Rom: Cgil, vergognosa e inquietante proposta Salvini. Solidarietà a popolo Romaní
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 20, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
Vergognosa e inquietante la proposta del Ministro dell’Interno Salvini, rinnovata anche oggi, sul censimento della popolazione Rom del nostro Paese, che richiama i toni e le leggi razziste del periodo più buio della nostra Storia. Esprimiamo vicinanza e solidarietà al popolo romaní
Siamo in presenza di una deriva pericolosa che rischia di minare la coesione sociale e di alimentare sempre più un clima di odio ed intolleranza, in cui i migranti, le minoranze, i più deboli vengono identificati come ‘nemico’ e messi all’angolo. I popoli romaní (Rom Sinti e Caminanti) sono la principale minoranza etnica in Italia, cittadini italiani discendenti da gruppi presenti nel nostro Paese sin dal Medioevo.
La Cgil intende contrastare queste barbarie in tutte le sedi istituzionali in Italia, in Europa e nel mondo, e chiediamo al Governo, alle Regioni e ai Comuni di rispettare gli Accordi Quadro Strutturali di inclusione dei Rom Sinti e Caminanti.
Argomenti: CGIL |
Lavoro: Cgil, bene diritti e tutele per tutti. Aprire confronto con sindacati
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 19, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
👏 Magari! Dopo gli annunci di questi giorni del ministro Di Maio e l’incontro con i riders, se davvero aumenteranno diritti e tutele per i lavoratori, noi potremo dirci soddisfatti! Per anni, con tutti i mezzi, fino alla presentazione di una proposta di legge sulla Carta dei Diritti universali del Lavoro, abbiamo cercato di riequilibrare un sistema di diritti del lavoro che nel tempo è stato spostato a netto favore delle imprese. Con la Carta, la Cgil ha privilegiato la strada di riconoscere tutele a prescindere dalla tipologia contrattuale del lavoratore, free lance, dipendente, somministrato, part time. Tutele e diritti a prescindere. L’idea del ministro è diversa ma ciò che conta è il risultato!
Resta il nodo del confronto con il sindacato. Per fare bene e meglio,
si apra subito un tavolo di confronto affinché diritti, salario dignitoso, tutela della salute e della sicurezza sul lavoro diventino i capi saldi della cosiddetta ‘economia delle piattaforme’
Lavoro: Cgil, bene diritti e tutele per tutti. Aprire confronto con sindacati
Pubblicato il 18/06/2018 da www.cgil.it
Roma, 18 giugno – “Se davvero si creeranno le condizioni per aumentare diritti e tutele per i lavoratori della gig economy, riders ma non solo, sarà certamente una buona notizia che troverà il plauso della Cgil. Da tempo con la Carta dei Diritti Universali rivendichiamo la necessità di riconoscere ed estendere diritti e tutele indipendentemente dalla qualificazione giuridica del rapporto di lavoro”. É quanto dichiara la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti in merito all’incontro che si è tenuto quest’oggi tra il ministro del Lavoro Luigi Di Maio e i rappresentanti delle piattaforme di food delivery.
“Tuttavia – sottolinea la dirigente sindacale – sarebbe importante superare la fase degli incontri bilaterali, delle bozze di decreto sui giornali, delle dichiarazioni che fanno riferimento prima all’intervento legislativo e poi a quello contrattuale”.
“Occorre invece – sostiene in conclusione Scacchetti – aprire immediatamente un tavolo di confronto serio con le parti sociali affinché diritti, salario dignitoso, tutela della salute e della sicurezza sul lavoro diventino i capi saldi della cosiddetta ‘economia
Argomenti: CGIL |
Crollano le ore di lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 18, 2018
da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
📌 È vero, aumentano gli occupati ma crollano le ⏱ ore di lavoro.
Lo ha evidenziato la Fondazione di Vittorio con un report diffuso oggi (Scaricalo qui https://bit.ly/2leC39q ).
Questo significa che si lavora poco, per pochi giorni e che i redditi da lavoro si abbassano.
👉Il Paese ha bisogno di lavoro buono, investimenti e regole giuste!
Argomenti: CGIL |
Patronato INCA: la tutela si fa in quattro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 18, 2018
Argomenti: CGIL, INCA, patronato, servizi |
Toscana Pride a Siena il 16 giugno, la Cgil ci sarà. “Clima di regresso, importante partecipare”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 15, 2018
Toscana Pride a Siena il 16 giugno, la Cgil ci sarà. “Clima di regresso, importante partecipare”
Toscana Pride, la Cgil Toscana ci sarà. Mauro Fuso: “Clima di regresso, importante partecipare alla manifestazione di Siena il 16 giugno”
Toscana Pride (16 giugno a Siena), la Cgil Toscana aderisce e ci sarà alla manifestazione (appuntamento alle 14,30 in piazza del Campo). La nota di Mauro Fuso della segreteria toscana: “Aderiamo anche quest’anno al Toscana Pride, con convinzione ed entusiasmo saremo in tanti della Cgil alla manifestazione di Siena del 16 giugno. E’ sempre importante esserci, e quest’anno lo è ancora di più, per contrastare il clima di regresso che percepiamo in certe dichiarazioni di politici in perenne campagna elettorale: in questi giorni abbiamo persino letto che secondo qualcuno le famiglie arcobaleno non esistono. Una posizione pericolosa e inaccettabile che minaccia i diritti di uomini, donne e soprattutto bambini. Le famiglie arcobaleno sono una realtà da tempo e hanno diritto a riconoscimenti. I diritti civili insieme a quelli sociali danno una connotazione di progresso netta e precisa ai paesi che li adottano. Il loro consolidamento segna una cultura democratica che si rafforza accrescendo la fondamentale coesione dei cittadini.
