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Edilizia un settore stremato dalla crisi. Il 3 marzo sindacati in piazza a Roma

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 24, 2012

 Edilizia un settore stremato dalla crisi. Il 3 marzo sindacati in piazza a Roma

 

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  24/02/2012 da www.cgil.it

Circa 300mila posti di lavoro persi, decine di imprese in crisi ogni giorno e il 30% di investimenti in meno, dall’inizio della crisi ad oggi, nel settore edile. Numeri che spaventano e che sono il segno della crisi profonda che sta attraversando il settore delle costruzioni. Uno tra i settori che maggiormente stanno pagando in termini occupazionali, sociali ed economici la recessione economica del Paese, aggravata dal dilagare dell’illegalità, dell’irregolarità e dalla mancanza di risorse.

E’ per lanciare un grido di allarme e puntare i riflettori sulla difficile situazione in cui versa l’edilizia in Italia che le categorie sindacali del settore, FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL hanno costituito una piattaforma unitaria, che verrà presentata il 3 marzo prossimo con una grande manifestazione nazionale a Roma.

Rilancio del settore, pensioni, lavori pesanti e usuranti, ammortizzatori sociali, legalità e regolarità, trasparenza, sostenibilità ambientale e risparmio energetico: sono solo alcuni dei temi al centro delle richieste/proposte individuate da FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL per il rilancio del settore.

La piattaforma in breve. I sindacati nel denunciare l’assenza di provvedimenti adeguati a contrastare la crisi nel settore edile ne propongono il rilancio attraverso politiche di innovazione che vadano nella direzione della green economy, il piano straordinario per il Mezzogiorno, la destinazione di una quota maggiore di IMU ai Comuni per un allentamento selettivo del patto di stabilità da destinare alla difesa del territorio e alla riqualificazione del patrimonio abitativo. Inoltre, un altro tema cruciale della piattaforma è la previdenza: FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL chiedono, infatti, che sia rivista l’attuale normativa sulle pensioni di anzianità, che devono essere adeguate alla tipologia lavorativa (lavori pesanti) e in materia di lavori usuranti. Infine, si chiede una forte azione di contrasto alle infiltrazioni malavitose nel settore, l’obbligo di adozione del DURC per congruità anche per i lavori privati, una lotta più incisiva contro il caporalato e l’attuazione della Patente a punti.  » Leggi la piattaforma unitaria

“Il 3 marzo il settore delle costruzioni scende in piazza per rivendicare lavoro e sviluppo” spiega Walter Schiavella Segretario Generale della FILLEA CGIL che aggiunge “abbiamo bisogno di dare risposte alla più grave crisi del settore attraverso investimenti ed un lavoro che sia certo, sicuro, regolare e tutelato” perchè solo così ci potrà essere crescita nel Paese.

Dunque CGIL, CISL e UIL danno appuntamento sabato 3 marzo a Roma per una grande manifestazione che partirà alle ore 9.30 dalla Bocca della Verità e si concluderà a Piazza del Colosseo, dove prenderanno la parola i Segretari Generali di categoria Walter Schiavella per la FILLEA CGIL, Domenico Pesenti della FILCA CISL, Antonio Correale della FENEAL UIL e i Segretari generali di CGIL, CISL e UIL, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

 

Leggi ‘STATO di CRISI: il diario quotidiano delle crisi nel settore delle costruzioni’ a cura della FILLEA CGIL. Clicca qui

Argomenti: edili, FILLEA, manifestazioni |