La Pensione e’ un Diritto Non un Privilegio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 25, 2015
Argomenti: SPI |
Intervista del ‘Corriere della sera’ a Camusso
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 24, 2015
Intervista del ‘Corriere della sera’ a Camusso
24/08/2015 da www.cgil.it
Che autunno sarà, segretario? Non mi dica caldo. «Mi auguro di essere smentita, ma sul piano dell’occupazione l’autunno rischia di portare delle brutte sorprese, penso che il ciclo delle ristrutturazioni non sia finito e che ci siano settori in grossa difficoltà…». Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: CGIL |
Crisi: Cgil, volume Cig pari a 340 mila lavoratori a zero ore
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 21, 2015
Crisi: Cgil, volume Cig pari a 340 mila lavoratori a zero ore
21/08/2015 – 4.600 euro a lavoratore in cassa a zero ore da gennaio – da www.cgil.it
Argomenti: CGIL |
Estensione congedo parentale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 21, 2015
AVVISO AI GENITORI
Attenzione! Normativa sperimentale per il 2015!
ESTENSIONE CONGEDO PARENTALE:
si può fruire del congedo parentale fino ai 12 anni del/della figlio/a
(prima era fino agli 8 anni)
Argomenti: CGIL, congedi, INCA, patronato |
Il segretario organizzativo Nino Baseotto spiega bene numeri e dati. E fa chiarezza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 20, 2015
CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
Intanto oggi su L’Unità il segretario organizzativo Nino Baseotto spiega bene numeri e dati. E fa chiarezza
Argomenti: CGIL |
Le difficoltà ci sono, la crisi, la precarietà che rende i lavoratori ricattabili, la perdita di posti di lavoro, ma i dati sono diversi!
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 20, 2015
CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
Qui vi spieghiamo bene forzature e distorsioni dell’articolo di ieri. Titoli fuorvianti, raffronto fra dati diversi ( annuali e parziali), lettura forzata e erronea dei nostri meccanismi organizzativi per colpire sindacato è lavoratori. Le difficoltà ci sono, la crisi, la precarietà che rende i lavoratori ricattabili, la perdita di posti di lavoro, ma i dati sono diversi!
Argomenti: CGIL |
Cgil: la lettera a “la Repubblica” sul tesseramento
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 20, 2015
Cgil: la lettera a “la Repubblica” sul tesseramento
19/08/2015 da www.cgil.it
Egregio Direttore,
L’articolo sulla “Fuga dalle tessere della Cgil”, pubblicato su “la Repubblica” di mercoledì 19 agosto, a firma di Matteo Pucciarelli, contiene fin dal titolo una clamorosa falsità: la Cgil perderebbe oltre 700 mila iscritti dalla fine del 2014 ad oggi.
Falso. A parte l’ovvia considerazione che non è confrontabile il dato dei primi sei mesi 2015 con quello di tutto il 2014, all’articolista è stato spiegato che il tabulato, di cui “la Repubblica” è venuta in possesso, registra lo stato di avanzamento di un lavoro complesso quale è il tesseramento alla Cgil.
La nostra Organizzazione, infatti, non si accontenta di “contare” le tessere fatte, ma esige che ogni Struttura imputi in un unico programma informatico nazionale i nominativi di tutti gli iscritti con il relativo codice fiscale o con altri dati sufficienti a verificare che non vi siano doppioni che falserebbero il dato finale.
Questi dati saranno poi incrociati con il dato amministrativo del versamento delle quote tessera per un ulteriore controllo e verifica.
Il tabulato da cui attinge “la Repubblica” dice soltanto una cosa: al 30 giugno di quest’anno sono stati imputati a sistema e verificati dati degli iscritti pari all’87% del totale a fine 2014.
Un dato che a noi dice semplicemente che questo lavoro procede e che abbiamo ancora sei mesi per completarlo, dato che il tesseramento alla Cgil si chiuderà, come ogni anno, al 31 dicembre.
Questa procedura serve a garantire trasparenza e correttezza nei dati del tesseramento alla Cgil, come è stato spiegato a Pucciarelli. “la Repubblica”, quindi, a mio parere, usa una nostra scelta di trasparenza per montare una campagna strumentale contro il Sindacato.
C’è una differenza in negativo tra il numero di iscritti registrati al 30 giugno di quest’anno e quelli alla stessa data dello scorso anno: si tratta di circa 110.000 unità, pari al 2,17%.
Un dato che in parte si spiega con il ritardo di imputazione di alcune strutture e, in parte maggiore, con la difficile realtà determinata da sette anni di crisi con la quale ci stiamo misurando: gli effetti della crisi sull’occupazione con la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro (con un conseguente riflesso sul numero di iscritti al Sindacato), oltre al rallentamento della dinamica pensionistica.
