Placido Rizzotto: Camusso, funerali di Stato per un eroe civile, ora giustizia
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 24, 2012
Placido Rizzotto: Camusso, funerali di Stato per un eroe civile, ora giustizia
Celebrati oggi, sessantaquattro anni dopo la sua uccisione, i funerali di Placido Rizzotto, bracciante, Segretario della Camera del lavoro di Corleone e partigiano. Alla cerimonia presenti il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, la quale ha ricordato che la CGIL, insieme ai familiari del sindacalista ucciso, continuerà a cercare giustizia e a chiedere la riapertura delle indagini
» La CGIL in piazza per la legalità e in difesa della democrazia » AUDIO La legalità è libertà. Parla Susanna Camusso da Palermo » Il 26 maggio la CGIL in piazza a Brindisi insieme a studenti e associazioni
24/05/2012 da www.cgil.it
Sessantaquattro anni dopo la sua morte si sono celebrati oggi (24 maggio), nella Chiesa Madre di Corleone, i funerali di Stato di Placido Rizzotto, sindacalista della CGIL e militante socialista, assassinato dalla mafia il 10 marzo del 1948 e i cui resti sono stati ritrovati nel 2009 nelle foibe di Rocca Busambra. La conferma ufficiale del ritrovamento è avvenuta solo nel marzo scorso, a seguito della quale il Consiglio dei ministri ha deciso di rispondere positivamente alla richiesta dei familiari del sindacalista e proclamare per Rizzotto i funerali di Stato.
Corleone si è fermato oggi per ricordare Placido Rizzotto bracciante, Segretario della Camera del lavoro e partigiano che ha dato la vita per liberare la terra e il lavoro dalla schiavitù e dall’oppressione mafiosa. Ad accogliere, nella città siciliana, le spoglie del sindacalista rapito e ucciso da Luciano Liggio per conto della mafia: la sua famiglia, la sorella Giuseppa, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il Segretario della CGIL di Palermo, Maurizio Calà e il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, la quale intervenendo nel corso della cerimonia ha dichiarato: “allora come in tempi più recenti la Sicilia ha pagato il duro prezzo della reazione delle strutture parallele allo Stato, dell’oppressione mafiosa”.
Nell’omicidio Rizzotto, ha aggiunto Camusso “c’è stata la variante dell’occultamento del corpo: una volontà di annullamento, ma la reazione è stata forte. Fu la mafia ad avere paura. Rizzotto aveva capito che si sconfigge colpendola al cuore, reagendo al sopruso, garantendo la difesa dei diritti e del lavoro. Il lavoro è la radice profonda della democrazia”.
La CGIL insieme alla famiglia Rizzotto, come ricordato dal Segretario Generale della CGIL, continuerà a cercare giustizia, chiedendo la riapertura delle indagini della magistratura per accertare la verità dei fatti e rendere finalmente giustizia ad un “eroe civile della Repubblica”.
Argomenti: CGIL |
Presidio per l’anniversario della strage di Capaci – le foto
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 24, 2012
alcune foto del presidio di ieri: https://www.flickr.com/photos/cgil-siena/sets/72157647601852849/
Argomenti: CGIL, foto, legalità, presidio |
2 giugno: manifestazione a Roma
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 24, 2012
Argomenti: CGIL, manifestazioni |
Funerali di Placido Rizzotto a Corleone in diretta
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 24, 2012
http://www.livestream.com/radioarticolo1live
Le spoglie di Placido Rizzotto, sindacalista della CGIL e militante socialista, ucciso dalla mafia 64 anni fa, sono tornate oggi a Corleone per i funerali di Stato decisi dal Consiglio dei ministri. Alla cerimonia partecipa anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Insieme alla famiglia del sindacalista, a ricevere Placido Rizzotto nella sua città c’è il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso.
Diretta audio-video su RadioArticolo1
da www.cgil.it del 14/05/12
Il 24 maggio a Corleone, provincia di Palermo, si svolgeranno i funerali di Placido Rizzotto alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Tornerà così nella sua Corleone Placido Rizzotto, sindacalista della CGIL e militante socialista, ucciso dalla mafia 64 anni fa e i cui resti sono stati ritrovati solo nel 2009 nelle foibe di Rocca Busambra. Dopo la conferma ufficiale del ritrovamento, il Consiglio dei ministri (nel marzo scorso) ha deciso di rispondere positivamente alla richiesta dei famigliari del sindacalista: per Rizzotto, dunque, funerali di Stato.
