cgil siena

Epifani: “Più imposte su Bot e rendite per aiutare cassintegrati e disoccupati”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2009

Il leader della Cgil propone anche sgravi fiscali per i lavoratori dipendenti Il governo ha incontrato Cisl e Uil? Il lupo perde il pelo ma non il vizio, non mi interessa questo tipo di riunioni
 
26/11/2009 |  Repubblica |  Economia
Epifani: “Più imposte su Bot e rendite per aiutare cassintegrati e disoccupati”
 
ROMA – Tassare i Bot e tutte le rendite finanziare al 20 per cento, raddoppiare la durata dell´indennità di disoccupazione, aumentare l´importo della cassa integrazione, diminuire la pressione fiscale sul lavoro dipendente. E poi sostenere con gli incentivi tutti i settori industriali in crisi. È la ricetta di Guglielmo Epifani, segretario generale della Cgil, che per sostenerla è pronto a portare la sua organizzazione fino allo sciopero generale. «Tremonti – dice – sta rinunciano a governare l´uscita dalla crisi».
Ma se Tremonti ha detto che stiamo uscendo meglio degli altri paesi e che nel 2010 l´economia potrebbe crescere dell´1 per cento?
«Dopo una caduta del 6 per cento negli ultimi due anni, un segno più nel 2010 non rappresenta nulla. Non sarà risolutivo della crisi perché il prossimo anno sarà il peggiore per l´occupazione. Non serve a nulla spargere ottimismo. Più che limitarsi a osservare la realtà, Tremonti dovrebbe dire come accelerare la ripresa. È questo che gli sta chiedendo mezzo governo, la Cgil e la Confindustria. Quando la Marcegaglia dice di “cambiare passo” ce l´ha forse con i lavoratori?».
Lei cosa propone?
«Partiamo dagli ammortizzatori. Si può raddoppiare la durata dell´indennità di disoccupazione? Poi bisogna estendere l´”una tantum” ai precari che perdono il lavoro. Secondo le nostre stime sono riusciti a ottenerla un migliaio di persone contro decine di migliaia che non lavorano più. Terzo: la cassa integrazione. Va aumentato il massimale perché una cosa è ricevere la cassa integrazione per tre mesi, ben altro è per un anno o più».
Ma quanto costa tutto questo?
«Non tantissimo e l´Inps ha già le risorse. C´è poi il capitolo della politica industriale perché non si esce dalla crisi se non si danno risposte ai settori in crisi a partire dall´auto».
Gli incentivi andrebbero prorogati? Anche se la Fiat chiudesse Termini Imerese?
«Gli incentivi alla rottamazione dovranno decrescere ma in cambio del mantenimento degli stabilimenti. Quel meccanismo va però esteso anche agli altri settori: elettrodomestici, legno, macchine utensili».
È facile fare l´elenco, il problema è reperire le risorse per finanziare queste misure. Intanto ha calcolato quanto servirebbe?
«Anche qui non tantissimo: intorno a un miliardo e mezzo».
Lei dove li prenderebbe?
«Una parte si recupererebbe attraverso l´aumento del gettito dell´Iva conseguente all´incremento della domanda e poi, l´abbiamo già detto, anche tassando in maniera uniforme le rendite finanziarie».
Anche quelle dei Bot?
«Ma sì, certo. Perché un deposito bancario deve essere tassato intorno al 27 e un titolo pubblico al 12? È ora di dirlo, non dobbiamo avere paura. L´ha fatto anche Zapatero e non c´è stato alcuno scandalo. Io lo propongo all´interno di un progetto strutturale sul fisco che riduca gradualmente la pressione sul lavoro dipendente e pensioni».
Lo pensano anche la Cisl e la Uil che però si stanno mobilitando senza la Cgil e che hanno incontrato senza di lei Berlusconi e Tremonti.
«Con Cisl e Uil ci divide il giudizio sullo scudo fiscale. Noi siamo critici, loro no. Quanto all´incontro di Palazzo Chigi si conferma che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Non mi interessa partecipare a questo tipo di incontri, ma vorrei avere una sede di confronto dove affrontare i problemi e tra questi una politica per il sud e il rifinanziamento dei contratti pubblici».
ROBERTO MANIA
 

Argomenti: CGIL |

Oggi Progetto EN.RI.CO. ad Abbadia San Salvatore

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2009

        CGIL, ALPA, FEDERCONSUMATORI e CE.SE.S., della Provincia di Siena

presentano
PROGETTO EN.RI.CO. (ENergie RInnovabili COntributi)

Quale risparmio energetico? Quali opportunità per risparmiare energia ed ambiente?
Quali contributi pubblici sono a disposizione?