Perciò i diritti non vanno solo conquistati, vanno difesi e sostenuti: per questo saremo a fianco delle tante e dei tanti attivisti, delle famiglie arcobaleno, della comunità delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender, queer, intersessuali, asessuali ed eterosessuali, di tutti coloro che hanno a cuore i diritti civili e il progresso sociale. L’amore non ha un solo colore, ma li contiene tutti in un arcobaleno che abbraccia il diritto di ciascuno a esistere e ad essere rispettato. Peccato per i Comuni che non hanno aderito al Toscana Pride a Siena, hanno perso una gran bella occasione per contribuire alle battaglie per i diritti civili fondamentali in ogni democrazia che si rispetti”.
Tutte le informazioni sull’inizitiava: https://www.toscanapride.eu/
Argomenti: CGIL |
Nota stampa su SEI Toscana
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 15, 2018
Siena, 15 giugno 2018 – Finalmente abbiamo letto sui giornali la posizione di SEI Toscana sui problemi organizzativi e di gestione che da tempo denunciamo, a partire dalla provincia di Grosseto gestita dal socio privato.
A questo punto chiediamo l’immediata apertura di un tavolo di confronto per risolvere, una volta per tutte, le problematiche sul territorio gestito da CoopLat-EcoLat.
RSU FP CGIL SEI TOSCANA
Argomenti: FP |
Mercatone Uno: solidarietà da parte del Comitato Direttivo NIdiL CGIL
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 15, 2018
Mercatone Uno: solidarietà da parte del Comitato Direttivo NIdiL CGIL
Siena, 15 giugno 2018 – Il Comitato Direttivo provinciale del NIdiL CGIL Siena, il sindacato dei lavoratori atipici, esprime piena solidarietà e vicinanza alle maestranze del Mercatone Uno di Colle di Val d’Elsa.
“I componenti del Direttivo riunitosi oggi – scrive l’organizzazione sindacale – auspicano che dopo tanti giorni di presidio permanente da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, si trovi una soluzione che possa garantire gli attuali livelli occupazionali. Non riteniamo giustificata la decisione di chiudere il sito commerciale, anche alla luce dell’ottimo lavoro svolto, soprattutto in termini di fatturato ed introiti, da parte di tutto il personale. Con il prossimo incontro previsto presso la Regione Toscana auspichiamo che si trovi accoglimento per le richieste avanzate dai lavoratori: aumento del numero degli addetti che conserveranno il loro posto di lavoro e mantenimento della cassa integrazione guadagni straordinaria per quei dipendenti che non verranno confermati, almeno fino alla fine della procedura”.
“Esprimiamo piena solidarietà e sostegno – conclude NIdiL CGIL – al presidio permanente dei lavoratori per la loro vertenza, convinti che sia d’interesse di tutto il territorio valdelsano”.
Argomenti: NIdiL |
Mercatone Uno: solidarietà da parte dei pensionati CGIL di Colle, Casole e Radicondoli
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 14, 2018
Mercatone Uno: solidarietà da parte dei pensionati CGIL di Colle, Casole e Radicondoli
Giovedì 14 giugno 2018 – Il Comitato Direttivo dello SPI CGIL Lega di Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa e Radicondoli, riunitosi nella giornata odierna, esprime la solidarietà e vicinanza ai lavoratori e alle lavoratrici della Mercatone Uno di Colle.
I pensionati dello SPI CGIL Valdelsa auspicano che nel prossimo incontro previsto presso la Regione Toscana trovino accoglimento le richieste avanzate dai lavoratori: aumento del numero degli addetti che conserveranno il loro posto di lavoro e mantenimento della cassa integrazione guadagni straordinaria per quei dipendenti che non verranno confermati, almeno fino alla fine della procedura.
Piena solidarietà e sostegno al presidio permanente dei lavoratori Mercatone Uno per la loro vertenza, convinti che sia d’interesse collettivo.
SPI CGIL Lega Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa e Radicondoli
RSU FP CGIL SEI Toscana: “La politica e i vertici che idee hanno sul futuro dell’Azienda?”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 14, 2018
La RSU FP CGIL di SEI Toscana: “La politica e i vertici che idee hanno sul futuro dell’Azienda?”
