal tavolo all’ultimo momento e che, in ultima analisi, abbia dimostrato “vero interesse” solo sulla geotermia, nonostante tutto la ringraziamo di aver partecipato alla svolgimento dei lavori. Tuttavia per il rispetto della nostra collettività e soprattutto dei tanti, troppi disoccupati e cassa integrati, delle nuove generazioni a cui, in parte, è precluso un futuro nel nostro territorio, siamo ancora più convinti nel sostenere le nostre idee e le nostre proposte ancora con più determinazione di prima.

TAVOLO PERMANENTE SUL LAVORO: CGIL e CISL zona Amiata – ASSOTIR – PD, PRC, SEL, FI – liberi cittadini

Argomenti: amiata, CGIL |

29 giugno: chiusura Uffici Vertenze

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 22, 2016

Mercoledì 29 GIUGNO
gli UFFICI VERTENZE LEGALI CGIL di tutta la provincia
rimarranno chiusi per corso di formazione

Argomenti: camere del lavoro, CGIL, Ufficio vertenze |

Susanna Camusso a Sinalunga – nuove foto (di M. Bartali)

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 22, 2016

Susanna Camuso 21 Giugno a Sinalunga

https://www.flickr.com/photos/cgil-siena/albums/72157667374840483

Argomenti: CGIL, foto |

Susanna Camusso a Sinalunga – le foto

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 21, 2016

camusso 210616 (151)LAVORO: LA SFIDA DEI DIRITTI DA VINCERE INSIEME

Susanna Camusso a Sinalunga per la Carta dei Diritti Universali del Lavoro:

https://www.flickr.com/photos/cgil-siena/albums/72157670061766765

 

Argomenti: CGIL, foto |

Domani a Sinalunga Susanna Camusso per la Carta dei diritti universali del lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 20, 2016

Camusso 21 GIUGNO 2016cgil-è-tua

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

Lavoro: FDV Cgil, fine effetto incentivi determina forte calo assunzioni tempo indeterminato

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 19, 2016

Lavoro: FDV Cgil, fine effetto incentivi determina forte calo assunzioni tempo indeterminato

Boom voucher. Stabili assunzioni a termine, pari 69% nuovi rapporti di lavoro. Prosegue invecchiamento occupazione


Calano in modo rilevante i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato, mentre restano stabili le assunzioni a termine che rappresentano ormai più dei 2/3 dei nuovi rapporti di lavoro, ed è boom di voucher (+154% rispetto al primo quadrimestre 2014). Il lavoro precario e instabile resta, dunque, sempre più la forma assolutamente prevalente di accesso al lavoro. E il fatto che le nuove attivazioni a tempo indeterminato siano inferiori non solo al 2015 ma anche al 2014 dimostra in maniera evidente che il vero elemento che ha mosso le aziende è stato quello degli incentivi”. E’ quanto emerge da un rapporto della Fondazione Di Vittorio che si pone l’obiettivo di dare una lettura ragionata dei dati Inps sulle assunzioni relative al primo quadrimestre 2016.

“Tra i lavoratori dipendenti del settore privato (esclusi domestici e agricoli) – si legge nel rapporto – i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato nel primo quadrimestre 2016 sono stati 432 mila; inferiori non solo a quelli dello stesso periodo del 2015 (666 mila) ma addirittura al 1° quadrimestre del 2014 (483 mila)”. Le assunzioni a termine, restano invece stabili, pari a circa 1,1 milioni, e rappresentano il 69% dei nuovi rapporti di lavoro. Se si prende poi a riferimento anche l’andamento dei voucher (+43% rispetto al 1°quadrimestre 2015 e addirittura +154% rispetto allo stesso periodo del 2014) non si può non notare che il lavoro precario e instabile resta la forma assolutamente prevalente di accesso al lavoro”.

“Anche le trasformazioni in tempo indeterminato (107 mila) – sottolinea la fondazione della Cgil – sono in calo sia rispetto al 1° quadrimestre 2015 (‑58 mila) che al corrispondente periodo del 2014 (‑28 mila). La variazione netta del tempo indeterminato nel 1° quadrimestre 2016 è pari a +73 mila unità, contro +329 mila del 1°quadrimestre 2015 e le +108 mila dello stesso periodo del 2014”.

Dal rapporto emerge, inoltre, che prosegue l’invecchiamento dell’occupazione: “Nel primo quadrimestre 2016 sono stati instaurati 97mila nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato fino a 29 anni di età, contro 207 mila dai 40 anni in su (di cui 90 mila sopra i 49 anni)”.

“Per quanto riguarda invece le retribuzioni – sottolinea la FDV Cgil – nel 1° quadrimestre del 2015 sia quelle delle assunzioni che delle trasformazioni a tempo indeterminato sono risultate più basse rispetto a quelle del primo quadrimestre 2014 (-0,9% per le assunzioni a tempo indeterminato, -1,6% per le trasformazioni dei contratti a termine). L’esonero contributivo è stato quindi utilizzato per assumere in livelli di inquadramento mediamente inferiori a quelli dell’anno precedente. Nel primo quadrimestre 2016 invece, si ritorna alla norma per quanto riguarda i livelli di inquadramento”.

Analisi_dati_INPS_giugno_2016

Sintesi_dati_INPS_giugno_2016

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