Ne parliamo con i cittadini ed i lavoratori

ASSEMBLEA PUBBLICA ad ABBADIA SAN SALVATORE
26 novembre ’09 ore 17.00

presso la Camera del Lavoro CGIL (Via Gorizia 28)

Argomenti: ALPA, CE.SE.S., CGIL, energie rinnovabili, FEDERCONSUMATORI, risparmio energetico |

Il Comitato Direttivo CGIL ‘licenzia’ i due documenti congressuali

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 24, 2009

Comitato Direttivo CGIL: licenziati i due documenti Congressuali
144 componenti aderiscono al documento “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“, 33 a “La CGIL che vogliamo”
23/11/2009

Il Comitato Direttivo ha licenziato i documenti definitivi del XVI Congresso. 144 componenti del Comitato Direttivo su 177 (pari all’81,36%) hanno aderito al documento “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“ di cui è primo firmatario Guglielmo Epifani, Segretario Generale della CGIL. Al documento “La CGIL che vogliamo” di cui è primo firmatario Domenico Moccia, Segretario Generale della FISAC, hanno aderito, invece, 33 comopnenti (pari all’18,64%). E’ questo il risultato emerso dalla riunione di oggi del Comitato Direttivo nazionale della CGIL, passo di avvicinamento definitivo al 16° Congresso, che si svolgerà dal 5 al 8 maggio a Rimini.

Questo il calendario congressuale: dal 9 dicembre al 20 febbraio si svolgeranno le assemblee congressuali; dal 22 febbraio al 13 marzo si svolgeranno i Congressi delle Categorie territoriali, delle Camere del Lavoro territoriali, delle Camere del Lavoro metropolitane e delle Categorie regionali; dal 15 al 25 marzo si svolgeranno i Congressi delle CGIL regionali; dal 26 marzo al 17 aprile si svolgeranno i Congressi nazionali di categoria e successivamente si svolgerà il Congresso nazionale dello SPI; dal 5 al 8 maggio si svolgerà il Congresso della CGIL nazionale.

Al Congresso nazionale della CGIL parteciperanno circa 1.043 delegati in rappresentanza di oltre 5.734.855 iscritti al 31 dicembre 2008.

Pubblichiamo:

– il documento “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“

– il documento “La CGIL che vogliamo”

– il Regolamento Congressuale, quest’ultimo approvato dal Direttivo Nazionale del 9 novembre

Argomenti: CGIL |

Governincontra

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 23, 2009

Solo in provincia di Siena:

 Oltre 2.000 disoccupati in più in un anno
 180 aziende in crisi
 5.000 cassaintegrati
 I precari della scuola a casa e le classi di 34 alunni
 L’università in crisi
 Le infrastrutture carenti e non si accenna ad investirvi
 I lavoratori ed i pensionati più poveri
 Nessuno sbocco lavorativo per i giovani

Governo: avete già fatto troppo per attuare il vostro programma… ora è meglio cambiare!

Argomenti: CGIL |

LUNEDI’ 23 NOVEMBRE PRESIDIO a SIENA in PIAZZA DEL CAMPO

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 20, 2009

Lunedì 23 novembre ’09 alle ore 15.00, nell’ambito dell’attività per l’attuazione del programma di governo del 23 luglio 2008, l’Esecutivo incontrerà presso il Teatro dei Rinnovati di Siena, in Piazza del Campo, le Autorità e le Istituzioni senesi. Saranno presenti fra gli altri il Ministro Rotondi, il Ministro Matteoli ed il Ministro Bondi.
Una rappresentanza di lavoratori e pensionati senesi manifesterà dalle ore 14.30 alle ore 17.00 in Piazza del Campo per sottolineare quanto quel programma di governo non sia in grado di rispondere efficacemente e nemmeno parzialmente alle necessità rimarcate dalla perdurante e sempre più grave crisi economica ed occupazionale.

