cgil siena

« | Home | »

Da domani a sabato in piazza per la legalità e in difesa della democrazia

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 22, 2012

CGIL: da domani a sabato in piazza per la legalità e in difesa della democrazia

Fiaccolate e presidi davanti a tutte le Prefetture d’Italia sono previste per mercoledì 23 maggio per celebrare il ventennale della strage mafiosa di Capaci. Giovedì i funerali di Stato per Placido Rizzotto a Corleone e il ricordo delle vittime della strage di Portella della Ginestra. Sabato 26 maggio manifestazione a Brindisi promossa dalle studentesse dell’istituto Morvillo
» Il 24 maggio funerali di Stato per Placido Rizzotto
» Il 26 maggio la CGIL in piazza a Brindisi insieme a studenti e associazioni 22/05/2012 da www.cgil.it

Da domani a sabato la CGIL promuoverà diversi appuntamenti, tutti però legati da uno stesso filo conduttore: la lotta per la legalità e per la democrazia in difesa dello Stato. Si comincia domani con le celebrazioni del ventennale della strage di Capaci, passando per i funerali di Placido Rizzotto e il ricordo della strage di Portella della Ginestra (giovedì 24 maggio), per arrivare infine alla manifestazione nazionale a Brindisi sabato 26 maggio promossa dalle studentesse dell’istituto Morvillo, sede dell’attentato del 19 Maggio dove ha perso la vita la sedicenne Melissa Bassi.

Fiaccolate e presidi davanti a tutte le Prefetture d’Italia. Così CGIL, CISL e UIL hanno deciso di celebrare domani il ventennale della strage mafiosa di Capaci. Era il 23 maggio del 1992 quando in Sicilia, sulla autostrada A29 all’altezza dello svincolo di Capaci, l’esplosione di 500 chili di tritolo uccise il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Le iniziative promosse in tutta Italia dalle tre confederazioni sindacali si intrecciano con i recenti fatti di Brindisi. Non è ancora stata accertata la matrice dell’atto criminale del 19 maggio scorso – anche se gli elementi fin qui raccolti fanno propendere per un atto di natura mafiosa – ma in ogni caso le mobilitazioni in programma domani in tutto il Paese vogliono ribadire come “la coscienza civile collettiva si ribella a questi attentati che vogliono colpire lo Stato e tutti i suoi cittadini”, come si legge nel comunicato stampa unitario diffuso ieri.

Il giorno dopo, il 24 maggio, in Sicilia, si terranno due manifestazioni: i funerali di Stato per Placido Rizzotto e il ricordo delle vittime della strage di Portella della Ginestra, entrambe organizzate dalla CGIL di Palermo e dalla Confederazione Nazionale.

Alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, le spoglie di Placido Rizzotto, sindacalista della CGIL e militante socialista, ucciso dalla mafia 64 anni fa e i cui resti sono stati ritrovati solo nel 2009 nelle foibe di Rocca Busambra, torneranno finalmente nella sua Corleone per le pubbliche esequie. Dopo la conferma ufficiale del ritrovamento, infatti, il Consiglio dei ministri (nel marzo scorso) ha deciso di rispondere positivamente alla richiesta dei famigliari del sindacalista: per Rizzotto, dunque, funerali di Stato. L’omaggio al sindacalista della CGIL si svolgerà nella chiesa madre di Corleone e inizierà alle 10 e verrà trasmesso in diretta dalla web radio della CGIL RadioArticolo1 (www.radioarticolo1.it).

Sempre nel corso della mattinata, inoltre, a Portella della Ginestra è organizzata la seconda manifestazione che comincerà alle 10,30. Il Presidente della Repubblica dopo i funerali di Placido Rizzotto arriverà per deporre una corona e incontrare i familiari e i sopravvissuti della strage di Portella.

Il 26 maggio infine si terrà a Brindisi una manifestazione nazionale promossa dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto Morvillo di Brindisi che a riguardo hanno promosso un appello ‘Io non ho paura. In piazza il 26 maggio 2012. Per Melissa e per il nostro futuro’ raccolto tra gli altri dalla CGIL Nazionale. L’appuntamento è alle 9 presso la stazione di Brindisi dove la manifestazione muoverà i primi passi dietro le parole “Pretendiamo Verità, Difendiamo la Scuola, Lottiamo per il Futuro”.

 

Argomenti: CGIL |