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Accordo sindacale alla K.W. di Badesse

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2012

ACCORDO SINDACALE ALLA K.W. APPARECCHI SCIENTIFICI
SODDISFAZIONE DELLA FIOM CGIL DI SIENA
 
Appena due dozzine di lavoratori, un volume di affari fra i 4 e i 5 milioni di euro, produzioni ad alto contenuto tecnologico rivolte al settore biomedicale. Questi sono solo alcuni dei tratti principali utili a delineare l’identikit della KW Apparecchi Scientifici, azienda metalmeccanica con sede in loc. Badesse, nel comune di Monteriggioni.
Ed è in questa piccola realtà, vera eccellenza manifatturiera locale solo marginalmente sfiorata dalla crisi generale, che la FIOM CGIL di Siena e la RSU aziendale, dopo una lunga trattativa iniziata lo scorso giugno, sono riuscite a concludere con soddisfazione un accordo integrativo, tramite il quale i lavoratori potranno conseguire un premio di risultato collegato all’andamento aziendale.
La KW (acronimo dei termini in tedesco kalt/warm, cioè caldo/freddo) spazia con le proprie produzioni in un ambito abbastanza ampio in campo biomedicale: dai frigoriferi biologici destinati ai laboratori ospedalieri e alle strutture di distribuzione dei farmaci, agli incubatori termici usati nei laboratori di ricerca per la coltivazione di micro organismi, ai freezer per il congelamento rapido del plasma nei centri trasfusionali.
“L’accordo sindacale raggiunto – spiega Marco Goracci, Segretario Generale della FIOM CGIL di Siena – permetterà ai lavoratori il riconoscimento di un premio annuo, che, in linea di massima, potrà raggiungere anche l’equivalente di un’ulteriore mensilità; elemento di ulteriore gratificazione che andrà a consolidare quel costruttivo rapporto collaborativo fra maestranze e Direzione aziendale che nel tempo ha permesso alla KW di ricevere significativi attestati di affidabilità e qualità delle proprie produzioni”.
“Per quanto di propria competenza – conclude Goracci – la CGIL cercherà sempre più di mettere in stretta connessione attività fra loro correlate rifacendosi a quell’idea di parco scientifico ad altissima specializzazione che ha caratterizzato alcuni anni fa molti progetti di sviluppo locale. Progetti che in buona misura tali sono rimasti e che ora più che mai avrebbero necessità di essere rispolverati e sostenuti”.
 
Siena, 14 novembre 2012

Argomenti: aziende, FIOM |