Tutta la CGIL si mobilita per questo avvenimento e alla cerimonia del 24 sarà presente anche il Segretario Generale, Susanna Camusso. Insieme al presidente Napolitano ci saranno anche don Luigi Ciotti ed Emanuele Macaluso. La cerimonia solenne si svolgerà nella Chiesa di Corleone e due piazze della città saranno collegate con maxischermi per consentire a tutti i partecipanti di seguire la cerimonia. Tutte le strutture della CGIL sono invitate a partecipare, mentre i sindaci saranno invitati a partecipare all’evento con i loro gonfaloni e in particolare con i gonfaloni delle città vittime di eccidi proletari, di stragi terroristiche e mafiose.
Ad accogliere a Corleone le spoglie di Placido Rizzotto ci saranno la sua famiglia, la sorella e il nipote che porta lo stesso nome, Placido Rizzotto. Con loro ci sarà il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, che la scorsa settimana aveva rinnovato l’invito a Napolitano con una lettera firmata insieme al nipote del sindacalista. Il 24 ci saranno anche molti altri famigliari delle vittime di mafia.
“Si tratta di un evento di assoluta importanza che, dopo aver accolto i funerali di Stato, la massima autorità in rappresentanza di questo Paese vi partecipi. È un segale di rilievo sia per i caduti contro la mafia, per la libertà e per la democrazia ma anche e soprattutto nei confronti di una figura come Placido Rizzotto che viene dal mondo del lavoro – dichiara il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà – Questi funerali per noi, come ha giustamente sottolineato il presidente, non sono solo i funerali di Rizzotto ma delle decine di sindacalisti caduti nel contrasto alla mafie, per i diritti del lavoro e per la salvaguardia della libertà e della democrazia. Il 24 maggio diventa una data storica e di mobilitazione della Cgil per onorare i funerali di Placido Rizzotto come del resto la stessa Cgil ha fatto in tutti questi anni in cui siamo stati gli unici assieme alla famiglia a chiedere verità e giustizia e la salvaguardia della memoria».
La cerimonia sarà trasmessa in diretta audio-video dalla radio della CGIL, www.radioarticolo1.it
Argomenti: CGIL |
FIOM CGIL: Pramac in liquidazione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 23, 2012
La PRAMAC S.p.A. sarà messa in liquidazione: notizia shock per i 230 lavoratori.
Notizie poco rassicuranti si stavano rincorrendo ormai da tempo rispetto alla situazione della PRAMAC, azienda metalmeccanica con sede legale a Casole d’Elsa. Ma è stato sufficiente che in tarda mattinata l’Azienda riferisse alle Organizzazioni Sindacali e alla RSU che nel pomeriggio l’Amministratore Delegato della Società Paolo Campinoti avrebbe chiamato a raccolta tutti i lavoratori per un’importante comunicazione per gettare nel panico tutta la forza lavoro.
“Un’iniziativa insolita non rientrante nella prassi abituale osservata dall’Azienda – sottolinea Marco Goracci, Segretario Generale della FIOM CGIL Siena – comunicata di lì a poco dal termine della riunione dell’assemblea dei soci azionisti convocata nella stessa mattinata”.
“Le difficoltà economiche del Gruppo – spiega Goracci – aggravate in modo significativo dalla situazione della controllata Pramac Swisse, hanno indotto l’Azienda casolese a dichiarare senza mezzi termini la messa in liquidazione della Società”.
“Notizia shock – continua il sindacalista – che ha creato allarme e sconcerto fra i lavoratori presenti, solo parzialmente rassicurati dalle intenzioni dichiarate dall’Amministratore Delegato di voler continuare ad impegnarsi nelle produzioni locali così da scongiurare la chiusura definitiva dell’Azienda”.
“La FIOM CGIL – conclude Goracci – si attiverà immediatamente con le altre sigle sindacali e la RSU per individuare assieme ai vertici aziendali le soluzioni di salvaguardia dei circa 230 dipendenti occupati nello stabilimento valdelsano”.
