cgil siena

« | Home | »

Manovra: CGIL Toscana, 2 luglio sciopero generale di 8 ore

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 14, 2010

MANOVRA: CGIL TOSCANA, 2 LUGLIO SCIOPERO GENERALE DI 8 ORE

da www.tosc.cgil.it

Uno sciopero generale di 8 ore in Toscana il 2 luglio e una manifestazione regionale a Firenze, per dire no alla manovra del Governo.

E’ quanto annunciato dalla Cgil toscana che ha illustrato gli effetti dei tagli sul trasporto pubblico locale. Tagli che, secondo il sindacato, ammonteranno a 200 milioni di euro, pari al 40% dei 500 milioni programmati come trasferimenti dallo Stato alla Regione.

Lo sciopero del 2 luglio, è stato spiegato ancora, sostituirà, nella sola Toscana, quello di 4 ore indetto dalla Cgil a livello nazionale per il 25 giugno, in modo da poter rispondere alle numerose richieste di organizzare una grande manifestazione regionale e non tante piccole a livello provinciale. Per questo è stato scelto di posticipare la data al 2 luglio e indire 8 ore di sciopero, anziché 4, in modo da permettere anche ai lavoratori dei territori più lontani di partecipare alla protesta.

“La manovra mette le mani in tasca ai toscani – ha spiegato Rossano Rossi della segreteria regionale della Cgil – i cittadini lo hanno capito e sono molto arrabbiati. Alle amministrazioni toscane chiediamo di attivare tavoli di confronto per mitigare gli interventi sciagurati di questa manovra, e di scendere in piazza con noi”.

Critico anche il segretatio toscano della Filt Cgil Gianfranco Conti, secondo cui “i tagli per il trasporto pubblico non possono comportare un taglio indiscrimato dei servizi, un aumento selvaggio delle tariffe, né tantomeno è assolutamente possibile accettare l’equazione matematica: taglio del 40% delle risorse uguale al taglio del 40% dei posti di lavoro, che potrebbero interessare circa 2 mila lavoratori”. Per Conti “questi tagli colpiscono direttamente il diritto alla mobilità delle persone e serve anche una discussione complessiva sul sistema del trasporto pubblico locale in Toscana”. (ANSA).

Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |