cgil siena

Chiusura sede di Siena pomeriggio 2 luglio

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2018

ATTENZIONE!

Nel pomeriggio di LUNEDI’ 2 luglio la sede della Cgil di Siena rimarrà chiusa

Argomenti: camere del lavoro, CGIL |

Patronato INCA Monteroni d’Arbia: domani chiuso

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2018

 

ATTENZIONE!

DOMANI

il Patronato INCA di Monteroni d’Arbia

rimarrà CHIUSO

Argomenti: CGIL, INCA, patronato, servizi |

Novità su Mercatone Uno

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2018

Ieri, 22 giugno, a Roma si è tenuto l’incontro tra le Organizzazioni sindacali e Cosmo spa, in merito alla cessione del ramo d’azienda dei 13 punti uvendita del gruppo Mercatone Uno, di cui fa parte il negozio di Colle di Val d’Elsa.
‘Se non del tutto soddisfacente – esordisce Mariano Di Gioia della Filcams CGIL di Siena – la trattativa possiamo ritenerla positiva in quanto ha prodotto dei passi in avanti. Innanzitutto dai numeri presentati all’avvio della procedura l’azienda Globo srl ha comunicato la propria disponibilità ad aumentare il numero degli occupati’.
‘Altra nota positiva – continua Di Gioia – è in merito alle superfici che l’azienda non utilizzerebbe per questioni di autorizzazioni amministrative, in tal senso potrebbero essere studiate delle relazioni di partnership con altre aziende della distribuzione organizzata a cui cedere parti delle superfici in eccesso. Questo ci consentirebbe di recuperare ulteriore forza lavoro ai fini della tutela occupazionale. La trattativa proseguirà il 29 giugno a Bologna dove inizieremo ad entrare nel merito di ogni singola realtà commerciale’.
‘Infine, – conclude – a seguito dell’assemblea sindacale avuta nella notte del 23 giugno, per la positività avuta nell’incontro ma per l’incertezza delle ricadute occupazionali del punto vendita di Colle di Val d’Elsa e per un atto di responsabilità della Filcams CGIL di Siena e delle Lavoratrici e Lavoratori ex Mercatone Uno, all’unanimità si è deciso che il presidio continuerà nelle sue forme di lotta fin qui messe in campo e che nei prossimi giorni saranno contattati i vertici aziendali ai quali sarà concessa la possibilità di accedere ai magazzini e prelevare una parte della merce da consegnare ai clienti’.

Argomenti: FILCAMS |

Sempre❗️

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 22, 2018

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

❗️Si ripetono da mesi ormai inaccettabili azioni di sfida di matrice neofascista ai danni delle nostre sedi fisiche e virtuali. Ci attaccano perché nel difendere libertà, diritti e anche vite umane – vite umane – nel lavoro o meno, siamo un argine ai fascismi. Per farlo ripetono come un mantra che non abbiamo fatto il nostro dovere, che non siamo scesi in piazza contro il JobsAct o per cambiare la legge Fornero. Mentono! E non ve lo diciamo a parole ma con le immagini di DOVE ERAVAMO, noi della #Cgil . Nelle piazze, nelle sedi istituzionali a contrattare condizioni migliori o salvare posti di lavoro, ai presidi contro licenziamenti ingiustificati o dove si tentavano delocalizzazioni. A parlare con i lavoratori, a portare la nostra vicinanza ai territori in difficoltà, a raccogliere quel milione di firme in tutta Italia per presentare la proposta di legge della Carta dei diritti universali del Lavoro che rimette ordine nel diritto del lavoro massacrato da anni di interventi al ribasso.
La #Cgil nasce e si fonda sui valori della solidarietà tra lavoratori e tra persone, della democrazia e della legalità. Sempre dalla parte dei lavoratori, di oggi e domani, e sempre antifascisti. Sempre❗️

Argomenti: CGIL |

❌ NO FlatTax ❌ NO Condoni

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 22, 2018

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

“Mi piace” aggiunto alla Pagina · 21 h ·

❓Quale #Fisco per il Paese❓
Servono
✅ Progressività
✅ Equità
✅ LottaEvasione
❌ NO FlatTax ❌ NO Condoni

Argomenti: CGIL |

Il peso delle disuguaglianze – Camusso: “Il lavoro come risposta all’ingiustizia sociale”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 21, 2018