Argomenti: CGIL, manifestazioni, presidio |

Le parole delle donne tra vecchi stereotipi e volontà di cambiamento

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2009

Domani l’incontro “Le parole delle donne tra vecchi stereotipi e volontà di cambiamento”

Domani Venerdì 20 novembre alle ore 15 si svolgerà a Siena presso la Biblioteca di Palazzo Squarcialupi del complesso museale del Santa Maria della Scala l’iniziativa “Le parole delle donne tra vecchi stereotipi e volontà di cambiamento”, organizzata dalla Lega Comunale di Siena dello SPI CGIL e dal suo Coordinamento Donne.

All’incontro interverranno: Maria Luisa Boccia, docente dell’Università degli Studi di Siena, Anna Maria Romano, responsabile del Coordinamento Toscano delle Donne CGIL, e le onorevoli Susanna Cenni e Gloria Buffo.

Albalisa Sampieri del Coordinamento Donne SPI CGIL della Lega Comunale di Siena, moderatrice dell’incontro, spiega i contenuti dell’iniziativa: “Ritessere le fila di una forza collettiva e di un progetto condiviso di donne, questa è solo una delle tante frasi che hanno composto l’ampio dibattito aperto su L’UNITA’ lo scorso agosto. Dibattito che ha continuato ad animarsi, partendo dal silenzio delle donne o, come altre ritengono, dal silenzio sulle donne e sviluppatosi intorno a domande che si sono fatte via via più cogenti, prima fra tutte: come cambiare la nostra condizione? Ma anche: come agire, impegnarsi, lavorare, affinché le parole delle donne siano ascoltate e rispettate, insieme ai loro corpi ed al loro pensiero? Come ri-dare senso politico alla libertà femminile, collocandola in uno spazio e in un tempo più duraturi della mera indignazione? Si possono costruire alleanze fra donne che sembrano parlare linguaggi tanto diversi, comprese le nuove generazioni? E quale è il rapporto tra l’attuale crisi economica e finanziaria e il lavoro femminile? Ed infine, ma certamente non ultima, la memoria della storia, dell’esperienza del femminismo, delle nostre pratiche quotidiane di resistenza, tutto questo é definitivamente consegnato al passato come i vecchi stereotipi da cui abbiamo voluto prendere le distanze o può ancora significare la nostra volontà di cambiamento?”.

Ecco dunque le tante domande alle quali l’iniziativa della Lega Comunale di Siena dello SPI CGIL e del suo Coordinamento Donne cercherà di fornire delle risposte.

Lega Comunale SPI CGIL Siena e Coordinamento Donne Lega Comunale SPI CGIL Siena 

Siena, 19 novembre 2009

Argomenti: donne, SPI |

Oggi Progetto EN.RI.CO. a Sinalunga

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2009

CGIL, ALPA, FEDERCONSUMATORI e CE.SE.S. della provincia di Siena
presentano
PROGETTO EN.RI.CO.
(ENergie RInnovabili COntributi)

Quale risparmio energetico? Quali opportunità per risparmiare energia ed ambiente? Quali contributi pubblici sono a disposizione?
Ne parliamo con i cittadini ed i lavoratori

ASSEMBLEA PUBBLICA a:

SINALUNGA
19 novembre ’09 – ore 17.30
presso la Camera del Lavoro CGIL (Via Luciano Lama)

Argomenti: ALPA, CE.SE.S., CGIL, energie rinnovabili, FEDERCONSUMATORI, risparmio energetico |

