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Inaugurazione Camera del Lavoro Sinalunga

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 10, 2007

DISCORSO DI CLAUDIO VIGNI, SEGRETARIO GENERALE CGIL SIENA
Care compagne, cari compagni, invitati, cittadini,

giornate come queste sono sempre occasione di riflessione per una grande Organizzazione come la nostra. Sulla scelta del forte radicamento nel territorio, nei luoghi di lavoro.
Grazie ad un’azione politica e sindacale che ci vede crescere in termini di organizzati da oltre 10 anni. La più alta percentuale tra iscritti e cittadini residenti. A questi risultati concorrono insieme la linea politica della nostra organizzazione, la contrattazione nei luoghi di lavoro e quella sociale, la presenza nel territorio con la nostra rete di Servizi qualificati. Un segno positivo di un gruppo dirigente fatto di funzionari ed operatori dei Servizi attenti al rapporto con la gente.
Quando ci capita di inaugurare una nuova sede in un posto dove una sede già c’era ed era anche abbastanza funzionale, lo facciamo anche per riaffermare il principio che occorre sempre migliorarsi, crescere, andare avanti, qualificarci sempre di più in ciò che facciamo. Per essere ancora più vicini alle persone, a chi ha bisogno di noi, della nostra azione, dei nostri Servizi. Agli anziani e a coloro che hanno difficoltà motorie per salire una rampa di scale.
Una sfida della qualità e del radicamento sociale che vale per noi e che crediamo sarebbe fondamentale per tutto il Paese. Nella sfida dell’economia, dello sviluppo sostenibile e di qualità valorizzando i saperi, l’innovazione e la ricerca. Attraverso un riformismo radicato tra la gente. Consapevoli che le riforme importanti passano attraverso la partecipazione delle persone e non possono essere calate dall’alto.
E’ a mio avviso la sfida della politica. Che troppo spesso discute e soprattutto litiga dimenticando le aspirazioni e le aspettative dei giovani, dei lavoratori, dei pensionati che vogliono il cambiamento. Che eviti la disillusione ed il sentimento di impotenza e di impossibilità a cambiare le cose che rischia di produrre qualunquismo e distacco dalla politica e dalle organizzazioni di massa e in casi estremi – e fortunatamente circoscritti e scoperti – di sfociare nella lotta armata (ed in tal senso ribadisco l’impegno alla massima vigilanza di tutta la CGIL, richiamandovi anche tutte le forze democratiche).
Un cambiamento, dicevo, che riduca le crescenti disparità sociali, che ridia valore al lavoro, un lavoro degnamente retribuito, sicuro e stabile.
Per noi inaugurare una nuova sede è lavorare e contribuire anche a questo. Contribuire alla crescita della democrazia nel Paese e nei territori. Ricercare ed accrescere la partecipazione democratica dei giovani, dei lavoratori, dei pensionati, alle scelte fondamentali della nostra società. Cercando di dare voce ai tanti che per la loro condizione economica e sociale non sono considerati a sufficienza. E’ chiaro che questo allargamento lo si fa se ci sono persone che insieme lavorano in questa direzione.
A Sinalunga e nei nostri territori questo c’è. Centinaia di compagni e compagne che ogni giorno, volontariamente, con grande passione, portano avanti l’attività sindacale. Delegati, delegate, compagni e compagne dello SPI! E’ grazie a tutti voi che siamo qui oggi. Questa è la vostra sede!
Ma permettetemi di dire che tante persone ci sono e lavorano insieme se ci sono anche dirigenti che con passione ed umiltà portano avanti il loro lavoro. Uno di questi dirigenti è certamente Franco Caselli! Un compagno che da sempre si è messo a disposizione della CGIL. E’ grazie alla sua tenacia e ad anni di impegno assiduo su questo progetto se oggi siamo qui a questa inaugurazione. Un grazie a Franco a nome di tutti!
Il risultato potrete vederlo voi stessi. Una bella sede che arricchisce non solo gli iscritti ma l’intera comunità di Sinalunga.
Un grazie infine a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato: i progettisti, i tecnici e gli operai che vi hanno lavorato con un occhio attento a far bene. Un grazie infine a tutti i compagni e le compagne che fino a stanotte ed anche stamani hanno operato per le rifiniture e gli abbellimenti finali.
E’ grazie a tutti voi se la CGIL si rinnova per crescere ancora e contribuire a migliorare le condizioni di vita, sociali e culturali dei lavoratori e dei pensionati. Un impegno in forte continuità con gli oltre 100 anni della nostra storia.
Grazie e buon lavoro a tutti.

10 marzo 2007

bozza non corretta

Argomenti: camere del lavoro, CGIL, valdichiana |