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Tabelle paga turismo pubblici esercizi minori marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

PubbliciEserciziMinori_03_12

Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga turismo pubblici esercizi marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

PubbliciEsercizi_03_12

Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga pulizie Confapi marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

Pulizie Confapi Coop_03_12

Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga meccanici Confapi marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

Meccanici Confapi_03_12

Argomenti: CGIL, FIOM, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga pulizie industria marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

Pulizie industria_03_12

Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga alimentaristi artigiani marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

Alimentaristi Artigiani_03_12

Argomenti: CGIL, FLAI, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Rinviato tavolo su lavoro, il Governo cerca risorse per gli ammortizzatori

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

 Rinviato tavolo su lavoro, il Governo cerca risorse per gli ammortizzatori

 

 Con una nota diffusa in serata il Ministero di Via Veneto annuncia: serve tempo. La CGIL coglie positivamente il segnale: trovare i soldi è necessario per creare un sistema di tutele allargato e inclusivo. “Non è vero che il tema della protezione dei lavoratori dalla disoccupazione possa diventare un fatto assicurativo tra privati ma è uno dei grandi strumenti di politica sociale e come tale deve avere delle risorse”. Nei prossimi giorni il Ministero del Lavoro annuncerà la nuova convocazione, in attesa che il ministero dell’Economia fornisca le risposte adeguate

 

  01/03/2012 da www.cgil.it

Rinviato il nuovo round previsto per oggi (1 marzo) sulla riforma del mercato del lavoro. Con una nota diffusa ieri sera il Ministero del Lavoro ha annullato la riunione motivando la decisione con la necessità di “prendere tempo” per individuare le risorse necessarie da destinare alla riforma degli ammortizzatori sociali. Una decisione arrivata dopo il colloquio del pomeriggio a palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Mario Monti, il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, il viceministro all’Economia, Vittorio Grilli, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, al termine del quale si è preso atto che al momento non ci sono soldi per costruire quel sistema di ammortizzatori – allargato e inclusivo secondo le intenzioni – prospettato più volte dal ministro Fornero.

La CGIL ha preso atto della decisione, considerando lo stop arrivato ieri come un segnale positivo, soprattutto per quanto riguarda le motivazioni addotte. Nella nota del dicastero del Lavoro, infatti, si legge: “La volontà di raggiungere un accordo con le parti sociali sulla Riforma del mercato del lavoro è un elemento condiviso da tutti. Per questa ragione, la riunione di quest’oggi a Palazzo Chigi ha portato alla decisione – si spiega nella nota – di prendere qualche giorno di tempo per individuare, pur nella comune consapevolezza della delicata situazione finanziaria del Paese, risorse da destinare a sostenere l’auspicata vera e profonda riforma degli ammortizzatori sociali”.

Servono quindi risorse, come la CGIL ha sostenuto dall’inizio della discussione e come il Governo sembra aver recepito. Il passaggio finale della nota del Ministero va infatti in questa direzione. “Il Governo ritiene che il tema delle risorse da destinare a tal fine, sia componente essenziale per la definizione del complessivo riordino del mercato del lavoro”. Sempre in serata, e ovviamente in relazione stretta con la riunione di ieri a palazzo Chigi, ambienti di governo facevano sapere che il ministro del Welfare, Elsa Fornero, ha avviato contatti con il ministero dell’Economia, nella persona del sottosegretario Vieri Ceriani, per cercare di trovare nelle pieghe del bilancio risorse pari a 1-2 miliardi di euro necessari a coprire la riforma degli ammortizzatori sociali allo studio del governo.