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

L’Italia di oggi è un Paese più diviso, spaventato e diseguale rispetto a come era prima della crisi. Nel Lavoro che è cambiato e diminuito, non nel numero di occupati ma nelle ore lavorate e nelle retribuzioni, crollate. Nei redditi: le 5mila persone più ricche d’Italia hanno visto aumentare la propria ricchezza dal 5% al 10% della ricchezza del Paese. Nei territori: una persona povera che vive al Sud vive in media 10 anni in meno di una ricca del Nord. Per non parlare di centri e periferie delle grandi città, sempre più distanti tra loro per aspettative di vita e professionali. Dati, molti, e analisi interessanti, sono stati al centro di un confronto che si è tenuto in Cgil nazionale e che ha indicato cause e possibili soluzioni alla crescita delle diseguaglianze che stanno avvelenando il Paese rendendolo ogni giorno più spaventato del domani. Per dare risposte concrete e non false soluzioni a problemi “civetta”, si dovrebbero varare politiche di redistribuzione, esattamente il contrario della Flat tax, e investire nei giovani, nel futuro.
Impossibile qui ricostruire tutto il dibattito. Ma vi invitiamo a dare un’occhiata alle slide di due studi presentati
– Il peso delle diseguaglianze, istituto Tecnè https://bit.ly/2I60UVN
– Disuguaglianze e comportamento elettorale, Istituto Cattaneo https://bit.ly/2t8AEWb
O anche il podcast con tutti gli interventi https://bit.ly/2tdeSka
e quello alle conclusioni del nostro segr. gen. Susanna Camusso https://bit.ly/2JUE49q

Argomenti: CGIL |

Da oggi al 27 giugno Patronato Inca Abbadia San Salvatore chiuso

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 21, 2018

DA OGGI A MERCOLEDI’ 27 GIUGNO

l’Ufficio del Patronato INCA CGIL

di ABBADIA San Salvatore

resterà CHIUSO

Argomenti: amiata, CGIL, INCA, patronato, servizi |

Oggi chiusura Uffici Patronato INCA Castelnuovo Berardenga, Chiusi, Sinalunga e Vescovado di Murlo

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 21, 2018

OGGI

gli Uffici del Patronato

INCA CGIL

di CASTELNUOVO BERARDENGA, CHIUSI, SINALUNGA e VESCOVADO DI MURLO

rimarranno chiusi

Argomenti: CGIL, INCA, patronato, servizi |

L’appello di Rossi e Nardella contro il razzismo e a difesa della democrazia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 20, 2018

Cgil Toscana e Cgil Firenze aderiscono all’appello di Rossi e Nardella contro il razzismo e a difesa della democrazia
No al razzismo, sì alla difesa della democrazia e dei diritti umani: appello del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dal sindaco di Firenze Dario Nardella, la Cgil Toscana aderisce e invita ad aderire scrivendo a insiemecontroilrazzismo@gmail.com “Diciamo no a chi alimenta il razzismo e la logica del capro espiatorio su cui scaricare difficoltà che non si è in grado di sconfiggere. Ci attende una lunga traversata, perché tanta gente non reagisce anzi condivide affermazioni che spargono intolleranza e discriminazione. E’ fondamentale perciò difendere le basi e i valori della democrazia, proprio per tutelare i più deboli e combattere paure e insicurezze. Insicurezza che per noi è causata non dai migranti, ma dalla difficoltà di potersi programmare l’esistenza, dai rischi di disagio e povertà. Parteciperemo quindi con convinzione alla annunciata manifestazione di Firenze indicata nell’appello”, sono le parole di Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana.

Anche la Cgil di Firenze aderisce all’appello contro il razzismo e alla mobilitazione in difesa della democrazia e dei diritti umani, lanciato dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dal sindaco di Firenze Dario Nardella. “Saremo senz’altro presenti alla manifestazione di Firenze quando sarà organizzata. Non ne possiamo più di leggere di censimenti di minoranze, fili spinati, respingimenti, porti chiusi, prove di forza sulla pelle dei bambini. Il tutto, mentre – in particolare dal ministro dell’Interno – viene alimentato un clima di odio e intolleranza che mette all’indice sempre i più deboli e diffonde xenofobia, e ci riporta alla mente epoche buie della nostra storia. Per chi difende i valori della democrazia e della Costituzione, è il momento di mobilitarsi”, ha detto la segretaria della Camera del lavoro Paola Galgani. La Cgil fiorentina invita ad aderire all’appello scrivendo a insiemecontroilrazzismo@gmail.com
Rom: Rossi, manifestazione antirazzista contro propaganda ‘Prime adesioni a nostro appello sono confortanti’
“Le prime adesioni all’appello sono confortanti: c’è interesse, apprezzamento. Molti ritengono che sia la risposta giusta che dovevamo dare”, “se da una parte si usa la propaganda razzista, dall’altra risponderemo con una grande manifestazione antirazzista in una delle piazze di Firenze la prossima settimana”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, parlando con i giornalisti dopo l’appello lanciato insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella contro l’atteggiamento del Governo e del ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Chiamiamo a una mobilitazione – ha aggiunto Rossi -. Non possiamo consentire che il terreno della discussione sia dominato da un unico messaggio: ‘siamo invasi, i neri sono all’origine dei nostri problemi, bisogna cacciare i rom’, e via di seguito. Ci sono anche cose che a nostro parere sono al limite della costituzionalità”. Per il governatore, “un ministro della Repubblica non può schedare in base all’etnia. Questo si dovrebbe sapere. Al tempo stesso non si può neppure pronunciare una frase del tipo, ‘purtroppo non si possono rimandare a casa i rom che sono cittadini italiani’, perché questo ‘purtroppo’ un ministro non può permetterselo”. “C’è un fondo evidente di razzismo – ha detto ancora -, una propaganda razzista che ammorba il Paese, a cui dobbiamo provare a reagire con posizioni ferme. Sono felice di aver firmato questo appello col sindaco Nardella e anche con una mobilitazione di piazza che andremo a organizzare la prossima settimana, anche rivolgendoci ai comuni cittadini, ma anche ad esponenti della politica, del mondo della cultura, rappresentanti delle istituzioni”. (ANSA).
La Cgil di Prato, la Cgil di Siena e la Fp Cgil Toscana aderiscono all’appello “Insieme contro il razzismo”.