Siena, 14 giugno 2018 – Un’Azienda commissariata, Comuni che, dopo aver lasciato la Società in mano ai privati, oggi si lamentano di averne perso il controllo, un Presidente che si dimette senza motivarne la scelta, un bilancio che chiude in rosso, servizi ai cittadini che sono sicuramente peggiorati.
Questa la situazione, ad oggi, in SEI Toscana.
Non è bastato neanche il rinnovo del CCNL, dove i lavoratori, attraverso le Organizzazioni Sindacali che lo hanno firmato, hanno dimostrato serietà e responsabilità, con strumenti che mettessero insieme strategie industriali, costo del lavoro, tariffe dei cittadini.
Quotidianamente, sui mezzi di informazione, ognuno dichiara le proprie ragioni, tralasciando che in quell’Azienda ci lavorano 1.000 persone e che l’indotto e gli appalti ne vedono impiegate altrettante. Lavoratori che nonostante le critiche che sono costretti a sopportare, in una situazione di disagio costante, svolgono con professionalità e spirito di servizio il proprio lavoro.
Potremmo strumentalizzare la polemica, dicendo che eravamo stati facili profeti quando denunciavamo, inascoltati, che la maggioranza della Società doveva rimanere pubblica, ma oggi non è più il tempo delle recriminazioni. Oggi chiediamo: la politica e i vertici di SEI Toscana che idee hanno sul futuro dell’Azienda? Quali strumenti intendono mettere in campo affinché si possano avere servizi efficienti e tariffe contenute senza che il tutto ricada, come spesso succede, sull’abbassamento del costo del lavoro?
Queste sono le domande che si fanno i lavoratori, queste sono le domande che la RSU FP CGIL di SEI Toscana rivolge a tutti i soggetti in campo, impegnati in una guerra, senza esclusione di colpi, che ci preoccupa molto.
Saremo attentamente vigili e presenti in questo difficile percorso, a difesa e tutela di chi viene costantemente “dimenticato” sia dalla parte politica che da quella societaria: i lavoratori.
RSU FP CGIL SEI TOSCANA
Argomenti: FP |
14 giugno ore 18 presidio a Siena con Arci, Anpi e Cgil
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 13, 2018
Alle 18 davanti alla Prefettura per chiedere solidarietà verso chi fugge in cerca di una vita migliore
Porti aperti ai migranti: domani presidio a Siena con Arci, Anpi e Cgil
Siena. Un presidio per chiedere al Governo italiano l’apertura dei porti, il rispetto della vita umana e delle norme internazionali sul soccorso marino. E’ quello organizzato da Arci provinciale Siena, Anpi provinciale Siena e Cgil Siena per domani, giovedì 14 giugno, con inizio alle ore 18 davanti alla Prefettura di Siena, in Piazza Duomo 9. L’invito a partecipare è rivolto a cittadini, partiti e società civile, senza la presenza di bandiere e altri vessilli e con la volontà comune di chiedere che vengano aperti i porti italiani ai migranti dopo la vicenda della nave Acquarius respinta dall’Italia attraverso il Ministero dell’Interno.
“L’Italia non può voltare le spalle a chi fugge da conflitti e disperazione – si legge nella nota di convocazione del presidio firmata da Arci provinciale Siena, Anpi provinciale Siena e Cgil Siena – e anche da Siena lanceremo un appello affinchè il nostro Paese recuperi il senso della civiltà e dell’apertura contro chiusure che generano solo inutili e assurde paure. Le cronache di questi giorni ci mostrano una nave dallo scafo arancione immobile nel mare tra l’Italia e Malta, carica di 629 persone tratte in salvo ma costrette dalla volontà del governo italiano a non entrare nei nostri porti per ricevere un’adeguata assistenza medica, acqua e cibo, colpendo un’umanità già oltraggiata da guerre e miseria e composta da e uomini esausti, donne e bambini, tra cui molti minori non accompagnati. Il caso della nave Acquarius è destinato tristemente a segnare un precedente vergognoso nella storia del nostro Paese, l’esempio di come si siano superati i limiti e di come la politica dimentichi l’umanità in cambio di una prova di forza che non lascia vincitori sul campo, ma solo un senso di enorme sgomento per la vita umana.
“L’Italia non ha vinto – continua la nota – la Spagna sì, dimostrando di avere cari i valori della solidarietà e dell’accoglienza. Eppure dovremo ricordare che la cultura dell’accoglienza ha sempre contraddistinto le nostre coste, che hanno sempre accolto chi approdava in cerca di un futuro dignitoso. La Convenzione di Amburgo del 1979 e le altre norme internazionali sul soccorso marittimo, oltre che i fondamentali principi di solidarietà, impongono che le persone soccorse in mare debbano essere sbarcate nel primo ‘porto sicuro’ sia per vicinanza geografica che dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. Un appello al rispetto dell’umanità che rilanceremo anche da Siena”.
Argomenti: CGIL |