cgil siena

10 giugno: sciopero metalmeccanici e manifestazione a Livorno

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 7, 2016

VOL FIOM LI 100616

PULLMAN

PER LA MANIFESTAZIONE REGIONALE

A LIVORNO:

 

Per prenotare il posto: FIOM CGIL SIENA 347 7617417

Argomenti: FIOM, manifestazioni, metalmeccanici, scioperi |

Raccolta firme alle Scotte: OGGI vieni a firmare!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 7, 2016

raccolta firme scotte raccolta firme scotte2  raccolta firme scotte4

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

Se ancora non lo hai fatto, FIRMA E FAI FIRMARE!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 6, 2016

vol raccolta firme carta ULTIMI GIORNISE ANCORA NON LO HAI FATTO, FIRMA E FAI FIRMARE!

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

Chiusura INCA e Uffici Vertenze 13 giugno

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 6, 2016

Lunedì 13 GIUGNO 2016
il patronato INCA e gli UFFICI VERTENZE di tutta la provincia rimarranno chiusi
per un corso di formazione

Argomenti: camere del lavoro, CGIL, INCA, patronato, Ufficio vertenze |

Il sindacato

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 6, 2016

Questo è un post che ogni tanto ritroviamo sulla timeline e ogni volta lo condividiamo perché nessuno dimentichi né sottovaluti

Argomenti: CGIL |

Disoccupazione: le vere differenze da colmare tra l’Italia e l’Europa

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 3, 2016

Gli ultimi rilievi sull’occupazione dell’Istat si sono destreggiati in valutazioni quantomeno innovative sulla disoccupazione definita “fenomeno positivo perché collegato alla diminuzione degli inattivi”. Secondo la Fondazione Di Vittorio, per essere davvero fotografia dello stato dell’occupazione del nostro Paese, l’analisi dei dati avrebbe dovuto valutare anche altre variabili. Che dicono che le cose non stanno esattamente come ci hanno spiegato.
“Il commento dei dati Istat di aprile su occupati e disoccupati è stato generalmente positivo anche riguardo all’aumento della disoccupazione, legandolo al calo dell’inattività e quindi al fatto che si rimetta in gioco una parte di popolazione scoraggiata nella ricerca attiva di lavoro. Non è pero sempre così: spesso si danno giudizi analogalmente positivi quando la disoccupazione cala, ma è chiaramente visibile un effetto di travaso verso l’inattività. Occorre allora, anche per la dimensione del fenomeno in Italia, utilizzare un metro di giudizio che – per coerenza – sia sempre valido rispetto alla lettura dei dati. Vediamo alcuni indicatori per capire meglio il fenomeno.
Ad aprile la disoccupazione italiana è dell’11,7% e si conferma stabilmente più alta di quella europea; nell’area euro è del 10,2% (-1,5% rispetto all’Italia), nella UE a 28 dell’8,7% (-3%). I dati Eurostat sull’inattività si fermano al IV° trimestre 2015, ma sono comunque utili per spiegare e paragonare il fenomeno. L’Italia ha il tasso di inattività più alto d’Europa, 35,4% ad aprile; il dato europeo della fine del 2015 è del 27,3% mentre quello italiano dello stesso periodo è del 35,5% (+8,2%). Nel nostro paese sono oltre 14 milioni di persone di cui circa il 20% si dichiara disoccupato. Eurostat delimita ulteriormente il campo attraverso l’individuazione delle forze di lavoro potenziali (persone che cercano lavoro non attivamente e inattivi disponibili a lavorare). Si tratta di circa 3 milioni e mezzo di unità di cui 2,4 milioni si dichiara disoccupato, nella maggioranza dei casi con precedenti esperienze di lavoro. Questo spiega la differenza tra il tasso di occupazione europeo e quello italiano. Ad aprile il tasso di occupazione italiano è di 56,9%; nel IV° trimestre 2015 quello europeo è del 66%, mentre il nostro è del 56,6% (-9,4%).
Per arrivare ad un mercato del lavoro con un profilo almeno coerente con quello medio europeo si dovrebbe generare in Italia una domanda di lavoro tale da assorbire gran parte degli attuali disoccupati ufficiali e si dovrebbe prevedere una progressiva emersione delle forze di lavoro potenziali, iniziando da quelli che si dichiarano disoccupati. Sarebbe un fatto sicuramente positivo, anche se il tasso di disoccupazione non calerebbe. Queste sono le vere differenze da colmare tra l’Italia e l’Europa.”

Argomenti: CGIL |

2 giugno 1946 2 giugno 2016: 70 anni di Repubblica 70 anni di voto alle donne

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 3, 2016

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Repubblica e voto alle donne nascono insieme il 2 giugno del ’46. Ma per una piena parità di cittadinanza il cammino è ancora lungo.

Argomenti: CGIL |

“No alle aperture commerciali per le festività”: 2 giugno, Cgil-Cisl-Uil di categoria indicono sciopero

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 1, 2016

13315392_1707409259532805_4946922453882711787_n“No alle aperture commerciali per le festività”: 2 giugno, Cgil-Cisl-Uil di categoria indicono sciopero

Notizia di mer 01 giu, 2016 da www.cgiltoscana.it

Le Organizzazioni sindacali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs regionali ribadiscono la contrarietà alle aperture dei negozi per la prossima festività civile e chiedono il rispetto del significato e del valore sociale della festività.
Le liberalizzazioni degli orari e delle aperture domenicali e festive attuate dal decreto “Salva Italia”, si sono rivelate negative, non hanno portato nessun aumento dell’occupazione, nessun aumento dei consumi, ma hanno peggiorato le condizioni di lavoro, aumentato la precarietà e l’assenza di ogni regola minima di concertazione sulla programmazione delle aperture e degli orari di lavoro.
Filcams, Fisascat e Uiltucs, riconfermano la necessità di modificare la Legge sulle liberalizzazioni, avendo sostenuto la raccolta di firme per la proposta di Legge di iniziativa popolare.
Pertanto chiedono che la nuova normativa sugli orari dei negozi, che è già stata approvata alla Camera in prima lettura, chiuda il suo iter Parlamentare fermo da ormai troppo tempo e preveda norme e regole sul lavoro domenicale e festivo. Esprimono nuovamente la necessità di rimettere la materia delle aperture domenicali e festive e delle aperture commerciali, alle competenze Regionali e Comunali, attraverso il confronto fra le parti Sociali, demandando ai territori, previa concertazione, la loro definizione, per un modello sostenibile del commercio, per città più vivibili, all’insegna della cultura e non del solo consumo, per una maggiore contrattazione in difesa dei più deboli, per la difesa dei valori civili e religiosi che queste festività rappresentano, per questo

PROCLAMANO LO SCIOPERO E L’ASTENSIONE DAL LAVORO PER L’INTERA GIORNATA PER LA FESTIVITA’ DEL 2 GIUGNO

Argomenti: FILCAMS, scioperi |

Tabelle paga barbieri e parrucchieri giugno 2016

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 1, 2016

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Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga lapidei industria giugno 2016

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 1, 2016

Lapidei Industria_06_16

Argomenti: CGIL, FILLEA, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

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