da www.cgiltoscana.it

Argomenti: CGIL |

RESTIAMO UMANI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 20, 2018

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Oggi è la Giornata mondiale del rifugiato. Capita proprio mentre dagli Usa di Trump arrivano le immagini e il pianto dei bambini in gabbia separati dai genitori per squallide manovre propagandistiche. E mentre qui in Italia stiamo ancora cercando di capire come sia stato possibile chiudere i porti a un’imbarcazione con 630 persone fuggite da miseria e tragedie, con, a bordo, donne incinta, bambini.
Siamo davvero sicuri che questa è la politica che ci farà stare meglio, che darà un futuro migliore a noi e ai nostri figli?
Noi pensiamo proprio di no, pensiamo che al nostro Paese servano vere politiche di redistribuzione, di indirizzo e sostegno alle imprese sane che creano lavoro buono e valore aggiunto per tutto il Paese, che serva mettere un freno allo sfruttamento dei lavoro.
Oggi ribadiamo RESTIAMO UMANI

Migranti: Cgil, priorità soccorrere persone in fuga, Stati si assumano responsabilità

Pubblicato il 20/06/2018 da www.cgil.it

Roma, 20 giugno – “Quest’anno più che mai, in un momento in cui odio, razzismo, intolleranza e mancato rispetto dei diritti umani sono all’ordine del giorno e della cronaca, occorre far sì che la Giornata mondiale del rifugiato non si riduca a mera celebrazione, ma sia il punto di partenza per rimettere al centro l’Umanità e per una decisa reazione di tutta la società civile contro i muri e la chiusura dei porti, per chiedere un reale e radicale cambiamento delle politiche dell’immigrazione, a partire dal Consiglio europeo del 28 giugno”. È quanto dichiara il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra.
“La solidarietà – prosegue il dirigente sindacale – non si può criminalizzare: soccorrere e salvare i rifugiati, i richiedenti asilo o protezione internazionale costretti a fuggire da guerre, conflitti, violenze, fame e povertà, deve essere la priorità per ogni Paese civile”. Per questo “la Cgil ritiene inaccettabile e disumana la decisione del Viminale di chiudere i porti italiani per impedire lo sbarco delle navi delle ONG impiegate nella ricerca e nel salvataggio di persone in pericolo di vita nel Mediterraneo”.
“Quanto accaduto con la nave Aquarius – sostiene Massafra – segna un punto di non ritorno: il governo italiano, i governi degli altri Stati del continente e le istituzioni europee tutte non possono più rimandare una ferma assunzione di responsabilità. Occorre una gestione comune dei flussi migratori, sono necessari corridoi umanitari e vie legali di accesso, così come è imprescindibile il superamento del Regolamento di Dublino”. Per quanto riguarda quest’ultimo, il segretario confederale si augura che “il Consiglio europeo decida di accogliere il testo di riforma approvato lo scorso novembre dal Parlamento europeo, in cui si cancella il criterio del primo paese di accesso e si prevede un meccanismo automatico e permanente di ricollocamento per tutti gli stati”.
Infine, Massafra ribadisce la richiesta della Cgil di “cancellare gli accordi di esternalizzazione delle frontiere siglati con paesi come la Libia e la Turchia, dove vengono sistematicamente violati i diritti umani”.

Argomenti: CGIL |

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