Siena, 23 maggio 2012
Argomenti: aziende, FIOM, valdelsa |
Siena Biotech: incontro tra Sindacati, RSU e Direzione Aziendale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 23, 2012
Questa mattina si è svolto un incontro presso la sede di Siena Biotech tra la Direzione Aziendale, la RSU e le Organizzazioni Sindacali per discutere della gestione della cassa integrazione in deroga, delle prospettive aziendali, del piano industriale e dei parametri economici del management.
Per quanto riguarda la cassa integrazione è emerso che per il mese di giugno verranno riconfermati i 107 lavoratori attualmente in cassa integrazione. “Ma c’è la necessità – spiega Thomas Borromeo, Segretario Generale della FILCTEM-CGIL di Siena – che i lavoratori, soprattutto quelli in cassa a zero ore, ruotino il più possibile, per evitare che le loro alte professionalità, conoscenze e know-how si disperdano e che la cassa integrazione abbia un impatto meno gravoso sulle condizioni dei dipendenti.”
“Dall’incontro – continua il Segretario – è anche emerso che l’Azienda sta cercando di intraprendere iniziative volte alla individuazione di possibili partnership che possano garantire prospettive economico-occupazionali e la continuità delle attività di ricerca ancora in corso; ciò non toglie però che secondo noi dovrà essere fatto un ulteriore sforzo soprattutto in merito al ruolo di Siena Biotech all’interno del Distretto Toscano delle Scienze della Vita, al rapporto con il territorio toscano e con tutti i soggetti interessati allo sviluppo di un polo tecnologico centrato sulle Scienze della Vita, con la consapevolezza che le attuali difficoltà economiche della Fondazione del Monte dei Paschi non potranno garantire le risorse necessarie per sempre”.
“Tutto questo – sottolinea il sindacalista della FILCTEM-CGIL di Siena – dovrà essere gestito attraverso la realizzazione e la condivisione con le parti sociali di un piano industriale che purtroppo ad oggi non è stato ancora sviluppato”.
“Grazie alla cassa integrazione – conclude Borromeo – i lavoratori, consapevoli dell’attuale momento di criticità, stanno contribuendo in maniera importante all’abbassamento dei costi di gestione consentendo il mantenimento del polo produttivo e dimostrando grande senso di responsabilità. Data la necessità di ridurre tutte le voci di costo, risulta evidente che il solo contributo da parte dei lavoratori non è sufficiente, e per questo lanciamo un appello al management affinché partecipi con i lavoratori ad una riduzione del costo del personale”.
Siena, 23 maggio 2012
Oggi presidio CGIL CISL UIL alle ore 17.30 in Piazza Duomo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 23, 2012
Argomenti: CGIL, legalità, presidio |
Da domani a sabato in piazza per la legalità e in difesa della democrazia
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 22, 2012
CGIL: da domani a sabato in piazza per la legalità e in difesa della democrazia
Fiaccolate e presidi davanti a tutte le Prefetture d’Italia sono previste per mercoledì 23 maggio per celebrare il ventennale della strage mafiosa di Capaci. Giovedì i funerali di Stato per Placido Rizzotto a Corleone e il ricordo delle vittime della strage di Portella della Ginestra. Sabato 26 maggio manifestazione a Brindisi promossa dalle studentesse dell’istituto Morvillo
» Il 24 maggio funerali di Stato per Placido Rizzotto
» Il 26 maggio la CGIL in piazza a Brindisi insieme a studenti e associazioni 22/05/2012 da www.cgil.it
Da domani a sabato la CGIL promuoverà diversi appuntamenti, tutti però legati da uno stesso filo conduttore: la lotta per la legalità e per la democrazia in difesa dello Stato. Si comincia domani con le celebrazioni del ventennale della strage di Capaci, passando per i funerali di Placido Rizzotto e il ricordo della strage di Portella della Ginestra (giovedì 24 maggio), per arrivare infine alla manifestazione nazionale a Brindisi sabato 26 maggio promossa dalle studentesse dell’istituto Morvillo, sede dell’attentato del 19 Maggio dove ha perso la vita la sedicenne Melissa Bassi.
