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Assemblea lavoratori Bayer
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 18, 2007
COMUNICATO STAMPA
Negli incontri che si sono svolti il 6 settembre presso l’Associazione Industriali di Siena e l’11 settembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico è stata riconfermata da parte di Bayer la decisione del trasferimento delle attività produttive dal sito di Rosia a quello di Garbagnate entro il 30 giugno 2009.
La RSU e le OO.SS., prendendo atto della decisione assunta dall’Azienda, ribadiscono la loro contrarietà e che la dismissione dello stabilimento di Rosia è un evento grave e dannoso sia per i lavoratori e le lavoratrici che per l’intero territorio senese.
L’assemblea dei lavoratori Bayer che si è tenuta giovedì scorso, riaffermando la grande preoccupazione per la perdita di quasi cento posti di lavoro e per le future prospettive occupazionali dei lavoratori, ha confermato il proprio mandato a RSU ed OO.SS. per continuare il percorso sindacale iniziato con l’Azienda nell’incontro del 6 settembre, in attesa di valutare se i contenuti e gli esiti di tali incontri permetteranno il raggiungimento di un accordo sostanziale nei prossimi mesi.
Inoltre l’assemblea ha sollecitato un ulteriore incontro con le istituzioni locali ed ha accolto favorevolmente la notizia che il tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico si riunirà di nuovo, probabilmente entro la prima metà del mese di novembre; lo scopo dichiarato nel verbale del tavolo dell’11 settembre è quello di considerare l’eventuale disponibilità che Bayer, direttamente o indirettamente, realizzi un’iniziativa per dare una soluzione industriale al problema del sito di Rosia, soluzione che fino ad oggi non si é intravista, ma che potrebbe garantire il futuro occupazionale dei lavoratori.
FILCEM-CGIL
FEMCA-CISL
UILCEM-UIL
RSU BAYER BIOLOGICALS s.r.l.
Rosia, 18 settembre 2007
Argomenti: aziende, CGIL, FILCEM |