Infine, egregio Direttore, un grande quotidiano come “la Repubblica” dovrebbe verificare con maggiore accuratezza le fonti, non solo quando legge e interpreta (male) tabelle, ma quando riporta – come nell’articolo in questione – che vi sarebbe una differenza di un milione tra gli iscritti dichiarati dai Sindacati dei pensionati e quelli certificati dall’Inps.
È già stato da tempo chiarito, oltre che da noi anche da un comunicato ufficiale dell’Inps, che tale differenza è dovuta al fatto che l’Inps finora ha certificato solo i dati dei pensionati che percepiscono una pensione dal Fondo lavoratori (privati), mentre – come tutti sanno – una parte cospicua dei pensionati italiani percepisce la propria pensione da altri Istituti.
Mi permetta un’amara chiosa finale: il grande giornalismo non scade mai nello scandalismo e nel sensazionalismo a buon mercato e privo di presupposti verificati.
Siamo ovviamente disponibili, qualora lo riteneste, ad approfondimenti su come si fa trasparenza sul nostro tesseramento, su cosa significa avere ogni anno un turn over del 20% di iscritti e su come lo stesso tesseramento si è modificato per categorie, tipologie di lavoro e soggetti. Anche perché non comprendiamo da quali dati “la Repubblica” desuma un’emorragia di giovani e precari nel tesseramento alla Cgil.
Argomenti: CGIL |
un sogno a Gaza: SMS, Siena, 22 Agosto h 17,30-20
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 20, 2015
a un anno da Margine Protettivo
l’ultima offensiva militare israeliana nella Striscia di Gaza
L’evento, realizzato con il Patrocinio del Comune di Siena, si svolgerà il giorno 22 Agosto nelle sale del Complesso Museale Santa Maria della Scala di Siena dalle ore 17,30 alle ore 20,00.
L’iniziativa si propone di creare un momento di riflessione e conoscenza sulla drammatica situazione attuale nella Striscia di Gaza a un anno di distanza da Margine Protettivo da cui è uscita in macerie.
Parteciperà al dibattito Meri Calvelli, direttrice del Centro Italiano di Scambi Culturali VIK di Gaza, impegnata nella Cooperazione Italiana allo Sviluppo e profonda conoscitrice del contesto economico e politico della Striscia di Gaza dove vive da oltre venti anni.
Introdurrà l’evento la proiezione del video “un sogno a Gaza” filmato dall’artista Franca Marini nella Striscia di Gaza lo scorso gennaio.
Argomenti: CGIL |
CGIL e FLAI CGIL su Floramiata: “COSI’ ASSISTIAMO SOLO AD UNA LENTA AGONIA”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 18, 2015
FLORAMIATA: I SINDACATI CHIEDONO LA RIATTIVAZIONE DEL TAVOLO ISTITUZIONALE
CGIL e FLAI CGIL: “COSI’ ASSISTIAMO SOLO AD UNA LENTA AGONIA”.
Abbadia San Salvatore, 18 agosto 2015 – La CGIL e la FLAI CGIL di Siena continuano ad esprimere una grande preoccupazione per il futuro di Floramiata.
“Il fatto che quest’Azienda viva nell’incertezza da anni mentre si susseguono tappe giudiziarie che appaiono sempre più ultimative – spiegano i sindacati – sembra allontanare la possibilità di un rilancio ed ancor prima della conferma di un punto produttivo ed occupazionale così importante non solo per l’Amiata”.
“I lavoratori e il sindacato sono molto preoccupati dell’esito della prossima scadenza in Tribunale – proseguono CGIL e FLAI CGIL – e non sono intenzionati a vivere con rassegnazione ed in semplice attesa l’avvicinarsi di questo momento. Abbiamo nuovamente sollecitato le Istituzioni chiedendo di riattivare immediatamente il tavolo istituzionale con tutti gli attori della vicenda, compresi i responsabili della procedura concorsuale e dell’azienda. Un tentativo per fare chiarezza sulle prospettive, per quanto incerte, della vicenda e che ha come obbiettivo ultimo e per l’ennesima volta di scongiurare la possibilità di ritrovarsi davanti ad un epilogo dai risvolti drammatici”.
“L’unicità di Floramiata, compresi i ritorni economici della gestione del calore, – sottolineano le organizzazioni sindacali – ci appaiono oggi come le uniche condizioni in grado di confermare questo punto produttivo e la gran parte dell’occupazione che ne deriva”.
“Una vicenda complicata – concludono CGIL e FLAI CGIL – che sta segnando profondamente le condizioni di tanti lavoratori e lavoratrici che da tempo vivono nella profonda incertezza. Occorre una svolta per un rilancio definitivo dell’Azienda perché così assistiamo solo ad una lenta agonia”.
Argomenti: amiata, aziende, CGIL, FLAI |
Adesso lo sai: tutto quello che non ti hanno detto sul jobs act
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 17, 2015
Argomenti: CGIL |