Fiaccolate e presidi davanti a tutte le Prefetture d’Italia. Così CGIL, CISL e UIL hanno deciso di celebrare domani il ventennale della strage mafiosa di Capaci. Era il 23 maggio del 1992 quando in Sicilia, sulla autostrada A29 all’altezza dello svincolo di Capaci, l’esplosione di 500 chili di tritolo uccise il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Le iniziative promosse in tutta Italia dalle tre confederazioni sindacali si intrecciano con i recenti fatti di Brindisi. Non è ancora stata accertata la matrice dell’atto criminale del 19 maggio scorso – anche se gli elementi fin qui raccolti fanno propendere per un atto di natura mafiosa – ma in ogni caso le mobilitazioni in programma domani in tutto il Paese vogliono ribadire come “la coscienza civile collettiva si ribella a questi attentati che vogliono colpire lo Stato e tutti i suoi cittadini”, come si legge nel comunicato stampa unitario diffuso ieri.
Il giorno dopo, il 24 maggio, in Sicilia, si terranno due manifestazioni: i funerali di Stato per Placido Rizzotto e il ricordo delle vittime della strage di Portella della Ginestra, entrambe organizzate dalla CGIL di Palermo e dalla Confederazione Nazionale.
Alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, le spoglie di Placido Rizzotto, sindacalista della CGIL e militante socialista, ucciso dalla mafia 64 anni fa e i cui resti sono stati ritrovati solo nel 2009 nelle foibe di Rocca Busambra, torneranno finalmente nella sua Corleone per le pubbliche esequie. Dopo la conferma ufficiale del ritrovamento, infatti, il Consiglio dei ministri (nel marzo scorso) ha deciso di rispondere positivamente alla richiesta dei famigliari del sindacalista: per Rizzotto, dunque, funerali di Stato. L’omaggio al sindacalista della CGIL si svolgerà nella chiesa madre di Corleone e inizierà alle 10 e verrà trasmesso in diretta dalla web radio della CGIL RadioArticolo1 (www.radioarticolo1.it).
Sempre nel corso della mattinata, inoltre, a Portella della Ginestra è organizzata la seconda manifestazione che comincerà alle 10,30. Il Presidente della Repubblica dopo i funerali di Placido Rizzotto arriverà per deporre una corona e incontrare i familiari e i sopravvissuti della strage di Portella.
Il 26 maggio infine si terrà a Brindisi una manifestazione nazionale promossa dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto Morvillo di Brindisi che a riguardo hanno promosso un appello ‘Io non ho paura. In piazza il 26 maggio 2012. Per Melissa e per il nostro futuro’ raccolto tra gli altri dalla CGIL Nazionale. L’appuntamento è alle 9 presso la stazione di Brindisi dove la manifestazione muoverà i primi passi dietro le parole “Pretendiamo Verità, Difendiamo la Scuola, Lottiamo per il Futuro”.
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Domani presidio CGIL CISL UIL
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 22, 2012
A Siena si svolgerà un presidio CGIL CISL UIL davanti alla Prefettura a partire dalle ore 17.30.
Claudio Guggiari interviene sulle ultime vicende del Comune di Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 21, 2012
La gravità della situazione a Siena è oggi appesantita dalle dimissioni del Sindaco. Chi pensa di trarre giovamento dall’ipotesi di un bilancio consuntivo respinto o dal commissariamento dell’Ente sta giocando sulle condizioni già deteriorate di tanti cittadini – giovani, lavoratori e pensionati – colpiti dal drastico ridimensionamento dei servizi.
La CGIL non ha armato nè ha chiesto a nessun consigliere comunale di tenere atteggiamenti addirittura contrari agli interessi che rappresentiamo: spero che chi viene accostato alla nostra Organizzazione abbia espresso posizioni che derivano esclusivamente dall’esercizio delle proprie autonome responsabilità e prerogative. Comunque dovrà assumersi le proprie responsabilità di fronte alla città, che dovrà giudicare senza coinvolgere la CGIL, che nella sua espressione confederale è del tutto estranea a certi reiterati atteggiamenti.
Questa città e questa provincia, a partire dalla discussione aperta sul Monte dei Paschi, hanno bisogno di una guida politica forte che non può prescindere dalle sorti del Comune di Siena.
Con chiarezza e responsabilità, di fronte ad un cambiamento irreversibile, faccio appello alle forze politiche affinché si faccia ogni sforzo per garantire un futuro meno e troppo incerto alla città.
Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena
Siena, 21 maggio 2012