Fasce orarie di reperibilità per i lavoratori infortunati

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 18, 2009

Una situazione paradossale
Sui controlli per le assenze determinate da infortunio o malattia da lavoro dei lavoratori dipendenti sono state segnalate molte situazioni in cui le aziende applicano le sanzioni disciplinari se il lavoratore non viene trovato a casa durante le fasce orarie di reperibilità. In questo caso l’eventuale penale prevista nel contratto di lavoro potrà riguardare solo ed esclusivamente la parte economica di competenza del datore di lavoro e non intaccherà in alcun modo l’indennità economica INAIL. Se invece nel contratto non è prevista alcuna clausola, l’eventuale provvedimento disciplinare può essere impugnato.
Riguardo ai controlli riguardanti le assenze dal lavoro vi è una giurisprudenza purtroppo non uniforme, infatti alcune sentenze della Cassazione (5414/1998, 1452/1999, 1247/2002) avevano espressamente affermato che “diversamente dal dipendente assente per malattia, il lavoratore non presente sul lavoro a causa di un infortunio non ha l’obbligo di rispettare le fasce orarie previste per le di visite di controllo medico”.
La Suprema Corte aveva infatti  giustamente osservato che i controlli sullo stato di malattia del lavoratore infortunato dovevano interpretarsi come una clausola restrittiva che incideva sul diritto del lavoratore, quale cittadino a cui veniva impedita la libertà di movimento sul territorio dello Stato e quindi gli accertamenti si dovevano applicare solo  relativamente alle malattie ordinarie.
Più tardi però nel 2002 una nuova sentenza della Cassazione la n. 15773  dichiarava “…legittimi i provvedimenti disciplinari comminati ad un lavoratore assente per infortunio sul lavoro, risultato irreperibile alle visite di controllo, disposte dal datore di lavoro…” e proseguiva “…non c’è dubbio che nell’attuale coscienza generale è inscritto, con il dovere a tutti di lavorare e con il biasimo per ingiustificate assenze del lavoratore che pretestuosamente lamenti qualche infermità, anche il suo dovere di offrire una leale disponibilità per il relativo accertamento”.
Per l’INCA le motivazioni addotte da quest’ultima sentenza non sono condivisibili perché giustificano un atto illegittimo che non tiene conto della diversità del concetto di inabilità per malattia e per infortunio in virtù della quale la normativa in materia di controlli differisce totalmente.
Il Testo Unico 1124/65 definisce infatti l’infortunio come un evento “…da cui derivi una inabilità temporanea assoluta che importi l’astensione dal lavoro per più di tre giorni…” mentre l’assenza per malattia è riferita ad una generica “incapacità temporanea al lavoro”.
Le distinzioni in questo caso sono palesi. L’inabilità assoluta è una condizione che implica uno status diverso rispetto all’incapacità lavorativa tanto è vero che è diverso anche lo stesso Ente preposto ad accertarne l’indennizzabilità e la durata (l’INAIL). Nel caso della malattia generica  infatti essa viene certificata dal medico di famiglia (Servizio Sanitario nazionale) e successivamente indennizzata dall’INPS.
Ma ancor più paradossale è, a nostro avviso, la situazione del lavoratore che “si deve rendere disponibile per l’accertamento del suo stato di salute”, accettando inutili controlli da parte del datore di lavoro ovvero di colui che, nella maggior parte dei casi, ne ha determinato, con comportamenti omissivi e/o negligenti, l’infortunio stesso.

INCA CGIL

Argomenti: INCA, infortuni, malattia, patronato, sicurezza |

Progetto EN.RI.CO.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 17, 2009

CGIL, ALPA, FEDERCONSUMATORI e CE.SE.S. della provincia di Siena
presentano
PROGETTO EN.RI.CO.
(ENergie RInnovabili COntributi)

Quale risparmio energetico? Quali opportunità per risparmiare energia ed ambiente? Quali contributi pubblici sono a disposizione?
Ne parliamo con i cittadini ed i lavoratori

ASSEMBLEE PUBBLICHE a:

SINALUNGA
19 novembre ’09 – ore 17.30
presso la Camera del Lavoro CGIL (Via Luciano Lama)

ABBADIA SAN SALVATORE
26 novembre ’09 – ore 17.00
presso la Camera del Lavoro CGIL (Via Gorizia 28)

POGGIBONSI
27 novembre ’09 – ore 17.30
presso la Camera del Lavoro CGIL (Piazza Matteotti 8)

Argomenti: ALPA, CE.SE.S., CGIL, energie rinnovabili, FEDERCONSUMATORI, risparmio energetico |

Manifestazione Roma 14 novembre 2009 – le foto

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2009

IL LAVORO E LA CRISI: ESIGIAMO LE RISPOSTE

LAVORATORI A ROMA

LE FOTO

Argomenti: CGIL, foto, manifestazioni |

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