Il Governo sembra quindi “sposare” le posizioni della CGIL sulla necessità di sostenere la riforma degli ammortizzatori sociali, secondo la linea della copertura universale, con una adeguata dotazione di risorse. Non è possibile insomma varare un sistema di solo tipo assicurativo anche, e soprattutto, in un periodo di crisi come questo dove non è sostenibile un aumento dei contributi per lavoratori e imprese in modo esponenziale. Insomma, come ha spiegato ieri il segretario generale, Susanna Camusso: “Non è vero che il tema della protezione dei lavoratori dalla disoccupazione possa diventare un fatto assicurativo tra privati ma è uno dei grandi strumenti di politica sociale e come tale deve avere delle risorse”. Nei prossimi giorni il Ministero del Lavoro annuncerà la nuova convocazione, in attesa che il ministero dell’Economia fornisca le risposte adeguate.

Argomenti: CGIL |

Tabelle paga panifici artigiani marzo 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 1, 2012

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Argomenti: CGIL, FLAI, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Rinnovato il contratto integrativo provinciale dei lavoratori edili

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 29, 2012

Oggi presso la sede dell’ANCE è stato firmato dalle Organizzazioni sindacali FILLEA CGIL, FILCA CISL e FeNEAL UIL e dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Siena l’accordo per il rinnovo del contratto integrativo provinciale dei lavoratori del settore edile.

Il contratto sottoscritto, che interesserà oltre 2.500 lavoratori e che avrà validità fino al 31 dicembre 2013, rappresenta il risultato di una serie di passaggi ed impegni tra le parti sociali ritenuti fondamentali per ridare slancio al settore in questa fase di grave crisi.

Tra i punti qualificanti, viene introdotto l’Elemento Variabile della Retribuzione, istituto legato a parametri che rilevano l’andamento del settore, la norma premiale a favore delle imprese ‘virtuose’ e la valorizzazione degli Enti paritetici.

I Sindacati e l’Associazione Costruttori di Siena esprimono soddisfazione per quello che ritengono un risultato positivo sia in termini di contenuti che di valorizzazione della contrattazione in un momento in cui la sinergia tra le parti può fare la differenza per il futuro del Paese.

FILLEA CGIL, FILCA CISL e FeNEAL UIL Siena ed Associazione Nazionale Costruttori Edili di Siena

Siena, 29 febbraio 2012

Argomenti: contrattazione, edili, FILLEA |

NO ALLA TASSA SUGLI STRANIERI!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 29, 2012

NO ALLA TASSA SUGLI STRANIERI!
Il 23/2/2012 CGIL e INCA hanno presentato ricorso al TAR del Lazio per chiedere l’annullamento del decreto che ha imposto il CONTRIBUTO AGGIUNTIVO da 80 a 200 euro agli stranieri che richiedono il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.
Il decreto e’ contro la Costituzione della Repubblica Italiana (Articoli 3, 10, 53, 97)
perche’
– Istituisce una vera e propria tassa sullo straniero che gia’ si impegna con fatica a regolarizzare la propria presenza nel paese.
– Lo straniero versa gia’ un contributo (72,12 euro) per il rilascio del permesso di soggiorno. Il contributo
aggiuntivo e’ una impropria duplicazione di un tributo gia’ versato.
– Oltre il 50% del contributo e’ destinato alle espulsioni dei lavoratori irregolari ma nessun beneficio ne viene a chi sta richiedendo il permesso di soggiorno. Le leggi dispongono che i costi delle espulsioni non devono ricadere sui lavoratori irregolari e sulle loro famiglie. A maggior ragione non devono incidere su coloro che regolarmente si impegnano nel processo di integrazione.
– E’ una beffa che siano i lavoratori regolari a pagare costi delle espulsioni che per legge dovrebbero essere a carico di tutta la collettivita’.
– E’ ingiusto perche’ penalizza i precari che ottengono permessi di breve periodo e che devono ripetere il rinnovo con maggiore frequenza.
– Oltre il 70% dell’importo del contributo non e’ destinato a migliorare le procedure per il rilascio dei permessi di soggiorno.
La CGIL e l’INCA sono da sempre impegnati contro la discriminazione e per la tutela dei lavoratori migranti e le loro famiglie in Italia e all’estero.
Aiutaci a difendere i tuoi diritti, ISCRIVITI ALLA CGIL!

Argomenti: immigrati, INCA, patronato |

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