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Trattativa rinnovo CCNL Distribuzione Cooperativa

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 27, 2008

La trattativa che si è svolta nei giorni 23 e 24 giugno 2008 non ha portato alla chiusura del contratto, tuttavia sono emersi elementi positivi.

Per quanto attiene il tema del lavoro domenicale le Associazioni Cooperative hanno dichiarato di voler mantenere l’attuale normativa contrattuale. La gestione, quindi, di questo tema rimarrà al II Livello, come da prassi già consolidata. Rimane ancora aperta la questione del riposo giornaliero (11 ore tra un turno e l’altro) e quella del riposo settimanale (spostamento delle 24 ore consecutive), sui quali continua la discussione anche alla luce delle modifiche legislative contenute nel decreto legge previsto dall’attuale Ministro del Lavoro.

La soluzione su questi temi, come anche per gli altri, non potrà prescindere dal confronto tra le parti che deve tenere conto sia dei problemi dell’efficienza aziendale che delle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori.
Sul Mercato del Lavoro (part-time, contratti a termine ed apprendistato) sono stati confermati i risultati già ottenuti nelle precedenti trattative con ulteriori miglioramenti ancora da completare; inoltre vi sono state aperture sugli appalti e salario in riferimento al superamento del biennio.

Part-time: viene confermato l’innalzamento dell’orario minimo da 18 a 20 ore in tutte le cooperative. Resta da definire una norma  per garantire il passaggio a nuovo orario, in tempi certi,  per tutti  i lavoratori interessati, nonché una norma per il consolidamento delle ore supplementari.

Contratti a termine: viene confermato che il passaggio a tempo indeterminato avverrà dopo 36 mesi di contratto a termine senza prevedere ulteriori proroghe. Si conferma il diritto di precedenza termine su termine e il diritto di precedenza contratti a termine su assunzioni a tempo indeterminato inserendo su quest’ultimo punto un miglioramento rispetto alla legge. Sul periodo di prova abbiamo acquisito la disponibilità ad evitare che venga ripetuto ogni volta che si ripristina il contratto a termine per le stesse mansioni, restano quindi da definire nuovi criteri.

Per quanto riguarda la media percentuale annuale abbiamo acquisito la disponibilità ad introdurre una verifica semestrale per consentire il controllo di un utilizzo corretto del ricorso ai contratti a termine ed al lavoro interinale.

Apprendistato: il contributo aziendale della Previdenza Integrativa verrà innalzato (in due tappe) dallo 0,55 all’1,55% equiparandolo a quello di tutti gli  altri lavoratori.
Per quanto riguarda l’estensione dell’assistenza sanitaria, abbiamo registrato una disponibilità anche se ancora non totalmente acquisita. La percentuale di conferma viene elevata al 75% con possibilità al II livello di innalzarla all’80%.
Rimane in discussione la richiesta che le Associazioni Cooperative hanno fatto di prevedere l’apprendistato anche al I Livello.

Terziarizzazione e Appalti: sugli appalti è stata accolta la nostra richiesta di migliorare la normativa esistente per avere maggiori garanzie per i lavoratori delle aziende appaltatrici, introducendo il vincolo che ad essi devono essere applicati i contratti nazionali firmati dalle confederazioni CGIL CISL e UIL.
Rimane ancora aperta la discussione sulle Terziarizzazioni, sia per quanto riguarda la loro natura che il contratto di applicazione.

Salario: su questo punto le Associazioni Cooperative hanno dichiarato che sono disponibili ad una copertura salariale superiore al biennio e su queste basi verrà impostata la discussione sull’entità economica.

Oltre ai temi del Mercato del Lavoro sui quali abbiamo acquisito l’impegno a definirli completamente nel prossimo incontro programmato per il 30 di giugno, rimangono aperti altri capitoli quali cooperative minori, Quadri, etc. e deve essere ripreso il capitolo dell’Orario di lavoro nel suo insieme. 

Le Segreterie Nazionali hanno tuttavia valutato che i risultati dei giorni 23 e 24 giugno possono essere considerati una buona base per continuare la trattativa in modo utile e costruttivo.

Pertanto lo sciopero dichiarato per il 28 giugno viene spostato al 19 LUGLIO e la trattativa riprenderà nei giorni 14-15 e 16 luglio, che potranno essere decisivi per la chiusura del contratto.

FILCAMS/CGIL FISASCAT/CISL UILTuCS/UIL

Argomenti: CGIL, contrattazione, FILCAMS, scioperi |